Canova
Quaderni di archeologia del Veneto. Volume 9
Libro
editore: Canova
anno edizione: 2014
pagine: 230
Il volume raccoglie saggi di vari autori relativi agli scavi e ai rinvenimenti di Padova, Treviso, Asolo, Castelcies, Venezia, Verona. Contributi di archeologia topografica e areale. Completa il volume una Miscellanea.
Il dialogo compositivo nelle sculture di Vincenzo Balena. Catalogo della mostra (Treviso, settembre-novembre 2013)
Claudio Alessandri
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2014
pagine: 84
Opere recenti in terracotta, legno e filamenti metallici sui temi della "frantumazione" e del "frammento sospeso", dello scultore Vincenzo Balena (Milano, 1942) formatosi nell'ambiente artistico milanese. Il Volume presenta testi critici di Claudio Alessandri (curatore) e Daniele Goldoni, una biografia ragionata, il regesto delle opere e delle esposizioni, la riproduzione a colori e la schedatura di una significativa selezione di opere.
Contemplazioni (rist. anast. 1918)
Arturo Martini
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2014
pagine: 84
La ristampa del "libro d'artista", ripropone un'opera assolutamente pionieristica, "Contemplazioni" cui spetta il singolare primato di essere il primo libro a scrittura asemantica, vera pietra miliare nella vicenda delle ricerche segniche para verbali, fonte diretta o indiretta per tante operazioni successive fino al libro-oggetto. Martini, scultore, incisore e ceramista, affida a una sequenza cinetica di tacche nere su fondo bianco, la composizione, in una forma che sembra ispirarsi a segni antichi e primordiali, di una segnatura che è un vero e proprio archetipo. Con inserita una presentazione di Mirella Bentivoglio e Nico Stringa - stampata su un foglietto sciolto, in modo da presentare integra e fedele all'originale la riproduzione dell'opera.
La lingua delle montagne e delle acque. Il libro delle sepolture (Zangshu) e la tradizione della geomanzia cinese (Fengshui)
Maurizio Paolillo
Libro
editore: Canova
anno edizione: 2014
pagine: 184
"Il Libro delle Sepolture" (Zangshu), opera attribuita tradizionalmente a Guo Pu, erudito vissuto tra il III e il IV secolo, nella forma attuale risalente forse al IX-X secolo, viene qui proposta nella traduzione dal cinese classico in italiano. Il testo è un riferimento per le scuole di "fengshui" (geomanzia) tuttora esistenti. Introduce l'opera un articolato saggio dedicato alla lettura e al significato del paesaggio nel "fengshui", come pure ai fondamenti del paesaggio espressi nel "Libro delle Sepolture". La traduzione è accompagnata da un robusto apparato, che comprende anche un glossario dei termini specifici cinesi e una vasta bibliografia finale delle fonti classiche e degli studi occidentali e cinesi inerenti questa parte importante della "theoria" cinese del paesaggio. Il volume è corredato da 23 illustrazioni in bianco e nero e 4 a colori.
Treviso. Colori di una città
Ruggero Piccoli, Andrea Bellieni
Libro: Libro rilegato
editore: Canova
anno edizione: 2013
pagine: 92
Il luogo e il sacro. Contributi all'indagine sul linguaggio simbolico dei luoghi
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2013
pagine: 208
Il mio silenzio
Antonio Chiades
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2013
pagine: 39
Studiare una scuola per fare scuola. L'istituto Scalcerle in Padova dal 1869
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2013
pagine: 112
La testa nel muro. Scritti e appunti
Eleonora Mantese
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2013
pagine: 178
Un'esplorazione sul linguaggio e l'insegnamento dell'architettura, articolata su tre temi: trasmissioni disciplinari, geografie architettoniche, modi di lavorare.
Isolario domestico. Progetto da abitare
Eleonora Mantese
Libro: Copertina morbida
editore: Canova
anno edizione: 2013
pagine: 138
Un'esplorazione di situazioni spaziali che si confrontano con alcune "zone d'ombra" del dibattito contemporaneo. Gli interni, sottratti al collezionismo e alle pure prestazioni ergonomiche, raccontano la domesticità delle relazioni spaziali. All'estremo opposto si collocano i progetti che esplorano le condizioni attuali dell'attenzione alla morfologia urbana in situazioni di differente pregnanza, dal recupero di aree dismesse ai limiti di un'urbanizzazione che ci ostiniamo ancora a chiamare città.

