Edizioni dell'Altana
Perché sono vegetariana
Margherita Hack
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2011
pagine: 128
Margherita Hack tratta qui un tema di grandissima attualità accompagnandolo da esperienze personali e citazioni di grandi vegetariani della storia, della letteratura e dell'arte; da Plutarco ad Einstein, così come lo stesso Leonardo da Vinci. L'autrice, vegetariana dalla nascita, spiega perché uccidere gli animali per nutrirsi non è solo una barbarie ma un danno irreversibile per la salute e l'ambiente
Le mie favole. Da Pinocchio a Harry Potter (passando per Berlusconi)
Margherita Hack
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2008
pagine: 108
Solo favole? Polemica, acuta, coinvolgente, Margherita Hack rilegge storie notissime con riferimenti anche all'attualità e alla politica. Personaggi immaginari della nostra infanzia che svelano segreti di fisica, astronomia, astrofisica, come i sogni di Alice, i viaggi di Ulisse o i voli di Peter Pan. Fantasia e conquiste della scienza in un mondo fiabesco.
La guerra dei sessi
Paul Seabright
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2015
pagine: 288
Guerra, solo guerra? No, anche cooperazione, confronto, rivalità e amore, passione gelosia. Caratteristiche solo umane? Nemmeno per sogno. I nostri "antenati", scimpanzé, gorilla, bonobo, ci hanno trasmesso tutto ciò. Ma il possesso della femmina, la rivalità fra i maschi capita anche negli insetti. Un eterno minuetto dall'alba dei secoli. Cosa sappiamo di quella scintilla che accende desideri, gelosie, ebbrezze, turbamenti? L'autore esamina in termini rigorosamente scientifici l'eterno conflitto con ironia e piacevole eleganza di stile. Un libro che insegna, rivela, diverte.
Favole del tramonto
Andrea Camilleri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2020
pagine: 72
Fiabe brevi e a volte fulminee di graffiante attualità.
Eredità maledetta. La tragica vita di Klaus Mann
Frederic Spotts
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2019
pagine: 416
Klaus Mann - figlio del venerato e temuto Thomas Mann – fu uno dei più provocatori scrittori tedeschi del secolo scorso. Colto, intelligente, geniale, fin da bambino Klaus Mann dimostrò una spiccata predilezione per la letteratura. Cominciò a scrivere giovanissimo in un ambiente familiare privilegiato in cui erano di casa artisti, poeti, musicisti. La Germania fra le due guerre era in pieno fermento e la minaccia del nazismo ancora non incombeva sul giovanissimo Klaus ma sul suo fervido entusiasmo si stendeva un'ombra dolorosa e soffocante: il genio di Thomas Mann, padre distante, venerato e temuto dai suoi sei figli. Romanziere, commediografo, saggista politico, giornalista, critico letterario, durante tutta la sua esistenza Klaus ha dovuto sempre confrontarsi con il padre, ne implorava il consenso ma riceveva freddezza se non addirittura ripudio. Per tutta la sua breve e tragica vita dovette sopportare la qualifica di "figlio del poeta": non era un privilegio ma una condanna. Fu il primo in Germania a scrivere romanzi e commedie sul tema dell'omosessualità. Ancora prima della salita al potere di Hitler espresse con veemenza le sue opinioni antinaziste che gli procurarono in seguito l'iscrizione nella lista nera dei nemici del Terzo Reich. I suoi libri furono bruciati pubblicamente, gli fu revocata la cittadinanza tedesca e lui soffrì da esiliato il tragico declino della sua patria. Emigrato negli Stati Uniti, nella Seconda Guerra mondiale si arruolò nell'esercito americano e venne in Italia. La sfortuna continuò a perseguitarlo e durante la Guerra Fredda fu denunciato come spia sovietica da fanatici anticomunisti in America e da cripto-fascisti nella Germania dell'Ovest. In questa biografia Frederic Spotts, con documenti anche inediti, testimonia l'angoscia di uno spirito tormentato, ribelle, intuitivo (esemplare la sua lungimiranza sulla catastrofe dell'Europa). Sfortunato in tutti gli aspetti della sua vita privata e professionale, Klaus ebbe il successo tanto agognato (notevole la sua produzione letteraria: sette romanzi, sei commedie, quattro romanzi biografici, tre autobiografie e un'infinità di saggi letterari e politici) soprattutto dopo la sua morte avvenuta in circostanze mai del tutto chiarite a Cannes. Aveva 42 anni.
Ucciderò la terza età
Donata Aphel
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2017
pagine: 144
Eliminiamola. La terza età non ha ragione di esistere. L'età è una sola, dall'inizio alla fine. È infanzia, adolescenza, giovinezza, maturità, sempre insieme. Sempre. Si porta con sé tutto: giochi, amori e quanto segue. Senza barriere, senza steccati. Ecco la prova.
Prigionieri, amanti e spie. La storia dell'inchiostro invisibile da Erodoto a Al-Qaeda
Kristie Macrakis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2016
pagine: 352
“Prigionieri, amanti e spie” è la storia di come si riusciva a comunicare in modo occulto attraverso i secoli. L’inchiostro invisibile si è reso complice di adulteri, di tradimenti, di tragedie o di eventi bellici risolutivi. Prigionieri evasi, delatori giustiziati, amanti furtivi, sono i protagonisti di questo libro che con documenti inoppugnabili traccia il cammino di uno spionaggio con metodi mai rivelati finora. Dagli schiavi dell’antica Grecia fino agli attuali terroristi, quali sono i mezzi più insoliti per nascondere e svelare piani strategici? In appendice un ricettario casalingo per fabbricare in cucina l’inchiostro invisibile.
Italia sì Italia no
Margherita Hack
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2013
pagine: 128
Per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro paese, Margherita Hack, lascia un testamento - più pratico che spirituale - ricco di preziose osservazioni e consigli per questa Italia sofferente, vacillante e inconcludente, ma - ad ogni modo - un'Italia per cui vale la pena esporsi. Queste pagine, terminate pochi giorni prima di andarsene, sono l'espressione di ciò che Margherita Hack ha sempre sentito, sofferto, combattuto: la Costituzione, l'ambiente, la cultura, il lavoro, l'integrazione, il testamento biologico, la ricerca e la politica, senza risparmiare aspre e dirette critiche ai potenti. Argomenti trattati con coraggio e fermezza. Li lascia in eredità a questa Italia che ha tanto amato (con tutti i suoi no ma anche con i suoi molti sì).
Il male dentro. La comunità di Hitler: psicologia del genocidio e orgoglio nazionale
Thomas Kühne
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Altana
anno edizione: 2013
pagine: 288
Sulle atrocità naziste e sull'orrore dell'Olocausto sono stati scritti innumerevoli libri, ma l'opera di Thomas Kühne, qui pubblicata nella versione italiana, presenta un aspetto singolare e forse ancora poco conosciuto di questo determinato periodo storico. L'autore si è proposto d'indagare "dal di dentro" l'atteggiamento del popolo tedesco sotto il regime di Hitler. Capi militari, soldati, semplici cittadini uomini e donne, persino ragazzi, sono esaminati in funzione del loro rapporto con un'ideologia che sovvertiva morale, costumi, atteggiamenti tradizionali, per inculcare in tutti l'orgoglio nazionale, la tanto decantata Volksgemeinschaft, l'unità del popolo, che doveva trasformare, nessuno escluso, in cittadini appartenenti a una razza superiore. Non solo gli "inferiori" dovevano essere eliminati ma l'io di ognuno doveva trasformarsi in moi. Una massa compatta, solidale anche nel crimine. Documentazioni, lettere, testimonianze inoppugnabili svelano - con episodi inediti e di indimenticabile efficacia - come la maggior parte dei tedeschi fosse "drogata" da una dottrina che esaltava l'orgoglio della Germania. "Questo libro - scrive l'autore - si concentra sull'aspetto costruttivo e solidale che spinse a un omicidio di massa". Solidarietà, complicità maschile, "riscatto" femminile, devozione coniugale, tutte "qualità" mirate a un solo scopo: distruggere gli altri, i "diversi".