Aboca Edizioni
Sulla via della madre terra. Agroecologia: una rivoluzione tra scienza e politica
Miguel A. Altieri, Peter M. Rosset
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 205
Il nostro sistema alimentare globale è basato su pratiche agricole industriali insostenibili: è la fonte principale dei gas responsabili dell'effetto serra, è controllato da un ristretto gruppo di multinazionali e produce cibo non salutare. L'agroecologia – la scienza che studia il funzionamento dell'agroecosistema dal punto di vista biologico, biofisico, culturale ed economico e individua una serie di pratiche che permettono di coltivare in maniera ecologicamente più sostenibile – è la soluzione a questi problemi sempre più urgenti. Dopo decenni in cui è stata screditata dalle principali istituzioni e difesa nell'ombra dai movimenti popolari e solo da pochi scienziati e agricoltori, l'agroecologia sta finalmente prendendo piede in maniera importante. L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, le agenzie governative e persino le grandi imprese stanno ormai tutte seguendo questa nuova tendenza. Bisogna chiedersi, però, se siano favorevoli alla stessa agroecologia promossa dai contadini pionieri dei movimenti sociali o se stiano cercando di cooptarne il concetto per darle un contenuto diverso... In questo dettagliato e agile saggio, Altieri e Rosset, agroecologi, delineano la storia e le diverse correnti del pensiero agroecologico, fornendoci un'analisi chiara dei suoi principi e del suo potenziale per affrontare nuove e sempre più grandi sfide a livello sociale, economico e ambientale che riguardano il cibo e l'agricoltura nel XXI secolo.
Come un'ombra dal futuro. Per un nuovo pensiero ecologico
Timothy Morton
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 250
In questo libro Timothy Morton, filosofo, sostiene che tutte le forme di vita sono tra loro collegate in una rete vasta e fittamente intrecciata. Nessun essere vivente, nella sua singola sostanza, può esistere come indipendente e isolato: l'interconnessione tra individui riguarda tutte le manifestazioni della vita in modo davvero fondante. La comprensione di questa interconnessione è ciò che Morton chiama "pensiero ecologico" e, in questo saggio, ne indaga le profonde implicazioni filosofiche, politiche ed estetiche. "Pensare in modo ecologico può essere abbastanza diverso dalle nostre supposizioni. Non ha a che fare solo con le scienze dell'ecologia. Pensare in modo ecologico ha a che fare con l'arte, la filosofia, la letteratura, la musica e la cultura. Ha molto più a che fare con il settore degli studi umanistici delle moderne università che con le scienze naturali, ma ha anche a che fare con le fabbriche, i trasporti, l'architettura e l'economia. L'ecologia racchiude tutti i modi immaginabili in cui si può vivere insieme. Ha profonde implicazioni con la coesistenza. Gli esseri umani hanno bisogno l'uno dell'altro tanto quanto hanno bisogno dell'ambiente. Gli esseri umani sono l'uno l'ambiente dell'altro. Pensare in modo ecologico non riguarda semplicemente cose non umane. L'ecologia ha a che fare con me e con te."
Un pianeta ad aria condizionata. Chi paga il conto del global warming?
Antonio Cianciullo
Libro: Copertina morbida
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 230
Siamo entrati nel secolo caldo. L'aumento della temperatura, a una velocità mai sperimentata nella storia, sta alterando il nostro immaginario, la vita quotidiana, le migrazioni, il concetto di sicurezza. È un sommovimento che provoca instabilità crescente. Può portare a un esito drammatico con la crescita dei conflitti globali, o generare un grande progetto di rilancio chiamando tutti a bordo del cambiamento. Ma la riconversione green non sarà una passeggiata. Molti posti di lavoro saranno persi e altri nasceranno: senza un patto sociale chiaro ed equo chi si sente emarginato e ha paura del cambiamento cercherà di frenarlo trascinando tutti verso il disastro climatico. Serve una transizione ecologica che sia anche solidale.
L'albero della fortuna
Carmine Abate
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 176
Succede ogni estate, a fine giugno. Inizia il tempo dei bottafichi, i fioroni. Il momento più bello dell'anno: un'esplosione di sapori, profumi, calore. I bottafichi sono una passione quasi ossessiva per Carminù, che tutte le mattine, finita la scuola, lotta contro quelle 'strunze' delle 'grisce' — le ghiandaie — per aggiudicarsi i frutti migliori. Insieme a lui Mario e Vittorio, i suoi inseparabili amici d'infanzia. Li unisce un legame purissimo, fatto di corse in giro per la campagna a rubare frutta e uova, di partite a calcio, di segreti condivisi. Sono compari, si sono cioè scambiati a vicenda un garofano rosso in segno di eterna amicizia. Un'estate felice e spensierata sembra attendere Carminù, le cui notti sono, però, tormentate da un incubo. Un incubo che ha vissuto realmente anni prima, quando suo padre era partito per la Germania, e che ora non vuole rivivere più. In quei giorni, Carminù comincia a frequentare il novantenne 'nuni' Argenti, ritornato a Spillace dopo una vita da emigrato. Quest'uomo solitario, intriso di malinconia e sapienza, darà a Carminù le chiavi per decifrare un mondo che, a quell'età, si va facendo sempre più ingarbugliato e gli racconterà perché il tanto amato fico è l'albero della fortuna. In una Calabria dal sapore agrodolce, tra la pasta al forno e le polpette dell'adorata mamma, i capelli biondi di Rosalba, l'ammirazione sconfinata per un padre con cui condivide gli stessi occhi, "così profondi che si mangiano il mondo", Carminù si prepara ad affrontare le grandi prove che io porteranno verso l'età adulta.
La colomba sul pino e la vecchia sotto il fico
Ferruccio Parazzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 223
In questo suo libro, Ferruccio Parazzoli si muove fra memoria e invenzione e ci regala due storie. Il primo racconto narra la vicenda di un ragazzo, uscito dal quinto anno di liceo, che si è improvvisato cameriere per una stagione. Una decisione affrettata per uno come lui che, un giorno, se ne va all'improvviso per inoltrarsi tra i boschi liguri. Non aveva mai passato una notte sotto un albero ma si sentiva pronto a farlo. Dopo essere entrato nella pineta, viene però sorpreso da uno zoppo, lo Zio, che gli intima di non fermarsi lì e lo conduce dal Cacciatore, un uomo carico di malinconia, che gli racconterà la leggenda di Maciucia e del Grande Pino. Il secondo racconto di questo volume prende le mosse dalla voce tenera e appassionata di Olga, decisa a fare di tutto pur di non lasciare che il grande fico con cui lei è cresciuta, e che ora intralcia i lavori di ristrutturazione del suo padrone di casa, venga abbattuto. Lui, compagno fedele e silente, attento ascoltatore delle storie che Olga gli racconta ogni giorno, le storie che giravano sui ballatoi, ma anche quella della propria famiglia di ebrei poveri – nel tentativo quotidiano di superare un dolore che le resterà attaccato tutta la vita. Due racconti sospesi nel tempo accomunati dal fatto che in ciascuno si celebra il potere salvifico delle storie, dove la verità non è sempre vera e la realtà può essere diversa dal reale. Del resto, come dice Olga: "ogni storia è bella da raccontare, quando tutto è passato. Resta il mistero, come la vita è un mistero. Sono belli i misteri...".
Il fico di Betania
Alberto Garlini
Libro: Copertina morbida
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 150
La maledizione del fico raccontata nei Vangeli di Marco e di Matteo è, insieme all'uccisione dei porci, uno dei rari miracoli che si risolvono con effetti negativi. Ma se la morte dei porci precipitati da un crepaccio libera un indemoniato, la maledizione del fico non porta alcun vantaggio. Gesù è a Betania, si sveglia affamato e si mette a cercare i frutti tra le foglie di un fico rigoglioso. Non trovandone, lo condanna alla sterilità eterna. Al di là dell'apparente insensatezza, che significato teologico dobbiamo dare a questa maledizione? Che mistero nasconde? Alberto Garlini ricostruisce la vicenda del fico di Betania immaginando la figura di Simone, figlio di Taddeo, uno zelota che si nasconde sotto falso nome in un casolare di campagna. In gioventù ha commesso molti crimini spinto da una religiosità messianica e violenta che si oppone al giogo dei romani e, quando una mattina si trova di fronte al fico incenerito nel suo podere, lo interpreta come un segno di sventura che lo costringe a fare i conti con il proprio passato tenebroso. Simone è attratto dall'autorevolezza e dal fascino di Gesù e, forte della sua consuetudine con la violenza, ne percepirà la morte imminente e l'affiato verso una salvezza venata di disperazione. Perché, sembra dire l'autore, uomini e dei non vivono in sfere differenziate ma sono accomunati da un fragile destino...
Antropocene, agricoltura e paesaggio. Considerazioni a margine di un viaggio in Cina
Giuseppe Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 88
Ormai è certo: il nostro tempo è l'Antropocene. La lunga e variegata storia del pianeta che ci ospita rischia qui una frattura critica. L'idea di un'era connotata dalle attività umane con negative, diffuse e globali conseguenze sul funzionamento del sistema Terra, è ampiamente accettata nel dibattito tra scienziati di diverse provenienze culturali. E non si tratta tanto di certificare formalmente l'esistenza di un'età dell'uomo quanto precisarne l'origine, i caratteri, gli sviluppi, la possibilità e le modalità di influenzarli. In questo breve saggio, Giuseppe Barbera, autorevole storico della botanica, torna sulla questione a margine di un viaggio in Cina e riflette sul tema della responsabilità individuale e collettiva di fronte ai cambiamenti demografici e ambientali del nostro tempo.
Che fine hanno fatto i nostri microbi? Come l'abuso di antibiotici aumenta le malattie della nostra epoca
Martin J. Blaser
Libro: Libro in brossura
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 304
"Che fine hanno fatto i nostri microbi?" ci conduce nei meandri del microbioma umano, dove per decine di migliaia di anni le nostre cellule e i batteri hanno vissuto in una simbiosi pacifica, che ha garantito l'equilibrio e la salute del nostro corpo. Questo mondo invisibile, però, adesso viene preso d'assalto dall'abuso di cure antibiotiche, che minacciano di estinguere i nostri microbi insostituibili, con gravi conseguenze per la salute. Martin Blaser, scienziato e medico, individua come l'uso eccessivo di antibiotici — soprattutto nei bambini — sia all'origine di malattie gravi e in costante aumento, come asma, allergie alimentari, obesità e alcuni tipi di cancro. L'autore ci svela i suoi studi pionieristici e ci accompagna in un viaggio nella scienza che esamina la duplice natura dei microbi, che sono, allo stesso tempo, elementi fondamentali per la nostra salute e causa di malattie. Blaser spiega in modo intelligente e puntuale perché i medici devono essere più prudenti nel prescrivere questi farmaci e perché i consumatori dovrebbero pensare a un'alternativa prima di assumerli.
Inquinamento ambientale e salute. Per una medicina responsabile
Libro
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 256
Negli ultimi decenni sono stati pubblicati numerosi studi che dimostrano la strettissima correlazione tra salute e ambiente ed è quindi di fondamentale importanza concepire l'ambiente come un fattore determinante per la salute di tutti. L'inquinamento è ormai un fenomeno ubiquitario e capillare e l'esposizione ad agenti biologici (quali gli alimenti transgenici e i virus), fisici (come le radiazioni ionizzanti e non-ionizzanti), e chimici (metalli pesanti, pesticidi, diossina, ecc.) che persistono nell'ambiente, si bio-accumulano negli esseri umani e causano alterazioni dell'espressione genica, riguarda l'intera popolazione umana, le generazioni future e l'intera eco-biosfera. L'OMS ha recentemente stimato che 1/4 delle malattie e delle morti dovrebbe essere oggi attribuito a fattori ambientali modificabili, e quindi prevenibili. Esiste la diffusa, ma vaga, consapevolezza che tra i determinanti di salute vi siano cause ambientali come l'accumulo di sostanze inquinanti nell'aria, nell'acqua, nei suoli, nei cibi, così come c'è la consapevolezza di nuove insidie, come la diffusione invasiva e pervasiva dei campi elettromagnetici; ma non è sufficiente. Le ricadute sulla salute sono sempre più evidenti e sono testimoniate dalla transizione epidemiologica che fa registrare un aumento delle malattie cronico-degenerative e produce l'aumento dei costi biologici e sanitari, mettendo a rischio la sostenibilità del sistema sanitario stesso. In questo contesto i medici possono esercitare un ruolo attivo e centrale, poiché hanno le capacità, il dovere e la responsabilità di agire nell'interesse pubblico, trasferendo sia alle comunità che alle istituzioni le informazioni sui rischi legati alle modificazioni ambientali e sui vantaggi che si avrebbero evitando tali rischi. I medici devono affermare la tutela del diritto, individuale e collettivo, alla salute e ad un ambiente salubre, e in questo ambito i medici di ISDE, Associazione Medici per l'Ambiente, credono che, per la sopravvivenza di un sistema sanitario pubblico, sia necessario e indispensabile un continuo confronto tra scienza medica e società.
Una notte sull'alpe della luna
Enrico Brizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 116
Tre giovani amici reduci dall'esame di maturità decidono di trascorrere una tre giorni speciale partendo dall'Alta Valle del Tevere alla volta di Rimini, passando le notti nei boschi dell'Appennino.
La buona salute. Il giusto cibo per un corpo nuovo
Pier Luigi Rossi
Libro: Copertina rigida
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 312
Il nostro corpo è più di una somma di organi e mangiare è più di un semplice e banale calcolo giornaliero di calorie. Si potrebbe dire che mangiare è pensare. Il rapporto tra alimentazione, intestino, cervello e stati emotivi, infatti, è un nuovo orizzonte scientifico, quello che riguarda la comunicazione tra gli organi del nostro corpo. In questo suo nuovo libro il dottor Pier Luigi Rossi, medico ideatore del metodo molecolare di alimentazione consapevole, sostiene che occorre recuperare una visione sistemica: il corpo umano è un sistema biologico complesso, costituito da tante componenti interagenti tra loro. Quello del corpo è un sistema biologico aperto perché vi entrano: cibo, acqua, aria, cultura, inquinanti fisici, microbiologici e chimici, luce solare, ossigeno, pensieri, cultura, ed escono acqua, aria, energia, calore metabolico, anidride carbonica, prodotti catabolici di scarto... e naturalmente anche comportamenti, emozioni, azioni. Grazie alla sua lunga esperienza e sulla base delle più recenti indagini scientifiche, il dottor Rossi ci dice che dobbiamo passare dal calcolo delle calorie giornaliere a una alimentazione sempre più attenta e consapevole, per conseguire uno stile di vita sano ed equilibrato.
L'olmo grande
Gian Mario Villalta
Libro: Copertina morbida
editore: Aboca Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 223
L'industria è arrivata tardi in quella campagna friulana, dove gli alberi e le piante da frutto hanno intrecciato la loro vita a quella delle persone e delle famiglie, alla loro storia. t arrivata a cose fatte, quando già era in atto la profonda trasformazione del paesaggio. Nel giro di pochi anni tutto è cambiato. Questo libro racconta la violenza della tecnologia che annienta un paesaggio e la persuasione delle nuove prospettive di vita che si impongono con il loro formidabile potere di attrazione. Attraverso memorie, riflessioni e racconti, Gian Mario Villalta ripercorre il senso di uno sradicamento, subito come violazione e allo stesso tempo con la contraddittoria certezza che un mondo nuovo può portare opportunità e miglioramenti. La storia di un albero - il gigantesco olmo del titolo - ultimo protagonista di una saga famigliare in dissoluzione, rende qui evidente il legame profondo che c'è tra la vita umana e quella delle piante. Sarà infatti quest'albero secolare a dare impulso a una nuova, diversa ricerca di verità sulla relazione tra la vita e la memoria, i legami affettivi e quelli con la terra dove vivere i propri giorni.

