Edizioni Junior: Storia dell'educazione
Prima delle STEM
Chiara Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2025
pagine: 240
Il tema del potenziamento delle discipline STEM, ovvero delle discipline scientifico-tecnologiche, si è da tempo imposto nel dibattito politico-scolastico e pedagogico di vari Paesi occidentali, nello sforzo di rispondere al bisogno, giudicato a torto o a ragione emergente, di adeguare (e conformare) le competenze dei giovani alle esigenze della società attuale. Nel corso della storia della scuola italiana le discipline scientifiche non hanno però sempre goduto di una particolare attenzione nei curricula scolastici, e sono state spesso relegate a un ruolo marginale nel corso dell’Ottocento, per poi affermarsi nel dibattito politico- educativo solo dai primi del Novecento. Il volume intende ripercorrere le vicissitudini delle discipline scientifiche nella storia dell’educazione italiana, da prima dell’Unità ai Programmi Brocca del 1991, seguendo lo sviluppo delle discussioni e degli interventi di riforma che ne hanno ridefinito, nel corso dei decenni, ruoli e competenze. Nel testo vengono messe in luce le recenti radici del concetto di educazione scientifica, che si è affermato definitivamente nel dibattito italiano nel corso del XX secolo. L’analisi di riviste, documenti legislativi e scritti educativi consente di valutare quanto faticoso e complesso sia stato l’affermarsi della nuova concezione che, dipanatasi a partire della tarda età liberale, si è poi sviluppata a stretto contatto con le vicende socio-politico-culturali coeve, assumendo, di volta in volta, finalità conservatrici o di stimolo all’innovazione sociale, economica, culturale.
Célestin Freinet. Storia e attualità di una pedagogia
Enrico Bottero
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2025
pagine: 226
La pedagogia Freinet è nata dall'esperienza del maestro francese Célestin Freinet e di sua moglie Élise e, fin dall'inizio, ha promosso un movimento incentrato sulla cooperazione, intesa come un modo per mettere in relazione l'emancipazione di ciascuno con quella della collettività. Il libro ricostruisce il percorso che, nell'arco di un secolo, ha portato alla costruzione di un vero e proprio sistema pedagogico, ricostruendone le tappe e chiarendone i presupposti teorici, in un dialogo costante con le grandi figure della pedagogia del Novecento.
Tra storia e storie. Rappresentazioni di genere
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2019
pagine: 192
Malgrado i progressi delle ricerche in tema di storia delle donne e di gender studies, i libri di testo, i manuali scolastici, ma anche le narrazioni rivolte a bambini/e, adolescenti e giovani adulti, continuano a veicolare stereotipi storicamente sedimentati e ardui da superare, incarnati come sono in modelli (culturali e educativi) femminili, ma anche e soprattutto maschili, come quelli presentati anche in chiave comparativa nelle fonti analizzate nel volume, che si rivelano pericolosamente arretrati o svincolati dalla complessità del reale.
Il secolo del bambino
Ellen Key
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2019
pagine: 288
A quasi centoventi anni dalla sua comparsa nel 1900, viene ripubblicato in Italia il volume di Ellen Key, uscito per la prima volta nel nostro Paese nel 1906, col titolo "Il secolo dei fanciulli", a cui seguì la ristampa nel 1921, sempre presso Bocca. Il libro, che rese celebre la scrittrice svedese, esce adesso in una nuova edizione, con un titolo più fedele a quello originale, "Il secolo del bambino", grazie a una traduzione rivista e confrontata con la versione integrale. A corredo del testo viene qui presentata un’ampia documentazione, per lo più inedita, a testimonianza del clima di fervore e rinnovamento educativo che caratterizzò la cultura e la pedagogia europea agli inizi del secolo scorso. Dalle reti di relazioni intrattenute con personaggi come Edouard Claparède, Adolphe Ferrière, Rainer M. Rilke e altri ancora, ci si rende conto di quanto Ellen Key sia stata una pensatrice influente anche fuori dal Paese natale.
I tesori nelle isole non trovate. Fiabe, immaginario, avventura nella letteratura per l’infanzia
Antonio Faeti
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2018
pagine: 240
Questo volume è una raccolta antologica di alcuni importanti scritti di Antonio Faeti usciti in periodi diversi, ma che rappresentano un irrinunciabile riferimento per chi si occupa di letteratura per l’infanzia e dei suoi intrecci con l’immaginario. Si tratta di saggi che non solo permettono di approfondire pagine significative della storia della letteratura per l’infanzia, ma che fanno emergere un metodo di cui Faeti è insuperato maestro. Di tale metodo il volume traccia un percorso esemplare, offrendo vie d’accesso a temi, generi, casi editoriali che hanno segnato questa disciplina. Dalla celebre collana “Biblioteca dei miei ragazzi” alla riscoperta delle fiabe di Emma Perodi, dai paradigmi dell’avventura alla poetica del Fanciullino e alla rilettura critica di autori classici (come la contessa de Ségur) si compone un quadro di grande profondità ermeneutica, che restituisce al lettore le straordinarie potenzialità dello studio della letteratura per l’infanzia. Al termine del volume, una bibliografia documenta la ricca produzione di Antonio Faeti.
Monelli di carta. Da Collodi a Pistelli: genesi e sviluppo di un paradigma educativo
Benedetta Quadrio
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2017
pagine: 214
Con Collodi irrompe nella letteratura italiana per l’infanzia un nuovo personaggio: Pinocchio, un monello guastafeste e birichino, che poco ha a che vedere con i bambini che popolavano i libri ottocenteschi per fanciulli. A questo fanciullo irriverente, destinato a morire impiccato per aver ceduto alle lusinghe del Gatto e della Volpe, viene invece data una seconda chance. È questa una novità assoluta, che scardina la stereotipata opposizione tra bambino buono e bambino cattivo, introducendo la possibilità che anche i monelli abbiano un cuore buono, pur sbagliando e fallendo. Ma, allora, che cosa permette il loro cambiamento? Come possono trasformarsi in ragazzini perbene? Sono queste le domande che si pone il volume, attraverso una rassegna di sei autori (Collodi, Cioci, Yambo, Momus, Vamba e Pistelli) – e dei loro relativi personaggi – che coprono un arco temporale che si estende tra gli anni Ottanta dell’Ottocento e le soglie del primo conflitto mondiale. Le risposte avranno esiti differenti: mentre i giovani protagonisti mutano e diventano sempre più simili a bambini reali, si assiste al crollo del sistema educativo ottocentesco, imperniato su valori e pratiche ritenute inefficaci. A essere messa in discussione, dunque, non è solo l’immagine dell’infanzia, ma anche le principali istituzioni educative coeve: famiglia, scuola e lavoro.