Corbaccio
Niente scuse! Il nuovo modo di pensare
Wayne W. Dyer
Libro: Copertina morbida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 272
Dare una svolta decisiva alla vostra vita è possibile: niente scuse! Quante scuse ci possono essere nella vita di tutti i giorni? È molto difficile, è rischioso, ci vorrà molto tempo, la mia famiglia non approverebbe... Siamo convinti che sia impossibile cambiare e, di fronte a un'impresa che sembra difficile da realizzare o che pensiamo provocherebbe una serie di reazioni, senza nemmeno provare ad affrontarla accampiamo semplicemente delle scuse per giustificare la nostra mancanza di impegno, sebbene l'obiettivo ci interessi in modo particolare e dentro di noi sappiamo che cambierebbe notevolmente la nostra vita. Ci siamo abituati a fare così perché abbiamo appreso questo tipo di comportamento sin dall'infanzia, guardando altri tirare in ballo scuse di ogni genere, e non troviamo il coraggio di sottrarci a questo meccanismo perverso. Convincere noi stessi che qualcosa è troppo difficile da realizzare, che implichi un rischio maggiore di quello che siamo in grado di affrontare, che è fondamentale quanto tempo ci metteremo e che le critiche dei parenti saranno pressanti, sono soltanto scuse avanzate per evitare di agire. Abbiamo sicuramente la capacità di far parlare il nostro io e di scegliere in che cosa credere e che cosa è più giusto per noi. Possiamo cambiare! I sette principi del paradigma di Dyer (consapevolezza, allineamento, vivere il presente, contemplazione, disponibilità, passione, compassione) ci consentiranno di dialogare con il nostro subconscio e di dare alla nostra vita la direzione che avremmo sempre voluto che avesse.
Tre minuti al giorno per meditare. Un'introduzione semplice a una tecnica millenaria
Christophe André
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 192
Tre minuti al giorno di meditazione guidata per respirare, concentrarsi e lasciarsi andare «Tutti gli esseri umani conoscono la sofferenza e tutti, nessuno escluso, desiderano esserne sollevati.» È partendo da questo presupposto che Christophe André, psichiatra e psicoterapeuta, propone una serie di esercizi e di riflessioni utili per apprendere l'arte dell'introspezione consapevole. Attraverso quaranta temi, che stimolano a leggersi dentro, André ci invita a prendere coscienza del nostro mondo interiore e ci fornisce gli strumenti adatti a comprenderlo appieno. E ci spiega che con la meditazione possiamo affrontare in maniera più razionale le esperienze negative, e a vivere pienamente quelle positive. Bastano tre minuti ogni giorno, da scandire con l'arte della lentezza, per trovare il sentiero della «felicità lucida»: meditando comprendiamo il funzionamento della nostra mente, e come il flusso delle sensazioni che ci attraversa abbia lo straordinario potere di influenzare emozioni, comportamenti e impulsi. Prendersi il tempo di scavare dentro di sé aiuta a trovare un equilibrio emotivo: è rendendoci presenti alla nostra vita – e a ogni emozione che questa porta con sé – che impariamo ad ascoltare la voce della nostra anima e di quella delle persone che ci circondano. La meditazione, insomma, può cambiare il rapporto fra noi stessi e il mondo, dandoci finalmente gli strumenti per affrontare con piena consapevolezza quello che viviamo.
Salviamo le montagne. Un appello di Reinhold Messner
Reinhold Messner
Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 144
La montagna è un ambiente naturale incredibilmente variegato. Comprende le vette più alte della Terra, ghiacciai perenni, pareti verticali, luoghi di una bellezza selvaggia, grandiosa e terribile. Messner, il più grande alpinista vivente, conosce bene questo tipo di montagna. E conosce altrettanto bene l’ambiente alpino abitato e organizzato dall’uomo da tempo immemore, fatto di boschi, campi, paesi, comunità montane che sempre più, in ogni parte del mondo, trovano nel turismo una risorsa preziosa, ormai indispensabile. Ma il turismo di massa degli ultimi decenni rischia ormai di distruggere le montagne invece di valorizzarle: che si tratti di Alpi, Himalaya o Alti Tatra, tutte le regioni montane si sono trasformate in altrettanti parchi avventura, vie attrezzate e comprensori sciistici innevati anche artificialmente, dove biker, scalatori e sciatori si aspettano un divertimento assicurato, senza imprevisti, perfettamente organizzato, soccorso alpino onnipresente incluso. Ma il risultato è quello di prosciugare in modo irrimediabile le risorse naturali e di snaturare gli ultimi luoghi selvaggi del pianeta. Perché mai dovremmo importare in montagna l’organizzazione, la velocità, il rumore, la frenesia del mondo cittadino, da cui in realtà aspiriamo a distaccarci temporaneamente? E che senso ha cercare di cancellare a tutti i costi i pericoli da attività che, come l’alpinismo, per loro natura mettono l’uomo di fronte al rischio? Non c’è bisogno di salire l’Everest, magari in fila indiana, per vivere la montagna. È importante che ognuno faccia le esperienze adatte alle proprie capacità e nel pieno rispetto dell'ambiente: solo così la montagna potrà continuare a essere un bene di tutti, un bene prezioso, capace di rigenerare lo spirito dell’uomo.
Il divo Claudio
Robert Graves
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 400
Robert Graves in "Io, Claudio" aveva lasciato il protagonista sul trono imperiale, dove era giunto fortunosamente all'età di cinquant'anni. Ma, come scrive Graves, «lo storico non ha il diritto di interrompere il racconto nel punto culminante» e pertanto nel "Divo Claudio" riprende a narrare le vicende pubbliche e private di questo uomo affabile, mite, uno studioso la cui vita cambia improvvisamente e inaspettatamente quando viene acclamato imperatore dai pretoriani. Circondato ma non travolto dagli intrighi di corte, dalle passioni, dai tradimenti che falcidiano sia la sua famiglia sia i suoi avversari, Claudio vive una vita non facile né felice né tantomeno gloriosa: la vita di un riformatore prudente, calunniato e temuto come tiranno capriccioso e sanguinario. Attorno a lui si muovono le ambizioni sfrenate delle «sue» donne, come Messalina, la giovanissima e sfrenatamente ambiziosa moglie, o Agrippina, che, forse, fu responsabile della sua morte prematura. Un itinerario umano raccontato da Robert Graves secondo la formula della fiction storica.
La vita segreta dei pianeti. Ordine, caos e unicità del sistema solare
Paul Murdin
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 224
Siamo convinti che il sistema solare sia regolare come un orologio, e prevedibile come uno strumento scientifico. E sul breve periodo è così, in effetti. Ma se guardiamo le cose in una prospettiva di lungo, o lunghissimo periodo, i pianeti e i loro satelliti hanno una vita piuttosto eccitante e piena di avvenimenti straordinari. Sapevate, per esempio, che la luna di Saturno, Titano, ospita laghi che contengono metano liquido e che sono circondati da valli e colline, esattamente come era la Terra prima che la vita evolvesse sul nostro fragile pianeta? O che Mercurio è un pianeta «timidissimo»? O, ancora, che il vulcano più grande di Marte è cento volte superiore alla dimensione della Terra, mentre il suo canyon più profondo è dieci volte più profondo del Grand Canyon? E che Marte non è sempre stato il pianeta rosso perché prima era blu? In un libro che riassume una vita intera dedicata all’astronomia, Paul Murdin racconta tutto ciò che potete immaginare di voler sapere sui pianeti, sui loro satelliti e sul nostro posto all’interno del sistema solare.
La luce oltre la vita. Cosa succede quando si muore
Raymond A. jr. Moody
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 176
«Ho lavorato per decenni sul filo della ricerca sull’esperienza di pre-morte. Nel corso dei miei studi ho ascoltato migliaia di persone che mi narravano di viaggi profondamente intimi verso… cosa? L’aldilà? Il paradiso del quale parlava la loro religione? Una zona del cervello che si rivela soltanto nel momento della disperazione? So che molti studiosi sono convinti in cuor loro che le esperienze di pre-morte siano un accenno della vita oltre la vita, ma non hanno ancora trovato la ‘prova scientifica’ del fatto che una parte di noi continui a vivere dopo la morte fisica. Partendo da questo presupposto, sono convinto che l’esperienza di pre-morte costituisca un’occhiata nell’aldilà, un breve passaggio in una realtà completamente diversa.»
La mindfulness è per tutti. Il potere di trasformare il mondo
Jon Kabat-Zinn
Libro: Copertina morbida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 192
Pubblicato in origine come parte di "Riprendere i sensi", la summa del pensiero di Jon Kabat-Zinn, pioniere della pratica della meditazione consapevole, "La mindfulness è per tutti" viene riproposto ora come volume autonomo, arricchito di una introduzione e di capitoli interamente nuovi. Il tema principale sviluppato da Kabat-Zinn in questo libro è il potere trasformativo della mindfulness non solo a livello individuale, ma anche a livello collettivo. La mindfulness può aiutare a cambiare il mondo, spiega Kabat-Zinn, può guidare le comunità, anche le comunità politiche come le democrazie attuali, a esprimersi in un contesto di consapevolezza e ad agire nel mondo complesso e tumultuoso di oggi con maggiore comprensione a livello globale. «Riprendendo i nostri sensi», in senso letterale e metaforico, possiamo diventare più presenti, più partecipi come essere umani e contribuire in tal modo alla guarigione della nostra società e delle nostre istituzioni, così come delle nostre vite.
Wolf Solent
John Cowper Powys
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 544
Dopo aver perso il suo lavoro di insegnante in una piccola scuola di Londra, Wolf Solent accetta un impiego come segretario di un vecchio castellano del Dorset, nello stesso villaggio dove aveva vissuto da bambino, fino alla morte del padre. Wolf è un uomo in fuga: dalla scuola dove era stato licenziato perché si era scagliato contro le invenzioni moderne, e dalla madre con il suo affetto opprimente. Ossessionato dalla disperazione impressa sul volto di un mendicante visto alla stazione Waterloo mentre era in partenza per Ramsgard, Wolf in treno riflette sulla velocità dei cambiamenti dell’epoca e sulle miserie della vita umana facendo ricorso a una sua personale «mitologia»: il potere magico di inabissarsi nella propria anima e di partecipare a una sorta di lotta cosmica tra il male e il bene. Questa capacità di astrarsi era stata la sua via di fuga dal mondo delle macchine e dalla meschinità degli uomini. A Ramsgard però Wolf non trova la serenità sperata. Omicidi, suicidi, relazioni amorose e un clima di sospetti disturbano i tranquilli recessi della sua mente e, soprattutto, la sua «mitologia» viene distrutta dalle sue stesse scelte: Wolf, infatti, sposa la bellissima Gerda, ma al tempo stesso continua a essere soggiogato dalle capacità intellettuali di Christie, in un rapporto ambivalente e complesso che lo porterà a riconsiderare drasticamente la sua visione del mondo e a ricercare un nuovo equilibrio. "Wolf Solent", pubblicato nel 1929, è una pietra miliare e il trait-d’union tra il romanzo ottocentesco e la cultura del periodo tra le due guerre.
Il villaggio
Ivan A. Bunin
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 256
"Il villaggio", scritto dal premio Nobel per la letteratura Ivan Bunin, è un ritratto potente della vita rurale nella Russia meridionale ambientato all'epoca della rivoluzione del 1905. Attraverso le vicende dei fratelli Tikhon e Kuzma, figli di un bottegaio e discendenti da una famiglia di servi della gleba, Bunin mette in scena la vita di un villaggio, che è poi la vita di tutta la Russia perché «la Russia, tutta la Russia, non è che un villaggio». E ne emerge un quadro dipinto nelle tinte opache della neve sporca, dei colori spenti dei campi bagnati da una pioggia incessante e delle abitazioni miserabili degli abitanti del paese. Tikhon, arraffone e grezzo, è riuscito ad arricchirsi con il commercio, ma soffre per la mancanza di un figlio; Kuzma invece, apparentemente dotato di qualche talento letterario, vive in miseria dandosi al bere, finché non viene chiamato dal fratello come sorvegliante di una sua tenuta. Né l'uno né l'altro sono felici e nessuno dei due è meglio dell'umanità che li circonda: mercanti, funzionari, padroni, prostitute, vagabondi, monaci, pezzenti e soprattutto contadini, un'umanità dolente, crudele e attaccabrighe, religiosa solo per paura del castigo divino. Un popolo immutabile in quello che sembra un eterno presente, apparentemente impermeabile all'inizio dei movimenti rivoluzionari che, nell'immensità della campagna russa, risuonano solo come tuoni lontani.
La salita impossibile. Free solo su El Capitan. Alex Honnold e una vita in parete
Mark Synnott
Libro: Copertina rigida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 384
Il free solo di Alex Honnold su El Capitan Alex Honnold è una gemma rara, il diamante più prezioso che le formazioni rocciose di Yosemite siano riuscite a produrre. Perché Alex sembra appartenere al granito stesso sul quale arrampica con movimenti aggraziati ed eleganti, incollato a invisibili appigli. La sua impresa clamorosa - salire la via Freerider su El Capitan in free solo, quindi senza corda né assicurazione - è stata talmente impressionante da un punto di vista tecnico e soprattutto umano, che il documentario della salita girato in presa diretta dal grande fotografo e alpinista Jimmy Chin ha vinto inevitabilmente il premio Oscar. Non poteva che venirne fuori un film potente, grandioso ed estremamente sincero. Perché dietro questo alpinista estremo si nasconde un uomo, bizzarro e geniale al tempo stesso, erede ideale delle generazioni di climber che l'hanno preceduto. Un frutto della controcultura hippie degli anni Settanta, quando a Yosemite si radunavano alpinisti stravaganti, emarginati ma anche fortissimi, come in una Woodstock della montagna. Mark Synnott, amico di Alex ed esponente di spicco della generazione che l'ha preceduto, non solo riesce, da un punto di vista unico e privilegiato, a farci rivivere «in diretta» la tensione della storica arrampicata «impossibile» di Alex Honnold, ma ci immerge anche nell'atmosfera dell'età dell'oro di Yosemite, come se fossimo anche noi lì, intorno al fuoco, dopo una giornata in parete, a scambiarci storie con i compagni di cordata.
La danza dei maestri Wu Li. La fisica quantistica e la teoria della relatività spiegate senza l'aiuto della matematica
Gary Zukav
Libro: Copertina morbida
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 416
Wu significa materia, energia. Li significa ordine universale, schemi organici. In breve la parola cinese Wu Li che indica la fisica significa «schemi di energia organica». Maestro è colui che inizia dal centro e non dai margini; insegna l'essenziale e quando questo è stato percepito passa a ciò che è necessario per estendere la conoscenza. Il maestro Wu Li danza con il suo allievo. Il maestro Wu Li comincia sempre dal centro, dal cuore della materia. È questo l'approccio che useremo in questo libro. All'inizio del XX secolo avviene per la fisica la grande trasformazione che modifica letteralmente la concezione dell'universo maturata durante la rivoluzione scientifica del XVIII secolo. La relatività di Einstein, il quantum di Planck, il principio di indeterminazione di Heisenberg, sostituiscono alla fisica di Newton una fisica che da un lato conduce alla bomba atomica e, dall'altro, a universi paralleli e all'ipotesi che i fotoni siano dotati di possibilità di scelta. Questi grandi rivolgimenti sono avvenuti grazie a una sofisticatissima strumentazione matematica. La grande sfida del libro di Zukav consiste nel fatto che egli si propone di raccontare la storia della fisica moderna senza fare uso di formule. Combinando chiarezza, profondità d'indagine e umorismo Gary Zukav apre il mondo affascinante della fisica quantistica a tutti i lettori e offre una chiave di lettura moderna del nostro mondo.
La dittatura delle abitudini. Come si formano, quanto ci condizionano, come cambiarle
Charles Duhigg
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 432
Come ha fatto un generale americano in Iraq a sedare dei tumulti di piazza con l'aiuto del fast food? Come è riuscito Michael Phelps a ottenere i suoi record mondiali di nuoto con gli occhialini pieni d'acqua? Come è possibile che i pubblicitari riescano a identificare e catalogare le donne incinte prima ancora che lo vengano a sapere i loro mariti? La risposta è una sola: attraverso le abitudini. La maggior parte delle scelte che compiamo ogni giorno non sono frutto di riflessioni consapevoli bensì di abitudini. E benché, singolarmente prese, non abbiano grande significato, nel loro complesso le abitudini influenzano enormemente la nostra salute, il nostro lavoro, la nostra situazione economica e la nostra felicità. Da secoli gli uomini studiano le abitudini, ma è solo negli ultimi anni che neurologi, psicologi, sociologi ed esperti di marketing hanno realmente incominciato a capire in che modo funzionano e, soprattutto, come possono cambiare. Le abitudini, infatti, non sono un destino ineluttabile: leggendo questo libro impareremo a trasformarle per migliorare la nostra professione, la collettività in cui viviamo, la nostra vita.

