Skira
Inter/vallum. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 288
Il lavoro di Ciaccio ha ridefinito le modalità tradizionali degli strumenti e delle processualità della stampa originale, così come il concetto di matrice, di serialità e di riproducibilità tecnica. Le lastre matrici, origine di monoprints e monotipi, divengono nel corso del processo operativo opere a se stanti dotate di una assoluta autonomia ed espressività. Le grandi lastre di metalli diversi (ferro, rame, ottone, zinco) e le grandi opere su carta, così come la serie dei piccoli fogli di papier japon, aprono spazi illusori tridimensionali al proprio interno attraverso le molteplici stratificazioni dei piani e dei valori cromatici. Dalla sottile modulazione delle velature dei colori dal timbro oscuro (dai viola ai blu, ai rossastri, ai bruni) scaturiscono figure come presenze fantasmatiche, i Revenants, in un continuo apparire e dissolversi dell'immagine, in un suo divenire nella trasparenza stessa dell'opera. Se il rigore delle serie, il loro ritmo, la scelta dei materiali freddi come i metalli e taluni procedimenti analitici sembrano aderire a una accezione minimalista dell'opera, una dimensione più intensamente lirica ne pervade tuttavia la poetica. I caratteri timbrici, cromatici delle opere e il ritmo delle loro variazioni sequenziali inducono un pensiero visivo intensamente musicale in cui la tensione intervallare e il riverbero del suono assumono particolare rilevanza.
Mi ricordo Cézanne
Émile Bernard
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 104
"Ricordo, tra l'altro, una grande tela che rappresentava delle bagnanti nude e che mi parve, anche per la deformazione del disegno, una specie di guazzabuglio. Chiesi a Cézanne perché non prendesse delle modelle per i suoi nudi. Rispose che alla sua età si aveva il dovere di astenersi dal denudare una donna per dipingerla, e che tutt'al più gli sarebbe stato permesso, a rigore, di rivolgersi a una donna sui cinquant'anni, cosa abbastanza improbabile ad Aix, tutto sommato." Nel febbraio del 1904 Émile Bernard, di rientro da un lungo soggiorno al Cairo, giunge per la prima volta ad Aix-en-Provence per incontrare Paul Cézanne, che considera il padre nobile delle nuove ricerche artistiche. Cézanne, da tempo rintanato nella sua città natale e noto per il suo carattere burbero, riceve Bernard, accogliendolo come un collega: i due trascorrono insieme un mese dipingendo e discutendo d'arte, e gli anni successivi a scambiarsi pareri in un fitto scambio epistolare. Da questa esperienza nascono i Souvenirs sur Paul Cézanne et lettres inédites, un racconto parziale, ma prezioso e sincero, che ha influenzato profondamente la nostra conoscenza dell'uomo e dell'artista.
Brera mai vista. Renato Guttuso 1940. Il ritratto di Alberto Moravia
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 64
Un libro e una mostra dedicati alla nuova importante acquisizione della Pinacoteca di Brera: la tavola raffigurante la Madonna col Bambino del Maestro di Pratovecchio, artista fiorentino dell'ambito di Domenico Veneziano e di Filippo Lippi. Questo nuovo dipinto colma una carenza nella collezione del museo proprio intorno alla pala Montefeltro di Piero della Francesca. Si intende così documentare in particolare l.ambiente fiorentino della formazione di Piero poco prima della metà del XV secolo, uno dei più fervidi della storia dell'arte italiana, che concentra artisti come Masaccio, Paolo Uccello, Beato Angelico, Donatello, Brunelleschi, e che è stato rappresentato finora solo da due tavole di Benozzo Gozzoli e una di Fra Carnevale. Il piccolo pannello viene presentato attraverso le indagini di due giovani studiosi, Matteo Mazzalupi e Neville Rowley, che con piglio hanno il merito di proporre una non facile sintesi del problema critico e di procedere con alcune interessanti valutazioni innovative. Neville Rowley ripercorre con lucidità la letteratura sul Maestro di Pratovecchio leggendo attraverso di essa i passaggi più importanti della critica, dalla ricostruzione da parte di Roberto Longhi su "Paragone" nel 1952, agli sviluppi delle proposte longhiane nella mostra fiorentina "Pittura di luce", curata da Luciano Bellosi nel 1990, e alla mostra "Fra Carnevale".
Cartier time art. Ediz. cinese
Jack Forster
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 288
Dalla forma al movimento, dalla perfetta fattura alla preziosità dei materiali, gli orologi Cartier sono assolutamente unici e inconfondibili: una sapiente e costante combinazione di classico e moderno, estro e perfezione. Questo libro racconta la perenne ricerca dell'eccellenza che contraddistingue la produzione degli orologi Cartier. Da un cronografo monopulsante Tortue, creato nel 1929, al contemporaneo Santos 100 scheletrato, Cartier interpreta la complessità dell'orologeria con il suo stile inimitabile, mai privo di un tocco di design. Le fotografie di Laziz Hamani catturano questi oggetti dalla tecnica eccezionale, mentre l'autore dei testi, l'esperto Jack Forster, descrive lo spirito che motiva ogni singolo artigiano, tecnico e artista a creare gli orologi complicati più strabilianti in assoluto. Un tributo alle creazioni di Cartier attraverso circa 300 fotografie di pezzi unici, molti dei quali inediti. "Cartier time art" accompagna la grande mostra internazionale itinerante, curata dal progettista giapponese Tokujin Yoshioka, che avrà come prima tappa il Museo Bellerive a Zurigo, da agosto a novembre 2011.
Cartier time art. Ediz. spagnola
Jack Forster
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 288
Dalla forma al movimento, dalla perfetta fattura alla preziosità dei materiali, gli orologi Cartier sono assolutamente unici e inconfondibili: una sapiente e costante combinazione di classico e moderno, estro e perfezione. Questo libro racconta la perenne ricerca dell'eccellenza che contraddistingue la produzione degli orologi Cartier. Da un cronografo monopulsante Tortue, creato nel 1929, al contemporaneo Santos 100 scheletrato, Cartier interpreta la complessità dell'orologeria con il suo stile inimitabile, mai privo di un tocco di design. Le fotografie di Laziz Hamani catturano questi oggetti dalla tecnica eccezionale, mentre l'autore dei testi, l'esperto Jack Forster, descrive lo spirito che motiva ogni singolo artigiano, tecnico e artista a creare gli orologi complicati più strabilianti in assoluto. Un tributo alle creazioni di Cartier attraverso circa 300 fotografie di pezzi unici, molti dei quali inediti. "Cartier time art" accompagna la grande mostra internazionale itinerante, curata dal progettista giapponese Tokujin Yoshioka, che avrà come prima tappa il Museo Bellerive a Zurigo, da agosto a novembre 2011.
Cartier time art. Ediz. russa
Jack Forster
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 288
Dalla forma al movimento, dalla perfetta fattura alla preziosità dei materiali, gli orologi Cartier sono assolutamente unici e inconfondibili: una sapiente e costante combinazione di classico e moderno, estro e perfezione. Questo libro racconta la perenne ricerca dell'eccellenza che contraddistingue la produzione degli orologi Cartier. Da un cronografo monopulsante Tortue, creato nel 1929, al contemporaneo Santos 100 scheletrato, Cartier interpreta la complessità dell'orologeria con il suo stile inimitabile, mai privo di un tocco di design. Le fotografie di Laziz Hamani catturano questi oggetti dalla tecnica eccezionale, mentre l'autore dei testi, l'esperto Jack Forster, descrive lo spirito che motiva ogni singolo artigiano, tecnico e artista a creare gli orologi complicati più strabilianti in assoluto. Un tributo alle creazioni di Cartier attraverso circa 300 fotografie di pezzi unici, molti dei quali inediti. "Cartier time art" accompagna la grande mostra internazionale itinerante, curata dal progettista giapponese Tokujin Yoshioka, che avrà come prima tappa il Museo Bellerive a Zurigo, da agosto a novembre 2011.
Le tentazioni dell'Ermitage
Francesca Cappelletti, Paola Zanardi
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 152
Lo stato dell'arte. Istituti italiani di cultura nel mondo. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 248
The landscape of Waste
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 128
Lo scarto sembra oggi rappresentare nuova materia per il progetto, non solo come materiale ma come questione che impone una revisione degli strumenti della trasformazione: dall'analisi alla restituzione grafica, alla definizione stessa di architetture e paesaggi. Il resto come palinsesto su cui stratificare nuove realtà, la raccolta differenziata come strategia di conoscenza dei sistemi, la lettura etimologica del termine come punto dal quale partire per fissare coordinate spaziali e bibliografiche, il collezionismo di brandelli del passato e il loro nuovo disporsi, la ripetizione come altra forma di elencazione di scarti e loro nuova significazione sono le possibilità che il progetto mette in atto per costruire una seconda possibilità di senso di ciò che è stato rifiutato. Posizionamenti, scomposizioni, moltiplicazioni, disposizioni, ripetizioni sono strutture organizzative per operare con la parte e non più con l'intero, con lo scarto e non più e solo con l'opera compiuta e conclusa in sé. Il testo propone scene e scenari, strategie e tattiche, costruzioni fisiche e teoriche per lavorare con i resti della modernità anelando alla nuova vita delle macerie.
Hangar Design Group. As I told you before. Ideas not Airships. Ediz. italiana, inglese e spagnola
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2011
pagine: 512
"As I told you before, Ideas not Airships" è un table book di 500 pagine che celebra i trent'anni di Hangar Design Group, una delle prime agenzie creative indipendenti e multidisciplinari d'Italia. Il libro è un racconto per immagini che costituisce il tentativo di scoprire un filo narrativo del convulso processo creativo di una realtà unica per livelli di conoscenza e di comportamento progettuale. A cavallo tra opere e vissuto il volume illustra la vita dello studio tracciando una traiettoria figurativa non convenzionale: suggestioni, ispirazioni, ricordi, facce, luoghi. Che non appartengono solo ad Hangar Design Group, ma a chiunque si occupa di dare forma a un'idea. Il volume illustra il lavoro di trent'anni di attività e visualizza per frammenti e rimandi il modus operandi del network Hangar Design Group: parte dalla nascita dei primi concepts embrionali e giunge alla realizzazione del prodotto finito.