Libri dell'Arco
Vita di Giulio Agricola. Testo latino a fronte
Publio Cornelio Tacito
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2023
pagine: 190
Il protagonista di questo pamphlet è Giulio Agricola, suocero di Tacito. Correva voce che Agricola, grande e vittorioso condottiero nella remota Britannia, fosse incorso nella gelosia dell’imperatore Domiziano (81-96 d.C.), che gli aveva negato gli onori trionfali e lo aveva fatto avvelenare. Tacito però, non vuole esaltare la morte spettacolare degli oppositori più irriducibili, bensì intende sottolineare il grande senso della misura e la modestia di Agricola che, pur vivendo sotto un efferato e prepotente tiranno quale fu Domiziano, non rifiutò di fare fino in fondo il proprio dovere, compiendo con coraggio ed abnegazione una serie di importanti campagne in Britannia e in Caledonia. Il testo di Tacito si inscrive nel vasto genere della laudatio funebris, la commemorazione retorica che veniva pronunciata nell’antica Roma in occasione della morte (o per la ricorrenza annuale della stessa) di una persona cara, familiare od amico stretto. Da questo genere, tuttavia, si differenzia già ad una prima lettura, essendo chiaramente contaminato con elementi presi dalla monografia storica, geografica, etnografica e toccando persino elementi poetici ed elegiaci davvero profondi.
L'ozio. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 78
Come rendere attiva una vita ritirata? A questa domanda cerca di rispondere Seneca attraverso il dialogo con l’amico Sereno. Ormai congedato dal suo ruolo politico presso l’imperatore Nerone, il filosofo romano prova a dimostrare come l’ozio, inteso come tempo della meditazione e della contemplazione, non sia affatto un’attività passiva ed inutile. Tutt’altro, la contemplazione è un’azione ancor più importante rispetto a molte attività pubbliche perché coinvolge tutte le facoltà intellettive dell’uomo nel disegno della natura e perché si rivolge ad uno Stato ideale e globale dove ogni popolo vive in armonia secondo virtù. A cura di Mirko Rizzotto. Prefazione di Salvatore Primiceri.
La tranquillità dell'animo. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 178
Il presente dialogo, dedicato all’amico Sereno, è un vero e proprio ricettario per la cura del proprio animo e per il raggiungimento della tranquillità, uno stato che permette di conciliare la vita attiva e pubblica con la vita ritirata. Rivolgendosi a coloro, egli compreso, che non hanno ancora trovato il sommo bene (la virtù) che rende saggi e imperturbabili, il filosofo romano elenca numerosi valori che permettono all’essere umano di alleviare i turbamenti dell’animo, tra i quali la conoscenza di sé, l’amicizia, la moderazione, la temperanza, la parsimonia, la frugalità, l’autocontrollo. Per Seneca la vita di ognuno di noi, più o meno sfortunata che possa essere, è potenzialmente ricca di soddisfazioni. Il segreto per affrontarla con positività sta proprio nella pace del proprio animo. A cura di Mirko Rizzotto. Prefazione di Salvatore Primiceri.
Lettere ad Ottaviano e altri epistolari minori. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 98
L'attività di epistolografo di Cicerone è per noi di inestimabile valore, in quanto ci consente – come per nessun'altra epoca antica – di gettare uno sguardo non solo nell’intimo di chi quelle lettere scrisse, bensì di sondare anche quello dei suoi corrispondenti, del loro mondo, delle loro speranze, dei timori e delle, spesso drammatiche, disillusioni di fronte agli incalzanti eventi svoltisi nel I secolo a.C. Fu lo stesso Ottaviano Augusto a caldeggiare (e a controllare) la pubblicazione delle lettere di Cicerone, al fine di poter disporre di un forte potere su personaggi che in quell'epistolario si erano compromessi esprimendosi in modo giudicato poi imbarazzante, come ad esempio lo storico Asinio Pollione.
La vita felice. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il tema di questo dialogo morale dedicato al fratello Gallione è la felicità e come essa si debba raggiungere, in quanto l’uomo nasce con l’istinto naturale di ricercarla. Il pregio di questo dialogo è quello di trovarsi di fronte ad un uomo saggio che non scappa dinanzi alle critiche che gli vengono poste dai suoi delatori. Anzi, analizzandole sotto la lente di ingrandimento dello “stoicismo”, la corrente filosofica a cui Seneca aderiva e dei quali principi se ne faceva divulgatore, esse diventano l’occasione per chiarire che la via verso la saggezza non è esente da errori. Ciò che conta, per Seneca, è il fatto di impegnarsi ogni giorno, con tutte le proprie forze, in un esercizio di costante miglioramento di sé stessi e di continua ricerca della virtù, unico elemento che ci aprirà la porta della vera felicità e della libertà.
Il castello di Otranto
Horace Walpole
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 154
La prima edizione di questo romanzo è del 1764. Si tratta del primo romanzo di genere “gotico” comparso nella storia della narrativa. La trama, ambientata nella cittadina salentina di Otranto nel periodo medioevale, ruota intorno alla famiglia di Manfredi, principe di Otranto, e ad una maledizione: «Il castello e la signoria d'Otranto verranno a mancare all'attuale famiglia, quando l'autentico possessore diventerà troppo grande per abitarvi». Una serie di avvenimenti soprannaturali e terrificanti accompagnano la storia dei protagonisti, tenendo il lettore sospeso tra il fascino del mistero e la tensione narrativa.
Semplicemente Venezia. Dal Doge Enrico Dandolo a Charles Aznavour
Patrizio Placuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 310
Enrico Dandolo e Charles Aznavour. Due personaggi molto diversi fra di loro, in apparenza decisamente agli antipodi; eppure sono state due figure importanti per la città lagunare. Che cos’hanno da spartire, in sostanza, rispetto alla storia di Venezia un doge e un chançonnier, seppur di fama internazionale, come Aznavour? A una prima analisi superficiale niente, ma come si legge in queste pagine non è così: il legame c’è e anche forte. L'autore di questo libro si propone di offrire, attraverso questi due personaggi, una originale interpretazione di Venezia. Quando si parla di questa città, non ha senso alcuno usare termini come “passato”, “presente” e “futuro” perché, per quanto riguarda la specificità di Venezia, esiste soltanto l’eternità.
L'ira
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 388
In virtù della sua vivace componente dialogica, il De ira potrebbe essere paragonato a un efficacissimo manuale pratico. Il testo di Seneca, però, non ci riserva istruzioni per imparare in pochi passi a cucinare o a dipingere: il suo obiettivo – un po’ più ambizioso – è di guidarci ad una piena consapevolezza dell’assenso che diamo agli impulsi esterni nel momento in cui precipitiamo in una passione e, nello specifico, nell’ira; è tale assenso, infatti, a determinare l’irruzione dell’ira nell’animus, con conseguenze devastanti e irrevocabili. All’origine di ogni passione – ci dice Seneca – e anche della più funesta tra le passioni, c’è sempre un nostro sì. Ma proprio per questo motivo, contro un simile male, talmente rovinoso da travolgere tanto l’adirato quanto chi gli capiti a tiro, all’uomo è possibile opporre la solida forza della propria Ragione.
La strada
Jack London
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 192
I capitoli del presente volume sono in realtà articoli che, tra il 1906 e il 1907, furono pubblicati separatamente sulla rivista "Cosmopolitan". Raccolti insieme danno vita ad un vero e proprio romanzo autobiografico in cui London racconta il fenomeno del vagabondaggio americano, che fu molto diffuso e che rappresentò una figura scomoda per l'America. L'autore ne rileva, facendo ricorso anche all'ironia, caratteristiche e contraddizioni, mettendo in risalto sia gli aspetti di avventura, sensazione di libertà e solidarietà comuni al mondo degli "hoboes" (barboni), ma anche i risvolti più violenti, l'emarginazione, i drammi e le rivolte. Il contatto e il confronto con centinaia di sottoproletari e vagabondi furono per London determinanti per la sua presa di coscienza politica e per l’adesione al socialismo.
La brevità della vita
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 126
Protagonista assoluto di questo splendido e immortale dialogo morale è il tempo. In particolare, come lo utilizziamo, come lo amministriamo e, soprattutto, quanto ne sprechiamo. Seneca ritiene che gli uomini sbaglino a lamentarsi della brevità della vita. Non è un problema di durata ma di qualità. Le persone sono troppo indaffarate in cose futili, vizi, ozi, passioni e ambizioni e non si occupano di sé stessi, tanto da arrivare alla loro ultima ora dannandosi per aver impiegato male il proprio tempo. Il filosofo stoico ci offre una doppia chiave di lettura per vivere a pieno la vita: da un lato ci spiega a quale fase, tra passato, presente e futuro, bisogna dare più importanza; dall'altro ci elenca le occupazioni sbagliate che ci recano danno e ci fanno vivere male. La soluzione è nel rifugio in sé stessi, nel ritagliarsi e occupare il tempo libero coltivando la sapienza e seguendo la ragione. Il saggio muore in pace, gli indaffarati muoiono senza aver vissuto.
La fermezza del saggio. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 128
Il presente breve trattato morale di Seneca, dedicato al giovane Sereno, affronta un tema centrale della filosofia stoica, quello dell’imperturbabilità del saggio rispetto alla stupidità e alla malvagità umana. Il saggio può ricevere offese, ingiurie e ingiustizie, ma non le subisce in quanto egli ha raggiunto la perfetta armonia con la ragione (Lògos) che governa ogni cosa. Seneca, nel descrivere le caratteristiche del saggio e, quindi, dell’uomo giusto, affronta anche il tema dell’intenzionalità del male e quello della libertà, tutti argomenti molto cari allo stoicismo di epoca imperiale. Prefazione di Salvatore Primiceri.
La clemenza. Testo latino a fronte
Lucio Anneo Seneca
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 212
Poco dopo il 15 dicembre del 55 d.C., Lucio Anneo Seneca, assegnato ormai in pianta stabile dall'imperatrice Agrippina quale mentore e consigliere politico di suo figlio Nerone, decise di pubblicare un'opera in cui fossero riassunti i cardini del proprio pensiero politico-morale sulla figura del princeps ideale. Avendo già compreso l'indole caratteriale violenta di Nerone, Seneca tenta un'educazione del futuro tiranno all'insegna della mitezza e della clemenza, intesa come massima virtù dell'uomo saggio. L'influenza dei buoni consigli di Seneca su Nerone durò solo pochi anni ma il presente trattato, anticipatore di concetti ancora oggi fondamentali per uno stato di diritto, rimane uno straordinario insegnamento su come si possano amministrare le istituzioni con bontà e giustizia.