Incontri Nautici
Le rotte della paura. Corsari, pirati e negrieri alla ricerca del profitto
Giulio Stagni
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2019
pagine: 104
Nella seconda metà del XVIII secolo con lo scoppio della Guerra d'Indipendenza americana, gli oceani divennero teatro di feroci battaglie. I corsari assoldati da entrambe le fazioni attaccavano le navi commerciali e militari a bordo di veloci brigantini in cambio di premi in denaro, mentre i pirati, che dai primi si distinguevano per non avere un'autorizzazione governativa ufficiale (la cosiddetta lettera di corsa), erano semplici malviventi, ma abilissimi marinai, che facevano razzie lungo le coste dei Caraibi. Quando poi, nel 1808 fu abolito il commercio di schiavi, si sviluppò un'altra forma di crimine legata al trasporto illegale di uomini, donne e bambini prelevati lungo le coste dell'Africa. Per tutte queste attività erano necessarie navi veloci, dal basso pescaggio e manovriere così da essere facilmente gestite anche da equipaggi ridotti. Alcuni comandanti divennero eroi, altri terrori dei mari. "Le rotte della paura" è il risultato di una meticolosa opera di documentazione che ha riportato alla luce il profilo di usi, costumi, uomini e navi che, nel bene o nel male, hanno contraddistinto un'epoca. Un'opera visuale dove l'arte del disegno si sposa alla meticolosità del testo.
Due ragazze due catamarani
James Wharram
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2020
Tra il 1954 e il 1959 il navigatore inglese James Wharram attraversa l'oceano Atlantico a bordo di un catamarano autocostruito di poco più di sette metri, il Tangaroa. Compie questa impresa con due donne, Ruth Merseburger e Jutta Schulze-Rhonhof. James ha 27 anni, Ruth 23 e Jutta 17. Dopo l'inedita impresa oceanica Wharram con la sua inusuale famiglia si stabilisce nell'isola di Trinidad, ai Caraibi, a bordo di una zattera galleggiante anch'essa autocostruita. Lì nascerà suo figlio Hannes e sempre lì incontrerà Bernard Moitessier, all'epoca "vagabondo dei mari del Sud" con Henry Wakelam. Insieme costruiranno il Rongo, nuovo catamarano di 12 metri col quale il geniale progettista tornerà infine in Inghilterra nell'estate del 1959. Pionieri nella scelta del tipo di imbarcazione, il multiscafo, anticipatori della cultura hippie, Wharram e il suo equipaggio sono sognatori, liberi, disinibiti, determinati a vivere appieno contro le difficoltà e la diffidenza dell'establishment dell'epoca.
Navigatori straordinari. I pionieri della vela d'altura
Gabriele Musante
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2019
pagine: 105
Un comandante della marina mercantile, uno scrittore, un aviatore, un hippie vagabondo e un militare. Cinque personalità diverse vissute tra il 1844 e il 1998 e accomunate da una viscerale passione per il mare. Joshua Slocum, Jack London, Francis Chichester, Bernard Moitessier ed Eric Tabarly sono l'emblema della navigazione a vela, non solo per le grandi imprese di cui sono stati protagonisti, ma soprattutto per la capacità che hanno avuto nel condividerle. Le loro navigazioni sono diventate resoconti di viaggio o hanno ispirato romanzi su cui si sono formate intere generazioni. Un condensato di spirito di avventura, desiderio di conoscere il mondo, bisogno di misurarsi con gli elementi, ma anche di affermare il diritto a ricercare luoghi, reali e mentali, di bellezza e stupore. I momenti salienti della vita di questi personaggi straordinari sono raccolti per la prima volta in questa graphic novel con la forza e l'immediatezza del fumetto d'arte disegnato da Gabriele Musante. A introdurre ogni capitolo una scheda sui protagonisti di Davide Gnola, scrittore, cultore di storia nautica, nonché direttore del Museo della Marineria di Cesenatico. Presentazione di davide Alessandrini.
Tamata e l'alleanza
Bernard Moitessier
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2021
pagine: 379
Steso nella cuccetta, ascolto gli dèi della mia Asia natale riuniti a consiglio nella cabina del Joshua. Dicono che ora tutto è in ordine. Se riesco nel giro del mondo senza scalo, va bene. Se le circostanze mi obbligheranno a fermarmi per strada, andrà bene lo stesso. Allorché, doppiato Capo Horn, sono sbucato nell'Atlantico, ho percepito il fetore del Drago. Ho capito che all'arrivo mi attendeva per combattere su un terreno di sua scelta. Un'eventuale vittoria non mi avrebbe portato che delusioni. Dopo le Falklands rimettevo la prua sul Capo di Buona Speranza e invece di fare saggiamente rotta per Nord, lanciai sul ponte di una petroliera un messaggio per il Sunday Times: "Proseguo senza scalo verso le isole del Pacifico, perché sono felice in mare, e forse anche per salvare la mia amina"... Abbiamo doppiato Capo di Buona Speranza una seconda volta... e corso per tutto l'Indiano con vele ridotte... lasciato Australia e Nuova Zelanda a sinistra... e via a spron battuto nel Pacifico. La mia barca con le sue vele prodigiose ha divorato ancora il mare per migliaia di miglia. Poi compresi che era giunto per noi il momento di cercare un ormeggio tranquillo nella calma dei Tropici... una laguna riparata da ogni vento, dove la mia barca avrebbe potuto riposare un po', dormire senza preoccupazioni...
Grecia. 10 itinerari in barca a vela
Donato Salamina
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2020
pagine: 268
Circa 7.000 miglia, suddivise in dieci itinerari, per pianificare una o più vacanze in barca a vela, con partenza e rientro in Italia, in uno degli scorci più affascinanti del Mare Mediterraneo. Attraversato il Canale d'Otranto, si possono raggiungere le isole Diapontie, oppure Corfù e Paxos, la Costa dell'Epiro, Itaca, Cefalonia, Zante, il Peloponneso, le Sporadi settentrionali, la penisola Calcidica, le isole Cicladi, Creta e il Dodecaneso. Il tutto in tappe brevi, in media di 30 miglia. A baie, ridossi, approdi, ancoraggi e venti dominanti, si aggiungono percorsi culturali e naturalistici, suggestioni personali e consigli gastronomici. Il risultato è il ritratto di un paese dalle infinite sfaccettature, ancora capace di stupire e conquistare. In particolare chi viene dal mare.
Buon vento. Le migliori vignette pubblicate su Bolina
Enea Riboldi
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2019
pagine: 111
Raccolta delle più esilaranti vignette di Enea Riboldi pubblicate tra le pagine di Bolina. Il mondo dei velisti visto e rappresentato con sguardo dissacrante e ironia tagliente.
Manuale di navigazione a vela. Costiera e d'altura. Volume Vol. 2
Pietro Caricato
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2019
pagine: 203
Nel presente volume (secondo di una serie di due) l'attenzione si focalizza sulla navigazione a bordo di cabinati a vela con l'analisi dettagliata di impianti, navigazione con cattivo tempo, emergenze in mare, previsioni meteo, navigazione piana e astronomica, tattiche di regata più un'appendice di tavole di ausilio alla nautica.
Navigazione astronomica
Galileo Ferraresi
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2018
pagine: 95
Il Gps è una macchina fantastica, ormai imprescindibile. Basta un clic per conoscere il punto di coordinate in cui ci si trova con un margine d'errore pressoché nullo. Un tempo non era così: si volgeva lo sguardo al cielo in cerca di Sole, Luna, astri o pianeti per traguardarli col sestante e ricavare così i dati utili alla navigazione. Una scienza, quella della navigazione astronomica, che alcuni giudicano obsoleta, ma che oltre a fare la differenza in caso di black out dei sistemi di posizionamento elettronici, conserva il fascino di una materia che nella sua estrema precisione ha consentito all'uomo di navigare a qualsiasi latitudine, semplicemente facendo di conto. L'obiettivo di questo volume è affrontare con la massima semplicità una materia complessa, fornendo un metodo di lavoro e strumenti didattici efficaci per ottenere già durante la prima lettura risultati concreti.
Il winch. Caratteristiche, scelta e manutenzione
Danilo Fabbroni
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2018
pagine: 90
L'obiettivo di questo volume non è solamente descrivere la variegata gamma di verricelli presenti sul mercato, bensì analizzarne le componenti e fornire indicazioni utili alla loro installazione e manutenzione. Un'opera meticolosa, dunque, compilativa (per di più documentato da un grande numero di immagini), ma soprattutto divulgativa e finalizzata alla gestione ottimale di questo strumento imprescindibile per l'efficienza dell'armo velico e per la sicurezza della navigazione. Destinato al diportista della prima ora come al rigger professionista, "Il winch" è un libro che colma un vuoto nel panorama editoriale e che non può mancare nella biblioteca di bordo.
Controcorrente. Senso e nonsenso nella cultura nautica da diporto
Ernesto Tross
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2018
pagine: 70
Ogni ambito di studio, in particolare quello relativo a beni destinati al mercato, è fortemente condizionato dalla cultura dominante. Un limite che riguarda anche il settore del diporto nautico. Il libro di Ernesto Tross riassume per punti una filosofia progettuale che, lungi dall'essere una mera provocazione, pone l'accento sulle contraddizioni della cantieristica contemporanea, proponendo soluzioni alternative, volte all'incremento della sicurezza e alla razionalizzazione del "sistema barca". Conclude la disamina la presentazione del LIM 8, nuovo disegno del navigatore e progettista tedesco per una barca di 8 metri, in alluminio con un peculiare armo composto da soli fiocchi. Presentazione di Giancarlo Basile.
Vele imperiali. La belle époque dello yachting dal mar Baltico all’Adriatico
Giulio Stagni
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2016
Lo yachting ebbe origine in Olanda, paese che nel XVII secolo costituiva la maggiore potenza marittima mondiale. Fu lì, nel corso di un esilio che durò 14 anni, che Carlo II Stuart, re d’Inghilterra, Scozia, Irlanda e Francia, sviluppò le sue competenze nautiche. Una passione contagiosa la sua, che nei decenni a seguire diede impulso alla nascita dei primi yacht club, non solo Oltremanica e nell’Europa settentrionale, ma anche in quella centrale. Qui, tra il 1800 e il 1900, presero forma veri e propri purosangue da regata disegnati dai più eminenti progettisti dell’epoca, come Arthur Payne, Charles Sibbick, Max Oertz, Johan Anker e William Fife. I loro committenti erano nobili e illustri esponenti dell’aristocrazia finanziaria che trovarono accoglienza nel K.u.K. Yacht-Geschwader, lo yacht club sorto a Pola, sotto l’egida di Francesco Giuseppe I, imperatore d’Austria e re d’Ungheria. Canoe a vela, scow, jolle, cutter, ketch, schooner, lugger, yawl, Stazze Internazionali di 6 e 8 metri, arrivarono così ad affollare il Mar Adriatico in agguerrite regate di circolo. Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale mise fine all’incanto disperdendo la flotta del circolo austro-ungarico e facendo cadere nell’oblio la sua storia. Un capitolo dimenticato della cultura nautica europea che al termine di una appassionata ricerca, Giulio Stagni riporta in vita col tratto magistrale dei suoi disegni.
Buonvento e granvento. Istruzioni per costruire due barche. Un cabinato di 5,50 metri e uno di 6,80 metri da realizzare da soli in compensato marino
Rodolfo Foschi
Libro: Libro in brossura
editore: Incontri Nautici
anno edizione: 2015
pagine: 60
Due cabinati abitabili, rispettivamente di 5,50 metri e 6,80 metri, capaci di realizzare il progetto di grandi sognatori: possedere una barca e prendere il largo in autonomia. Buonvento e Granvento sono barche vere, in grado di navigare con sicurezza, che ogni persona dotata di un po' di manualità può costruire da sé. Occorrono pannelli di compensato marino, resina epossidica, stuoia di vetro, fibra di cotone, solventi, pennelli, guanti, carta vetrata, piombo per il bulbo, resina poliestere e circa seicento ore di lavoro (ma qualcuno potrebbe mettercene anche mille). Poi le vele, un motore fuoribordo e la barca dei sogni è pronta a navigare. Buon vento!