Sensibili alle Foglie
Dal ghetto del paradiso. La pedagogia sociale antidiscriminatoria di Fabrizio De André
Sylva Batisti
Libro
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2017
pagine: 72
La nostra società non se la passa così bene dal punto di vista relazionale e umano, ha bisogno di rinforzi utopistici da reinventare, di nuovi orizzonti da immaginare e per cui camminare, di sentieri luminosi da ritrovare insieme alle grandi ombre che li accompagnano inevitabilmente. Mi auguro sempre che in ogni famiglia e in ogni scuola si ascoltino “i segni” lasciati da Fabrizio De André, auspico che docenti ed educatori lungimiranti possano accompagnare e supportare le nuove generazioni alla ricerca delle sue tracce; sperando che la bellezza della sua musica e delle sue parole possa nutrire le coscienze e lo spirito del mio tempo e dei più giovani, lasciati in pasto a un mondo molto virtuale. Nel cuore e nella mente credo che la poesia e la musica possano tornare a corroborare le anime con tracce di libertà e autenticità, senza le quali non esiste felicità alcuna.
La via che danza
Yumma Mudra
Libro
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2016
pagine: 296
Il 4 settembre 1981, dopo una settimana di suspense, Myriam mantiene le promesse pubblicitarie dell’agenzia Avenir, nella quale è indossatrice, e “toglie il sotto”. Ma la giovane diciannovenne, sprofondata in un infernale vortice mediatico, sceglie di scomparire… in una comunità buddista per meditare tutto l’anno. Ribelle e totalmente libera, Myriam traccia il percorso della sua vita, alla ricerca di una convivenza con il mondo e con le sue musiche affascinanti. Eterna nomade, la-ragazza-dalle-mille-vite porta le sue valigie negli Stati Uniti, in India, in Portogallo, condivide la vita degli artisti di strada nelle vie di Parigi, si impegna per le vie dei gitani, guarisce dalla tubercolosi, incontra il Dalai Lama, studia ancora e ancora il buddismo. Tutto questo, senza smettere di danzare. Diventata Yumma Mudra, mostra ad ognuno di noi che un bel giorno si può scegliere di abbandonare le apparenze per vivere nella consapevolezza di se stessi. Un racconto inebriante che ci fa sentire la meravigliosa musica della libertà.
Le marocchinate
Stefania Catallo
Libro
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2015
pagine: 80
Questo libro propone le testimonianze di sei delle quasi ventimila donne che durante la Seconda Guerra mondiale subirono, nella zona del Basso Lazio, stupri e vessazioni da parte dei goumiers al seguito della V armata del generale Juin. I racconti sono stati raccolti dalla voce diretta delle interessate, sia in forma orale, quando non dialettale, sia in forma scritta. Il destino delle donne che subirono queste aggressioni fu quello di essere emarginate all'interno delle loro comunità. Molte morirono per le malattie contratte, alcune si suicidarono, altre furono psichiatrizzate, altrettante emigrarono per sfuggire a un contesto diventato insostenibile. Così come questi atti vennero definiti "marocchinate", con una generalizzazione che ha gettato uno stigma sui marocchini per prendere le distanze da una violenza che storicamente fu avallata dai comandi alleati, "marocchinate" divennero pure le donne della Ciociaria che quella violenza avevano subìto. Si vuole con questo libro commemorarle, restituendo la dignità della loro esperienza, come si vuole, proponendo gli atti parlamentari relativi a queste vicende, ristabilire la memoria di una parte taciuta della storia del nostro Paese.
Aspettando il 9999. Poesie e scritti dall'ergastolo e dal 41 bis
Giovanni Farina
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2015
pagine: 128
Questo libro vuole essere testimonianza e denuncia del sistema giuridico e penale italiano, attraverso la voce di un uomo il cui fine pena è indicato nel sistema informatico con il codice 9999 nella casella che contempla l'anno di scadenza della carcerazione. La disumanità del "fine pena mai" e del trattamento in regime di 41 bis emerge da questi scritti che inducono ciascuno di noi a confrontarsi con questi istituti e ci invitano a prendere posizione in prima persona.
La critica psichiatrica nelle opere di Szasz e Foucault
Gabriele Crimella
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2015
pagine: 104
La lettura delle opere di Foucault e di Szasz viene qui proposta per aprire una riflessione sulla teoria e soprattutto sulla pratica psichiatrica. L'attenzione è posta sulla critica delle basi epistemologiche di questa scienza, che a differenza delle altre branche della medicina opera in assenza di riscontri biologici nella maggior parte delle sue diagnosi, e sulle istituzioni psichiatriche. Di queste ultime, luoghi come i manicomi e gli ospedali psichiatrici giudiziari o dispositivi come il trattamento sanitario obbligatorio e la contenzione farmacologica, viene messo in evidenza il carattere meramente coercitivo, a partire dal "grande internamento" analizzato da Foucault. Si considera inoltre il ruolo della psichiatria, come denunciato da Szasz, nella tendenza a patologizzare l'intera gamma dei comportamenti umani a scopi di controllo sociale. A fronte di queste analisi, l'Autore prospetta una visione olistica del problema della malattia mentale, promuovendo all'interno della psichiatria un dialogo che apra ad una concezione bioetica dell'individuo.
La voce delle donne nella colonizzazione e postcolonizzazione italiana in Africa
Adriana Benvenuto
Libro: Copertina rigida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2015
pagine: 176
Si intende qui colmare una lacuna degli studi sulla letteratura coloniale italiana, che tuttora risente dei pregiudizi relativi allo stereotipo degli "italiani brava gente". È presentato il contesto storico delle diverse fasi della colonizzazione italiana dell'Africa dal tardo Ottocento alla metà del Novecento in Libia, Eritrea, Somalia ed Etiopia, e si analizzano i racconti di scrittrici italiane che sono state in Africa durante queste diversi fasi. La voce di autrici come Annamaria Mòglie, Rosalia Pianavia e Irma Arcuno narra l'esperienza diretta dal punto di vista dell'uomo occidentale colonizzatore e quella di Erminia dell'Oro costituisce l'anello di collegamento fra il colonialismo e il postcolonialismo. Accanto ad esse sono presentate quelle che, nel presente, devono lottare per essere riconosciute come scrittrici italiane del canone. La teoria femminista viene analizzata insieme al discorso periferico delle scrittrici d'origine non bianca, come Cristina Ali Farah, Gabriella Ghermandi, Igiaba Scego e Carla Macoggi, per poter capire meglio il fenomeno del colonialismo attraverso la voce delle donne ed esplorare la costruzione di un immaginario coloniale italiano.
Cambiare il mondo. Lettere fra l'Italia e il Messico
Leonardo Montecchi, Paolo Pagliai
Libro: Libro in brossura
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2014
pagine: 136
In un'epoca che non riesce più a immaginare la costruzione di un sistema di relazioni diverso da quello dettato dal capitalismo, gli autori, uno in America Latina e l'altro a Rimini, si scambiano lettere sui temi del cambiamento sociale e politico. A fronte della perdita dei riferimenti propri del Novecento, con le sue ideologie e le sue rivoluzioni, essi si interrogano sulle pratiche che potrebbero sostituire i paradigmi precedenti per cambiare il mondo. Immaginare una forza istituente che, dal basso, reinterpreti la realtà e sappia orientare gli umani verso una società finalmente giusta e accogliente, sembra una necessità impellente, considerata la ferocia del sistema in cui viviamo. In questi informali scambi di idee e riflessioni molti lettori potranno riconoscere il loro smarrimento, i loro riferimenti culturali e la loro ansia di cambiamento.
Medici senza camice. Pazienti senza pigiama. Socioanalisi narrativa dell'istruzione medica
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2013
pagine: 160
Questo libro è il frutto di un cantiere di socioanalisi narrativa voluto da un gruppo di studenti di medicina e di medici specializzandi per indagare e raccontare i limiti dell'istituzione medica. L'esperienza di tirocinio ospedaliero, mettendoli a confronto con la pratica di spersonalizzazione dell'ammalato e con il rapporto gerarchico istituito dal corpo medico con le altre figure professionali dell'ambito sanitario, ha generato in loro malessere e insoddisfazione. Di qui l'esigenza di un confronto che ha aperto il cantiere anche ad alcuni operatori, impegnati in ambito sanitario con altri ruoli professionali, e persone interessate al tema, che svolgono attività estranee alla relazione di cura. La raccolta narrativa e la riflessione collettiva hanno individuato due grandi aree tematiche: i dispositivi della formazione medica e la forma istituita della relazione medico-paziente. Ci si è soffermati perciò sulle modalità della formazione dei medici al loro ruolo e all'identità di gruppo e ci si è interrogati sulla costruzione del paziente come oggetto passivo, osservando come questa modalità relazionale sia fonte di un malessere aggiuntivo per la persona ammalata.
Fiabe del Marocco
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2012
pagine: 128
I venti racconti che compongono il volume appartengono alla tradizione orale dei popoli del Marocco: i berberi, che lo abitano dai tempi antichi, e gli arabi, la cui influenza risale ai secoli VII-VIII. Essi presentano sorprendenti analogie di temi, motivi e personaggi con le storie di altri popoli, da quelli vicini del Mediterraneo e del mondo arabo-islamico a quelli delle regioni più lontane del mondo. Ecco allora la storia de "L'orco e il santo", una chiara rielaborazione dell'episodio di Polifemo, narrato nel IX libro dell'Odissea, un racconto che viene da lontano, in cui ritroviamo l'eco degli antichi canti ellenici. Ma ce ne sono tante altre, come "La storia della fanciulla di legno", un'evidente versione del tipo "Pelle d'asino", la celebre fiaba dei "Racconti di Mamma Oca", che Perrault raccolse nel 1657, o quella di Lalla Khallal el-Khadra, che ricorda la fiaba di Biancaneve.
L'assedio di Malta 1565
Rolando Fabrini
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2012
pagine: 128
L'innegabile rilevanza dell'episodio storico-militare dell'assedio di Malta ha sempre rappresentato un forte stimolo - o, comunque, una notevole fonte di interesse - non soltanto per la ricerca storiografica di ambito accademico, ma anche per il pubblico di un discreto livello culturale più in generale. L'assedio maltese costituì un'autentica "prova di forza", in seguito alla quale il 1565 divenne l'anno conclusivo della lunga parabola di supremazia dell'Impero ottomano nell'area del Mediterraneo, in concomitanza con un'inaspettata ripresa delle fortune ispano-asburgiche nello scacchiere dell'Europa meridionale. Sullo sfondo dell'epico scontro di Malta, si è poi ritenuto quanto mai opportuno accennare alle fasi più salienti dello sviluppo storico dell'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, a partire dalla fondazione della loro prima Casa fino al definitivo insediamento a Malta.
La socioanalisi narrativa
Renato Curcio, Nicola Valentino, Marita Prette
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2012
pagine: 168
Il diario di esplorazione
Jean-Manuel Morvillers
Libro: Copertina morbida
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2011
pagine: 128
Lo scopo principale di questo libro è quello di presentare il diario e la scrittura diaristica nelle loro differenti forme, ma anche di invitare il lettore all'esercizio di questa pratica. Scrivere un diario è alla portata di tutti quelli che "sanno" scrivere e chiede pochi mezzi. La cosa principale è, come sempre, che questa pratica possa avviarsi a partire da un progetto. Questo libro potrà aiutare il lettore a costruire il suo. La scrittura diaristica si adatta ad affrontare numerosi temi. Il diario può essere un utile strumento di ricerca, ma anche di analisi della vita quotidiana, nelle pratiche di riflessione su di sé e su ciò che si incontra vivendo. Attraverso una panoramica sulle diverse discipline che studiano l'uomo - dal razionalismo classico, passando per Durkheim e Freud, all'etnologia moderna; dalla fenomenologia alla sociologia comprensiva di Max Weber, dall'interazionismo simbolico all'etnometodologia - l'autore espone la validità della pratica del diario sul piano metodologico ed epistemologico.

