Canova

Nuova edizione ampliata nei testi critici e testimonianze della raccolta omonima pubblicata in tiratura limitata nel 2008. Con una presentazione di Pupi Avati, un saggio critico di Paolo Leoncini, scritti e testimonianze di Pupi Avati, Carlo Della Corte, Miro Graziotin, Davide Lajolo, Paolo Leoncini, Mirella Sotgiu, Andrea Zanzotto.

I protagonisti immaginari dei ‘racconti’ sono colti in situazioni paradossali ma non irreali, attori spesso inconsapevoli di eventi che li sovrastano ma in grado di imporre al ritmo della vita lo spessore del sogno e della resistenza.

Tra le varie forme di breve attenzione c’è quella che usualmente siamo disposti a dedicare alle parole del "chroniqueur littéraire". In questa ampia scelta di interventi dell'autore - saggista, traduttore e collaboratore di "terze pagine" giornalistiche e radiofoniche - il lettore, saltabeccando liberamente e piacevolmente tra le pagine, trova argomenti e temi che rimandano a interessi, curiosità, autori, climi sociali e culturali, eventi della vicenda culturale degli ultimi decenni. Da Joseph Conrad ad Anatole France, da Damien Hirst a Petrarca e la Marciana, da Arturo Martini a Giovanni Comisso, da T.S. Eliot a Shakespeare capocomico, e poi Ezra Pound, Evelyn Waugh, Balzac, Chaucer e il teatro dei suoi racconti, Joyce e l’esilio perpetuo, Venezia e Bisanzio, Masoch e Deleuze, Vita e Virginia...