Iperborea
Niels Lyhne
Jens Peter Jacobsen
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2001
pagine: 264
Questo romanzo è un classico della letteratura danese moderna. Il protagonista è un eroe decadente incapace di vivere l'esistenza se non come spettatore, poeta nostalgico di una vita che non ha mai posseduto. L'opera affascinò scrittori come Thomas Mann, Rilke e Zweig, che lo definì il "Werther" della sua generazione. "Niels Lyhne" è anche una critica all'ateismo positivista, un quadro della tragica crisi della concezione laica e ottimista della realtà che il positivismo aveva esaltato. L'edizione presenta una nuova traduzione del danese di Maria Svendsen Bianchi e un'introduzione di Claudio Magris.
L'età felice
Sigrid Undset
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1999
pagine: 120
E' davvero così beata e felice la gioventù di Uni Hirsh, diciottenne ambiziosa e inquieta, che fa la dattilografa in un piccolo ufficio e, nei ritagli di tempo, la bambinaia dagli zii per dieci corone al mese? Uni desidera solo fare l'attrice e incontrare tutti i pomeriggi Kristian Hielde, il suo fidanzato che dopo la laurea in ingegneria disegna montacarichi per una piccola fabbrica. Nessuna prospettiva sembra affacciarsi al suo futuro che s'impregna di cupezza e di logoranti discussioni con Kristian. Ma arriva quello che lei pensa essere il grande momento: Uni ottiene il ruolo principale in un dramma teatrale...
La veranda cieca
Herbjorg Wassmo
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1999
pagine: 320
La regina di Saba
Knut Hamsun
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1999
pagine: 56
Figure di donne. Le figure femminili nei sei drammi familiari di Ibsen
Lou Andreas-Salomé
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 204
Quest'inedito di Lou Andreas-Salomé è una riproposta dei sei drammi familiari di Henrik Ibsen, attraverso una nuova rappresentazione interpretativa delle loro figure femminili principali. Il libro non è una critica ma una riscrittura in forma poetica, attraverso la quale la Salomé dà insieme nuova vita e una diversa chiave di lettura interpretativa ai personaggi del grande drammaturgo norvegese.
Il pomeriggio di un piastrellista
Lars Gustafsson
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 148
La vita vera
Göran Tunström
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 264
Otto racconti. Dalla storia di Ariel, bambina nata con le ali, all'amore poetico e intenso fra due controllori di treni che s'incontrano sul marciapiede della stazione ogni tre settimane dall'1.10 all'1.13, al folgorante successo di drammaturgo di un correttore di bozze incappato nel magico nome di Kowalowski che lo spinge a una ricerca che diventa d'arte e di vita, o all'odissea di Jsaac e Jacov, piccoli ebrei esiliati dalla Russia e sballottati senza protezione per il mondo in pellegrinaggio verso Gerusalemme alla ricerca della vita vera.
L'utopia degli iperborei
Martino Menghi
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 120
Il saggio si apre con un excursus sui luoghi di utopia che, dai tempi di Omero fino al Seicento di Bacone, presentano caratteristiche comuni, secondo uno schema che si ripete immutabile. Il secondo capitolo è interamente dedicato alla terra degli Iperborei e, innanzitutto, al problema della sua collocazione geografica. La stessa etimologia del nome, Iper-borei, cioè abitanti di luoghi "al di là di Borea", suggerisce l'ipotesi di una collocazione settentrionale, confermata, a sua volta, da antiche testimonianze letterarie; l'autore passa in rassegna Ecateo di Mileto, Erodoto, Strabone, Tolomeo, Plinio, Ecateo di Abdera e Pitea di Marsiglia. La ricerca prosegue e l'attenzione si posa sul risvolto antropologico del mito, seguendo sempre fonti letterarie.
Il boia
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 88
Scritto nel 1933 dopo un viaggio attraverso l'Italia e la Germania dov'era palpabile il clima oppressivo delle dittatura, "Il Boia" è definito dallo stesso autore un "libro di battaglia", incentrato sul problema del male. Il male sia come forza primigenia, indissolubilmente legata alla natura dell'uomo, che come presenza costante nella storia. Sono due le scene in cui si svolge l'azione: nella prima il Boia siede in una cupa taverna medievale; poi la scena si trasforma in un affollato locale nella Germania degli anni '30, dove il Boia siede ancora in disparte, ma è guardato con interesse e ammirazione, non più temuto, è riverito e adulato finché, dopo una rissa, viene acclamato capo, come colui che inaugurerà un'era nuova.