Marotta e Cafiero

Eduardo e Titina, fratello e sorella. Sono ancora giovani. Ancora non calcano le tavole di un palcoscenico, non sono ancora i De Filippo. Questo è il racconto di un momento di intimità. L'istante in cui due ragazzi, due figli senza un padre, sospettano di essere eredi del più grande attore della città di Napoli, il grande Scarpetta. Lo amano, lo odiano, lo stimano, lo invidiano. Eduardo fa un sogno. I suoi personaggi, quelli che inventerà e che diventeranno icone del teatro italiano, gli preannunciano il futuro, il successo, i dolori e qualcuno di loro chiede addirittura una cambio scena. Questa è la storia di due fratelli, figli illegittimi, capaci con la loro arte di dar vita a una nuova dinastia teatrale.

Charlot fa ridere, fa ridere con le sue gag mute mezzo mondo. Charlot è nell'immaginario di tutti. A inizio Novecento si pensava a Charlot e si parlava di comicità. Poi succede che Charlie Chaplin, questo inglese mingherlino, l'attore che inventa e interpreta Charlot, decide di fare un film. Di essere attore e regista. Il suo primo fi lm: Il monello. Un film che commuove e fa ridere, lacrime e sorrisi, che cambia per sempre la comicità. Questa è la storia di Charlie Chaplin, attore, comico, regista, sceneggiatore e compositore, tra i più importanti cineasti di sempre. Un uomo capace di beffare il capitalismo, criticare il nazismo, far ridere su un figlio morto troppo presto.

Bruce Lee raccontato da sette voci. Bruce Lee visto da Chuck Norris, dipinto da sua moglie, sussurrato dai suoi allievi, dai suoi maestri. Un caleidoscopio di punti di vista per raccontare un'icona pop del Novecento. Dimenticatevi del tipo con gli occhi a mandorla dei film, in questo racconto di Maurizio Vicedomini Bruce Lee si spezza e risorge. Tra queste righe leggerete del momento in cui un infortunio rischia di privarci di uno dei più grandi maestri e comunicatori delle arti marziali. Qui troverete un Lee poco star, un Lee che vuole rompere gli schemi, che crea lo stile senza stile, il Jeet Kune Do, che vede l'arte marziale come pura espressione del corpo e dello spirito. Una nuova arte marziale non tradizionale, quasi una filosofia.

Cosa hanno in comune Maradona e il tango? Cosa lega D10S con Astor Piazzolla? Quale filo rosso unisce El pibe de oro con il bandoneon del più grande compositore argentino? Giovanni Salomone prova a dar risposta a queste domande, portandoci a spasso in un viaggio tra note e palleggi. Barcellona, Napoli, Buenos Aires, la vita del più grande calciatore della storia raccontata come un tango di Astor Piazzolla. Questo non è una biografia, questa non è una cronaca, questo non è un saggio, è letteratura calcistica con un pizzico di poesia. L'Argentina nelle vene, il talento nelle mani e nei piedi, il genio e la passione dentro il cuore.

Fare il grafico pubblicitario per uno che sogna di fare manga è davvero una rottura esagerata. E se il tuo capo non lascia sfogo alla tua creatività le cose si complicano tremendamente. Questa è la storia di Akira Toriyama che manda a quel paese il posto fisso per inseguire il sogno di diventare un mangaka. C'è solo un piccolo problema, sono gli anni Ottanta e tutti vogliono robot e Akira i robot non li sa proprio disegnare. Lui è un tipo da Walt Disney, un tipo da occhioni giganti occidentali. Allora come si fa a non soccombere? Si inventa una bambina robot, un'androide, ferraglia con le sembianze di un umano, nasce così Arale. È solo l'inizio, il primo passo verso un successo planetario chiamato Dragonball.

Un viaggio in America. Il sogno di una vita. Padre e figlio insieme. È l'occasione per visitare il Jimi Hendrix Experience Museum. Una chitarra pazza come occasione per raccontarsi. Hendrix come ponte per fondere le passioni. Questo è il racconto di un padre che narra al figlio la storia di Jimi, di un ragazzo di colore che ha cambiato la storia della musica, la storia di un musicista che con la vibrazione delle sue corde ha emozionato intere generazioni di fan. Questa è la storia di un viaggio, questa è la storia di un padre e di un figlio, questa è la storia del più grande chitarrista della storia. Una leggenda di cui persino Eric Clapton ha ammesso la superiorità.

«È brava, ma è troppo grassa». I giornali scrivono «la balena con una voce meravigliosa». La cicciona, la chiattona, la tarchiata. Questa è la storia di Mama Cass Elliot, una donna americana che si è battuta tutta la vita per far emergere il suo talento al posto del suo peso. Una cantante straordinaria vittima di body shaming. Cantante solista, in gruppo con i The Mamas and the Papas, voce della famosissima California Dreamin', manifesto di una generazione. Mama Cass Elliot si è spenta a soli 32 anni, in un appartamento in affitto a Londra. Il suo cuore ha ceduto portandosi via le ingiurie, la sua voce invece risuona ancora da Baltimora a Londra. Nel volume uno spotify code per ascoltare una cover realizzata dall'autore.

È il 1941. I tedeschi stanno per invadere la Slovenia. Un giovane ingegnere senza lavoro, senza genitori, un uomo a cui il fiume Mura ha tolto tutto, deve costruire un ponte che l'attraversi. Ma arriva Zinaida a dare speranza al futuro. Una giovane ungherese che ha passato tutta la sua vita senza mai attraversare la Mura, quello che per anni è stato il suo orizzonte. Vogliono scappare, progettano la fuga, vogliono andarsene dalle bombe e dalla contraddizioni della guerra. Ma il destino gioca con loro, e una rivelazione inaspettata sconvolgerà i piani, gettandoli in balia di un conflitto senza senso. Una storia d'amore, un viaggio in una parte di guerra e di mondo dimenticati dai libri e dalla storia ufficiale, un volume che scorre impetuoso e inesorabile come il fiume.

Anni Cinquanta. Estate. Lora ed Enni si trasferiscono con la madre in una piccola casa in affitto, nei pressi di uno zuccherificio. Il padre le ha abbandonate, ma non si deve sapere. Per tutti, è morto. Da questo affresco familiare, Piera Ventre comincia il racconto di due gemelle, due bambine che giocano a specchiarsi l’una con l’altra, che fuggono dall’odore dello zucchero per rifugiarsi in uno stagno, fra le rane. La storia che porta a una sparizione, un terribile dramma sul finire dell’estate. Questo romanzo è un gioco di contrasti, dove l’odore dello zucchero diventa nauseabondo e il legame fra due gemelle inquieto. Un mondo disvelato agli occhi innocenti dell’infanzia.

Giorno impossibile del 1965. Willa ha 8 anni e riceve una scatola misteriosa con un barattolo pieno d'acqua. Le istruzioni dicono: "Oceano: seminare in giardino". Lei lo fa. E per qualche strano scherzo del destino apre un varco spazio-temporale che le permette di incontrare la Willa del futuro. Giorno impossibile del 1990. Willa ha 33 anni e due figli quando sotto l'albero di mango, nel giardino di casa, incontra la Willa del passato. Non c'è tempo, deve prendere una decisione che cambierà per sempre la sua vita. Giorno impossibile del 2050. Willa ha 93 anni e i capelli bianchi. La sua memoria sta sparendo. Non ricorda cose e facce, ma c'è qualcosa che le ronza in testa. Qualcosa che deve dire per forza alle Willa del passato. Un evento terribile del 1990. Se solo si ricordasse qual è. Riusciranno le tre Willa a incontrarsi per guarire il loro passato e salvare il loro futuro, prima che tutto si ripeta?

Ristampa del libro "L'utopia per le strade", coproduzione popolare avviata su Produzioni Dal Basso, sui carnevali del GRIDAS e non solo, su un approccio alla vita ironico e gioioso anche nel denunciare le storture della nostra società e per "sbeffeggiare" i potenti di turno, ché non si prendano troppo sul serio. Il nostro Santo protettore, San Ghetto Martire, umile santo di cartapesta con la Santa Sede Sotto Sfratto, elargisce una Benedizione Speciale a tutte le persone che camminano e credono come noi che un altro mondo sia possibile e lo si può costruire dal basso!

La Globalità dei Linguaggi (GdL) è una disciplina che sviluppa la Comunicazione e l'Espressione con tutti i linguaggi, nella presa di coscienza del “Corpo plurisensoriale Matrice di Segni e Sinestesie”. Il Cofanetto InterArtes è un sussidiario metodologico per chi opera nei vari ambiti dell'educazione e della cura, che promuove “integrazione, interdisciplina, intercultura”, valorizzando la diversità nel Progetto Persona, che accompagna la crescita dal Grembo Materno al Grembo Sociale. Il Cofanetto InterArtes offre strumenti interdisciplinari, mostrando l'inscindibilità delle arti in ogni progetto educativo-terapeutico, in quanto rivolto all'Unità Psicofisica: dall'Arte di Vivere alle Arti.