Caissa Italia
Scacchi per zebre
Jonathan Rowson
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2010
pagine: 304
Scrivere un libro di scacchi partendo da un proverbio sufi sembra la più classica delle imprese impossibili, eppure Rowson non solo ci riesce ma lo fa creando un'opera assolutamente innovativa e coinvolgente. In un gioco continuo di provocazioni, l'autore esamina le cause che impediscono ai giocatori non professionisti di migliorare quanto vorrebbero e propone soluzioni originali basate sulla propria esperienza di allenatore. Dopo aver individuato il problema (come migliorare a scacchi), Rowson propone una serie di strumenti mentali per affrontarlo e per pensare agli scacchi in maniera creativa e personale. La logica conclusione di questo percorso è la terza parte del libro, in cui il lettore è portato a pensare al Nero non come al colore che parte in svantaggio ma come a un potenziale diverso da sfruttare al meglio.
Il manuale dell'attacco
Jacob Aagaard
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2010
pagine: 288
Chi non ama vincere una bella partita d'attacco alzi la mano! Nessuno? Ma che sorpresa... Tutti i giocatori di scacchi sognano di vincere una bella partita e per farlo i più coscenziosi tentano di seguire esempi illustri e molto noti, cercando ispirazione continua nelle raccolte di partite. Fino ad oggi però mancava una trattazione didattica dedicata esclusivamente alle tecniche dell'attacco. In questa sua opera monumentale in due volumi, che ha richiesto oltre cinque anni di gestazione, Jacob Aagaard si propone di illustrare le regole che aiutano i grandi giocatori a creare i loro capolavori. E lo fa con la chiarezza che lo contraddistingue. All'inizio di ciascun capitolo l'autore invita a riflettere su alcuni diagrammi esemplificativi del tema oggetto di analisi (Fuori i giocattoli; Chi si ferma è perduto; Aggiungete un tocco di colore al vostro gioco; Le dimensioni contano!; Colpite dove fa male; Battere sul granito; Evoluzione/Rivoluzione) e poi passa a illustrare quelli che a suo avviso sono gli strumenti principali del gioco dinamico. Per il piacere dell'occhio l'autore commenta anche 15 grandi partite d'attacco, prima di chiedere al lettore di mettersi alla prova con 50 esercizi originali. Il risultato è un manuale allo stesso tempo istruttivo e divertente, in cui il materiale didattico è del tutto inedito, recente e di qualità.
La pratica del mio sistema. Manuale di pratica scacchistica
Aaron Nimzowitsch
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2010
pagine: 228
Il successo riscosso dalla razionalizzazione del suo pensiero scacchistico spinse Nimzowitsch a proseguire le sue indagini in campo più nettamente pragmatico. Nacque così la Praxis, come è universalmente nota in tedesco, l'opera che completa l'esposizione teorica de Il mio sistema. Pur assumendo la forma della classica raccolta di partite, in realtà La pratica del mio sistema è un manuale di pratica scacchistica. Nimzowitsch suddivide il materiale (109 tra le sue più interessanti partite) secondo aree tematiche e illustra nella pratica i concetti già delineati nella sua opera precedente: centralizzazione, restrizione e blocco, superprotezione e altre tecniche di profilassi, pedone isolato e coppia degli alfieri, vantaggio di spazio e attacco alternato contro le debolezze. L'ultima sezione, dedicata alle "ricognizioni nel territorio ipermoderno", è un vero e proprio trattato di strategia avanzata. La grande coerenza intellettuale con cui l'autore si è dedicato alla Praxis è testimoniata dalla presenza di diverse partite dal risultato a lui avverso: convinto com'è che proprio dagli errori nascano le idee migliori, Nimzowitsch non esita a mettersi a nudo di fronte ai suoi lettori per meglio trasferire le sue idee. Il risultato è un libro ispirato, pieno di partite di grande interesse e impreziosito dallo stile suggestivo del grande pensatore lettone, ricco di metafore sorprendenti e concetti illuminanti.
Il mio sistema. Un manuale di scacchi fondato su principi del tutto nuovi
Aaron Nimzowitsch
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2010
pagine: 244
Se c'è un tempo dell'ingenuità e un tempo della consapevolezza negli scacchi, Il mio sistema è lo spartiacque che divide l'uno dall'altro. Da generazioni la lettura del manuale di Aron Nimzowitsch segna un punto di non ritorno in chi si avvicina al gioco: quello oltre il quale gli scacchi cominciano a rivelare i loro segreti. La celebre suddivisione in due parti, una prima in cui si individuano "gli elementi" del gioco e la seconda in cui questi si combinano a disvelare il "gioco di posizione", è il frutto più alto della sistematizzazione operata dall'ingegno rivoluzionario e filosofico del grande lettone. E nel rivolgersi ai suoi discepoli, il maestro Nimzowitsch (gioverà ricordarlo, uno dei più grandi giocatori di sempre) non manca di usare un linguaggio colorito e ricco di metafore, al quale schiere di lettori non cessano di appassionarsi. Questa nuova edizione, che celebra l'ottantesimo anniversario dell'uscita del libro, reca molte innovazioni: una nuova e moderna traduzione, che ha restituito molte metafore e pensieri originali; il sistema di lettura facilitato, che favorisce l'assimilazione anche senza bisogno della scacchiera; una nuova introduzione storica, al passo con le ultime conoscenze sulla vita dell'autore; una parodia inedita e infine un'appendice con la più completa esposizione della carriera scacchistica di Aron Nimzowitsch finora pubblicata.
L'indiana di re. Repertorio per il nero
Viktor Bologan
Libro: Copertina morbida
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2010
pagine: 272
L'Indiana di re, o Est-Indiana come è più frequentemente chiamata in Italia, è forse la più romantica tra le risposte del Nero a 1.d4 - un tratto che l'accomuna alla affascinante variante del Dragone della Siciliana. Non è affatto un caso che essa abbia occupato un posto di rilievo nel repertorio di grandissimi campioni quali Isaak Boleslavskij, David Bronstein, Bobby Fischer e Garry Kasparov. Oggi è stabilmente nel repertorio di Teimour Radjabov. Più volte data per morta e puntualmente risorta, è certo l'arma principale del Nero quando vuole tentare di vincere contro l'apertura di donna. In questo suo secondo lavoro teorico, che segue il grande successo internazionale de La Slava Chebanenko, Victor Bologan fa ricorso a tutta l'esperienza che gli deriva dal gioco di alto livello e dal dottorato di ricerca in pedagogia per offrire ai sostenitori dell'Indiana di re un repertorio particolarmente aggressivo nella loro apertura preferita. Costruito con notevole coerenza, e con grande attenzione perfino per le linee secondarie (alle quali è dedicata tutta la Parte I del libro), il repertorio copre tutte le linee principali del Bianco: variante Averbakh, attacco Sämisch, attacco dei quattro pedoni, variante Classica e sistemi di fianchetto. Per ciascuna l'autore individua un sistema di gioco che offre al Nero il massimo delle possibilità e prospettive concrete di portare a casa il punto intero.
Il ritorno del dragone. Da Botvinnik a Carlsen, le mille vite della feroce bestia siciliana
Simon Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Caissa Italia
anno edizione: 2010
pagine: 184
Il Dragone è un animale dalle mille vite, specie alla scacchiera. Alternando periodi di oblio a periodi di grande voga, la più nota bestia della scacchiera torna riportando in auge un'idea già sperimentata a suo tempo dal grande Mikhail Botvinnik: la sorprendente spinta in A6. Questa variante, nota con il nomignolo di "Dragdorf" per essere un ibrido, per l'appunto, tra il Dragone e la Najdorf, è oggi sugli scudi anche grazie al convinto sostegno di Magnus Carlsen. Simon Williams, anche lui un adepto del Dragone, costruisce in questo libro un tagliente repertorio per il Nero fondato sulla più moderna tra le linee del Dragone. Grazie alla sua profonda conoscenza pratica, e alla sua personale formazione (è laureato in filosofia), l'autore presenta un libro che è allo stesso tempo istruttivo, estremamente godibile e molto aggiornato dal punto di vista teorico, con la giusta attenzione ai temi strategico-tattici e alle finezze tipiche del gioco moderno quali ad esempio l'importanza dell'ordine di mosse.