Il Raggio Verde
Ex verbis. Metro del mio tempo
Francesco Pasca
Libro
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2023
pagine: 116
Salento mon amour. Cinque nuovi casi per Nando e il Commissario Bortone in giro per il Salento
Stefano Cambò
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
Continua il ciclo di racconti noir iniziato con "Cyrano tra delitti e misteri" e poi "Salento Cafè Noir", e ritroviamo i protagonisti lo scrittore Nando e il Commissario Bortone personaggi che affronteranno cinque nuovi casi intriganti e con un unico denominatore: l'amore. Come anticipa nella prefazione la giornalista Giuliana Coppola: «Perché parlano tutte d'amore le pagine che sfoglio; in giallo e in noir, ma negli occhi ho il rosso d'un vestito e il verde ruggine e lo so benissimo perché.Sono i colori della passione e della disperazione, della gioia e della speranza, della morte, a volte, della rinascita a volte. Sono i colori dell'amore materno, dell'amore tradito e dell'amore secolare, dell'amore platonico e dell'amore coraggioso.»I cinque nuovi casi sono ambientati nel Salento e offrono la possibilità di attraversarlo partendo da Lecce per arrivare a Sant'Andrea, Otranto, Maglie, Arnesano raccontando intrecci ma anche passione per la propria terra oltre che per la scrittura.In copertina, "Fade", opera dell'artista Gaia Di Leo. Stefano Cambò è nato a torino nel 1982 e vive a muro Leccese. Laureato in Sociologia e in Scienze filosofiche, nel 2015 pubblica il suo primo romanzo, Kalendra. Nel 2016, dalla sua penna, nascono Nando e il commissario Bortone, che diventano i protagonisti dei suoi successivi romanzi, Cyrano tra delitti e misteri e Salento Café Noir (Il Raggio Verde edizioni). Grazie a questi due personaggi ottiene riconoscimenti e premi in tutta Italia. Con il racconto effetto Domino, infatti, è tra i vincitori del Premio Letterario "aG Noir 2018" promosso dal comune di andora (SV) nell'ambito dell'omonimo festival dedicato al Noir. Nel 2020, con la struggente storia L'ultimo Valzer, vince il Concorso Letterario "Crimini d'amare" all'interno del festival Lecce in Giallo. Nello stesso anno risulta finalista al Giallo festival di Bologna con il racconto Coulrofobia.
La rammendatrice dei sogni
Tina Rizzo De Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 82
Si intitola “La rammendatrice dei sogni” il libro di Tina Rizzo De Giovanni edito da Il Raggio Verde con le immagini in copertina firmate dallo scrittore e regista Alessandro Romano. Un libro che vede protagonista una “maca” una sorta di sciamana capace di “cucire” incantesimi e fatture positive con pezzi di stoffa colorata e che si inserisce perfettamente in quell’idea che la collana de ‘I Taccuini’ del Raggio Verde ha voluto dedicare al Salento, con la sua storia ma soprattutto con quelle cronachette che rendono ancora meglio sentimenti e sfumature che sono retaggio imprescindibile di ogni cultura. «L’aspetto sicuramente più interessante di questo scritto – si legge nella prefazione del giornalista Raffaele Polo che dirige la collana I Taccuini – è quel modo di procedere, col lessico e la narrazione, in un continuum tra dialetto, lingua e affabulazione tipica di chi sta a raccontare una storia lontana e intricata, ma ricca di spunti e di quei meravigliosi luoghi comuni pieni di buon senso che caratterizzavano i discorsi dei nonni.»
Giuseppe Lisi 1979-2021. Il profumo del tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 184
Il profumo del tempo suggerisce la cifra espressiva di Giuseppe Lisi che ha messo al centro della sua ricerca artistica la Natura nel senso più alto e poetico del termine con l’intento di fermarne l’essenza, di catturarne colori, forme e profumi per preservarne il ricordo. La monografia, curata da Gianluca Russo, è il racconto del percorso artistico di Giuseppe Lisi e si conclude con i testi critici e le testimonianze letterarie e un apparato fotografico, in bianco e nero, che documenta il suo passaggio nell’Accademia di Belle Arti di Lecce come artista e docente del corso di Decorazione che ha diretto per quarant'anni.
L'arte nel Salento. Taccuino introduttivo
Raffaele Polo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 120
Dopo il taccuino introduttivo alla letteratura nel Salento, l’"Arte nel Salento. Taccuino introduttivo" è dedicato ad un primo nucleo di artisti che hanno operato nel Salento e che meritano di essere conosciuti e ricordati. Inserito nella collana I Taccuini diretta dallo stesso Raffaele Polo presenta in rigoroso ordine alfabetico: Luigi Ammassari, Vittorio Balsebre, I Barbieri Francesco e Carlo, Renato Buccarella, Amerigo Buscicchio , Aldo Calò, Tonino Caputo, Giuseppe Casciaro, Pietro Cavoti, Renato Centonze, Vincenzo Ciardo, Franco Corlianò Murghi, Corrado Lorenzo, Nullo D’Amato, Nico D’Amico, Edoardo De Candia, Temistocle De Vitis, Mino Delle Site, Vittorio Dimastrogiovanni, Francesco Saverio Dòdaro, Gli Elmo, Serafino e Marianna, Pietro Fanigliulo, Agesilao Flora, Rita Franco, Giovanni da Taranto, Antonella Lande, Ezechiele Leandro, Pietro Liaci, Fernando Lomascolo, Gaetano Martinez, Giancarlo Moscara, Giuseppe Nicolardi, Michele Palumbo, Matteo Perez, Aprilis Petrachi, Geremia Re, Nino Rollo, Armando Scivales, Stanislao Sidoti, Enzo Sozzo, Gianserio Strafella, Oronzo Tiso, Gioacchino Toma, Italo Tricarico, Giuseppe Zimbalo.
Più dell'oro la bellezza
Mario Calcagnile
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 128
“Più dell’oro la bellezza” il nuovo romanzo di Mario Calcagnile è il primo libro della collana “ICalcangeli” per i tipi de Il Raggio Verde edizioni.
Una luna molto piccola
Anna Maria De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2022
pagine: 64
"Una luna molto piccola" è il titolo della raccolta poetica di Anna Maria De Luca edita da Il Raggio Verde. Inserito nella collana ConTesti DiVersi - scrive la giornalista Antonietta Fulvio – il libro si muove su un doppio registro narrativo, il verso e la parola contaminata dal dialetto salentino, una scelta linguistica precisa per addentrarsi tra i labirinti dell’anima che si racconta. Da un lato scorrono i versi liberi della poetessa che infila come perle sensazioni intime tessendo un dialogo con l’inconscio che rivela pensieri, segreti, inquietudini e desideri di una donna, giovane Idrusa, che come spiega la stessa autrice vive e condivide con il lettore un «cortocircuito emozionale quello del ritorno alla terra e alle cose alle quali appartieni». Dall’altra stralci di prosa che partendo dal proprio vissuto si intrecciano come filari di vite con la storia della propria terra. Andata e ritorno da se stessi e dalle proprie radici per riscoprire, attraversando la propria esistenza, tra scoperte adolescenziali, amori perduti, inventati, sognati, il dolore e la malattia, il sentimento dell’appartenenza domandandosi «perché la perdita è sempre la misura dell’amore?».