Edizioni La Zattera
Sulcis in fundo. Quando la mafia più sanguinaria sbarcò in Sardegna
Paolo Matteo Chessa
Libro
editore: Edizioni La Zattera
anno edizione: 2017
Tutto è possibile. Lo sport oltre l'asma
Roberto Zorcolo
Libro
editore: Edizioni La Zattera
anno edizione: 2016
pagine: 286
Questo libro, è autobiografico, quindi, raccontato, scritto e vissuto da Roberto Zorcolo. Non parla di eroi o grandi gesta sportive, non almeno, dal punto di vista dei risultati meriti o encomi. "Raramente – scrive l'Autore – ho vinto qualcosa se non con me stesso. Per 35 anni, ho combattuto con una grave forma di respirazione, asma bronchiale allergica, da sforzo con l’aggravante dell’enfisema polmonare. Non ho mai avuto la possibilità di fare sport, di giocare a nascondino con gli amici, a calcio in piazzetta nuotare o andare in bici, quando ci ho provato, in dono, ricevevo subito la suite all’Hotel Ospedale Pediatrico Macciotta. Ma tutto ciò, non mi ha reso mai più debole di quello che fossi, tutto ciò, mi dava carica e voglia di riscatto, la stessa che ho raccontato in questo mio libro. Nella drammaticità dei mille ricoveri, mi sono sempre cibato di emozioni, traendone nella propria tristezza, una comicità che mi dava la possibilità di alleggerire e sdrammatizzare le circostanze più difficili. Non è un libro triste, non lo reputo tale, reputo questo libro carico, carico di speranza, di emozioni, carico di esperienza, di vita, ma soprattutto, carico di gioia, la stessa, che ho avuto nel propormi e nel proporvi questo mio viaggio."
L'invidia dei fenicotteri. Cronache del tutto viscerali di un bennio (o quasi) di vita cagliaritana
Cosimo Lerario
Libro
editore: Edizioni La Zattera
anno edizione: 2015
pagine: 52
Farsi ancora sorprendere dagli stormi di fenicotteri rosa che, all’imbrunire delle serate di tarda primavera, si trasferiscono dallo Stagno di Molentargius alla Laguna di Santa Gilla. Ecco cosa invidia e rimpiange l’autore ricordando la permanenza di alcuni anni passati a Cagliari. Descrive l’incontro con la città che lo ha rapito, i personaggi che ha conosciuto e apprezzato nella società civile e culturale, la gente comune, i luoghi in cui ha trascorso ore in conversazioni e momenti conviviali, scusandosi per non averli citati tutti dicendo che lascia Cagliari con un mucchio di cose in sospeso e che, forse magari un giorno.