Libridine
L'amore distratto
Francesca Incandela
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2020
pagine: 208
Avifauna della Sicilia sud occidentale
Enzo Sciabica
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2020
pagine: 312
Mamma Mazara
Mario Foderà
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2020
pagine: 228
Il sogno di zio Ciano
Alessio Di Modica
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2020
pagine: 124
Un'inedita Sicilia. Eventi e personaggi da riscoprire
Angelo Amato
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2019
pagine: 228
Libeccio come il vento
Giovanni Libeccio
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2018
pagine: 148
Gero Zambuto. Il primo regista di Totò
Daniela Spalanca
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2017
pagine: 108
Non abbiate paura, lasciatemi qui… Quello che tutti dovrebbero sapere sulle case di riposo. Tra lager ed eccellenze
Riccardo La Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2017
pagine: 128
La nostra Svizzera. Giudizi e pregiudizi-Unsere Schweiz. Urteile und Vorurteile
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2016
pagine: 268
Taddrarite. Pipistrelli
Luana Rondinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2015
pagine: 80
Tommaso l'omu cani. Amara e miserabile ipotesi sulla scomparsa di Ettore Majorana
Ignazio Bascone
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2010
pagine: 192
Volti delle Madonie
Giovanni Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Libridine
anno edizione: 2025
Giovanni Franco, giornalista di lunga e solidissima esperienza e fotografo tra i più felicemente capaci di conferire dimensione narrativa alle immagini e ai colori, si cimenta con le Madonie puntando su un approccio innovativo: leggere e raccontare un territorio attraverso i volti dei suoi abitanti. Una scelta che rimanda di getto all'esigenza di immaginare cosa si cela dietro quei visi: aspettative, progetti di vita, speranze, delusioni, fughe e ritorni. Sessantacinque espressioni diverse, sessantacinque età differenti, dal piccolo suonatore che porta con baldanza un tamburo quasi più grande di lui, all'anziano con la barba brizzolata che nelle cento rughe che gli solcano il viso racconta una vita di fatica e di lavoro. Dalla introduzione Franco Garufi. Questo reportage ha un obiettivo preciso: valorizzare la spina dorsale delle Madonie. Ovvero i suoi abitanti che con il loro lavoro e la loro presenza tengono ancora in vita un'economia locale boccheggiante. Già, perché quando si parla della dorsale montuosa della parte settentrionale della Sicilia, si elencano in un trito rituale di topos i paesaggi definiti 'mozzafiato', la ricchezza vegetale, le tradizioni uniche, la gastronomia, e i borghi incastrati nella natura. Eppure, spesso ci si dimentica che senza i suoi residenti, sempre più in calo demografico, quei luoghi sarebbero dei paesi fantasma. Dei contenitori di reperti mummificati. Sono appunto, le donne, gli uomini, i giovani e i bambini a tenere in vita tali paesi. Imprenditori, commercianti, allevatori, contadini, pensionati, intellettuali, artisti, musicisti ne costituiscono il motore propulsivo. Ed è proprio su di loro che è stato puntato il mio obiettivo. Le foto alle persone, che ho scattato in vari comuni, accompagnato nel mio tour, dal musicista Gandolfo Pagano, sono il tema di Volti delle Madonie. Ho preferito in questo progetto non ritrarre i soliti scorci o monumenti ma dedicarmi agli sguardi, ai sorrisi, alle espressioni dei tanti individui che ho incontrato sulle strade, nelle case, nei negozi, nelle imprese, nei luoghi di lavoro. Tutti insieme per lanciare un appello contro lo spopolamento di questi centri. Le immagini che ho registrato sono un inno alla restanza. Una sinfonia di sguardi e colori che costituiscono uno spartito di suoni. Dalla preazione di Giovanni Franco.