Tararà
In cielo c'è sempre una stella per me
Giorgio Buridan
Libro
editore: Tararà
anno edizione: 2015
pagine: 320
Barche del lago Maggiore
Francesco Rusconi Clerici
Libro
editore: Tararà
anno edizione: 2013
pagine: 240
Nel libro viene tratteggiata la storia politica ed economica del Lago Maggiore per introdurre l'argomento della navigazione e dei trasporti. Le barche tradizionali sono suddivise per utilizzi, catalogate su una ventina di tipologie ed illustrate con una notevole ricchezza di stampe d'epoca e di immagini spesso inedite. La ricerca ha coinvolto discendenti dei vecchi costruttori, storici locali, sportivi, subacquei ed esperti di costruzioni navali incrociando tradizioni, ricordi e tecnologie costruttive in un confronto serrato ricco del fascino del Lago Maggiore e della malinconia verso tradizioni che stanno rapidamente scomparendo.
Non è vera ma è così. Racconti e favole della valle Intrasca
Paola Chiaberta
Libro
editore: Tararà
anno edizione: 2013
L'acqua gazosa
Giancarlo Castellano, Paolo Volorio
Libro
editore: Tararà
anno edizione: 2013
pagine: 208
The swiss touch in landscape architecture. Ediz. inglese e italiana
Libro
editore: Tararà
anno edizione: 2013
pagine: 162
L'eva bela cula vita. Canti popolari e canzoni d'autore di Intra e delle sue valli
Eugenio Pialorsi, Nino Fasoli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Tararà
anno edizione: 2012
pagine: 183
Val Grande. Mappa per viaggio impossibile. DVD
Nicola Piovesan
Film: DVD video
produzione: Tararà
anno edizione: 2011
Il film testimonia il fascino del silenzio che regna sovrano passeggiando per i sentieri desolati della Val Grande. Un luogo che sembra isolato dal mondo civilizzato, pur essendo a pochi chilometri dalle più importanti città del Nord d'Italia. Dovunque alpeggi abbandonati da decenni, sepolti nella vegetazione e riemersi dalle storie di chi li viveva, come resti di un'antica civiltà perduta. Attraverso le testimonianze degli abitanti dei paesi limitrofi che mezzo secolo fa popolavano gli alpeggi, e di chi oggi li frequenta abitualmente, il documentario approfondisce le sensazioni che il silenzio e l'abbandono di queste terre comunicano, giungendo, infine, a sondarne gli aspetti spirituali, lasciando spazio alla suggestione delle immagini e dei racconti.