Sur
Il tradimento di Rita Hayworth
Manuel Puig
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 320
Provincia argentina, anni Quaranta. Toto è un ragazzino alla ricerca di sé e in perenne conflitto con il padre: non ha molti amici, ha paura anche della sua ombra e passa le giornate a nascondersi dietro le sottane delle domestiche e a colorare figurine che ritraggono attrici e femme fatale come Rita Hayworth. Grande appassionato di cinema, per sfuggire alla monotonia del paesino in cui vive - dove la campagna si estende per chilometri e chilometri e sembra non avere mai fine -, si aggrappa allo scintillante immaginario hollywoodiano, e reinventa continuamente la realtà ispirandosi agli attori che vede sul grande schermo. La provincia non è pronta per persone come lui - gli ripete in continuazione la madre, perdonandogli bugie e stranezze sempre più assurde -, ma durante le due ore della proiezione può essere chiunque voglia e avere finalmente diritto al lieto fine che tanto desidera. "Il tradimento di Rita Hayworth" è il primo e il più autobiografico dei romanzi di Manuel Puig. Un libro che fin dalla pubblicazione, nel 1968, ha segnato l'inizio di una nuova tappa nella letteratura latinoamericana: raccontare la vita di tutti i giorni infrangendo ogni regola di stile senza mai rinunciare a essere veramente sé stessi.
Primavera
Ali Smith
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 300
Richard è un regista televisivo ormai anziano; la sua migliore amica, la geniale sceneggiatrice con cui ha lavorato ai suoi film più belli, è morta da poco, e lui è stato ingaggiato per l'adattamento dozzinale di un romanzo di successo; solo e sconfortato, è fuggito da Londra ed è in pieno stallo esistenziale. Brittany è una giovane donna che lavora come agente di sicurezza in un centro di detenzione dove vengono stipati gli immigrati senza documenti in (vana) attesa di rimpatrio; il suo impiego la sta disumanizzando sempre di più: il saluto che fa alle siepi dell'ingresso all'inizio e alla fine di ogni turno sembra il suo unico momento di dolcezza e sollievo. Nella vita di entrambi piomba però Florence, una dodicenne dalle origini misteriose e dall'irresistibile carisma, e l'incontro avrà effetti letteralmente miracolosi - o forse solo profondamente umani. Nel terzo volume della sua tetralogia ispirata alle stagioni, Ali Smith ci regala un'altra storia di confronto fra diversità, di accoglienza e di speranza, che è al tempo stesso una fotografia del presente e una parabola universale.
Oreo
Fran Ross
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 252
Oreo è il classico biscotto americano a due colori: nero fuori, bianco dentro. Ma è anche il soprannome di Christine, l'eroina di questo romanzo, nata dall'improbabile (e presto naufragato) matrimonio tra una madre nera e un padre ebreo. È per ritrovare le tracce di quest'ultimo, sparito senza spiegazioni anni prima, che l'adolescente Christine lascia Philadelphia alla volta di New York. Seguendo una labile scia di indizi, affronterà prova dopo prova una metropoli popolata da personaggi grotteschi - nani e truffatori, ruffiani e fattucchiere - tenendo a bada ogni pericolo con le uniche armi che ha: il cervello affilato e la lingua svelta (senza disdegnare un tocco di arti marziali). Originalissima rivisitazione del mito di Teseo in chiave pop e fumettistica, "Oreo" è un libro che, come i migliori romanzi postmoderni, interroga e sfida a ogni pagina l'intelligenza del lettore. Con il suo spirito femminista e ribelle, la sua garbata satira del meticciato culturale e l'inesauribile vena linguistica, che mescola con disinvoltura lo yiddish e il vernacolo dei neri, i giochi di parole e i puri e semplici neologismi, questa perla ritrovata degli anni Settanta conserva intatta la comicità sofisticata e la fantasia straripante di un'opera letteraria fuori da qualsiasi schema.
E l'asina vide l'angelo
Nick Cave
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 426
Sud degli Stati Uniti, metà del secolo scorso. Nell'isolata valle di Ukulore vive una comunità di fanatici religiosi, la cui cieca devozione sembra attirare soltanto le ire e i castighi di un Dio crudele. Ai margini della loro cittadina, tra i fumi delle paludi e le sterminate piantagioni di canna da zucchero, si nasconde Euchrid Eucrow: un ragazzino muto, nato da una vedova alcolizzata e un allucinato cacciatore di ratti e serpenti. Sarà proprio Euchrid, il reietto, il diverso, che dalla sua baracca muoverà una guerra solitaria contro la setta degli ukuliti, misteriosamente ispirato da un angelo e dall'apparizione di Beth, la bambina santa. Con la sua prosa visionaria e biblica, le sue atmosfere grottesche, le sue tinte lunari e ostinatamente dark, "E l'asina vide l'angelo" è il romanzo che ha rivelato al mondo il talento letterario di Nick Cave; pubblicato nel 1989, e divenuto negli anni uno dei più ricercati e sotterranei libri di culto della Generazione X, viene oggi riproposto nel testo integrale della prima edizione, in una nuova traduzione italiana.
Ricordo e non ricordo. Racconti scelti
José Emilio Pacheco
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 232
Nostalgia, adolescenza, disillusione, scoperta di sé, amore e tradimento, il passare del tempo e delle stagioni della vita: questi sono gli ingredienti della scrittura di José Emilio Pacheco. E nella forma breve che la voce dell'autore messicano trova la sua vera forza, e questo libro raccoglie le sue prose più importanti: storie ironiche e delicate, i racconti più rappresentativi del Vento distante e del Principio del piacere, accanto a testi tradotti per la prima volta in italiano (tratti dalla raccolta Il sangue di Medusa), e infine la sua novella più celebre: «Le battaglie nel deserto». Che abbiano per protagonisti ragazzini perdutamente innamorati di donne mature, o adulti in crisi coniugale, questi racconti attingono a volte alla mitologia classica (il mito di Perseo serve da spunto per raccontare le schermaglie di gelosia di una coppia in difficoltà), più di frequente a una personale, intima mitologia dell'autore. Se l'età dell'innocenza è spesso la chiave di lettura attraverso cui raccontare il presente, i personaggi di Pacheco si muovono nella vita con tenacia e trasporto, testimoni inconsapevoli del cruciale mutamento di un Messico che, costretto tra leggende ancestrali e la modernità imperante, si fa poco a poco più simile a quello di oggi.
Cadere
Carlos Manuel Álvarez
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 158
Questa è la storia di una famiglia: c'è un figlio che non crede nella rivoluzione; c'è un padre che si aggrappa a un sogno ormai sfumato, e cita Che Guevara ogni volta che può; c'è una madre che cade, si ritrova a terra in preda alle convulsioni, e vede la vita sfuggirle dalle mani; c'è una figlia che fa di tutto per tirare avanti, anche se questo può voler dire cedere all'inganno. Ci sono crepe dappertutto, dentro casa e dentro ognuno di loro. C'è una Cuba polverosa, splendida e dolente. Sono quattro le voci che si alternano con estrema naturalezza in questo romanzo, quattro versioni di una stessa storia, una per ogni membro della famiglia. Quattro storie che vanno apparentemente in direzioni diverse, pur raccontando lo stesso percorso. Un'unità che si sfalda, quella della famiglia, e fa da contraltare all'unità del paese, al sogno per un futuro migliore, alle promesse tanto attese e mai mantenute, comuni a un'intera generazione.
A me puoi dirlo
Catherine Lacey
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 220
In un paesino di provincia arriva una persona sconosciuta. Gli abitanti la trovano addormentata sulla panca di una chiesa, dove si è fermata a cercare riparo durante la notte. Ha un'età giovane ma indefinita, la pelle di un colore diverso dalla loro, e a prima vista è impossibile stabilire di che sesso sia. Capisce la loro lingua, ma si rifiuta di parlare e raccontare la sua storia. La comunità, unita da una forte fede religiosa, si dichiara pronta ad accoglierla: ma sarà in grado di farlo davvero? Nei sei giorni successivi (quelli che precedono il «Festival del Perdono», una tradizionale cerimonia di catarsi collettiva), gli abitanti del paese tenteranno in tutti i modi di fare i conti con questa figura inerme ed enigmatica che li lascia continuamente in scacco, e finiranno per essere loro a mettere a nudo i propri sentimenti più profondi, le proprie paure, le proprie ipocrisie. Un romanzo fantasioso e provocatorio che ci mette di fronte a domande profonde: siamo capaci di accogliere l'altro senza farlo rientrare nelle nostre categorie di interpretazione del mondo? E possibile relazionarci fra esseri umani prescindendo dalle caratteristiche corporee? È più facile aprirci con chi non ci mette di fronte un'identità precostituita?
Stella distante
Roberto Bolaño
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 192
"Stella distante" è un libro chiave dell'opera di Roberto Bolaño: scritto sotto dettatura dei suoi sogni e dei suoi incubi», è la storia che ci introduce alle atmosfere dei "Detective selvaggi", nonché il testo in cui fa la sua prima apparizione Arturo Belano, indimenticabile alter ego dello scrittore cileno. In questo adattamento, scritto da Javier Fernandez e illustrato da Fanny Marín, riviviamo la storia di Alberto Ruiz-Tagle — altrimenti conosciuto come Carlos Wieder —, poeta autodidatta, pilota e feroce assassino negli anni del Cile di Pinochet. La vita segreta di Wieder, trascorsa in fuga tra Europa e America Latina, costellata di apparizioni in riviste destroidi e snuff movies, viene ricostruita tassello dopo tassello da due detective improvvisati, Bibiano O'Ryan e un giovanissimo Belano. La forza della prosa di Bolaño emerge immutata in questo fumetto, delicato e dal ritmo incalzante. I disegni in bianco e nero plasmano le ombre che l'autore cileno riuscì a ritrarre nella sua letteratura, trasportandoci in un'atmosfera poliziesca di rara forza e vitalità.
Requiem per un sogno
Hubert jr. Selby
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 317
New York, anni Settanta. Sara Goldfarb è una vedova sola e infelice che passa le giornate davanti alla tv. Quando una telefonata pubblicitaria la illude di poter comparire in una trasmissione, ossessionata dall'idea di perdere peso comincia una terapia di pillole dimagranti a base di anfetamine che la renderà dipendente fino alla psicosi. Il figlio Harry insegue a sua volta un velleitario progetto di riscatto: insieme alla sua ragazza Marion, aspirante artista in crisi, e all'amico Tyrone, un giovane nero altrettanto sbandato, vuole acquistare un grosso quantitativo di eroina pura per rivenderla e risolvere per sempre i suoi problemi economici; i tre finiranno invece per iniettarsene sempre di più nelle vene. Con la musica sincopata e avvolgente della sua prosa, Hubert Selby Jr. accompagna i quattro personaggi prima in un'euforica marcia di speranza e poi in un'inesorabile discesa all'inferno, dipingendo la trasformazione del Sogno Americano in incubo sotto gli occhi di una società votata alla repressione e al cinismo. Pubblicato originariamente nel 1978, portato al cinema nel 2000 da Darren Aronofsky, "Requiem per un sogno" è un romanzo che si imprime indelebilmente nel cuore del lettore: ci dimostra fino a che punto la grande letteratura può scavare nell'oscurità dell'esperienza umana.
Verità tropicale. Musica e rivoluzione nel mio Brasile
Caetano Veloso
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 616
Negli anni Sessanta il pop scoppiò ovunque. Dagli Stati Uniti all'Europa passando per Londra, al Brasile: tutto fu travolto da un nuovo sound. Il tropicalismo, il movimento che trasformò la musica popolare brasiliana e di cui Caetano Veloso è stato fondatore e leader, fu molto più di un fenomeno culturale. Fu un fenomeno politico e sociale, una rivoluzione in cui slancio innovativo e spirito di tolleranza si muovevano insieme per «cannibalizzare» le diverse tendenze, nella musica come nei costumi, e restituire qualcosa di nuovo. Mescolando influenze internazionali e folclore, i tropicalisti ambivano a ricreare un'immagine autentica del Brasile: un'ambizione che, dopo il golpe del '64 e in piena dittatura militare, corrispose a una graduale, dolorosa ma energica, presa di coscienza delle profonde contraddizioni del paese. In queste pagine, trascinanti come un rock'n'roll e ritmate come la bossa nova, Caetano Veloso racconta quello slancio e quell'energia: la Bahia in cui si è formato, la commozione nei primi ascolti di João Gilberto, l'incontro con Gilberto Gil, Gal Costa e un'intera generazione di musicisti; il trasferimento a Rio, i programmi televisivi e i grandi successi, l'ambiente universitario, il carcere e l'esilio a Londra. Canzone dopo canzone, intrecciando storia personale e collettiva, "Verità tropicale" è la colonna sonora di un'epoca del Brasile, fondamentale per comprendere il paese di oggi. Un inno alla libertà d'espressione il cui ritorno in libreria - in una versione aggiornata e ricca di nuovi aneddoti - è quanto mai necessario.
Kentuki
Samanta Schweblin
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 230
Buenos Aires, interno giorno. Ma anche Zagabria, Pechino, Tel Aviv, Oaxaca: il fenomeno si diffonde in fretta, in ogni angolo del pianeta, giorno e notte. Si chiamano kentuki: tutti ne parlano, tutti desiderano avere o essere un kentuki. Topo, corvo, drago, coniglio: all'apparenza innocui e adorabili peluche che vagano per il salotto di casa, in realtà robottini con telecamere al posto degli occhi e rotelle ai piedi collegati casualmente a un utente anonimo che potrebbe essere dovunque. Di innocuo, in effetti, hanno ben poco: scrutano, sbirciano, si muovono dentro la vita di un'altra persona. Così, una pensionata di Lima può seguire le giornate di un'adolescente tedesca, e gioire o preoccuparsi per lei; un ragazzino di Antigua può lanciarsi in un'avventura per le lande norvegesi, e vedere per la prima volta la neve; o ancora un padre fresco di divorzio può colmare il vuoto lasciato dall'ex moglie. Le possibilità sono infinite, e non sempre limpide: oltre a curiosità e tenerezza, il nuovo dispositivo scatena infatti forme inedite di voyeurismo e ossessione.
Disincontri
Julio Cortázar
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 170
Coincidenze, sogni, ricordi: di questo sono fatte le otto storie che compongono "Disincontri", la raccolta che Cortàzar ha pubblicato nel 1982, la sua ultima opera di narrativa. In queste pagine lo stile inconfondibile del genio anarchico della letteratura argentina è insieme gioco e riflessione su cosa significhi realmente raccontare. Così, le voci dei protagonisti e quella dell'autore si sovrappongono: c'è Cortàzar, quello vero, che in una lettera all'attrice Glenda Jackson confessa il proprio timore di non saper più distinguere realtà e finzione. C'è un giovane che, nel mettersi a scrivere di Sara, il suo amore d'infanzia, finisce per rincontrarla davvero. C'è una scuola che di notte si trasforma in un luogo misterioso e sordido; c'è la boxe, dove il ring è metafora di attese e sconfitte. C'è un diario, paradossale, in cui l'autore-protagonista si dice incapace di descrivere Anabel, la donna per la quale traduce lettere e di cui viene fuori, invece, un ritratto vivissimo. Sono messaggi in bottiglia questi racconti, spontanei e misteriosi. Pubblicati in un volume a sé nella traduzione di Ilide Carmignani, sono chiavi per porte che non si aprono, puntuali come un contrattempo, familiari e spiazzanti come un déjà-vu. Che lo si legga da sempre o per la prima volta, l'incontro con Cortàzar è sempre un «disincontro».