Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Editoriale Scientifica: Ordine Int. e Diritti Umani. Monografie

Gli stati di eccezione nel diritto internazionale. Dalle garanzie giudiziarie minime all'equo processo

Gli stati di eccezione nel diritto internazionale. Dalle garanzie giudiziarie minime all'equo processo

Antonio J. Palma

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 522

Lo stato di eccezione costituisce una figura molto discussa nel dibattito giuridico coevo. Nel diritto internazionale esso trova un rilevante riscontro normativo nelle cd. clausole derogatorie dei diritti umani, inserite in numerosi strumenti pattizi deputati alla salvaguardia di questi ultimi. Tali norme consentono agli Stati parti, nel rispetto di determinati principi e condizioni, di sospendere temporaneamente la protezione di alcune essenziali posizioni giuridiche soggettive della persona umana, allorché detti Stati si trovino a dover fronteggiare situazioni di emergenza eccezionale, quali, ad esempio, conflitti armati, calamità naturali, fenomeni terroristici, etc. Tuttavia, le norme in parola sottraggono al potere derogatorio, così delineato, alcuni diritti umani, espressamente qualificati insospendibili pur al cospetto di uno stato di eccezione. Il presente volume intende compiere uno studio sistematico delle principali clausole derogatorie dei diritti umani, alla Corte europea dei diritti dell'uomo, alla Corte interamericana dei diritti dell'uomo e ad altri organi internazionali.
40,00

Il contributo della Corte Costituzionale di giustizia alla tutela dei diritti umani

Il contributo della Corte Costituzionale di giustizia alla tutela dei diritti umani

Egeria Nalin

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2024

pagine: 222

Il volume ricostruisce il contributo fondamentale fornito dalla Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite all’affermazione e alla promozione della tutela dei diritti umani. Attraverso l’analisi della pertinente giurisprudenza della Corte, l’opera si sofferma sul ruolo decisivo della stessa per la svolta in senso antropocentrico del diritto internazionale attuale e per la costruzione della pace attraverso l’accertamento del diritto. Vengono, dunque, esaminate criticamente le più recenti tendenze degli Stati a ricorrere alla Corte in sede contenziosa o a sollecitare l’emanazione di un parere consultivo, attraverso l’Assemblea generale, per reagire a gravi violazioni di diritti umani fondamentali. I ricorsi in sede contenziosa, basati su clausole giurisdizionali contenute in trattati sui diritti umani sono, sovente, volti ad ottenere un indiretto accertamento delle responsabilità di uno Stato, autore di una aggressione; altre volte, sono funzionali all’attuazione del “legal interest” degli Stati alla tutela di obblighi erga omnes.
18,00

Il controllo sul rispetto del principio di sussidiarietà nell'Unione europea

Il controllo sul rispetto del principio di sussidiarietà nell'Unione europea

Anna Pitrone

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2023

pagine: 206

Il principio di sussidiarietà, oggetto del dibattito politico sin dai primi anni del processo di integrazione europea, è definito per la prima volta nel Trattato di Maastricht, quale principio regolatore delle competenze concorrenti, ed ulteriormente specificato in successivi documenti che ne hanno chiarito la portata, aprendo la strada ai primi meccanismi destinati ad assicurarne la corretta applicazione. La sua funzione è, sin dalle origini, ancorata a due condizioni cumulative: l’azione a livello europeo, per la portata o per gli effetti, deve risultare più adeguata rispetto a quella statale, regionale e locale e gli obiettivi dell’azione non devono poter essere sufficientemente realizzati dagli Stati membri. A seguito delle importanti innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona in tema di competenze, il principio ha assunto una particolare rilevanza e nuovi meccanismi di controllo sulla sua applicazione sono stati introdotti e disciplinati da un apposito Protocollo allegato al Trattato.
16,00

La competenza di «piena giurisdizione» della Corte di giustizia dell'Unione europea

Michele Messina

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2020

pagine: 328

Il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), oltre ad attribuire in via generale alla Corte di giustizia dell'Unione europea la giurisdizione di legittimità sugli atti delle istituzioni, organi e organismi dell'Unione, prevede che, in taluni casi, tutti riconducibili al controllo delle sanzioni, allo stesso giudice UE sia attribuita anche una competenza giurisdizionale di merito, esercitando così un sindacato di piena giurisdizione, che non si risolve nel controllo della validità formale dell'atto impugnato e nel suo eventuale annullamento, ma si estende in modo più approfondito anche all'opportunità e alla convenienza del provvedimento in questione.
20,00 19,00

Corpi intermedi e diritti «metaindividuali» nel sistema CEDU. Per una garanzia internazionale del pluralismo come cardine del sistema democratico

Corpi intermedi e diritti «metaindividuali» nel sistema CEDU. Per una garanzia internazionale del pluralismo come cardine del sistema democratico

Edoardo Alberto Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2020

pagine: 444

Il volume s’inserisce nel panorama degli studi dedicati al sistema CEDU. È frutto di un’originale ricerca sistematica condotta sulla giurisprudenza della Corte di Strasburgo relativa a svariate situazioni soggettive degli enti collettivi, ricompresi dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo nella categoria di «organizzazioni non governative» e «gruppi di privati», legittimati ad adire la Corte in forza dell’art. 34 della stessa. La ricerca disvela una realtà complessa, sistematizzata organicamente secondo uno schema funzionalistico a seconda della finalità prevalente della tutela accordata dalla Convenzione, facendo così emergere un’ampia serie di “diritti metaindividuali” riconosciuti alle collettività organizzate a tutela di interessi sia propri sia dei singoli membri. Dall’ampia analisi della giurisprudenza di Strasburgo si delinea, quale maggior portato, un disegno volto ad affermare la centralità del ruolo che gli enti intermedi svolgono – come luoghi di sintesi delle diverse concezioni della vita sociale – nella difesa e nella promozione del pluralismo quale canone di valutazione della natura democratica dello Stato.
32,00

La funzione consultiva delle corti regionali dei diritti umani

La funzione consultiva delle corti regionali dei diritti umani

Gabriele Asta

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2019

pagine: 376

Attribuita alla Corte permanente di giustizia internazionale dall’art. 14 del Patto della Società delle Nazioni, e confermata dall’art. 96 della Carta di San Francisco per la Corte internazionale di giustizia, una funzione consultiva è stata in seguito conferita a un numero crescente di tribunali internazionali, ivi comprese le corti regionali dei diritti umani, che come noto rappresentano l’espressione della giurisdizionalizzazione dei meccanismi regionali di garanzia dei diritti umani. Nello specifico, la possibilità di rendere pareri consultivi è stata attribuita, nell’ordine, alla Corte europea dei diritti dell’uomo, alla Corte interamericana dei diritti dell’uomo e alla Corte africana dei diritti dell’uomo e dei popoli. Se, tuttavia, la competenza consultiva esercitata dapprima dalla Corte permanente di giustizia internazionale, e in seguito dalla Corte internazionale di giustizia, è stata oggetto di una quantità apprezzabile di studi in dottrina, una simile attenzione non sembra essere stata prestata alle analoghe competenze attribuite alle corti regionali dei diritti umani.
20,00

Regimi speciali in materia di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi nell'Unione europea

Regimi speciali in materia di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi nell'Unione europea

Anna Pitrone

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 210

L’ampia portata assunta dal fenomeno migratorio nell'Unione europea ha fatto emergere, ormai da molti anni, la necessità di disciplinare il trattamento degli stranieri residenti in uno Stato membro. Già nel 1999 il Consiglio europeo di Tampere ha sottolineato la necessità di un ravvicinamento delle legislazioni nazionali relative alle condizioni di ammissione e soggiorno dei cittadini dei paesi terzi, allo scopo di avvicinare lo status giuridico dei cittadini dei paesi terzi a quello dei cittadini degli Stati membri. Qualche tempo dopo la Commissione europea si è spinta fino ad ipotizzare la definizione e lo sviluppo del concetto di “cittadinanza civile”, da riconoscere ai cittadini dei paesi terzi residenti legalmente in uno Stato membro, al fine di favorire il loro pieno inserimento nella società di accoglienza.
15,00

Cambiamenti climatici e migrazioni forzate. Verso una tutela internazionale dei migranti ambientali

Cambiamenti climatici e migrazioni forzate. Verso una tutela internazionale dei migranti ambientali

Francesca Perrini

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2018

pagine: 188

Nell'ambito del fenomeno delle migrazioni internazionali un rilievo del tutto particolare assumono oggigiorno i movimenti migratori legati a fattori ambientali. La portata, la frequenza e la varietà delle catastrofi ambientali molto spesso si traducono in vere e proprie emergenze umanitarie. Il degrado ambientale causato dai cambiamenti climatici è all'origine di disastri naturali a rapida e lenta insorgenza che rendono difficile (se non addirittura impossibile) la sopravvivenza nei territori colpiti, al punto che sono sempre più numerosi gli individui costretti ad abbandonare il proprio Paese di origine. Ciò comporta la necessità di prendere in esame la nuova figura di migrante ambientale per il quale, allo stato attuale, l’ordinamento internazionale non prevede alcuna forma di tutela specifica. Nella trattazione della tematica delle migrazioni forzate legate ai cambiamenti climatici si è ritenuto opportuno effettuare un’indagine con riferimento a quelli che si considerano i due aspetti fondamentali della questione: le problematiche sollevate dal diritto internazionale dell’ambiente in materia di protezione del clima e le possibili forme di tutela dei migranti ambientali.
14,00

Il principio di complementarietà della Corte penale internazionale e il processo di adattamento degli ordinamenti interni

Il principio di complementarietà della Corte penale internazionale e il processo di adattamento degli ordinamenti interni

Claudia Pividori

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2016

pagine: 248

Il volume analizza in maniera comprensiva il rapporto tra il principio di complementarità e il processo di adattamento degli ordinamenti interni alle prescrizioni di diritto penale sostanziale contenute nello Statuto di Roma. Accanto all'analisi teorica sulle possibili connessioni tra complementarità e adattamento, la puntuale ricognizione della prassi statale e della Corte penale internazionale costituisce un elemento caratteristico e qualificante la presente indagine la quale, alla voluminosa letteratura esistente in materia, affianca un lavoro di ricerca essenzialmente orientato allo studio della giurisprudenza e delle fonti primarie.
16,00

Il consumatore digitale nel diritto dell'Unione europea

Il consumatore digitale nel diritto dell'Unione europea

Francesco Battaglia

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2023

pagine: 484

Il presente lavoro, limitatamente agli aspetti di competenza dell’Unione europea, intende indagare sulle caratteristiche del consumatore digitale, mettendo in luce le differenze tra quest’ultimo e quello tradizionale. La finalità di un’analisi del genere non è solo quella di verificare se tale tipologia di consumatore abbia acquisito delle caratteristiche del tutto proprie, ma anche quello di esaminare l’efficacia delle misure adottate negli ultimi anni dall’Unione per regolamentare la materia in questione. In quest’ottica, l’obiettivo è quello di valutare se l’approccio finora utilizzato dal legislatore dell’Unione si ponga in continuità con quello assunto in passato o se, invece, i nuovi strumenti legislativi contengano elementi innovativi suscettibili di creare una netta demarcazione tra la disciplina consumeristica tradizionale e quella espressamente indirizzata al mercato digitale. A tal fine, dopo l’esame preliminare della nozione stessa di consumatore nel diritto dell’Unione europea, nella sua evoluzione da consumatore tradizionale a consumatore digitale, il lavoro si snoda attorno ad alcuni settori materiali ritenuti di prevalente interesse.
40,00

Il Comitato africano di esperti sui diritti ed il benessere del minore. Profili giuridico-istituzionali e prassi applicative

Il Comitato africano di esperti sui diritti ed il benessere del minore. Profili giuridico-istituzionali e prassi applicative

Luigino Manca

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2020

pagine: 204

Il Comitato africano di esperti sui diritti ed il benessere del minore sta acquisendo un ruolo sempre più preminente nella promozione e tutela dei diritti dei minori in Africa. Il volume illustra i profili istituzionali dell’organo ed esamina le sue competenze, alla luce della prassi giurisprudenziale e seguendo un approccio comparativo volto ad evidenziare analogie e differenze rispetto ad altri meccanismi di protezione internazionale dei diritti umani. Specifica attenzione è stata data, in particolare, alla funzione di monitoraggio sull’adempimento degli obblighi previsti dalla Carta africana sui diritti ed il benessere del minore, strumento normativo, adottato nel 1990 nel quadro dell’Unione africana, all’interno del quale il Comitato agisce.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.