Palawàn Editore
L'innovazione dell’architettura moderna e contemporanea delle strutture ecclesiali dei Missionari Redentoristi dell'Italia Meridionale, aspetti demo-etno-antropologici, di innovazione e di qualità dell’architettura. La tutela dell'architettura contemporanea attraverso l'analisi dei diritti reali, dei beni culturali e delle esigenze naturalistiche
Lorenzo Gargano, Gino Fontana
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2025
L’innovazione dell’Architettura Moderna e Contemporanea nelle costruzioni dei Missionari Redentoristi dell’Italia Meridionale si evince principalmente in Campania, dove la congregazione clericale fondata da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Scala in provincia di Salerno nel 1732, si è sviluppata in prevalenza per le missioni popolari nel Regno di Napoli. Un’architettura che rifletteva il carattere del suo fondatore che la voleva povera, poi riletta dopo le indicazioni del Concilio Ecumenico Vaticano II. La Congregatio Sanctissimi Redemptoris ha sviluppato in età contemporanea un nuovo Linguaggio Estetico, rispetto a quello impresso inizialmente da Sant’Alfonso, attraverso due distinti linguaggi: quello tradizionale-apostolico, ritenendo che «la filosofia trascendentale logora il concetto del reale e dell’oggettivo» con il pericolo di una «antropologizzazione del cristianesimo», e quello modernista. Nel corso dello studio sono stati affrontati oltre ai temi etno-demo-antropologici anche aspetti naturalistici e giuridici collegati alla tutela dei diritti reali nell’ambito del discorso collegato alla tutela dei beni culturali quali beni giuridici.
Rituale grecanico e depositum sapientiae nella Cattedrale di San Pietro ad Otranto
Lorenzo Gargano
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2025
La Cattedrale di San Pietro ad Otranto sintetizza nelle sue forme architettoniche la simbologia della tradizione costruttiva religiosa bizantina. Tale edificio sacro è il più chiaro esempio di Arte Sacra Architettonica Bizantina presente nella regione Puglia. Dall’erezione della città di Otranto a metropoli bizantina, avvenuta in epoca medioevale nel 968, sino ad oggi, i caratteri stilistici ed architettonici bizantini si sono conservati integralmente sia nell’architettura e sia negli affreschi e nelle iscrizioni in lingua greca. Le forme architettoniche della Cattedrale di San Pietro discendono da precisi riferimenti religiosi simbolici cristiani di stile bizantino, poiché si incentrano sul temenos. Questo tema venne adottato prevalentemente nelle aree soggette all’influenza della Nuova-Roma, cioè di Costantinopoli, a partire dal trasferimento della capitale dell’Impero Romano da Roma a Bisanzio avvenuta nella prima metà del IV secolo d.C. Per tale motivo gli stili artistici di San Pietro ad Otranto si differenziano dai riferimenti religiosi simbolici cristiani di stile romano, adottati, invece, prevalentemente a Roma e nelle restanti aree cristiane italiane di lingua latina.
L'architettura di Santa Croce. Memoria e identità Cristiana
Lorenzo Gargano
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2025
Il complesso religioso della Chiesa di Santa Croce in località Spiano a Mercato San Severino conserva nel proprio impianto architettonico i dettami dell’Architettura Tradizionale pre-conciliare. La Chiesa ha mantenuto quasi inalterata l’originaria composizione artistica dell’edificio sacro derivante dalla Tradizione Liturgica Apostolica-Tridentina e le piccole innovazioni post-conciliari non hanno modificato in modo sostanziale il suo impianto architettonico tradizionale. Da un primo edificio realizzato intorno all’anno Mille, la Terra Santa, si è giunti, nel corso dei secoli all’attuale impianto attraverso le aggiunte post-tridentine, con l’erezione della Cappella di Santa Maria delle Grazie ed i successivi ampliamenti Settecenteschi. Dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-1965) viene introdotto anche nell’edificio sacro di Santa Croce in Spiano un nuovo linguaggio estetico in linea con la «svolta antropologica» teorizzata dal teologo Karl Rahner e basata sull'esperienza trascendentale dell'uomo. Le innovazioni liturgiche post-conciliari non hanno alterato in modo sostanziale l’impianto architettonico tradizionale originario modificandone i fuochi liturgici.
Io, 8 marzo. 9 donne, 9 flash d'autore
Giuseppe Limone
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2022
pagine: 36
9 poesie dedicate a 9 donne che, in vari campi, hanno cambiato il mondo. Marilyn Monroe, Yara Gambirasio, Virna Lisi, Claudia Cardinale, Whitney Houston, Clelia Marchi, Anita Garibaldi, Madre Teresa di Calcutta, Monica Vitti. Il libro è dedicato a Liliana Segre. Prefazioni di Olimpia Amendola ed Hector Berenguer.
L'amore irrimediabile
Giuseppe Limone
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2022
pagine: 172
La parola persona, che ricorre spesso nella filosofia e nelle poesie di Giuseppe Limone, si arricchisce di umanità, perché l'amore è sempre irrimediabile, perché la voce dell'anima è sempre un canto universale. Prologo di Héctor Berenguer. Prefazione di Anna Cerbo. Epilogo di Giuseppe Castrillo.
Dentro un labirinto
Titti Di Modugno
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2019
pagine: 80
Questo libro racconta una storia, la storia di Elisa, la storia di tante, ancora di troppe persone, che forse leggendo troveranno dettagli inequivocabili presenti anche nelle loro vite. Questo libro cela però anche un messaggio più profondo dedicato solo a chi vorrà svegliarsi e leggerlo. E allora niente sarà più come prima.
Città sotto la luna. La verità emozionale e la verità civile
Giuseppe Limone
Libro: Libro rilegato
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2018
Una raccolta di poesie di uno dei maggiori filosofi contemporanei. Come scrive Olimpia Ammendola nella prefazione: "Solo con la poesia l’uomo può rompere il sortilegio dell’oblio dell’essere che sembra avvolgerci in questa stagione che egli chiama degli dei fuggiti, in questa lunga notte del sacro, dove il problema non è dato dalla morte di Dio ma dal fatto che non ci siamo accorti che Dio è morto".
Filosofia... poesofia. Per una didattica in versi
Mimmo Vajatica
Libro: Libro rilegato
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2018
Un libro di poesie, a volte dall'apparente tono leggero, ma che portano un messaggio didattica e umano.
Sulla poetica di Giuseppe Limone
Maria De Martino, Olimpia Ammendola, Antonio Dentice D'Accadia
Libro
editore: Palawàn Editore
anno edizione: 2018
Tre saggi di Maria Pia De Martino, Olimpia Ammendola e Antonio Dentice D'Accadia sulla poetica del poeta e filosofo Giuseppe Limone.