I quaderni del Bardo
Poesismi cosmoteandrici
Donato Di Poce
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2018
pagine: 112
“Donato Di Poce opera in particolare sulle forme brevi, sia in poesia sia in prosa, procedendo per 'lampi di verità', secondo una tradizione di illuminazione intuitiva che risale ai frammenti romantici e primo-novecenteschi. Egli coniuga profondità ed estensione cosmica, cercando di parlare al cuore delle persone e sintonizzarsi col respiro dell’universo. La poesia è la leva che fa 'spiccare il volo', che alimenta di sogni e valori la vita. Tramite la poesia, sia essa in versi, in prosa, in fotografia, l’esistenza si riempie di moralità e di bellezza, che in Di Poce sono sempre intimamente unite." (dalla prefazione di Gino Ruozzi)
Fra mani rifiutate
Pietro Romano
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2018
pagine: 72
"La poesia è la casa delle parole e il poeta cerca la porta per potere abitare le sue stanze. "Fra mani rifiutate" è il libro di Pietro Romano, un poeta che scava nelle stanze delle poesia con l’intenzione di stabilire un contatto con le parole. I suoi versi indicano attraversamenti, scorticano la realtà fino a cogliere della sua forma tutta la scarnificazione che è necessaria a stabilire un contatto con l’esistenza.La sua poesia, in questo senso, è colma di varianti infinite che esplorano l’esistenza e i suoi campi minati. Il poeta prende tra le mani la parola e con gli occhi vigili sul mondo, quasi a voler lasciare una testimonianza, si insinua tra le pagine di quel “sentimento dell’esserci”, perché quello che conta nell’insensatezza di tutto è lasciare una traccia. Fra mani rifiutate è il libro di un poeta consapevole dell’importanza delle parole e del fatto che non ci sono parole all’altezza del presente che ci inghiotte. Davanti alle ustioni del mondo il poeta ha il dovere di inventare una lingua che brucia.Pietro Romano nelle sue poesie incendia le parole, chiama lo spavento in cui siamo finiti con il suo nome e non fa sconti al disincanto che ci assedia." (Nicola Vacca)
Stalking. La gabbia
Antonio Russo
Libro: Libro in brossura
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2018
pagine: 78
Benché non esistano ancora un osservatorio nazionale o dati concreti sulla portata del fenomeno dello stalking, è quasi certo che il numero delle vittime di questo tipo d’intrusione violenta nella vita privata - vittime perseguitate, terrorizzate e talvolta anche aggredite fisicamente o psichicamente - è in costante crescita. È imperativo e urgente trovare una soluzione per tutte le persone a rischio, per le vittime e anche per gli stalker, i quali andrebbero assistiti e non abbandonati a se stessi”.
Il cancello ovvero: Ed(essa) è altrove
Francesco Pasca
Libro: Libro in brossura
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2018
pagine: 116
"Alma e Alvise si amano. Il loro è un amore che appare come un’eterna rincorsa verso qualcosa di indefinito. Dalla piazza di Barbarano, piccola frazione di Morciano di Leuca, ha inizio una storia densa di enigmi che affascinano il lettore. Il topos letterario che emerge nel nuovo lavoro di Francesco Pasca si riconosce nell’abilità propria dell’autore nel plasmare la parola e darle una forma nuova. Stile, sintassi, retorica hanno un sapore diverso nei suoi romanzi dove prosa e poesia si sposano in un sortilegio che incanta. Tra le pagine de “Il cancello”, libro appassionante perché mantiene vive le domande esistenziali, il Sud è solo un pretesto per raccontare uno stato d’animo convulso, complesso, astruso e straordinario come quello dei protagonisti." (Dall'introduzione di Paola Bisconti)
Verranno rondini fanciulle
Marcello Buttazzo
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2018
pagine: 48
"Marcello Buttazzo torna con le sue stagioni, declinandole come mai prima. Torna, ancora, il poeta a scandire il suo passaggio coi suoi versi che sono pura alchimia del tempo dell’esistere e dei tempi dell’essere nel tempo (in tutte le sue coniugazioni). E, a ben vedere, il titolo di questa raccolta poetica ben sarebbe potuto essere 'Dell’Effervescente Ebbrezza Chiamata Tempo' (mutuando un verso del Nostro)". (Dalla prefazione di Vito Antonio Conte)
Magia e mito. Le origini
Mauro Camassa, Paride Pino, Francesco Conte
Libro: Libro in brossura
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 86
"I testi di 'Magia e Mito: le origini', lavoro di ricerca di Mauro Camassa, Paride Pino e Francesco Conte costituiscono il primo volume di una raccolta più ampia di studi condotti negli ambiti di una scienza esoterica che, per organicità e coscienza critica degli autori, attende a tutti i requisiti di affidabilità storica, definendosi quale percorso filosofico, complementare alla raffinata comprensione delle tematiche ivi sviluppate. Accostare la pura definizione di filosofia, quale disciplina attenta a scandire le fasi di un’autonoma modalità del pensare e dell’agire umani, il termine di un’indagine esoterica comporta che, inevitabilmente, venga scandita la detonazione di una conoscenza legittimata sempre per troppo pochi 'eletti', relegando nell’ombra aspetti del divenire dell’uomo e del suo pensiero che, di contro, avrebbero meritato approfondimenti atti a rifuggire dalla nebulosa mistificazione dell’inconoscibile." (Dalla prefazione di Eliana Masulli)
Nella macchina di Neal tanto fumo dentro tanta nebbia fuori
Maurizio Leo
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 34
"Tutto quello che si vede è solo una figura. Sono figure superstiti quelle che guardano se stesse in questa poesia di Maurizio Leo che sfilaccia il Novecento e s’insinua nei sotterranei di questo secolo nuovo, di questo nuovo millennio. I paesaggi sono pozzanghere. Le creature immobili. Le storie contratte. Il lessico essenziale, strizzato come straccio, sorvegliato come se volesse, potesse sottrarsi, sfuggire alla trama, addirittura al pensiero." (Dalla prefazione di Antonio Errico)
White loop
Anna Scarsella
Libro: Libro in brossura
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 162
“White loop” è ambientato a Malecuti, cittadina che nasconde le fattezze della barocca Lecce. Protagonisti sono Elise e Alberto. Psicoterapeuta lei, capitano dei carabinieri lui. Sono fidanzati da cinque anni ma vivono ognuno nella propria casa. Spesso Alberto coinvolge nelle sue indagini Elise, come consulente esterno. La vita e le avventure dei due si intrecciano con quelle di altri personaggi: Umberto, ex sindaco di Malecuti; sua nipote Rosamaria che, adolescente, odia tutto e tutti; Andrea, un uomo affascinante e misterioso; Massimo, membro di spicco della SCU. Due omicidi e una scomparsa impegnano i protagonisti in una serie di indagini e di ricerche che portano i due protagonisti a confrontarsi con le amicizie e il lavoro, con la vita di tutti i giorni frenetica e superficiale, con problemi esistenziali che diventano patologici, con l'indifferenza del prossimo e la fugacità dell'esistenza. Ma soprattutto si confrontano con le loro paure e le decisioni che cambiano la vita, a volte irrimediabilmente.
Lampi di verità
Donato Di Poce
Libro: Libro in brossura
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 94
“Con l'immagine dei lampi il poeta esprime una misura e delinea una via di accesso. Nella notte sempre buia del nostro vivere politico e civile, le folgori squarciano il tessuto omogeneo del reale e sfaldano la trama compatta delle banalità e dei pregiudizi, aprendo per pochi attimi, nel battito di ciglia di un'epifania, fenditure e crepe, oltre le quali intravedere sentieri di sopravvivenza. 'Lampi di verità' è una raccolta articolata in due parti; la prima consegna il titolo a tutta l'opera, la seconda è declinata su un versante di 'bellezza'. Una biforcazione? No, piuttosto, due attributi della stessa sostanza. Già il pensiero greco ci richiama alla sintonia di 'bellezza e verità' [...] . Il poeta ha in tasca una fragile matita da cui sgorga la lacrima dell'oppresso. Il poeta spezza la matita come spezza il pane, offre al prossimo un'intuizione, una scheggia di vita estratta dalla carne, e, se riceve in cambio sputi anziché sorrisi, sa che questo è l'inconveniente di ogni dono. La poesia soffierà, comunque, sulle braci del sacrificio.” (dalla Prefazione di Alessandro Vergari)
Lettere da una taranta. I ragni e la politica
Raffaele Gorgoni
Libro: Libro in brossura
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 224
99 lettere e una telefonata da Lycosa Tarantula. Dopo le "Lettere da una tarantata" che l’antropologa Annabella Rossi riceveva da una donna salentina e che pubblicò nel 1970, finalmente ora a scrivere (e parlare al telefono) è un ragno, una taranta che, dopo avere pazientato per vent’anni, sente il bisogno di dire la sua opinione sulla straordinaria fantasmagoria musicale, politica, imprenditoriale, amministrativa, commerciale, turistica, accademica, enogastroetnoantropo etc. che si consuma sulle sue zampette.
Contro Venere
Alessandra Merico
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 110
«Se scrivo questa piccola prefazione alla raccolta di scritti - intensi e feroci - di Alessandra Merico è perché credo che il libro meriti d'essere letto e perché esista un fenomeno su cui occorre riflettere. I versi, gli scritti, il grondare di parole della talentuosa Merico, infatti, si ascrivono a mio avviso a una corrente non secondaria della poesia attuale. Non una corrente definita da elementi stilistici, e nemmeno da ascendenze letterarie comuni. Io la chiamo "vendichismo contemporaneo".» (Dall'introduzione di Davide Rondoni)
Appunti per una fenomenologia dello spirito iniziatico
Stefano Donno
Libro: Libro rilegato
editore: I quaderni del Bardo
anno edizione: 2017
pagine: 106
Scrive Enrica Perucchietti nell'introduzione: "Fratellanza, conoscenza, coscienza e iniziazione. Sono queste le parole chiave dell’ultima fatica dell’amico, scrittore ed editore Stefano Donno. Il punto di partenza dell’opera è una breve osservazione della situazione politica attuale che tocca ovviamente punti delicati e controversi: «È veramente possibile che il processo di autodistruzione della nostra civiltà sia veramente irreversibile e non ci sia più nulla da fare?» si chiede l’autore. La risposta, che trovate tra le pagine del libro, è un messaggio di forza e speranza che può fungere da esempio per tutti. Non è il momento di fuggire, di retrocedere di fronte ai mali del mondo, anzi, è proprio in questo momento che ci si deve fare forza e combattere, portando la Luce nel mondo per condividerla con gli altri Fratelli e Sorelle".

