Scritture
Città della logistica. Piacenza territorio lavoro
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2022
pagine: 288
Da circa vent’anni la città di Piacenza è un polo logistico di grandezza europea. Progettato e realizzato alla fine degli anni Novanta nella discrezione che accompagna gli oggetti ancora sconosciuti; in una prima fase accampato solamente nella periferia orientale della città e poi, con sempre maggiore evidenza, seguito da almeno altri due grandi insediamenti, l’uno a Castel San Giovanni, estremità occidentale della provincia; l’altro nei pressi di Monticelli d’Ongina, sul versante orientale verso Cremona. Il polo logistico piacentino è diventato un «caso di studio» per l’analisi delle dinamiche di crescita/consumo/occupazione/conflitto legate alla logistica industriale e commerciale. Contributi di Sergio Bologna, Attilio Finetti, Claudio Maccagni, Fabio Marrocco, Francesco Milza, Roberto Montanari, Mauro Monti, Nicola Oddi, Carlo Pallavicini, Elisabetta Paraboschi, Giampaolo Passoni, Mino Politi, Lorenzo Spagnoli, Floriano Zorzella. Fotografie di Sergio Ferri. Con la Carta metropolitana per la logistica etica e un estratto dalla relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni del lavoro in Italia.
Erbari del Matese. Dal territorio alla fibra. Itinerari di ricerca e sperimentazione (ri)generativa
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2022
pagine: 254
Il progetto Erbari del Matese, assumendo come territorio di riferimento il Parco Regionale del Matese, ha coinvolto studenti delle accademie di Belle Arti di Milano e Napoli in un itinerario di conoscenza, raccolta ed elaborazione di nuovi supporti e materiali, a partire dalle pratiche tradizionali di lavorazione delle fibre vegetali, sia attraverso la sperimentazione individuale, sia attraverso l’esplorazione diretta a San Potito Sannitico (CE). L’intento è non solo riscoprire le materie all’origine, ma recuperare una visione circolare dell’abitare, in cui le aree rurali agiscano come laboratori di sviluppo sostenibile.
La maestra
Alberto Bellocchio
Libro: Libro in brossura
editore: Scritture
anno edizione: 2022
pagine: 72
La storia della maestra Carolina va a comporre un nuovo medaglione della saga famigliare di Alberto Bellocchio. Una storia che si dipana tra la Val Trebbia e il basso lodigiano nei primi anni del Novecento, quando l’insegnamento in provincia è ancora un mestiere di frontiera. Una vita difficile per una donna sola, e infatti Carolina ne pagherà un prezzo altissimo. Un racconto in versi e in prosa che alla memoria di famiglia unisce documenti d’archivio e pagine di letteratura, per una ricostruzione puntuale della vita scolastica nell’Italia unita. Precetti e norme di comportamento, persino disposizioni d’animo ai quali maestra e alunni, del pari dimezzati, devono conformare i loro giorni per il miglior avvenire della nazione.
La vita si vince combattendo
Augusto Vegezzi
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2022
pagine: 386
Nella vita di una fattoria padana di antica fondazione, dove apprendiamo fin nei dettagli il confronto tra lavoratori e padroni, seguiamo le vicende di due giovani amici le cui imprese rivelano via via le loro opposte personalità: uno ambizioso e impulsivo, schietto e affettuoso l'altro. I due ragazzi passano dai travagli di un'educazione sentimentale spontanea, tra ragazze contadine e donne mature, al confronto duro con la storia: il fascismo, l'occupazione nazista, infine la Resistenza. La Storia divide i due giovani secondo le loro inclinazioni: il primo seguirà ostinatamente le sue spregiudicate ambizioni, prima con i nazi-fascisti, poi con gli americani per una spericolata carriera negli USA. Il secondo simpatizza con i partigiani e abbraccia gli ideali della nuova Italia che la Resistenza annuncia. Il ritorno in famiglia del secondo protagonista gli farà ritrovare la stessa morale borghese che sfruttò il fascismo ai suoi fini.
Il quaderno dei Quaderni piacentini
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2020
pagine: 304
Quaderno di lavoro del film "I quaderni piacentini", realizzato tra il 2017 e il 2019 per conto dell'Istituto di Storia Contemporanea di Piacenza, il volume raccoglie brani significativi dai saggi pubblicati sulla rivista tra il 1962 e il 1984, e le trascrizioni integrali delle interviste ai protagonisti di quell'esperienza e ad alcuni studiosi: Luca Baranelli, Nanni Balestrini, Bianca Beccalli, Alberto Bellocchio, Marco Bellocchio, Piergiorgio Bellocchio, Alfonso Berardinelli, Sergio Bologna, Alberto Cadioli, Stefania Cherchi, Francesco Ciafaloni, Gianni D'Amo, Gianfranco Dragoni, Marcello Flores, Goffredo Fofi, Luca Lenzini, Fabio Milana, Stefano Mistura, Luisa Muraro, Massimo Raffaeli, Michele Salvati, Federico Stame, Augusto Vegezzi, Guido Viale.
Infanzia di guerra. Memorie di una bambina
Lucia Rocchi
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2020
pagine: 84
Un'insegnante di Italiano e Latino, per dieci anni Consigliera comunale a Piacenza e per cinquanta impegnata in ambito ecclesiale nel dialogo ecumenico, arrivata all'età di 80 anni si compiace nel ricordarsi bambina durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, un periodo triste e doloroso, ma per una bimba protetta e amata vissuto con relativa serenità.
Il bastione di Attila
Domenico Ferrari Cesena
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2020
La tradizione del racconto morale, a metà tra il saggio erudito e la divagazione letteraria, trova in Ferrari Cesena un nuovo interprete dai molteplici e incrociati interessi. I racconti qui riuniti sono nati in parte dalla lettura di testi di varia origine e in parte dalla riflessione intorno a episodi della storia e della cronaca di cui l’autore ha fatto esperienza. I primi si pongono in modo interlocutorio rispetto ai libri che li hanno ispirati, secondo una spinta che aspira a rinnovare l’animo dei personaggi da visuali differite nel tempo. Nei racconti ispirati a fatti storici predomina invece il confronto tra realtà e immaginazione, a cavallo di epoche e luoghi che, per quanto distanti tra loro, un’analogia profonda riavvicina. Ne esce un libro mutevole e polifonico dallo schema a cruciverba, in cui storie e geografie letterarie si offrono in un continuo scambio simbolico.
Sulle tracce di Giacinto
Alberto Bellocchio
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2020
pagine: 96
Un nuovo capitolo del romanzo in versi con cui Alberto Bellocchio salva nel presente i resti di una saga famigliare smarritasi per volontà e per destino. Lo zio Giacinto, mai visto da chi tuttora è in vita, mai testimoniato neppure da una fotografia, scomparso nelle Americhe, vale per tutti gli avi inconosciuti ai quali toccò il rifiuto della memoria poiché affetti da inquietudine grave, poca diligenza, nessun costrutto famigliare. Con questo nuovo poema che attraversa due secoli e due continenti, nutrito in parti uguali da ricerche di archivio e da rievocazioni leggendarie, Bellocchio ritorna alle stanze che gli sono care del palazzo di famiglia, quelle custodite nell’ombra da porte mai aperte.
Don Ersilio Tonini giornalista d'assalto 1946-1953
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2020
pagine: 176
L'impegno giornalistico di don Ersilio Tonini, redattore prima e direttore poi del settimanale diocesano piacentino negli anni 1946-1953, va messo in relazione al progetto pacelliano (e lombardiano) di cristianizzazione integrale della società italiana. Da qui il suo tratto fortemente agonistico rintracciabile all'interno di tre fronti: la lotta senza esclusione di colpi con i socialcomunisti accusati di voler distruggere i fondamenti della civiltà cristiana, gli appelli e le invettive rivolte al mondo cattolico e al partito politico di riferimento per avviare una trasformazione profonda dell'organizzazione capitalistica (giacché "è anticristiano il comunismo, ma lo è altrettanto l'ingiustizia nella distribuzione dei profitti di lavoro"), la battaglia per la moralità al fine di contrastare le infiltrazioni secolarizzanti e adeguare l'ethos collettivo alle norme e ai principi della dottrina cattolica. Gli scritti del sacerdote piacentino, qui pubblicati con ampio apparato di note, rinviano, per l'appunto, a questi tre scenari e forniscono utili elementi di conoscenza sui contenuti della guerra di religione che caratterizzò l'intera età degasperiana.
Storia dell'attesa
Rosella Tiadina
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2019
pagine: 160
Il romanzo racconta l’amore nato e cresciuto in un’estate fra il giovanissimo Pietro e Laura, prossima a un matrimonio senza convinzione, che bruscamente si interrompe alla partenza di lei col marito per gli Stati Uniti. Un’ostinata attesa al di sopra di seimila chilometri di oceano diviene la cifra e il senso delle loro vite: attesa che il tempo risolva quello che essi non sanno e non possono risolvere, aiutandoli a dimenticare o a ricongiungersi. Fra dubbi, speranze, momenti di sconforto, rivelazioni inattese, gli anni passano finché il destino non lancia i suoi dadi imprimendo una svolta decisiva alla vicenda.
Le memorie di Ester
Ester Biselli
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2019
pagine: 192
Ester Biselli è nata «esposta» a Soarza nel 1928. È cresciuta alla «Pizzavacca», una di quelle cascine della Bassa piacentina (o lombarda o emiliana) tra Villanova d'Arda e il Po, grandi come il mondo perché dentro c'era di tutto: ricchi latifondisti di tarda nobiltà; fattori, coloni, braccianti e famigli: umanità contadina senza diritti né difesa. Ancora adolescente, come usava, prende la strada per la città - Piacenza, Fidenza, Cremona - cercando lavoro. Mentre i fatti della Storia la vogliono testimone dei bombardamenti alleati, delle persecuzioni e dei rastrellamenti nazisti nelle campagne. Con la sua bicicletta attraversa in fretta gli anni in cui si diventa grandi conoscendo la paura, la miseria, la fatica quotidiana e infine la speranza, quando diventa staffetta con l’amica Santina per la 38° Brigata in alta Val d’Arda. Con la Liberazione, Milano e la libertà di scegliersi lavoro e vita. Molti anni dopo quei fatti, Ester decide di lasciarne una memoria che affida all’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano. La Resistenza che Ester racconta in questo libro non è solo quella partigiana: è soprattutto quella delle donne - serve, balie, contadine, mondine, migranti, coltivatrici di bachi, ma anche borsare nere o operaie e impiegate in città - che spesso sostengono il peso economico di tutta la famiglia, ma rimangono escluse dalla cittadinanza piena e dal riconoscimento simbolico e sociale del loro ruolo. è così che la Resistenza assurge a immagine dell’impegno per la liberazione da tutte le privazioni materiali e morali dell’esistenza. Il racconto è accompagnato dalle notizie storiche, documenti e immagini del tempo.
Anni operai. Piacenza 1969-1972. Memorie da un lungo autunno caldo
Libro
editore: Scritture
anno edizione: 2019
pagine: 256
La stagione dei grandi contratti operai, tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta, nel racconto dei delegati di fabbrica e dei dirigenti sindacali piacentini, a confronto con la storia del movimento sindacale italiano e le analisi degli intellettuali del tempo. Il libro vuole contribuire alla riflessione sull’eredità politica e civile degli anni in cui la condizione operaia mutò profondamente e, con essa, la condizione umana dentro una società capitalistica. E lo fa a cinquant’anni dal lungo autunno caldo italiano (1969 - 2019) mentre lo stato delle cose ripropone analoghe condizioni di separazione, sfruttamento e soggezione del lavoro. A corredo, le immagini delle manifestazioni e un’antologia di testi usciti nel 1969 sulle principali riviste culturali e politiche del tempo.

