Persiani
Il libro circondariale
Ilaria Burattini, Simone Briano, Lucia Ruggieri, Ersilia Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 160
Dal 2019, presso la Casa Circondariale Antonio D'Amato di Bologna, le studentesse e gli studenti dell'Università di Bologna hanno organizzato un Circolo di Lettura: il Circolo dei Lettori della Dozza. Il primo tentativo di portare in carcere la pratica della lettura condivisa e di avvicinare la cittadinanza alla realtà carceraria. Per cinque anni, ogni mese, in Alta e Bassa Sicurezza, si sono incontrati per leggere e discutere i libri più diversi con i lettori di dentro, portando fuori – in un circolo parallelo organizzato dalla leggendaria biblioteca comunale di Sala Borsa – le osservazioni, le critiche, le voci di chi non può partecipare al Circolo direttamente. Hanno letto di tutto: da Lucrezio a Zero Calcare, da Manzoni a D.F. Wallace, da Javier Cercas a Primo Levi, e poi raccolte di poesia e saggi di neuroscienze, dizionari di politica e studi danteschi, racconti fantastici e romanzi storici; regolati dalla legge del desiderio di leggere e dalla Carta dei diritti e dei doveri del lettore, che tutti i partecipanti si impegnano a rispettare. Un ponte tra l'Università, la Biblioteca e il Carcere, per condividere la passione per la lettura e avvicinare, in un esercizio di libertà collettiva, mondi diversi e raramente in comunicazione tra loro; convinti, con Cormac Mc Carthy, che «condividere la lettura anche solo di qualche decina di libri costituisce un vincolo più potente del sangue». Questo libro racconta, dalle dirette voci dei protagonisti, la loro storia.
Microbiota, fitoterapia e psicologia. Le basi del benessere integrato
Fabio Gambetti
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 195
L'interazione tra microbiota intestinale, fitoterapici e salute mentale rappresenta un campo di ricerca in costante evoluzione, con implicazioni significative per la psicoterapia e la medicina integrata. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato come l'equilibrio della flora intestinale sia strettamente legato al benessere mentale e come lo stress psicologico cronico possa alterare negativamente la sua composizione, generando un circolo vizioso difficile da interrompere senza un approccio integrato. Con questo libro l'autore presenta le possibili interazioni tra questi ambiti del sapere, facendo riferimento sia alla storia sia alle recenti acquisizioni scientifiche, offrendo numerosi spunti di riflessione. Nel caso clinico esaminato cercherà inoltre di dimostrare come l'integrazione tra neuroscienze, nutrizione e psicoterapia rappresenti un'opportunità innovativa per migliorare la qualità della vita, promuovendo un equilibrio tra corpo e mente, offrendo nuove prospettive terapeutiche per il trattamento dei disturbi psicologici e psicosomatici.
Documentazione Cinematografica ovvero Le fonti storico-cinematografiche
Paolo Caneppele, Denis Lotti
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 209
Questo libro offre un quadro, ampio e completo, dei molteplici documenti utilizzabili per fare storia del cinema. Inventariare le fonti disponibili per il lavoro storico-cinematografico è uno sforzo, a nostro parere, necessario. Qui proponiamo un ordine orientativo, uno tra i molti possibili, per sistemare la moltitudine di documenti e testimonianze. Oltre a stabilire delle categorie ove ordinare i diversi tipi di documenti abbiamo cercato di individuare le tipologie d'informazioni che essi contengono. Il manuale propone quindi una metodologia per classificare e conseguentemente interrogare le fonti. Le lettrici e i lettori noteranno che in questo libro i riferimenti al periodo del muto sono preponderanti rispetto a quelli sulle epoche successive. Questo scaturisce dalla consapevolezza che tra il 1895 e il 1929 siano state costruite le basi per le successive evoluzioni, tecniche, organizzative e di marketing del cinema contemporaneo. Il muto, come periodo fondante del cinema, pur con i suoi scarti e le sue false partenze, ha lasciato un imprinting indelebile e in esso si riconoscono le tendenze di lunga durata che ne hanno influenzato i successivi sviluppi.
Amare e combattere tra le note
Daniela Goldin Folena
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 130
Nei tre preziosi saggi che compongono questo volume l'autrice analizza le versioni operistiche di alcuni dei più celebri poemi cavallereschi. Il primo saggio, dal titolo "Orlando in Händel", si presenta come un'analisi della rivisitazione teatrale del celebre Orlando furioso di Ariosto, che venne messa in scena per la prima volta nel 1733 al King's Theatre di Londra. Nel secondo, "Cavalieri all'opera", l'autrice si sofferma sulla produzione melodrammatica di tema cavalleresco, e in particolare analizza con cura le caratteristiche che i cavalieri, pensati per i poemi cavallereschi, assumono nei corrispettivi drammi musicali del Seicento e del Settecento. Infine, "Cavalieri spaesati tra Schubert, Schumann e Brahms" si presenta come una riflessione sui personaggi delle celebri opere epico-musicali, ovvero il Fierrabras di Schubert, la Genoveva di Schumann, e il Rinaldo di Brahms e risulta chiaro come il tema cavalleresco si prestasse a rielaborazioni moderne, cioè intrise di sensibilità illuministica e pure romantica. Filo conduttore che accompagna il lettore è l'elemento comico che proviene direttamente dai poemi originali; si tratta di una comicità che di fatto diventa in molti casi parodia, prolungamento o deformazione.
Aldo Giuffré
Domenico Livigni, Roberta Verde
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 260
Per Aldo Giuffré non esisteva vita senza lo spettacolo. L'attore provò fin dall'infanzia un naturale trasporto per questo mondo, tanto che, appena ventenne, a fronte di un sicuro lavoro in banca egli preferì la carriera artistica. Il presente volume, che vuole ricordare questo illustre figlio di Napoli nel centenario della nascita, si apre con delle pagine accattivanti, tenere e briose, scritte nell'ultimo periodo della sua vita dallo stesso Aldo e che dovevano costituire l'inizio della sua autobiografia. Si passa poi, grazie a una ricerca approfondita e rigorosa portata avanti dai due autori, a una minuziosa ricostruzione della sua lunga e poliedrica vita professionale. Il volume è arricchito dalle testimonianze della figlia Jessica e dell'ultima moglie, Elena Pranzo Zaccaria, le quali hanno recentemente donato il fondo dell'artista alla Biblioteca Nazionale di Napoli. Completano l'opera due approfondimenti a cura del professore Francesco Cotticelli dell'Università Federico II di Napoli e del critico cinematografico Ennio Bìspuri. Il volume presenta, infine, una ricca galleria fotografica e un elenco cronologico di tutti i lavori di Aldo Giuffré.
Viaggio a Bocca di Magra negli anni Cinquanta e Sessanta
Lorenzo De Maiti
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 130
Con Viaggio a Bocca di Magra Lorenzo de Maiti trasporta i suoi lettori nella Liguria degli anni Cinquanta e Sessanta: un tuffo nelle estati della sua infanzia passate in un piccolo borgo a ridosso del mar ligure, proprio alla foce del fiume Magra, alla scoperta di tradizioni familiari e dei ricordi che accompagnano quei giorni afosi e felici. L'autore – nel libro un bambino coi calzoni corti e mille marachelle da combinare – proviene da una famiglia esule dalle terre d'origine, rispettivamente dalla Romagna e dall'Istria, a causa degli eventi bellici che precedono la sua nascita. L'inverno lo trascorreva tra le montagne valtellinesi, mentre d'estate lui e il fratello Gianni giungevano a casa dei nonni Maria e Romano, un luogo magico e sfondo di mille avventure tutte raccontate nel libro. Tante fotografie accompagnano il racconto di quei tempi più genuini e, forse, migliori: i due bambini trascorrevano le giornate a giocare lungo le rive del fiume – dove si poteva ancora fare il bagno – o in barca a vela insieme al nonno Romano (pittore e disegnatore). Disegni e dipinti infatti riempiono di segni e pennellate le pagine, facendo salpare il lettore sulle dolci onde dei ricordi. Non solo disegni, ma anche immagini d'epoca scorrono sotto agli occhi di chi legge, donando al pubblico un grande tesoro che diventa testimonianza di quei tempi ricchi di poesia. Lungo il racconto l'autore rammenta anche i frutti succosi, le verdure dell'orto curato dal nonno e tutti i sapori che hanno accompagnato quel periodo, coi loro colori vivaci e i gusti intensi; sapori che l'autore non dimenticherà mai e che tutt'oggi cerca di replicare e tramandare anche grazie alla sua professione di oste. Il libro è anche un prezioso compendio di quei piatti a lui tanto cari, quelli di nonna Maria, che l'autore ha deciso di condividere con il lettore tramandando le ricette originali delle pietanze che hanno riempito di gusto e amore la sua infanzia.
Strada maestra. Quaderni della biblioteca comunale «G. C. Croce» di San Giovanni in Persiceto. Volume Vol. 82
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 344
La rivista "Strada Maestra" è la storica rivista della Biblioteca comunale "G. C. Croce" di San Giovanni in Persiceto fondata nel 1968 dal professor Mario Gandini. Gli articoli in questo numero: - I Pepoli e i loro mulini. Un approfondimento sui mulini di Valbona, macchine protoindustriali strategicamente collocate in posizione centrale fra i territori e le comunità di Crevalcore, Sant'Agata e San Giovanni in Persiceto (secoli XIII-XIX) (Paola Foschi) -La emptio Melchioris Bencevenni, fabro lignario di San Giovanni in Persiceto. 'Frammenti' di vita persicetana in un atto di compravendita del 31 ottobre 1583 (Alberto Tampellini) - Il Tempo in piazza a San Giovanni in Persiceto segnato dall'orologio solare più grande del mondo entrato nel Guinness World Records (2023) (Giovanni Paltrinieri, Romano Serra) - I muri raccontano. Alcune riflessioni ispirate dai murali dell'Istituto di istruzione superiore 'Archimede' di San Giovanni in Persiceto (Monica Mazzacori) - Di Bertoldo e di altro. Breve rassegna delle manifestazioni culturali per il 150° anniversario del carnevale storico persicetano (1874-2024) (Pierangelo Pancaldi) - Il patrimonio culturale della moda: l'Archivio Renato Manzoni (Silvia Monfredini) -Introduzione allo studio di Silvia Monfredini dedicato al più antico e consistente caso di archivio calzaturiero presente nella regione Emilia-Romagna (Elisa Tosi Brandi)
Come sopravvivere alla sofferenza. Riflessioni sulla vita, le relazioni e la mente umana
Donata Ghiraldini
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 120
Il saggio prende in esame le principali cause della sofferenza psicologica e dell'infelicità mostrando come l'intelligenza sia da una parte estremamente utile per controllare e modificare ciò che crea disagio interiore, ma al contempo porti l'esigenza di interrogarsi, comprendere e verificare aumentando così lo stato di incertezza che a sua volta è una delle principali fonti di sofferenza. Le numerose esperienze dolorose vissute in prima persona dall'Autrice e la variegata tipologia di soggetti con cui ha avuto a che fare, sia nel privato sia per ragioni lavorative, sono alla base delle riflessioni e delle tesi sostenute nell'opera, senza conferirle tuttavia un carattere autobiografico. L'intento non è quello di fornire un rimedio universalmente valido a ciò che ci affligge e ci turba, ma offrire degli spunti di riflessione indicando gli strumenti e le modalità con cui ciascuno potrà riuscire a trovare una soluzione o almeno recuperare un certo equilibrio interiore. Vengono talora riportate citazioni famose per avvalorare quanto scritto e il lettore incontrerà nei vari capitoli riferimenti a teorie scientifiche, concezioni filosofiche e religiose. L'esposizione dei vari argomenti non mira a suscitare l'ilarità, affrontandoli invece con estrema serietà, ma lascia tuttavia trapelare spesso un'amara ironia che accompagna l'intera trattazione.
L'estraneo conosciuto. L'incontro con l'estraneità in psicoterapia
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 170
Sebbene la si possa descrivere in modi diversi, di fatto, la psicoterapia è una attività fondata sul confronto con l'estraneo. Un "estraneo" che assume le forme più disparate, basti pensare ai sintomi che spingono le persone a rivolgersi a un terapeuta e che spesso sono vissuti come ingombranti "estranei" di cui ci si vuole liberare. Ma anche lo psicoterapeuta è un estraneo per il paziente così come sono estranee le modalità con cui in terapia si parla e si riflette sui problemi. D'altronde, anche il paziente è un estraneo per il terapeuta e "deve" esserlo. Se lo si vivesse come qualcosa di noto, di familiare, si perderebbe infatti ciò che di nuovo porta con sé quella particolare estraneità di cui è espressione il paziente. In questo scenario, il volume propone una serie di contributi sul tema dell'estraneità in psicoterapia. Una estraneità che deve sempre essere colta e accolta non solo nel paziente ma anche nel terapeuta e nella relazione terapeutica se si vuole realmente promuovere un processo di cambiamento. Con il supporto di riferimenti letterari, cinematografici ma anche e specialmente con una serie di casi clinici, gli autori si soffermano sulle difficoltà ma anche sulle grandi opportunità che l'incontro con l'estraneo offre in ambito clinico.
Il furto del violino
Roberto Fiorini
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 128
Sono qui raccolti in forma di antologia venti racconti composti dallo scrittore Roberto Fiorini nel corso degli ultimi vent'anni. L'intento è presentare al lettore una tipologia narrativa di breve e medio respiro secondo le modalità tipiche del racconto, dove l'intreccio si condensa entro poche sequenze e i personaggi sono spesso nel numero di due o tre. La varietà del narrare risiede soprattutto nell'intento di rievocare uno spazio di luogo e di tempo, in cui si mettono in luce aspetti legati al ricordo. Il fantastico non tende a prevalere, ma è, in particolare, il movimento delle situazioni a collocarsi spesso dentro momenti storici riconoscibili e in spazi altrettanto citati. A volte però l'attesa della conclusione prevista e messa in conto incontra un ostacolo, che costringe a una revisione del proprio schema immaginario. In alcuni racconti la collocazione storica si manifesta fin da subito. È ad esempio il caso del Medioevo, che fa da cornice ai racconti L'anello di Matilde e Dialogo tra il Barbarossa e il suo cavallo Alcifrano. La cornice storica di un'epoca più vicina, e cioè il 1855, è evidenziata in Nella furia del colera, mentre il 1907 è l'anno di Le filandiere in sciopero. Un'attenzione di particolare e stimolante valore è data al periodo del Secondo conflitto mondiale in terra emiliana; questo per offrire spunti di riflessione su quanto vissuto e subito da molti, come ad esempio dalla partigiana Gabriella Degli Esposti di Castelfranco Emilia, uccisa nel 1944 a San Cesario, nei pressi del fiume Panaro. È il racconto Il furto del violino, che dà il titolo all'intera raccolta, a ricordare Gabriella. Presenti infine anche racconti che affrontano tematiche legate all'attualità quali il femminicidio e il bullismo.
Strenna storica bolognese 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 508
La Strenna Storica Bolognese è la pubblicazione per eccellenza curata dal Comitato per Bologna Storica ed Artistica. Il primo numero risale al 1928; ad esso segue l'anno 1929 ed il 1930. Poi, dopo una lunga interruzione, riprende le pubblicazioni nel 1954, ed ininterrottamente giunge sino ad oggi. I suoi autori presentano ogni anno temi di varia natura: dall'arte alla letteratura, dalla scienza alla storia, dall'archeologia alla numismatica, dalla storia dell'architettura all'urbanistica, al mondo culturale bolognese d'ogni epoca. Nel 2005 e nel 2007 la rivista è stata insignita dal Mibact (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo) dell'annuale riconoscimento di "Pubblicazione periodica di elevato valore culturale".
Raccontarsi. Ediz. multilingue
Maria Elisabetta Guerzoni Zanardi
Libro: Libro in brossura
editore: Persiani
anno edizione: 2025
pagine: 64
Si nasce, si vive, si studia, si lavora, si parla, si ascolta, si gioca, si guarda, si gioisce, si ama, si soffre, si partecipa o semplicemente si assiste. Poi ognuno memorizza, elabora e racconta esperienze reali o immaginarie a modo suo. Fingiamo sempre, molto o poco, quando parliamo di noi. Soprattutto i poeti, come confessa Fernando Pessoa: «Il poeta è un fingitore. / Finge così completamente / che arriva a fingere che è dolore / il dolore che davvero sente. / E quanti leggono ciò che scrive, / nel dolore letto sentono proprio / non i due che egli ha provato, / ma solo quello che essi non hanno. / E così sui binari in tondo / gira, illudendo la ragione, / questo trenino a molla / che si chiama cuore». Ognuno fa della sua vita un'opera d'immaginazione e talvolta, se si impegna, un'opera letteraria.