Centro Studi Antoniani
Archivio della «Veneranda arca di s. Antonio». Inventario
Giorgetta Bonfiglio-Dosio, Giulia Foladore
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2017
pagine: 2332
Monumentale inventario in tre volumi dell'archivio della Veneranda Arca di S. Antonio, la fabbriceria che dal 1396 ad oggi, ininterrottamente, ha gestito il patrimonio economico-artistico della Basilica di Sant'Antonio di Padova. L'archivio documenta in modo analitico, anche con materiali iconografici e cartografici, le vicende artistiche del complesso antoniano e la gestione del patrimonio immobiliare in città e nel contado, in particolare di Anguillara Veneta. Nell'archivio sono stati inglobati nel corso dei secoli archivi familiari e personali di parecchi donatori del notabilato cittadino e delle élites internazionali.
Giovanni Tebaldini (1864-1952) e la restituzione della musica antica
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2017
pagine: 217
Il volume presenta gli Atti della giornata di studio tenuta presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova, dedicata alla figura di Giovanni Tebaldini (1864-1952) per alcuni anni Maestro di Cappella nella basilica di Sant'Antonio di Padova e poi direttore del Conservatorio di Parma. I contributi evidenziano la sua attività e l'impegno nel recupero della musica antica nel contesto del rinnovamento culturale e liturgico del tempo.
L'iconografia di sant'Antonio di Padova dal XIII al XVI secolo
Artur Andergassen
Libro
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2017
Il restauro del crocifisso ligneo di Donatello nella chiesa dei Servi di Padova. Atti della Giornata di studio (Udine, 2015)
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2016
pagine: 380
La basilica di sant'Antonio. Itinerario artistico e religioso
Salvatore Ruzza
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2016
pagine: 420
L'autore, religioso della Comunità del Santo, ha inteso offrire una lettura di sintesi e insieme approfondita della Basilica strettamente intesa, cioè senza il complesso degli edifici che l'affiancano. Allo scopo ha utilizzato in maniera esplicita l'apporto di numerosi studiosi, sia italiani che stranieri, così da consentire al lettore di entrare nel mondo della ricerca storica e artistica. Particolare attenzione è stata data anche ai valori di fede, senza i quali la stessa arte risulterebbe depauperata. Il libro è arricchito da un apparato bibliografico distinto per categorie e l'indice analitico dei nomi.
Models of virtues. The roles of virtues in sermons... International meeting (Porto, 22-23 marzo 2013). Ediz. italiana, inglese, francese e tedesca
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2016
pagine: 326
Atti di un congresso tenutosi all'università di Porto, 22-23 marzo 2013 che fa un confronto su modelli di santità, a partire da come si costruisce l'immagine di un santo nel Medioevo. L'analisi è stata costruita sulla base di sermoni esistenti e vite agiografiche. In questi si è analizzato il catalogo delle virtù incarnate dai santi presi in esame. Ne scaturisce un delicato mosaico che mette in luce l'intricato gioco di rappresentazione e autorappresentazione messo in atto dai membri dei diversi ordini religiosi nel corso degli ultimi secoli dell'età di mezzo.
Camposampiero. La parabola del francescanesimo osservante (secoli XV - XVI). Atti della giornata di studio, 23 maggio 2015
Libro
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2016
La chiesa di Santa Maria dei Servi in Padova. La Cappella del Crocifisso di Donatello
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2015
pagine: 96
Guida della Chiesa di S. Maria dei Servi di Padova (sec. XIV), con particolari notizie sul ritrovato e restaurato Crocifisso di Donatello presente nella Chiesa.
Santa Maria Gloriosa dei Frari. Immagini di devozione, spazi della fede. Ediz. italiana, inglese, francese e tedesca
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2015
pagine: 321
La basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari è una delle chiese più rinomate e amate di Venezia; ospitò, fin dal Medioevo, i frati minori conventuali che decisero di decorarla con numerose e pregiate opere d'arte. Questo volume non è né una guida turistica né un catalogo ragionato delle sole opere d'arte, al contrario, questa prima monografia sui Frari ne racconta le attività caritative, educative e devozionali attraverso le vite e le opere dei frati, dei devoti, dei parrocchiani e degli artisti. Un ampio apparato fotografico a colori commenta e arricchisce il volume.
Otto secoli di arte tessile ai Frari. Sciamiti, velluti, damaschi, broccati, ricami
Doretta Davanzo Poli, Nicola M. Riccadona
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2014
pagine: 178
Il libro raccoglie la catalogazione di una sessantina di paramenti liturgici (piviali, pianete, tonacelle e altri tessili) utilizzati durante le solenni celebrazioni liturgiche nella Basilica Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia e tuttora lì conservati. La prof.ssa Doretta Davanzo Poli, una delle massime esperte internazionali di storia del tessile, ha selezionato e schedato gli esemplari più significativi per qualità tecnica ed estetica. Attraverso tali vesti liturgiche, databili tra il secolo XIII e l'inizio del XX, è possibile seguire le vicende stesse dell'arte tessile di Venezia, senza trascurare qualche esempio di alcune tra le più importanti manifatture seriche dell'Europa e del Mediterraneo. Il breve saggio di Mons. Ivo Panteghini approfondisce, invece, i significati allegorici e simbolici dei paramenti che rivestono il celebrante durante la Messa o le processioni, in un rimando di forme, colori e simbolismi che manifestano il mistero celebrato.
A tavola nel convento del santo (Padova 1829-1834). Il ms 9 dell'archivio della provincia di S. Antonio dei francescani conventuali
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Studi Antoniani
anno edizione: 2014
pagine: 82
Perché "A tavola nel convento del santo"? Perché è lì che ci porta il manoscritto n. 9, compilato da un umile e quasi ignoto cuoco al servizio della comunità. Poco sappiamo di lui: proveniente da un piccolo borgo del Trentino, con qualche difficoltà di scrittura, egli annota nel suo quaderno cibi e vivande che prepara a pranzo e cena per i frati del convento, e per le altre numerose persone spesso ospiti presso la comunità francescana di Padova. Il cuoco tuttavia non scrive solo di gastronomia, ma anche di eventi e personaggi che attirano la sua attenzione, lasciando così testimonianze di grande interesse per la storia sociale e religiosa di quegli anni, i primi decenni dell'Ottocento. Riguardo alla descrizione dei menu quotidiani si può dire che il documento è fino ad oggi l'unico riguardante la storia della cucina padovana del periodo. Il manoscritto ci consegna dunque una cucina fortemente legata al territorio e ai prodotti stagionali, spesso provenienti da proprietà del convento; abbonda il riso, usato quotidianamente insieme alla pasta per le minestre, mentre pesci, uova, formaggi e verdure sono consumati nei giorni di magro. Non mancano eventi più o meno lieti: celebrazioni legate al culto del Santo, presenza di celebri predicatori, ma anche la paura dell'incipiente epidemia di colera, o i danni che la città subisce per temporali e grandinate eccezionali. Il tutto descritto con garbo e umiltà, e ravvivato da velate "riflessioni" personali che danno al testo gradevole vivacità.