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Marsilio Arte

Insieme. Assolombarda. La nostra storia

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 272

Assolombarda – l’associazione delle imprese iscritte a Confindustria che operano a Milano, Monza e Brianza, Pavia e Lodi – mette insieme culture e competenze maturate da un tessuto produttivo tra i più intraprendenti e dinamici, forte di una rete che lega grandi, medie e piccole imprese, centri di ricerca, istituzioni della cultura e della formazione. Rappresenta l’insieme dei territori che fanno da traino all’economia nazionale, capaci di proiettarsi sui mercati globali: aree che, grazie al contributo di migliaia di realtà della manifattura e dei servizi, esprimono al meglio una “cultura del fare”, del “fare bene”. Questo volume intende illustrare, attraverso testi e immagini inedite, la storia dell’associazione: testimonianze dirette e documenti, provenienti anche da importanti archivi storici, sul contributo o erto dalle imprese che hanno segnato la storia del Paese, evidenziandone il ruolo di agenti del cambiamento. Al centro c’è il racconto degli avvenimenti che hanno caratterizzato la storia dell’associazione, a partire fine dell’Ottocento e sino a oggi, nella cornice del contesto storico italiano e internazionale. Il volume è arricchito dalle testimonianze dirette di alcuni Past President che offrono la loro testimonianza in prima persona. Ampio spazio è dedicato ai contributi di personalità significative per il territorio milanese, essenziali per approfondire i temi relativi a economia, cultura, formazione, moda, design, architettura. In chiusura, una linea del tempo segna date ed eventi storici, tappe essenziali della crescita delle imprese lombarde e italiane.”
45,00 42,75

Matthias Schaller. Controfacciata. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 160

Il lavoro di Schaller prende avvio nel 2004 a Venezia e viene raccolto in questa pubblicazione che consta di sessantanove fotografie raffiguranti l’anomalia architettonica della controfacciata dei palazzi veneziani, ovvero lo spazio anteriore/centrale dei piani nobili: il portego. Schaller lo fotografa in penombra, invaso da una luce folgorante che sbiadisce i colori degli arredi. Nella sua prospettiva, la controfacciata rappresenta un ponte tra passato e presente, tra tradizione e contemporaneità. Attraverso un uso sapiente della tecnica analogica, poi digitalizzata e rielaborata per enfatizzare i toni desaturati, Schaller cattura l’interazione tra l’architettura veneziana e l’atmosfera della città e riesce a restituirci non semplici vedute architettoniche, bensì composizioni poetiche che uniscono interno ed esterno, trasformando gli ambienti fotografati in “nature morte” metafisiche, testimonianza del potente legame simbolico tra il paesaggio urbano e l’esistenza umana. Le sessantanove fotografie sono introdotte dai testi di Mario Codognato, direttore del Berggruen Arts & Culture, e Silvio Fassi, architetto, che illustra l’unicità del portego, ambiente caratteristico dei palazzi veneziani.
40,00 38,00

Caravaggio 2025

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 304

Il catalogo Caravaggio 2025, edito da Marsilio Arte e curato da Francesca Cappelletti e Maria Cristina Terzaghi, accompagna l’omonima mostra allestita a Palazzo Barberini dalle Gallerie Nazionali d’Arte Antica in collaborazione con Galleria Borghese (7 marzo – 6 luglio 2025), un progetto tra i più importanti e ambiziosi dedicati a Michelangelo Merisi detto Caravaggio (1571-1610). Riunendo alcune delle opere più celebri, l’esposizione vuole offrire una nuova e approfondita riflessione sulla rivoluzione artistica e culturale di Caravaggio, esplorando per la prima volta in un contesto così ampio l’innovazione che introdusse nel panorama culturale, religioso e sociale del suo tempo. Il volume illustra gli snodi biografici e gli sviluppi dello stile dell’artista attraverso saggi redatti da studiosi che, in ambito internazionale, hanno maggiormente lavorato su questi temi. Il catalogo si apre con il saggio di Keith Christiansen che traccia la parabola artistica del grande maestro, mentre i contributi delle due curatrici, Maria Cristina Terzaghi e Francesca Cappelletti, si concentrano sull’arrivo del grande maestro a Roma e sul collezionismo delle sue opere da parte delle grandi famiglie romane. Giuseppe Porzio ripercorre gli anni meridionali dell’artista, tra Napoli, Malta e la Sicilia; Alessandro Zaccuri propone una riflessione sul legame di Caravaggio con la spiritualità del suo tempo; Gianni Papi affronta uno degli argomenti più dibattuti, ovvero la ritrattistica – vera o presunta – del Merisi; Francesca Curti presenta, a partire da documenti d’epoca, le figure femminili ritratte dall’artista; Claudio Strinati e Stefano Causa affrontano un excursus storico delle mostre dedicate a Caravaggio e la sua fortuna critica, a partire dalla famosa mostra di Milano del 1951 che di fatto fa riscoprire l’artista dopo secoli di oblio; chiude Rossella Vodret con un’attenta analisi sulla tecnica esecutiva dell’artista. Le opere in mostra – ventiquattro e tutte di mano del Merisi – vengono analizzate attraverso schede dettagliate e approfondite che danno conto dei principali problemi critici, attributivi e di datazione. L’intero catalogo è illustrato con ricchezza di dettagli e le immagini coprono quasi interamente la produzione del maestro; completa il volume un’ampia bibliografia.
40,00 38,00

Caravaggio 2025. Ediz. inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 304

Il catalogo Caravaggio 2025, edito da Marsilio Arte e curato da Francesca Cappelletti e Maria Cristina Terzaghi, accompagna l’omonima mostra allestita a Palazzo Barberini dalle Gallerie Nazionali d’Arte Antica in collaborazione con Galleria Borghese (7 marzo – 6 luglio 2025), un progetto tra i più importanti e ambiziosi dedicati a Michelangelo Merisi detto Caravaggio (1571-1610). Riunendo alcune delle opere più celebri, l’esposizione vuole offrire una nuova e approfondita riflessione sulla rivoluzione artistica e culturale di Caravaggio, esplorando per la prima volta in un contesto così ampio l’innovazione che introdusse nel panorama culturale, religioso e sociale del suo tempo. Il volume illustra gli snodi biografici e gli sviluppi dello stile dell’artista attraverso saggi redatti da studiosi che, in ambito internazionale, hanno maggiormente lavorato su questi temi. Il catalogo si apre con il saggio di Keith Christiansen che traccia la parabola artistica del grande maestro, mentre i contributi delle due curatrici, Maria Cristina Terzaghi e Francesca Cappelletti, si concentrano sull’arrivo del grande maestro a Roma e sul collezionismo delle sue opere da parte delle grandi famiglie romane. Giuseppe Porzio ripercorre gli anni meridionali dell’artista, tra Napoli, Malta e la Sicilia; Alessandro Zaccuri propone una riflessione sul legame di Caravaggio con la spiritualità del suo tempo; Gianni Papi affronta uno degli argomenti più dibattuti, ovvero la ritrattistica – vera o presunta – del Merisi; Francesca Curti presenta, a partire da documenti d’epoca, le figure femminili ritratte dall’artista; Claudio Strinati e Stefano Causa affrontano un excursus storico delle mostre dedicate a Caravaggio e la sua fortuna critica, a partire dalla famosa mostra di Milano del 1951 che di fatto fa riscoprire l’artista dopo secoli di oblio; chiude Rossella Vodret con un’attenta analisi sulla tecnica esecutiva dell’artista. Le opere in mostra – ventiquattro e tutte di mano del Merisi – vengono analizzate attraverso schede dettagliate e approfondite che danno conto dei principali problemi critici, attributivi e di datazione. L’intero catalogo è illustrato con ricchezza di dettagli e le immagini coprono quasi interamente la produzione del maestro; completa il volume un’ampia bibliografia.
40,00 38,00

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. italiana

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 176

Tracey Emin è un'artista britannica contemporanea celebre per opere che si collocano saldamente nella tradizione femminista, con una produzione artistica che affronta senza compromessi e ipocrisie temi quali il desiderio, il corpo e la solitudine. I suoi lavori esplorano stati personali complessi, attraverso stili e tecniche apertamente espressioniste: vulnerabilità, crudezza e fisicità sono parole chiave che determinano il suo mondo artistico, in cui tenerezza e amore si accompagnano a dolore e sacrificio. Il catalogo raccoglie tre ampi saggi: il primo, "Sex and solitude", firmato dal curatore di mostra Arturo Galansino, approfondisce le vicende personali e professionali di Tracey Emin, secondo la quale «anche se sei con qualcuno, sei comunque solo […] credo che, per essere un artista, sia necessario avere più solitudine per creare, e con il passare degli anni desidero la solitudine più che mai» . Il secondo è un dialogo tra curatore e artista, all'interno del quale viene delineato un ampio ed intimo profilo di Emin, discutendo di sessualità, religione e letteratura. L'ultimo saggio, "La rinascita di Tracey Emin", a cura di Nicholas Cullinan, direttore del British Museum di Londra, è un omaggio alla poliedricità e alla «dedizione all'onestà» che caratterizzano l'arte di Tracey Emin, definita da Cullinan «un monumento alla verità». Il catalogo raccoglie le immagini delle opere in mostra, suddivise in undici sezioni: opere storiche e lavori più recenti provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, che restituiscono l'estetica controversa e lacerante di una delle artiste che ha maggiormente segnato l'immagine della donna e il rapporto tra corpo ed esistenza nell'arte contemporanea degli ultimi trent'anni. Il volume si chiude con una biografia riccamente illustrata di Tracey Emin e l'elenco delle opere in mostra.
40,00 38,00

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. inglese

Tracey Emin. Sex and solitude. Ediz. inglese

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 176

Tracey Emin è un'artista britannica contemporanea celebre per opere che si collocano saldamente nella tradizione femminista, con una produzione artistica che affronta senza compromessi e ipocrisie temi quali il desiderio, il corpo e la solitudine. I suoi lavori esplorano stati personali complessi, attraverso stili e tecniche apertamente espressioniste: vulnerabilità, crudezza e fisicità sono parole chiave che determinano il suo mondo artistico, in cui tenerezza e amore si accompagnano a dolore e sacrificio. Il catalogo raccoglie tre ampi saggi: il primo, "Sex and solitude", firmato dal curatore di mostra Arturo Galansino, approfondisce le vicende personali e professionali di Tracey Emin, secondo la quale «anche se sei con qualcuno, sei comunque solo […] credo che, per essere un artista, sia necessario avere più solitudine per creare, e con il passare degli anni desidero la solitudine più che mai» . Il secondo è un dialogo tra curatore e artista, all'interno del quale viene delineato un ampio ed intimo profilo di Emin, discutendo di sessualità, religione e letteratura. L'ultimo saggio, "La rinascita di Tracey Emin", a cura di Nicholas Cullinan, direttore del British Museum di Londra, è un omaggio alla poliedricità e alla «dedizione all'onestà» che caratterizzano l'arte di Tracey Emin, definita da Cullinan «un monumento alla verità». Il catalogo raccoglie le immagini delle opere in mostra, suddivise in undici sezioni: opere storiche e lavori più recenti provenienti da collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, che restituiscono l'estetica controversa e lacerante di una delle artiste che ha maggiormente segnato l'immagine della donna e il rapporto tra corpo ed esistenza nell'arte contemporanea degli ultimi trent'anni. Il volume si chiude con una biografia riccamente illustrata di Tracey Emin e l'elenco delle opere in mostra.
40,00

La Grande Brera. Una comunità di arti e scienze

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 208

Il catalogo, curato da Luca Molinari e pubblicato in occasione della mostra omonima allestita a Palazzo Citterio, celebra la storia culturale, architettonica e sociale del complesso monumentale di Brera, che, lungo l’arco di cinque secoli, ha fatto la storia di Milano e delle sue comunità. Un progetto ambizioso, che si è proposto di dare una rappresentazione unitaria a un edificio dalla storia stratificata, nel quale da secoli coabitano e collaborano, accanto alla Pinacoteca e alla Biblioteca Nazionale Braidense, altre prestigiose istituzioni: l’Accademia, l’Istituto lombardo, l’Orto Botanico, l’Osservatorio Astronomico, a cui si aggiungono gli Amici di Brera, la Società Storica Lombarda, l’Archivio Ricordi. L’acquisizione, quarant’anni fa, e l’apertura, oggi, di Palazzo Citterio segnano delle tappe fondamentali nella costituzione della Grande Brera: il palazzo, infatti, si salda con il retro degli Orti di Brera e definisce una nuova unità urbana che amplia l’idea dell’edificio originale, che da unità compatta diviene sistema urbano complesso. La Grande Brera è una fabbrica di architettura colta in cui, interagendo con la nobile struttura del complesso storico, si sono avvicendati i progetti e gli interventi di alcuni tra i più grandi nomi dell’architettura contemporanea (Piero Portaluppi, Gae Aulenti, Ettore Sottsass Jr., Ruggero Moncada, James Stirling, Amerigo Restucci, solo per citarne alcuni); è un laboratorio per le arti e le scienze, un archivio delle memorie cittadine e nazionali, oltre che un luogo abitato e modificato dalle tante comunità che lo hanno attraversato e lo attraversano quotidianamente. Attraverso i contributi, tra gli altri, di Gianni Biondillo, Maria Vittoria Capitanucci, Luca Molinari, Ruggero Moncada di Paternò, Francesco Rephisti, Chiara Rostagno, il volume dà conto di questo avvicendarsi di storie e visioni e della missione culturale che il progetto della Grande Brera porta con sé: collocare Brera al centro della vita culturale di Milano e dell’Italia intera, perché sia un luogo di pensiero e progettazione e una casa aperta a tutti coloro che abitano le metropoli contemporanee.
28,00 26,60

Italia in movimento. Autostrade e futuro

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 164

«Un’autostrada non è una strada. Ma un davanzale che corre nel mondo. E non è nemmeno una superstrada, non è fatta per gente super, ma per gente normale, che va verso il lavoro, l’amore, il mare. E guarda. In autostrada si fanno le due azioni principali, le più importanti della vita: cercare di arrivare a destinazione, al destino, e guardare. Osservare». Così Davide Rondoni, nella prefazione al catalogo, introduce la carrellata di immagini e parole che celebra i cento anni dall’apertura del primo tratto autostradale in Italia, l’Autostrada dei Laghi, inaugurata nel 1924: saggi, immagini d’archivio, fotografie e illustrazioni d’autore mettono in risalto la forza della rete, il suo rapporto con i paesaggi e le culture che attraversa, la capacità di generare progetti e tecnologie. Punteggiato e arricchito dai saggi di Marco D’Annuntiis, Aldo Bonomi, Alberto Ferlenga, Cristiana Colli, il volume è suddiviso in quattro sezioni (come la mostra omonima che lo accompagna, allestita al Maxxi di Roma con la curatela di Pippo Ciorra): Rete, che, attraverso materiali d’archivio, presenta le meraviglie strutturali che, negli anni, hanno accompagnato la costruzione della rete autostradale; Viaggio, inteso come l’esperienza antropologica ed estetica di coloro che usano l’autostrada, sia come utenti dei suoi servizi interni, sia come spettatori degli innumerevoli episodi architettonici e paesaggistici che la circondano; Paesaggio, che, attraverso le spettacolari fotografie aeree di Iwan Baan, descrive il presente dell’infrastruttura autostradale: una direttrice visiva e materiale intorno a cui nuovi e vecchi luoghi si addensano, un segno integrato nella stratificazione di elementi che compongono il paesaggio contemporaneo, allo stesso tempo familiare e capace di restituire visioni inaspettate; Tecnologia e futuro, sospesa tra le illustrazioni evocative di Emiliano Ponzi e la ricerca effettuata dallo studio di Renzo Piano, dà un’idea di come consapevolezza ecologica e immaginazione architettonica possano influire su presente e futuro di una mobilità per molti aspetti ancora da definire.
35,00 33,25

Vivere a Firenze. Un racconto tra case e botteghe

Livia Frescobaldi

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 280

"Vivere a Firenze", edito da Marsilio Arte, è un racconto inedito di Firenze che nasce dall’amore per la tutela dei suoi luoghi e dalla volontà di offrire uno sguardo intimo e originale sulla bellezza e la sapienza secolare delle botteghe artigiane cittadine, che fanno del capoluogo toscano una delle città più ammirate al mondo. Gli splendidi scorci, i minuziosi dettagli dell’arredo, le inquadrature, la cura e l’attenzione nel raccontare e descrivere l’opulenza e la raffinatezza delle dimore fiorentine, sono solo alcuni degli elementi che l’autrice Livia Frescobaldi ha selezionato per tracciare un itinerario alla scoperta dei suoi luoghi del cuore. Attraverso la fotografia di Alessandro Moggi e Eugenia Maffei, il volume incarna lo spirito di un affresco dagli infiniti scenari, i cui protagonisti sono gli eredi di una storia millenaria, in un difficile equilibrio tra modernità e tradizione. Sedici sezioni per sedici dimore - tra palazzi, giardini ed ex conventi - ciascuno dei quali legato ad uno specifico mestiere artigianale: il primo binomio raccontato è quello tra Palazzo Frescobaldi e l’Antico Setificio Fiorentino, il cui connubio è reso indissolubile dalla stoffa personalizzata Frescobaldi in produzione da tempi immemorabili. "Vivere a Firenze", oltre ad essere specchio della ricchezza architettonica e artistica fiorentina, è proprio un atto d’amore verso quelle figure professionali che, come sostiene Leonardo Ferragamo nel suo saggio introduttivo, «continuano a creare la storia del futuro con la loro ingegnosa, perseverante e dedicata passione». Arricchito dalle introduzioni di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e Bernabò Bocca, Presidente della Fondazione CR Firenze, la pubblicazione reclama l’unicità e la storicità di una città, Firenze, che gelosamente custodisce i mestieri d’arte e le botteghe artigiane, i palazzi noti e quelli più nascosti, i giardini e gli spazi dedicati all’epoca contemporanea. Un itinerario pensato per chi vuole vivere Firenze, oltre che visitarla.
65,00 61,75

Inside Florence. A tale of palazzi and botteghe

Livia Frescobaldi

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 280

"Vivere a Firenze", edito da Marsilio Arte, è un racconto inedito di Firenze che nasce dall’amore per la tutela dei suoi luoghi e dalla volontà di offrire uno sguardo intimo e originale sulla bellezza e la sapienza secolare delle botteghe artigiane cittadine, che fanno del capoluogo toscano una delle città più ammirate al mondo. Gli splendidi scorci, i minuziosi dettagli dell’arredo, le inquadrature, la cura e l’attenzione nel raccontare e descrivere l’opulenza e la raffinatezza delle dimore fiorentine, sono solo alcuni degli elementi che l’autrice Livia Frescobaldi ha selezionato per tracciare un itinerario alla scoperta dei suoi luoghi del cuore. Attraverso la fotografia di Alessandro Moggi e Eugenia Maffei, il volume incarna lo spirito di un affresco dagli infiniti scenari, i cui protagonisti sono gli eredi di una storia millenaria, in un difficile equilibrio tra modernità e tradizione. Sedici sezioni per sedici dimore - tra palazzi, giardini ed ex conventi - ciascuno dei quali legato ad uno specifico mestiere artigianale: il primo binomio raccontato è quello tra Palazzo Frescobaldi e l’Antico Setificio Fiorentino, il cui connubio è reso indissolubile dalla stoffa personalizzata Frescobaldi in produzione da tempi immemorabili. "Vivere a Firenze", oltre ad essere specchio della ricchezza architettonica e artistica fiorentina, è proprio un atto d’amore verso quelle figure professionali che, come sostiene Leonardo Ferragamo nel suo saggio introduttivo, «continuano a creare la storia del futuro con la loro ingegnosa, perseverante e dedicata passione». Arricchito dalle introduzioni di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e Bernabò Bocca, Presidente della Fondazione CR Firenze, la pubblicazione reclama l’unicità e la storicità di una città, Firenze, che gelosamente custodisce i mestieri d’arte e le botteghe artigiane, i palazzi noti e quelli più nascosti, i giardini e gli spazi dedicati all’epoca contemporanea. Un itinerario pensato per chi vuole vivere Firenze, oltre che visitarla.
65,00 61,75

Picasso lo straniero

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 240

Roma, Museo del corso, Polo Museale, 27 febbraio – 29 giugno 2025 La nuova edizione del catalogo Picasso lo straniero, che documenta la mostra nella sua sede romana, ripropone lo straordinario lavoro di ricerca della curatrice, Annie Cohen-Solal che ha consultato il dossier conservato negli archivi della polizia francese sull’artista dal 1900 al 1973. La situazione del Picasso "straniero" in Francia ci appare molto più scomoda di quanto si immaginasse, la ricezione del suo lavoro nelle istituzioni francesi sembra essere intessuta di anomalie, discrepanze, a volte persino da scandali. Eppure, senza mai esporre pubblicamente i suoi problemi con le autorità francesi, Picasso riuscì, a seconda delle circostanze, a navigare mirabilmente in questi travagliati periodi storici, grazie al suo consumato acume politico e alla meticolosa gestione della sua rete di sostenitori, lasciando che il suo lavoro parlasse da solo. Seguendo un percorso cronologico, il catalogo presenta i suoi diversi status: "anarchico sorvegliato"; espatriato cosmopolita, leader delle avanguardie, avanguardia cubista; pittore mondano e amico dell'aristocrazia e della borghesia; artista poliedrico del circolo surrealista; rifugiato politico spagnolo; comunista convinto; residente privilegiato e artista globale, leader della tribù mediterranea del suo regno. Inoltre i testi forniranno alcuni dettagli più specifici sulle personalità che hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo di questa eccezionale carriera, nonostante i rischi storici e politici incontrati, come due guerre mondiali, una guerra civile, le tensioni tra le identità degli Stati nazionali europei e la xenofobia francese che persistette fino al 1945.
40,00 38,00

Casorati

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio Arte

anno edizione: 2025

pagine: 240

Dedicato a uno dei protagonisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del Novecento, il catalogo ricostruisce l’intero arco di attività di Felice Casorati, ripercorrendo le diverse stagioni della sua pittura. Accompagna la mostra (Palazzo Reale, 15 febbraio – 29 giugno 2025) l’omonimo catalogo, edito da Marsilio Arte e curato da Giorgina Bertolino, Fernando Mazzocca e Francesco Poli. Interprete originale di una pittura improntata a una “moderna classicità”, Felice Casorati ha costruito il proprio linguaggio a partire dallo studio degli antichi, giungendo pressoché autodidatta all’ammissione alla Biennale di Venezia del 1907. Il volume comprende i saggi dei tre curatori: 1907-1922. Verona, Venezia, Torino. Gli esordi e l’affermazione di Fernando Mazzocca, che affronta il periodo della sua attività artistica dagli esordi agli anni Venti; Storie di mostre e di quadri, di figure e dipinti perduti. 1921-1931 di Giorgina Bertolino, che approfondisce il decennio dagli anni Venti agli anni Trenta; L’evoluzione della pittura negli anni Trenta e Quaranta di Francesco Poli, che affronta il periodo dagli anni Trenta agli anni Quaranta. Il volume ripercorre il percorso espositivo attraverso quattordici capitoli, che riprendono le sezioni tematiche dedicate ai momenti salienti della carriera di Casorati, sottolineando le maggiori influenze che hanno contraddistinto la sua arte: dal verismo al simbolismo, dal neoclassicismo al realismo magico, dal ritorno al sintetismo alle stesure à plat, tipiche della produzione di fine carriera. Il saggio di Davide Alaimo, Felice Casorati architetto e la nascita del design italiano, documenta l’esposizione Felice Casorati designer, allestita nello Studio museo Felice Casorati a Pavarolo, promossa dall’Archivio Casorati, e visitabile dal 6 aprile al 29 giugno 2025. Nel saggio Alaimo ricostruisce alcuni degli episodi significativi dell’attività di Casorati nell’ambito della progettazione di arredi e allestimenti: a cominciare dal 1928, quando l’artista firma lo stand della Snia Viscosa all’Expo di Torino, per giungere al 1946, quando cura, con il ruolo di soprintendente artistico, l’esposizione Il mobile standard, nella sede della società Pro Cultura Femminile. Il catalogo Casorati si chiude con la biografia, l’elenco delle principali esposizioni, la bibliografia selezionata su Casorati, e le immagini delle oltre cento opere esposte a Palazzo Reale.
40,00 38,00

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