Agemina Edizioni
Fanny Grunt
Francesca Gatti
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 144
La protagonista, Fanny Grunt, è una giovane che ha subìto la perdita del padre quando era appena una bambina. Il mistero di questa morte peserà molto sulla vita della madre, con cui la ragazza entra immediatamente in conflitto, e in particolare sulla propria. In conseguenza di questo trauma, mai del tutto debellato neppure dopo la scoperta della verità sul reale decesso del genitore, è continuamente in cerca di una propria organizzazione esistenziale. Per sottrarsi alla tensione fisica, provocata dalle infinite insoddisfazioni, su consiglio di un amico trova rifugio in una casa di campagna, una specie di ritiro spirituale. Qui, troverà l'ispirazione per dare un senso nuovo e concreto alla sua vita e troverà anche il vero amore.
Il ritorno dei colori
Nunzia Baglio
Libro
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 88
"Sull'impulso di Keats, che aveva indicato l'elezione della poesia in radicale simbiosi con la nascita naturale delle "foglie sugli alberi", già I giardini del cuore (1997) avevano istruito un sistema espressivo ampiamente dominato dall'idea di un'emozionalità capace di sciogliere - essa sola - i "nodi antichi che imprigionavano il cuore dentro anni di pietra"... Poi, con Tyndaris/ Richiamo e vertigine l'immenso (2000) si è trattato di portare a scarnificazione estrema un dettato che, ridotto spesso alle sue voci più intime di una naturale musicalità - tutto si muove lungo una ritmica dello schiudersi del "tempio", che, dentro "ventosi versi", è "suono e danza" -, ha assunto il potenziale di un motivo del viaggio da stabilire attorno all'icona sacra della "scogliera blu"... Ora, con I colori, il percorso si ripercuote dentro un codice della rinascita dispiegato a custodire dei veri e propri sicuri acquisti, un patrimonio reso più intenso perché saggiato dal dolore per la perdita della madre ("Rosa profumata/ sbocciata per l'eterno"), che, viatico verso i luoghi dell'infanzia, conferma la resistenza di un sistema orchestrato sulla..." (Dalla prefazione di Giuseppe Fontanelli)
Ernestina e i segreti liberati
Carlo Emilio Leoni
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 160
Un romanzo attinente alla memorialistica dell'ultimo conflitto mondiale, che ha visto colpire in modo crudele e disumano persone la cui unica colpa era quella di appartenere alla religione ebraica. Gli avvenimenti narrati sono testimonianze di esperienze vissute - o anche apprese dalla viva voce dei sopravvissuti - appassionanti perché aggiungono dettagli psicologici all'olocausto e rafforzano la misura delle sofferenze subìte anche da chi da quell'inferno è uscito illeso. Avvicinarsi all'umanità oppressa significa giungere alle radici profonde del male e alla fonte più oscura e tenebrosa di coloro che di quelle terribili oppressioni furono i fautori. Carlo Emilio Leoni, si immedesima nella protagonista del romanzo, una giovane giornalista inviata dal suo giornale a Bergamo, con l'incarico di condurre un servizio sulla partita di calcio con la Roma. L'articolo avrebbe dovuto essere corredato di interviste ai calciatori e ai protagonisti dell'evento, ma un drammatico incidente, costringe la giovane a un soggiorno forzato a Bergamo, e qui scopre...
La lampada. Fango, fuoco, fede
Cosimo Marcello Corciulo
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 152
Ambientato nella città di Firenze, e non solo, è un romanzo che tocca la storia del nostro Paese partendo dalla persecuzione degli Ebrei e dall'attentato alla Sinagoga, per arrivare alla grande lotta partigiana, all'alluvione della città di Firenze, all'attentato di via dei Georgofili. Una storia che vede tra i protagonisti personaggi come Gino Bartali, l'eroe di tante vittorie, per la prima volta incerto su una gara in competizione con Fausto Coppi, ma capace di grandi atti di generosità. Pedalando in sella alla sua bici riesce a salvare la vita dei suoi amici ebrei, quasi già in trappola. Storie d'amore, di amicizia, di altruismo, in un clima civile e morale, bene intrecciate e amalgamate con gli avvenimenti epocali della grande storia fiorentina. Leggendo il romanzo, si rivivono - insieme con i protagonisti - le vicissitudini, i sentimenti, i timori, i dolori, le gioie. La lampada rappresenta la spiritualità, il mistero, il miracolo dopo una preghiera che nasce dal profondo del cuore. È quella Fede che ogni essere umano trattiene tacitamente dentro di sé e fa esplodere all'improvviso quando è colpito da un grande dolore e mentre brancola sull'orlo di un precipizio...
Oltre il sentiero, gli ulivi d'argento
Annunziata Bertolone
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 162
"C'è nelle parole di queste pagine il sapore dell'esperienza: di quella virtù maturata nella condizione descritta che invade la memoria e dà la certezza del sapore antico delle cose vissute. Eccolo allora il fil-rouge che unisce la scrittrice al recensore in una vicenda narrata con passione e partecipazione acuta, come se dentro ci fosse la descrizione di una vita, maturata nel tempo e nello spazio per la fantastica geografia, costruita con la precisione del documento. Chi ha abitato negli anni cinquanta i paesi del Nord, per scelta o per necessità, sa bene che la descrizione contenuta nel testo è ferita aperta ancora nel cuore e nella memoria. La scarnificazione del mito nordista, la sua genesi razzista, oltranzista, volgare e ottusa vive nelle ferite che sino a ieri (oggi) s'inoculava sotto la pelle dell'emigrante meridionale e che ora trova il suo parallelo nell'extracomunitario visto come nemico, "altro" per cultura e civiltà. C'è un limite che nessuna regola o norma può valicare ed è la discriminazione praticata invece da un certo volgo, pasciuto nelle nebbie e nella presunzione , che la gente del Sud ha conosciuto (e conosce)..." (Dalla prefazione di Crisostomo Lo Presti).
Silenzio criminale
Maria Bruno
Libro: Libro rilegato
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 400
Raccontare di mafia o di camorra e 'ndrangheta in un romanzo non è semplice. Entrare negli intricati marchingegni di chi si muove e vive nel mondo sommerso della vita sociale significa affrontare temi cruciali, studiare i metodi criminali e i costumi arroganti delle organizzazioni che operano ai margini della società. Maria Bruno ci è riuscita perché, con delicatezza e col massimo della penetrazione psicologica, ha saputo caratterizzare sia la vicenda narrata sia i personaggi. Don Antimo è il protagonista chiave di "Silenzio criminale". Tra brevi apparizioni e parole misurate, fa respirare aria di predominio e tiene sotto scacco tutti gli abitanti di Campodemori, un quartiere degradato alla periferia di una grande città partenopea. Lui estende il suo potere assoluto su tutto e su tutti, illude e violenta, minaccia e lusinga, ma è anche il dio adorato e imitato, perché dà lavoro ai giovani e ai suoi luogotenti, anche se quel lavoro si chiama droga e prostituzione, mentre la facciata è altro. Accanto a una figura così emblematica, c'è Greta, sua seguace ed emula in affari oltre che "terribile" amante... e ci sono anche Antonio e Nicole, rispettivamente figlio e nipotina.
Io e Firenze...
François Dje
Libro: Libro rilegato
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 152
"François Dje, cittadino italiano proveniente dalla Costa D'Avorio, attraverso le pagine di questo libro ci narra della sua vita, dalla nascita ai nostri giorni. Come afferma l'autore 'Non si ricomincia la propria vita, ma la si continua con ciò che Dio dà...' L'avventura italiana è cominciata con un viaggio di studi. Già impresario affermato nel suo paese, titolare di una tipografia che forniva una clientela scelta, era partito da Abidijan per venire in Europa a studiare i nuovi sistemi informatici applicati alla digitalizzazione. Proprio nei giorni della sua partenza, in Costa D'avorio scoppiava la guerra civile, a causa della quale Dje perdeva azienda, clienti e tutto ciò che possedeva. L'autore, però, non si perde d'animo: impara la lingua italiana, direi in modo eccellente, accede agli studi di grafico pubblicitario, si diploma, trova lavoro che svolge nel migliore dei modi e, contemporaneamente, si innamora e si sposa... Il resto e i particolari li conoscerete attraverso la lettura di 'Io e Firenze'..."
Oriana Fallaci. Amore, vita e morte nelle sue opere
Nicoletta Corsalini
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 312
Nicoletta Corsalini, appassionata estimatrice di Oriana Fallaci, dopo anni di studio e approfondimento di tutte le opere della grande scrittrice e giornalista, ha tracciato in questo saggio una propria analisi. Si può dunque affermare che la Corsalini, con tenacia e costanza, è riuscita a ricostruire, a estrarre e ad assemblare, dalla miriade di avvenimenti e fatti storici narrati dalla Fallaci, le caratteristiche prevalenti della sua scrittura, traendone poi e facendone emergere i temi basilari di tutta l'opera e, in modo specifico, "amore, vita e morte", mai trattati in precedenza con la stessa originalità. I frammenti, scelti dalla Corsalini con cura mirata, fanno parlare in prima persona Oriana Fallaci. Si individuano così i segni del suo patrimonio letterario, il palpito interiore della narrazione, il piglio ironico, pungente, a volte amaro, i sentimenti, l'amore, le passioni, le delusioni, la paura della morte e la voglia infinita di sconfiggerla, di beffarla in qualche modo. Gli aspetti più autentici delle inquietudini della scrittrice si colgono quando Oriana percorre i momenti più duri e catastrofici della sua vita...
I due bastardi
Nina Giardinieri
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 152
Con una prosa carica di tensione, intervallata da dialoghi in lingua siciliana, che danno forza al realismo rappresentativo della narrazione, Nina Giardinieri costruisce uno spaccato d'epoca, un quadro sociale a forti tinte, concrete, della provincia interna della Sicilia, dove spadroneggia l'aristocrazia terriera mentre, tra la gente povera, si apre una dicotomia tra chi si fa prendere dalla smania di evadere dall'atavica soggezione al potere rifiutando perfino i propri figli - e chi, invece, continua a condurre la vita tra sacrifici e lotte, ma con grande dignità, in perfetta consonanza con l'etica ereditata da un popolo vissuto sempre all'ombra dell'austerità imposta dai feudatari, padroni assoluti di tutte le terre. Nina Giardinieri trascina il lettore in una storia che porta in sé i segni della fatalità, quella fatalità di verghiana memoria, che si abbarbica in alcuni esseri, sin dalla loro nascita, e difficilmente li abbandona lungo tutto il loro tragitto vitale.
(Un)comfortably numb
Gioia Gamerra
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 152
Nico, che non sa di farsi chiamare come la femme fatale dei Velvet Underground, parte per Dublino, anzi, è già in viaggio quando il romanzo ha inizio. Seguiamo i suoi passi, i suoi pensieri e le canzoni che continuamente vi si intrecciano, mentre lei si muove per le vie di una città piena di contraddizioni com'era e, in modo diverso, è ancora, la capitale della Repubblica Irlandese nel 2000-2001. È la Dublino del boom economico, della Celtic Tiger, dei nuovi immigrati dalle zone più disparate del pianeta. Nico impara, prima la lingua, quell'inglese che, all'inizio, le sembrava così misterioso, così diverso da quello studiato a scuola e all'università; poi molto altro. Lentamente ricorda e accetta il suo passato e se stessa. Fondamentali saranno gli incontri, le nuove amicizie, gli episodi tragici o divertenti che smuoveranno le sue giornate. La sua stessa vita prenderà forma quasi rispecchiandosi nelle vite, da lei così distanti, delle persone con cui si trova a condividere questa esperienza irlandese. Piano piano Nico si renderà conto che qualcosa sta cambiando: adesso, forse, non vuole più sentirsi protetta, ma insensibile; evitare sentimenti, contatti e ricordi...
La magica storia del bosco ramato
Brunetta Amidei
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 80
Le belle favole attraggono sempre tutti, piccoli e grandi. Questa di Brunetta Amidei è davvero una storia magica. L'autrice con la sua straordinaria abilità descrittiva, ci porta a tuffarci nel mondo incantato del piccolo "Bosco Ramato", destinato purtroppo a una brutta fine, essendo assediato dalla terribile Foresta Oscura, che espande le sue radici insidiose e cerca di soffocare ogni forma di vita. Brunetta ci fa ascoltare, in piena sintonia con la natura, i dialoghi tra i fiori e i tanti animaletti del bosco, che tentano di salvare, dalla mano distruttiva dell'uomo, anche la vita della vecchia grande Quercia, molto amata perché racconta storie antiche. A fare da cornice e ad animare la fantasia dei lettori si aggiungono le incantevoli illustrazioni di Maurizio Righi. Il libro è indicato come testo di lettura per le scuole elementari. Età di lettura: da 6 anni.
Pinocchio in rime
Pina Vicario
Libro: Copertina rigida
editore: Agemina Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 88
"Parlare di Pinocchio è cosa veramente ardua: si è detto ormai tutto in cento e più anni di vita. [...] Però non mi era ancora capitato di leggere Pinocchio in versi. Lo ha fatto una poetessa, Pina Vicario, e debbo dire in modo simpatico e piacevole. Lo si legge come una lunga poesia fatta di quartine baciate. E pare proprio di trovarsi in situazioni diverse, perché la rima dà un taglio nuovo al racconto. I bambini si divertono un mondo, anche perché stimola a rimeggiare, in altre parole, ad esprimersi in altre forme. Io, che forse sono un patito della verifica, cioè mi piace sentire gli effetti, le reazioni dei piccoli, non solo per capire come loro la pensano, ma anche per gioire con loro, faccio sempre la prova. E questa volta me ne sono andato in una terza elementare di una scuola romana. Ovviamente non è che mi sia seduto lì e via a sciorinare versi su versi. Questi bambini li conoscevo anche perché scrivono poesie e pure belle. Gliel'ho dato tra le mani, l'abbiamo sfogliato e poi abbiamo cominciato: 'C'era un vecchio assai stimato/che Ciliegia era chiamato/ per il naso rubicondo/ grosso, lucido, rotondo. Bene ci son dovuto...'" (Albino Bernardini) Età di lettura: da 6 anni.