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Gammarò Edizioni

L'avventurosa storia della radio pubblica italiana

Massimo Emanuelli

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 1160

Prefazione di Umberto Broccoli.
59,00 56,05

La catena spezzata

Giorgetta Dorfles

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 151

Questa raccolta di racconti, intitolata “La catena spezzata”, prende certamente il titolo di uno di essi, ma si riferisce soprattutto al filo conduttore che la percorre tutta. Non sono solo le vite ad essere spezzate, per la rottura di un amore, di un'amicizia o di un congedo definitivo, a volte la scissione colpisce l'identità stessa delle persone, fino a superare il confine con la cosiddetta normalità. Ma c'è anche la storia problematica di una città, come Trieste, a ridosso di un confine particolare che ne ha permeato l'atmosfera di instabilità, riflettendosi sui suoi abitanti. I personaggi di questi racconti sono persone in bilico, fra vita e morte, normalità e follia, passione e abbandono. Le loro storie vengono descritte sottolineando l'aspetto psicologico, con qualche accenno esoterico; e non è un caso che alcuni segnali possano acquisire un significato ulteriore, a volte simbolico. Così una conchiglia può ricordare un figlio o un genitore, un labirinto può rimandare a una vita precedente, a una nave può essere ancorata una vita.
16,00 15,20

L'ombra è del fiume

L'ombra è del fiume

Vincenzo Gueglio

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 157

Con L’ombra è del fiume, ultimo libro scritto da Vincenzo Gueglio prima di lasciarci, si chiude un cerchio aperto nel 1987 quando venne pubblicato il suo romanzo d’esordio Il privilegio di Fernand Gachet. Un cerchio esteso dunque trentacinque anni nei quali Gueglio ha compiuto un percorso letterario più che mai laborioso e multiforme, passato dalla saggistica storica, come nei volumi dedicati a Seneca e a Lorenzino dei Medici, a quella letteraria realizzata nelle pagine che hanno tracciato fondamentali ritratti di Giacomo Leopardi e di Carlo Bo, passato dalle traduzioni come quella dei Viaggi di Grulliver di Jonathan Swift ai libri sulle storie meno note della Sestri Levante nelle Biografie non autorizzate, dai testi teatrali come quello ispiratogli da Cristoforo Colombo e fino alle fiabe di Tojo Tejo e il mistero dei Lele Fantino. Multiforme ingegno si potrebbe allora definire quello di Vincenzo Gueglio, ma un tratto comune hanno quasi tutte queste pagine ed è appunto il tratto comune che unisce il suo libro d’esordio a quello del commiato che troppo sbrigativamente definiremmo romanzi; certo in essi si raccontano storie e s’incontrano personaggi, ma tutto ciò ha una funzione simbolica e concorre ed esporre la sua visione filosofica della vita: una visione aspra e dolente, sulla quale tuttavia, a stemperarne i toni, aleggia quella bonaria ironia propria del suo inconfondibile personaggio.
16,00

G. W. Vizzardelli. Analisi psico-criminologica di un serial killer adolescente

Vanessa Isoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 240

Tra il 1937 e il 1939 cinque omicidi sconvolgono la tranquillità di una piccola città di provincia. Lo sgomento diventa ancora più grande quando le indagini identificano nel colpevole un ragazzino neanche maggiorenne, poco più che un bambino al momento dei primi due delitti. Quale la dinamica degli omicidi? Soprattutto, che struttura di personalità ha il giovanissimo assassino? Passati più di 80 anni dai fatti, e cento dalla nascita di Vizzardelli, l’autrice rilegge la perizia e le carte processuali interpretando la vicenda in chiave moderna, con un aggiornamento sia dal punto di vista psico-criminologico che legislativo. In appendice (mai pubblicati prima) i temi, oggetto di perizia, e le lettere scritte dal carcere. Prefazione di Marco Buticchi.
21,00 19,95

La poesia di Giorgio Caproni per imparare l'italiano e per conoscere l'Italia

La poesia di Giorgio Caproni per imparare l'italiano e per conoscere l'Italia

Maria Teresa Caprile

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 331

Questa proposta di Maria Teresa Caprile di richiamarsi alle parole e quindi alle poesie di Giorgio Caproni è una sfida per dimostrare che chiunque e, perché no, anche uno studente italiano, attingendo dal suo ricco vocabolario, può avviare e arricchire la sua conoscenza della lingua italiana e, inoltre, della nostra cultura e società. Infatti, la produzione letteraria caproniana (anche quella non meno importante in prosa, che però non viene qui esaminata) riflette totalmente la realtà italiana dell’intero Novecento, a cominciare dai primi decenni del secolo, da lui trascorsi nella natia Livorno, agli anni centrali della sua formazione a Genova negli anni Trenta, sino alla seconda metà vissuta a Roma con uno sguardo attento e spesso dolente su un’evoluzione sempre meno confortante della società. E così Maria Teresa Caprile giunge alla conclusione che la conoscenza delle rime “chiare” ed “elementari” delle poesie di Giorgio Caproni, formate dal ricco e personale inventario delle sue parole qui puntualmente censite, può rappresentare un’ideale fonte di apprendimento della realtà italiana, non solo linguistica, del Novecento nei suoi molteplici momenti.
24,00

I confini dell'odio

Diego Zandel

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 167

"I confini dell'odio" di Diego Zandel è un romanzo sulla guerra interetnica nella ex Jugoslavia, che ha portato alla dissoluzione della stessa, guerra della quale ricorre il trentennale del suo inizio. Uscito originariamente nel 2002 per i tipi di Aragno, racconta una storia di violenze e di addolorata pietà. Un figlio, Bruno Lednaz, accompagna la salma del padre, che aveva chiesto di essere sepolto a Fiume, sua città natale, allora italiana, poi jugoslava, e oggi, dopo la guerra nei Balcani, croata. Da pochi mesi è stato firmato a Dayton, negli Stati Uniti, l'accordo di pace che sancisce, dopo quattro, lunghi, anni di guerra, la divisione dei territori tra croati, serbi, bosniaci e serbo-bosniaci. Ciò nonostante, ai confini, è ancora vivo l'odio innescato dalla guerra. Bruno se ne accorge quando, in attesa di un posto al cimitero per il padre, decide di accompagnare un parente in Lika, una regione della Croazia. Da quel momento comincia per lui una tragica odissea, che lo porterà a scoprire, attraverso una serie di avventure, passioni, dolori e tradimenti, gli sporchi interessi che si nascondono dietro una guerra. Diego Zandel, conoscitore dei Balcani, tra gli autori del documentario di Rai Cinema “Hotel Sarajevo” sull'assedio della città bosniaca, durato dal 5 aprile 1992 al 29 febbraio 1996, con questo romanzo ci conduce sui luoghi della guerra per ricordarci, con questa riedizione del romanzo, mentre è in corso un'altra guerra nel cuore dell'Europa, il valore della pace. Introduzione di Andrea Di Consoli.
18,00 17,10

Vite parallele. Maometto e Sosem, Nazareno e Licurgo

Vite parallele. Maometto e Sosem, Nazareno e Licurgo

Alberto Radicati

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 144

A segnalare l'importanza di Alberto Radicati (Torino 1698-L'Aia 1737) tra gli intellettuali del primo Settecento italiano ed europeo fu Piero Gobetti, che sentì fortemente l'attrazione di quella figura di nobile ribelle democratico e proto-comunista. Del conte di Passerano, il "primo illuminista della penisola", Gobetti ha tracciato, in "Risorgimento senza eroi", un ritratto pieno di forza e vivacità poi ripreso, precisato e approfondito da Franco Venturi (Adalberto Radicati di Passerano, Utet, Torino 2005). Nonostante tali autorevolissimi cultori, l'opera del conte eretico e ribelle rimane sostanzialmente sconosciuta ai nostri giorni. Con questa edizione curata da uno specialista radicatiano, il professor Tomaso Cavallo dell'Università di Pisa - si intende portare il proprio contributo alla conoscenza di un originale e piacevole scrittore che ebbe un ruolo importante nella cultura europea del primo Settecento. I due brevi scritti raccolti nel volume, si rifanno al classico modello plutarcheo e, sia pure attraverso il ricorso a finzioni letterarie un poco risapute, ripropongono motivi centrali e originali del pensiero radicatiano, interessato a una profonda riforma morale e intellettuale dell'Italia e dell'Europa intera.
18,00

Dante, la Liguria e altro. 18 Conferenze per il VII centenario della morte di Dante (2 marzo-19 settembre 2021)

Dante, la Liguria e altro. 18 Conferenze per il VII centenario della morte di Dante (2 marzo-19 settembre 2021)

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 318

Nel 2021, in occasione del settimo centenario della morte di Dante, il Comitato di Genova della Società Dante Alighieri, con la collaborazione della Società Economica di Chiavari, ha organizzato un’ampia serie di conferenze, collocate in diverse città e cittadine della Liguria e affidate a docenti universitari e a specialisti di sicura competenza, su argomenti relativi in generale alla Divina Commedia e più in particolare ai rapporti del poema e del suo autore con la Liguria. Questi incontri si erano svolti a partire dal I marzo, e dunque nel difficile periodo della pandemia, quando non era possibile svolgere iniziative in presenza di pubblico e tuttavia, per perseguire il nostro obiettivo, abbiamo egualmente avviato il nostro impegnativo programma registrando di volta in volta le conferenze e mettendole gratuitamente a disposizione sul nostro sito, dove hanno avuto migliaia di visualizzazioni dall’Italia e dall’estero; e così abbiamo continuato a fare anche quando si sono riaperte le sale e quando la buona stagione ha permesso di far svolgere all’aperto i nostri incontri. E ora, raccolti i testi della maggior parte delle oltre venti, pubblichiamo il volume che le raccoglie e consente di leggerle e di apprezzarne i contenuti, lasciando così un’ulteriore traccia del lavoro dantesco da noi svolto nel 2021.
21,00

Diario diplomatico. Un fiumano a Roma

Damir Grubisa

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 300

"Dal 2012 al 2017 Damir Grubisa è stato ambasciatore della Repubblica di Croazia in Italia. Professore universitario con molte pubblicazioni alle spalle, studioso del Machiavelli, del quale ha tradotto in croato e commentato le opere scelte, con pregresse esperienze politiche (è stato, tra l’altro, dal 1986 al 1990 direttore del Centro di Cultura e Informazione della ex Jugoslavia a New York, capo di gabinetto del ministero degli esteri sempre nella ex Jugoslavia e altrettanto lo è stato presso il ministero degli esteri della Croazia, più altri incarichi di responsabilità). Figlio di madre italiana e padre croato, per le sue origini fiumane ha avuto la ventura di essere, al seguito della famiglia materna, esule giuliano-dalmata in Italia alla fine della seconda guerra mondiale, per poi tornare a Fiume, dopo la dura esperienza del campo profughi e la liberazione del padre, condannato dal regime di Tito ai lavori forzati, dopo l’accertamento di alcuni fatti relativi alla fuga in Italia di un gruppo di dipendenti del Silurificio del quale erano dipendenti. Esperienze, queste, che gli hanno permesso di capire, più di altri, sulla propria pelle, le ragioni degli altri, e gli hanno conferito la tendenza a una rara obiettività nella visione politica e culturale, non senza diritto di critica e di opinioni, che ben risaltano in questo “Diario diplomatico” che ha il pregio di dire pane al pane e vino al vino, senza troppi giri di parole. Non a caso, come scrive Damir Grubisa nella premessa, confessando che aveva l’idea di scrivere e pubblicare le note che troverete in questo libro già durante il suo incarico di ambasciatore a Roma, ma “ho ricevuto, al riguardo, l’esplicita proibizione dei miei superiori al Ministero per gli Affari Esteri e europei della Croazia”. Note che abbiamo il privilegio di leggere oggi, in questo straordinario Diario diplomatico e che, sicuramente, per i tanti retroscena, alcuni scottanti, che racconta, non mancheranno di avere una loro eco nelle cancellerie non solo croate e italiane." (Diego Zandel)
21,00 19,95

Pier Paolo Pasolini. L'ultimo eretico

Pier Paolo Pasolini. L'ultimo eretico

Francesco Cenetiempo

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 149

Un viaggio, nel centenario della nascita, nel mondo di celluloide e delle lettere di Pier Paolo Pasolini, intellettuale tra i più attivi e poliedrici nel panorama culturale dell’Italia del secondo dopoguerra. Le sue molte vite, sempre lontane dal conformismo imperante di un'Italia da poco uscita dalla guerra e ancora ancorata a stilemi arcaici e borghesi. Un intellettuale eretico e avverso alle etichette, ha rappresentato il grido più forte e disperato contro il consumismo e contro l’omologazione di massa degli italiani che si apprestavano a perdere definitivamente la loro identità prevalentemente rurale. Uno sguardo severo sulla società contemporanea che, in quegli anni, usciva dal benessere del boom economico per annegare nel gorgo sanguinario dello stragismo. Il volume ricostruisce il suo tortuoso percorso di vita eristica sino al suo assassinio, avvenuto nella metà degli anni Settanta dove una misteriosa rete di complicità lo ha condannato all’oblio verso le nuove generazioni e ha reso vana la ricerca della verità su quello che realmente accadde in quello sterrato dell’Idroscalo romano durante la notte fra il primo e il due novembre 1975! Il volume, infine, è corredato di un’ampia filmologia e una cronologia di tutte le sue opere in volume oltre a un’ampia bibliografia di riferimento, nonché un apparato esaustivo di tutti soggetti e sceneggiature che Pasolini scrisse per altri registi italiani.
18,00

Annuario della poesia in Italia. I limoni

Annuario della poesia in Italia. I limoni

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 202

Era il 1994 quando uscì il primo numero di un singolare e utilissimo annuario della poesia italiana, intitolato montalianamente I limoni: per fare intendere che non si volevano celebrare i “poeti laureati” e che il gusto sano e un po’ asprigno di quel frutto non sarebbe mancato da quelle pagine. Ne erano stati artefici Giuliano Manacorda, il primo storico della letteratura italiana contemporanea, e Francesco De Nicola, ancora quasi giovane docente di questa materia nell’Università di Genova. L’annuario era articolato in due sezioni: nella prima erano ospitati brevi saggi che trattavano argomenti relativi alla poesia e ai poeti sotto le più diverse angolazioni e nella seconda erano raccolte decine di recensioni, dunque non rapide schede, sui libri di poesia usciti nell’anno precedente. Accolto con grande favore, l’annuario visse fino all’inizio del nuovo secolo (e fu interrotto perché i due fondatori si diedero alla creazione di un’impegnativa antologia della poesia italiana del Novecento). Ma ora I limoni rinascono, suggeriti dall’esigenza di favorire un rinnovato e maggiore interesse per la poesia attraverso gli argomenti che saranno affrontati nella prima parte e attraverso un’utile informazione che sarà data dalle decine di recensioni e di notizie offerte nella seconda parte. Diretto da Francesco De Nicola e con una redazione di specialisti di sperimentata competenza.
18,00

La mia RAI

Vito Molinari

Libro: Libro in brossura

editore: Gammarò Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 468

«Vito Molinari è il regista che ha diretto la trasmissione inaugurale della televisione italiana, il 3 gennaio del 1954. Basterebbe questo per fare di lui uno dei padri fondatori della nostra televisione, per aver cambiato, da quel fatidico giorno, la nostra vita quotidiana, i nostri destini. [...] Con il suo alto artigianato – che significa saper fare bene le cose, impegnarsi con coscienza professionale, dimostrare sempre uno spiccato senso del gusto –, Molinari ha vissuto l’intera evoluzione della regia televisiva, dalle fasi pionieristiche alle sperimentazioni seriali. E la sua qualità la si apprezza maggiormente oggi in un frangente storico in cui la regia televisiva è praticamente sparita, soffocata dalle rigide regole dei format e dalla sciatteria formale che attraversa quasi tutte le trasmissioni» (Dalla presentazione di Aldo Grasso).
24,50 23,28

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