Graphe.it
Incontri di Natale
Alessandro Petruccelli, Anna Maria Zuccari, Assunta Pieralli
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 54
A Natale, la Terra sembra un grande presepe illuminato e tale atmosfera avvolge le due voci di questo librino. La prima è di Neera: ci narra di Pietro che, con la sua sposa dai modi raffinati, fatica a incontrare l'anziana nonna nel paese d'origine, tra povertà dignitosa e teneri ricordi con cui il nipote non trova un vero legame. A contraltare il delicato racconto di Alessandro Petruccelli, anch'esso abitato da gente di paese e da una religiosità d'antan che forse non fa il miracolo, ma tocca il cuore e rende possibile ciò di cui abbiamo bisogno: amore e serenità. E magari anche un bel vestito per la festa.
Un uomo pieno di morte
Giorgio Manganelli
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 64
Nel panorama letterario del Novecento, Giorgio Manganelli si è fin da subito imposto come figura autonoma e imprescindibile della narrativa italiana. La sua lingua, così caustica, irriverente, piena di inventiva ed eversione, ha eretto quest'autore a modello per tante generazioni a venire, specie quelle di certa neoavanguardia. Tuttavia, la sua produzione poetica, senza dubbio marginale ma non per questo meno rilevante rispetto alla più vasta attività narrativa, è a oggi ancora poco conosciuta, finanche da quei lettori più devoti al geniale scrittore. E se nella narrativa Manganelli apriva spesso un varco introspettivo e tridimensionale sulla realtà e sull'esperienza umana, la sua poesia è invece pervasa da un tono elegiaco, specie nelle primissime prove, che si bilancia però a un nichilismo di fondo che invece è perno fondante di tutta la storia letteraria manganelliana. A cent'anni dalla nascita, viene qui proposta una selezione delle migliori poesie scritte da Manganelli in tutto l'arco della sua vita. Il lettore potrà dunque trovare una voce "inedita", un Manganelli dai toni più sublimanti e contenuti, sospeso sempre tra la certezza di una fine terrena e l'incertezza del vivere comune di tutti i giorni. Una sorta di compendio poetico sull'esistenza e sulla sua aberrazione, che fin dal titolo (Un uomo pieno di morte) fa intendere quanto la poesia per Manganelli sia stata non solo la musa iniziatica di tutta una folgorante esperienza artistica, ma anche il rifugio stesso dalla morte e dalla sua continua compulsione alla fine.
Costantino. Il fondatore
Maria Carolina Campone
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 196
La figura di Costantino e la «questione costantiniana» sono da secoli al centro di un ampio dibattito. Nonostante la presenza di documenti e fonti primarie in merito al cosiddetto «primo imperatore cristiano», la loro interpretazione da parte degli storici moderni è spesso difforme e contrastante e la discussione sull’attività e le caratteristiche del figlio di Costanzo Cloro è sempre accesa. Il saggio della professoressa Maria Carolina Campone affronta alcuni nodi significativi a partire da un’analisi testuale e filologica delle testimonianze storiche in nostro possesso, facendo chiarezza, attraverso un ricorso puntuale alle fonti in lingua greca e in lingua latina, su taluni punti troppo spesso unanimemente sottoscritti da parte della critica, superando vulgate acriticamente accettate e aggiungendo un ulteriore tassello alla comprensione di una figura fondamentale nel vasto processo di sincretismo che segnò il passaggio dal mondo greco-ellenistico e romano a quello cristiano.
Parabola sub
Luciana Frezza
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 72
Luciana Frezza è stata una poetessa che ha lasciato nel nostro Novecento il suo segno profondo, solcato con lieve ironia. È stata anche fine traduttrice per i maggiori editori italiani dei poeti simbolisti francesi: Laforgue, Mallarmé, Verlaine, Baudelaire, Apollinaire, Proust e altri. A distanza di trent’anni dalla morte, viene qui proposta l’ultima opera pubblicata in vita dall’autrice, Parabola sub, dove si addensa tutta la maturità espressiva di una penna tanto elegante quanto complessa. La poesia di Luciana Frezza si contorna di un leitmotiv pop misto a un barocco funambolico, che spesso ha carattere eversivo e sembra conversare con i poeti “maledetti” che traduceva. Ma è proprio per il suo rigore ritmico che la poesia dell’autrice di origini siciliane si equipaggia di un bagaglio emotivo non semplicistico, anzi, piuttosto cogitante delle volte, mentre in altre pare tendere a un carattere semi-mistico, per la sua peculiarità deflagrante che aspira alla profondità pur rimanendo sulla superficie piana del mondo. Per dirlo con le parole della stessa Frezza, questa è un’opera che cerca tanto il fondo quanto una resurrezione: «Il libro è un tuffo. Parabola sub significa andare a picco perché è andata male, ma nello stesso tempo si approfitta di questo andare a picco per saperne di più. Non c’è un’idea del capovolgimento del mondo, ma di un capovolgimento della visione, come quando si guarda sott’acqua. Scendendo giù si può vedere se stessi come chi ha pensato e sognato tutto. L’intenzione è quella di esplorare in profondità, di battersi. Un venirne poi fuori terapeutico. Di toccare livelli inesplorati. Nel tuffo, dove c’è sicuramente la volontà di risalire».
Diabolik dietro la maschera. Indagine sul Re del Terrore
Aldo Dalla Vecchia
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 88
Ha un fisico perfetto, un volto che non si dimentica, due occhi diabolici... È il criminale più famoso, imitato, copiato della storia del fumetto italiano, e nel 2022 festeggia felicemente i sessant'anni di un successo che non solo non è mai venuto meno, ma che negli ultimi tempi è persino aumentato: merito di nuove iniziative editoriali che lo vedono protagonista in edicola; del fortunato film dei Manetti Bros. di cui sono stati annunciati due sequel; di un merchandising sempre più ricco e in qualche caso sorprendente (dalle T-shirt ai pugnali). Il saggio di Aldo Dalla Vecchia, Diabolik dietro la maschera. Indagine sul Re del Terrore, vuole analizzare nel dettaglio la genesi del personaggio e i motivi della sua longevità e fortuna, a partire dalla geniale intuizione delle due sorelle milanesi Angela e Luciana Giussani, le mamme del Genio del Crimine. E ancora: i segreti delle maschere che gli permettono di assumere le sembianze di (quasi) chiunque; la lunghissima relazione con Eva Kant, con cui forma l'unica coppia al mondo ad aver raggiunto la soglia dei sessant'anni insieme senza mai un tradimento; la topografia di Clerville, vero e proprio mondo parallelo al nostro; le tante imitazioni in edicola (e al cinema) negli anni Sessanta, da Kriminal a Satanik; l'evoluzione del personaggio dalle origini a oggi; per finire con un "archivio diaboliko" che raccoglie le curiosità più stravaganti e inconsuete sul più famoso fumetto italiano.
L'arca di Noè. Bestiario popolare
Carlo Lapucci
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 326
La nostra cultura procede senza scrupoli alla colonizzazione spietata del mondo animale, producendo quella mentalità che fa ricorso, senza perplessità, alla vivisezione, alla caccia di tipo industriale, alla soppressione degli animali nocivi, degli insetti molesti e di quanto altro si frappone alla marcia dell’uomo verso il progresso e il benessere. Cosa è rimasto dell’universo simbolico che tanta parte ebbe nella cultura medievale? Che resta della grande metafora che rappresentava il mondo animale per gli antichi? L’animale, con la sua misura, si riavvicina all’uomo disintossicato dalla presunzione d’essere unica misura di tutte le cose, come messaggero d’una dimensione diversa da quella della legge scientifica e della convenzione quotidiana. Fuori della storia, della scienza, da ogni altra logica che ha avvilito l’uomo e l’ordine naturale, l’animale, come dicevamo, si ripresenta come il messaggero, se non di un cielo perduto, almeno d’un accordo con il mondo e con la vita, d’una salvezza possibile. Sulla scia degli antichi bestiari, Carlo Lapucci va alla ricerca delle tracce della tradizione popolare e ci propone un catalogo in cui l’animale riemerge quale interlocutore dell’uomo che lo riscopre come compagno nel viaggio della vita.
La vita in Dio. Note per un'antropologia della risurrezione
Alessia Brombin
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 120
L’analisi antropologica espressa in questo denso saggio affronta un tema complesso e delicatissimo: una “teologia del corpo” che considera l’essere umano nella sua integralità, ontologicamente teso a una divinizzazione della quale la Risurrezione di Cristo costituisce la chiave. L’unicità del singolo attraversa il paradosso della universale mortalità della carne, che solleva interrogativi estremamente intricati riguardo all’individualità di fronte all’eternità. L’interpretazione del tema si dipana attraverso una visuale antropologico-teologica calata nella storia del pensiero cristiano: abbondano i riferimenti ai grandi ermeneuti della civiltà occidentale e non solo, ma il valore di questo scritto risiede soprattutto nel lavoro interpretativo indipendente condotto sull’idea della perfettibilità dell’umano nel divino: un percorso che è di purificazione ma anche di conservazione del Sé. L’autrice si propone quindi di sviscerare la multipla tensione, la “incessante conversione” e ricerca dell’uomo, nella sua direzione di un’ascesi che passa dall’accettazione dell’offerta divina attraverso la natura terrena di ciascun soggetto. Prefazione di Jean Paul Lieggi.
Palme, datteri e risate. Il Salone Internazionale dell'Umorismo di Bordighera (1947-1999)
Paola Biribanti
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 200
Qual è il denominatore comune fra Giovannino Guareschi, Giulio Andreotti, Mordillo, Jacovitti, Peynet, Renzo Arbore, Quino e Maurizio Costanzo? Aver vinto la Palma d’oro al Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera, ovvero il massimo riconoscimento alla prima – e per molto tempo unica – manifestazione del settore in Italia e nel mondo. Nato all’alba della Liberazione e continuato fino alle soglie del Duemila, il Salone ha attratto umoristi da ogni angolo del pianeta, superando differenze culturali, barriere linguistiche e cortine di ferro. Dal 1947 al 1999, tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto nella città ligure è stato tutto un brulicare di talenti di penna e matita, un assegnare Palme e Datteri d’oro e d’argento, uno stringere amicizie diventate storiche e un imbattersi costante nei mostri sacri dell’umorismo internazionale. In tutto quel bailamme colorato e poliglotta, solo in un luogo regnava la calma: in Corso Italia n. 46, la cartolibreria di Cesare Perfetto, patron del Salone. Attingendo al materiale d’archivio e con la complicità di numerosi protagonisti delle varie edizioni, Paola Biribanti ha riacceso i riflettori su una manifestazione unica e irripetibile, che ha aperto una finestra sul mondo quando Internet non c’era e fatto emergere con leggerezza i lati migliori dell’italianità.
La letteratura romena nella Repubblica Moldova. Percorso tematico
Olga Irimciuc
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 114
Tra Romania e Russia, la Repubblica Moldova – nata ufficialmente nel 1991 – si estende a est del fiume Prut. Storicamente nota come Bessarabia, ha una forte identità romena, essendo appartenuta prima al Principato di Moldova e dal 1918, dopo la lunga parentesi zarista, alla Romania. La letteratura rispecchia la complessità storica vissuta da questa terra. Come tutte le culture di confine, ha cercato e cerca di custodire gelosamente la propria identità culturale mantenendo saldo il legame con i valori fondamentali della cultura romena senza, tuttavia, rinunciare a prospettive di crescita. Olga Irimciuc, attraverso una dettagliata analisi tematica dei testi letterari, getta lo sguardo su come l’immaginario artistico ha potuto garantire la sopravvivenza spirituale, seppure in modo sotterraneo, in un contesto storico opprimente e disgregante. Il saggio non pretende di esaurire tutte le problematiche dell’universo letterario romeno nella Repubblica Moldova, oggetto ancora di interpretazione da parte della critica, ma far emergere il fenomeno, suscitare interesse e approfondimenti per conoscere meglio una valida espressione culturale di una minoranza.
Come l'aria, in un abbraccio. Storie di genitori con figli e figlie lesbiche, gay, bisessuali, trans e queer
Pier Luigi Gallucci
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 158
Accanto a una persona che scopre in sé di essere gay, lesbica, bisessuale o avere un'identità di genere che la società spesso ancora considera come divergente, c'è sempre una famiglia che viene coinvolta in questa scoperta, talvolta in modo meno graduale. Anche quando questo importante passaggio familiare si svolge senza drammi, di fronte al coming out di figli e figlie i genitori possono attraversare una fatica paralizzante: le certezze vacillano, la mente si affolla di dubbi, paure, domande, persino pregiudizi inaspettati. L'amore a volte non basta, da solo, a ritrovare l'equilibrio in famiglia e cambiare positivamente prospettiva. L'autore, psicologo psicoterapeuta, con la collaborazione dell'associazione AGedO di Torino, compone in questo testo un vademecum ragionato per aiutare genitori e famiglie a orientarsi in questa nuova situazione, trovare informazioni chiare e risposte concrete alle domande più frequenti sui temi degli orientamenti affettivi, sessuali e identità di genere.
Fui io che la difesi a viso aperto. Friedrich Ammann e la nascita della miniera di Abbadia San Salvatore
Marco Fabbrini, Claudia Maccari
Libro: Libro in brossura
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 138
Friedrich Ammann (1864-1910) è stato il primo direttore della miniera di Abbadia San Salvatore (Siena) e della Società Anonima delle Miniere di Mercurio del Monte Amiata. La sua epopea personale è figlia di una storia ancora poco conosciuta sia negli aspetti più rilevanti che ne hanno caratterizzato le decisioni amministrative ed esecutive, sia nei risvolti, talvolta molto complessi, che hanno costellato la sua giovane esistenza. "Fui io che la difesi a viso aperto" ricostruisce la biografia di questo personaggio fondamentale per la storia della Società Monte Amiata, di Abbadia San Salvatore e della montagna amiatina. Introduzione di Gerardo Nicolosi.
Lady dal fiocco blu? Cinquant'anni con Oscar
Silvia Stucchi
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2022
pagine: 156
Chi l'ha incontrato lo sa: il personaggio di Lady Oscar è molto più di un cartone animato vintage; è un intero immaginario che cinquant'anni fa si è introdotto in modo dirompente nella cultura di massa, illuminando concetti percepiti, al tempo, in modo ancora estremamente oscuro. Chi era bambino allora si trovava a porsi e porre domande nuove, tentare vie inedite di identificazione con una figura femminile diversa da tutte, nonostante l'adattamento al contesto italiano applicato alla trama e al relativo merchandising. Silvia Stucchi analizza in modo acuto fonti storiche, differenze fra anime e manga, caratterizzazione dei personaggi e delle loro relazioni, approfondendo il rapporto particolare che si crea fra l'idea narrativa originale e gli archetipi dell'Occidente. Sulla spadaccina in uniforme maschile è stato detto molto, eppure questo volume - oltre a fornire sull'argomento un ricco corredo di informazioni, talvolta sfuggite al grande pubblico - soddisfa soprattutto il desiderio che coglie tutti gli appassionati fan di Oscar quando si ritrovano: parlarne, esprimere il proprio punto di vista, esporre al confronto la propria interpretazione della storia e dell'energia che ne sprigiona. Un omaggio che l'autrice compie con intelligenza e significato, senza mai cadere nella chiacchiera autoreferenziale.