Altravista
Antropologia della salute. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2024
pagine: 168
"Da tempo, nell’ambito dell’International Institute for Humankind Studies abbiamo maturato il proposito di dar vita ad una rivista di Antropologia dedicata alle grandi tematiche della salute, pubblica ed individuale, muovendo dalla fondamentale definizione programmatica che ne dà l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Che, come è noto, la intende quale “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”, introducendo così al lavoro di analisi e di ricerca scientifica una serie di importanti riflessioni a loro volta capaci di aprire a tematiche straordinariamente vaste, in grado, come sono, di coinvolgere discipline molto diverse, quali – oltre, ovviamente, l’antropologia – la scienza medica, l’economia, il pensiero politico e la speculazione filosofica, la sociologia, la psicologia a cominciare da quella delle istituzioni. Partendo quindi da queste elementari constatazioni, e contando sull’apporto di alcuni qualificati studiosi, appartenenti anche a branche del sapere molto diverse, si è pensato di dar vita a questa nuova Rivista, Antropologia della salute. Al centro della nostra indagine sarà, ovviamente, l’Anthropos, indagato nei diversi aspetti che concorrono a comporre la sua condizione di essere naturalmente votato alla sopravvivenza, e quindi costantemente alla ricerca di tecniche e soluzioni in grado di garantire, alla sua fisicità, il meglio, in termini di durata e di qualità. "
Antropologia della salute. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2024
pagine: 168
"Da tempo, nell’ambito dell’International Institute for Humankind Studies abbiamo maturato il proposito di dar vita ad una rivista di Antropologia dedicata alle grandi tematiche della salute, pubblica ed individuale, muovendo dalla fondamentale definizione programmatica che ne dà l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Che, come è noto, la intende quale “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”, introducendo così al lavoro di analisi e di ricerca scientifica una serie di importanti riflessioni a loro volta capaci di aprire a tematiche straordinariamente vaste, in grado, come sono, di coinvolgere discipline molto diverse, quali – oltre, ovviamente, l’antropologia – la scienza medica, l’economia, il pensiero politico e la speculazione filosofica, la sociologia, la psicologia a cominciare da quella delle istituzioni. Partendo quindi da queste elementari constatazioni, e contando sull’apporto di alcuni qualificati studiosi, appartenenti anche a branche del sapere molto diverse, si è pensato di dar vita a questa nuova Rivista, Antropologia della salute. Al centro della nostra indagine sarà, ovviamente, l’Anthropos, indagato nei diversi aspetti che concorrono a comporre la sua condizione di essere naturalmente votato alla sopravvivenza, e quindi costantemente alla ricerca di tecniche e soluzioni in grado di garantire, alla sua fisicità, il meglio, in termini di durata e di qualità. "
Antropologia della salute. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2024
pagine: 272
"Da tempo, nell’ambito dell’International Institute for Humankind Studies abbiamo maturato il proposito di dar vita ad una rivista di Antropologia dedicata alle grandi tematiche della salute, pubblica ed individuale, muovendo dalla fondamentale definizione programmatica che ne dà l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Che, come è noto, la intende quale “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”, introducendo così al lavoro di analisi e di ricerca scientifica una serie di importanti riflessioni a loro volta capaci di aprire a tematiche straordinariamente vaste, in grado, come sono, di coinvolgere discipline molto diverse, quali – oltre, ovviamente, l’antropologia – la scienza medica, l’economia, il pensiero politico e la speculazione filosofica, la sociologia, la psicologia a cominciare da quella delle istituzioni. Partendo quindi da queste elementari constatazioni, e contando sull’apporto di alcuni qualificati studiosi, appartenenti anche a branche del sapere molto diverse, si è pensato di dar vita a questa nuova Rivista, Antropologia della salute. Al centro della nostra indagine sarà, ovviamente, l’Anthropos, indagato nei diversi aspetti che concorrono a comporre la sua condizione di essere naturalmente votato alla sopravvivenza, e quindi costantemente alla ricerca di tecniche e soluzioni in grado di garantire, alla sua fisicità, il meglio, in termini di durata e di qualità. "
Antropologia della salute. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2024
pagine: 168
Antropologia della salute festeggia, con questo numero, i suoi quattro anni di vita, sempre fedele al proprio impegno di ricerca scientifica su aspetti poco conosciuti, eppure rilevanti, della condizione umana. Come, tra gli altri, i processi cognitivi di cui viene anticipata una ricerca sperimentale, ancora nelle sue fasi iniziali, condotta da V. Serino e M. D’Anza, intorno ai meccanismi che governano l’intuizione – intesa come conoscenza appresa al di fuori di ragionamenti logico-argomentativi – facoltà essenziale nella vita dell’Uomo almeno quanto istinto ed intelligenza. Si abbina bene a questo lavoro quello, proposto da M. Simonitti e M. Biffoni, sugli aspetti pedagogici del pensiero logico-razionale con la relativa capacità di indurre la costruzione di nuove forme di pensiero. Rispettando il proprio impegno a riferire e riflettere sulle discipline di frontiera che hanno a che fare con le tante dimensioni dell’Uomo, E. Facco propone un suo contributo sulle esperienze di premorte, un tema che la nostra rivista ha affrontato, con taglio rigorosamente scientifico, prima in Italia. E che si affianca al saggio di A. Frandi , che tratta, con altrettanto rigore, de “La ‘borsa di medicina’ delle tribù pellirosse”, illustrando, con riferimento ad antiche pratiche tradizionali, ed in chiara antitesi con l’idea cartesiana della res cogitans e della res extensa, il modello, ben noto alle neuroscienze, dello psico-soma. Sulla stessa linea il saggio di A. Nettuno, “Il rapporto uomo-animale verso un’integrazione delle intelligenze” che conclude significativamente – e consolatoriamente - sostenendo che gli studi sulla possibilità di tale integrazione serviranno a ridefinire la nostra umanità ed a ritrovare una nuova alleanza con la natura. M. Biffoni presenta poi un suo contributo su “Genetica e ambiente: le basi adattive del neonato nell’ottica bio-psico-sociale”, con cui svolge interessanti osservazioni intorno a innovativi metodi di indagine, in grado di dimostrare le abilità percettive, cognitive, emotive e sociali, del neonato e di come queste possano essere adeguatamente potenziate ed incoraggiate. P. Cavagna, L. Bernardinelli e E. Chellini, con “Analisi della mortalità per morbo di Alzheimer e Demenza: regione Toscana e provincia di Pavia anni 1988-2009”, ricorrendo a dati statistici cospicui ed attendibili, illustrano il quadro della situazione concernente queste temibili patologie in due diverse aree geografiche del paese, mettendo in luce un trend di crescita significativa della mortalità nel periodo considerato. Anche L. Nicolini e A. Iammarino propongono una lavoro sulla mortalità, con “Tavole di mortalità per generazioni nell’analisi micro demografica: Il caso di Serravalle di Bibbiena” in relazione alle variazioni verificatesi nella speranza di vita di una piccola comunità in una fase di (notevoli) mutamenti dall’ambiente agito. Conclude il numero il poderoso lavoro di M. Andriola, S. Focardi, M. Pregnolato. V.V. Savinio dedicato alla “Asimmetria cerebrale nei vertebrati e nell’Uomo”, affrontato con moderno taglio interdisciplinare attraverso il coinvolgimento della antropologia cognitiva, della ecologia, della biochimica, dove viene ipotizzata la possibilità di futuri studi innovativi sul funzionamento del cervello umano. La nostra ambizione, come diceva J. Monod, consiste (nel contribuire a) chiarire la relazione tra l’Uomo e l’Universo.
L'attesa dell'uomo in grigio: Pirandello e Il fu Mattia Pascal
Clotilde Barbarulli, Luciana Brandi, Aldo Ceccoli
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2023
pagine: 160
Rileggere un testo così conosciuto come Il fu Mattia Pascal nasce dal desiderio di analizzare le idee veicolate nel loro complesso rapporto con il contesto storico e con il fascismo a-venire, un crogiuolo di abiti mentali, pulsioni, tensioni e comportamenti che caratterizza quegli anni. Non si tratta di cercarvi presunte anticipazioni, viene però da chiedersi se l'avvento del regime rappresenterà la realizzazione sul piano politico di un sentire profondo che apparteneva a Pirandello e a vasti settori della società del tempo. La trama del testo viene ripercorsa per cogliere i concetti di snodo del narrato: il caso, l'uomo nuovo, il denaro, l'inutilità dello sforzo. A questi si aggiungono l'individualismo, l'attacco alla democrazia e alla scienza, temi e idee che attraversano il contesto storico-culturale dell'epoca. È nell'intreccio tra vita e forma che la sintonia tra la visione del mondo pirandelliana e il fascismo sembra trovare uno dei suoi cardini. Il fascismo politico si presenterà come la risposta attesa dall'uomo in grigio, ma la storia si alimenta della stessa ambiguità del titolo: se da un lato è l'uomo in grigio che attende Mussolini, allo stesso tempo è l'oggetto dell'attesa ad essere l'uomo in grigio?
Verso un approccio interazionale per lo studio della risata nella conversazione
Maria Alessandra Molè
Libro: Libro rilegato
editore: Altravista
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il riso è un fenomeno sociale che ricopre un posto di rilievo nella vita umana. Esso è multiforme e varia a seconda della cultura, del tempo e dello spazio. Di fatto, gli individui di ogni gruppo sociale o cultura fanno un grande utilizzo della risata nelle conversazioni poiché con essa si possono compiere un gran numero di azioni sociali. Con il riso si producono effetti rilevanti per la realizzazione dell'ordine sociale costruito in maniera locale dai partecipanti a una conversazione.
L'apprendimento permanente degli adulti. Esperienze e pratiche
Libro: Libro rilegato
editore: Altravista
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nella società contemporanea l'apprendimento permanente ha assunto una funzione cruciale nella costruzione delle biografie individuali, non solo per l'aggiornamento e la riqualificazione professionale, ma anche per promuovere lo sviluppo personale, l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva. L'estensione delle modalità di apprendimento dai contesti formali a quelli non formali e informali, la definizione delle competenze chiave, la complessificazione del concetto di alfabetizzazione prefigura una pluralità di attori, luoghi e contesti educativi. Ma come si traduce in pratica il discorso sull'apprendimento permanente? Attraverso quali esperienze? In che misura queste esperienze possono essere trasferibili? Quali sono le condizioni infrastrutturali che favoriscono lo sviluppo di pratiche di apprendimento permanente? Il volume prova a dare delle risposte a queste domande documentando alcune esperienze pratiche realizzate in contesti diversi (scolastici, universitari, sociali e sanitari).
Ipotesi di sintesi dell'intelligenza
Stefano Martire
Libro: Libro rilegato
editore: Altravista
anno edizione: 2023
pagine: 104
"Ipotesi di sintesi dell'intelligenza" è un'antologia di pensieri e osservazioni sul problema dell'intelligenza artificiale raccolti dall'autore nei suoi ultimi anni di studi. La struttura dell'opera è organica e simile a quella di un saggio. Tra i temi toccati: intelligenza artificiale generale, rappresentazione della conoscenza, test di Turing moderni e, ovviamente, apprendimento automatico delle macchine. Un libro che offre a lettori e lettrici diverse suggestioni per guidarli nell'esplorazione di questo appassionante e dirompente campo del sapere.
Neurobiologia della finzione. Dal Paleolitico al globale
Sara Uboldi
Libro: Copertina morbida
editore: Altravista
anno edizione: 2022
pagine: 256
Questo opera propone un'ambiziosa esplorazione tout court sulla narrazione, un viaggio euristico che conduce attraverso plurimi campi disciplinari, dalla narratologia fino alle scienze cognitive, passando dalla neurobiologia e dalla psicologia evolutiva, comportamentale e clinica, per approdare alla linguistica cognitiva; dagli studi sull'educazione e l'apprendimento agli studi antropologici e cognitivi, dalle ricerche sulle reti neurali e sull'Intelligenza artificiale fino all'esplorazione condotta dalle scienze mediche, compresa la Narrative Medicine. L'intento è di partire dalle lontane origine del linguaggio narrativo, seguendone la portata evoluzionistica fino a penetrare la forma per antonomasia dello storytelling magico ancestrale, la fiaba come vero e proprio relitto narrativo, fossile guida di antiche istanze della mente umana. Il percorso prosegue inseguendo il potere di reiterazione degli universali narrativi in un autore che si affaccia alle soglie della modernità con fiaba romantica: Hans Christian Andersen. In ultimo, lo sguardo si rivolge inevitabilmente alla cultura transmediale della contemporaneità e alle infiltrazioni mitiche e fiabesche che la caratterizzano.
Selezione culinaria
Pier Francesco Tramonti
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2022
pagine: 352
Questo libro non vuole essere un libro di ricette. "Selezione Culinaria" è un libro innovativo che esamina la struttura di alcune ricette tradizionali ed attuali basilari nella nostra gastronomia e suggerisce la scelta e la qualità dei prodotti, gli ingredienti idonei per la preparazione delle pietanze; particolare attenzione è dedicata alla ricerca ed allo studio dei materiali degli utensili progettati e costruiti per cucinare: coltelli, spatole, tegami in terracotta, alluminio, acciaio, rame ed i nuovi tegami di ghisa smaltata vetrificata, i piatti ed i bicchieri con le loro principali caratteristiche, indica il metodo di cottura ed i tempi necessari per completare le pietanze. È suggerita una scelta specifica di vini da abbinare alle vivande. Sono accennate osservazioni sul pesce crudo "sushi", oggi di grande attualità e con i relativi utensili. Questo libro offre un viaggio gastronomico unico da condividere con i vostri commensali.
Magia ed esoterismo nel secolo più lungo. Credo quia absurdum
Antonio Di Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Altravista
anno edizione: 2022
pagine: 168
Durante l'agitato periodo compreso tra la Presa della Bastiglia e l'inizio della Prima Guerra Mondiale, che tra cambiamenti e contraddizioni aprì le porte al Mondo contemporaneo, si sviluppò una particolare atmosfera culturale nella quale trovarono spazio nuovi modelli di rappresentazioni magiche. Attraverso un viaggio tra il mesmerismo, lo spiritismo e l'occultismo, l'Autore lascia emergere la presenza di una forma di pensiero che, coniugando un antico e consolidato linguaggio di simbolismi e rituali magici con una concezione cosmologica di tipo esoterico, cercò quelle risposte ai grandi Misteri dell'Universo che né la scienza né la religione erano in grado di dare. Una sorta di renovationel segno della Tradizione perenne che arrivò a dare vita ad una vera e propria forma di controcultura, la quale finì con il coinvolgere personaggi come lo scrittore Victor Hugo o lo scienziato Charles Richet, premio Nobel per medicina. Un fenomeno che per quanto oscuro ed irrazionale ha rappresentatoun momento importante nella storia della civiltà occidentale. Analizzato con il distacco di un rigore scientifico, vengono presi in considerazione i suoi rapporti con lareligione, con la scienza, con la teosofia e con la massoneria spiritualista, sua importante compagna di viaggio. Una interessante e piacevole lettura, facilitata dalla presenza dinumerose annotazioni.
Potere, cultura e intersoggettivita
Libro: Libro rilegato
editore: Altravista
anno edizione: 2022
pagine: 288
Dopo la pubblicazione di Società, potere e influenza, nel 2017, si è pensato di ampliare e approfondire la riflessione sul rapporto tra potere e cultura. Questo libro si pone interrogativi sul rapporto triangolare tra potere, cultura e intersoggettività, nella consapevolezza che nelle scienze sociali vi sia spesso stato uno sbilanciamento verso il primo polo. A queste domande gli autori cercano di dare risposte da svariati punti di vista, collocando le loro indagini teoriche da entrambi i lati del confine segnato dall’idea di autonomia della cultura o da quella del potere dal basso. Si affronta l’ipotesi di un potere non verticale e non necessariamente soverchiante: indagato nel suo disporsi più orizzontalmente, e comunque non schiacciante a tal punto da lasciare la società senza spazi di incongruenza, di creatività e trasformazione. Per questo si è rivolto lo sguardo alla dimensione intersoggettiva, proprio per riflettere sulle possibilità delle interazioni sociali ai vari livelli, purché non vengano intese come mero esercizio di schemi precostituiti. Il volume intende offrire un percorso aperto a diversi approcci e visioni, anche contrastanti, ma nel tentativo di farli dialogare.