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Edizioni La Meridiana: Premesse... per il cambiamento sociale

Mirta si fida. La famiglia Bottoni: una famiglia che accoglie

Elisabetta Basili, Annamaria Gatti

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2020

pagine: 74

«Ora inizio un nuovo viaggio. Tremo un po’, ma è per l’emozione buona che mi scalda. Dici che posso fidarmi? Beh! Ho deciso: Io mi fido.» In queste pagine si incontrano due storie, unite da un unico filo: quella di Mirta, una bambina vivace ma con genitori fragili che faticano a prendersi cura di lei, e quella della Famiglia Bottoni, una famiglia accogliente, che sceglie di prendersi cura di Mirta per un periodo della sua vita. Due storie, nate da una campagna di sensibilizzazione del Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare di Bassano del Grappa (VI), che hanno l’obiettivo di rispondere ad una domanda: cos’è l’affido familiare e a quali bisogni risponde? Il libro che risulta dall’unione delle due parti diventa uno strumento per promuovere e diffondere queste tematiche con persone di tutte le età, per preparare i minori che devono affrontare l’esperienza dell’affido, per raccontare, in modo semplice e naturale, la storia di tanti bambini e bambine in affido ai loro coetanei.
14,50 13,78

Lasciarsi ribaltare. La scuola è aperta a tutti

Lasciarsi ribaltare. La scuola è aperta a tutti

Lucia Suriano

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2020

pagine: 120

C’è una scuola diversa: meno retorica, più accogliente, talvolta sovversiva. Una scuola dove la logica dell’in cattedra fa i conti con la logica del corridoio, che è lo spazio più abitato dagli alunni “fuoriclasse”, spesso accompagnati fuori dalle aule per buona pace del fare lezione. Disturbano, non tengono il passo, difficili, dagli apprendimenti differenti e con storie di vita già complicate. Dunque sono alunni più bisognosi degli altri di una scuola che li faccia sentire parte di una comunità che ha fiducia in loro. Le storie di questo libro sono racconti di una scuola diversa, che disegnano come prospettiva possibile e necessaria per rispondere al compito dell’insegnante: includere ogni alunno, consentendo a ciascuno di avere lo spazio, il tempo e le risorse adeguate perché apprenda lo stare al mondo. Ribaltarsi per ribaltare: è l’azione prima per garantire che la scuola sia per tutti occasione di crescita. Un’azione quotidiana della classe docente e di ogni singolo insegnante, perché a loro la comunità affida il compito di sognare ogni alunno.
15,00

Come nasce un adolescente. Percorso per educatori che aiutano i genitori

Salvatore Nuzzo

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2019

pagine: 278

Non sempre quando nasce un figlio nascono anche una madre e un padre. Chi supporta i genitori nel loro nuovo percorso di crescita? Le competenze genitoriali comprendono un sistema di conoscenze, attitudini, capacità relazionali, socio-culturali, valori, credenze ed esperienze che si traducono in azioni e parole che vanno a costituire il patrimonio affettivo, educativo, culturale e sociale trasmesso da una generazione all’altra. L’autore raccoglie in questo testo le riflessioni e il lavoro di quarant’anni di attività professionale (clinica, formativa e valutativa) in un momento storico imprevedibilmente mutevole, dove la generazione dei “nuovi genitori” è alle prese con una ridiscussione delle proprie certezze relazionali, in un contesto socio-culturale aperto sulla vastità del mondo conosciuto, ma in cui spesso si è privi dei corretti strumenti di navigazione. Affinché i genitori favoriscano lo sviluppo della personalità del bambino, oltreché il personale e continuo percorso evolutivo, l’autore propone una chiara e strutturata lettura delle caratteristiche di ciascuna età evolutiva per comprendere in che modo il proprio figlio (ma anche il proprio Sé bambino) affronta e interagisce con il mondo, affinché si costituisca come persona. L’autore pone particolare attenzione all’educazione alla sessualità e all’affettività, come luogo di incontro tra genitori e i figli, dove i piccoli imparano a conoscere amore e psiche e i genitori rileggono e rivalutano la propria storia di coppia, senza tabù o eccessiva ostentazione. Il libro propone per ogni capitolo diversi suggerimenti concreti rivolti sia a genitori sia a educatori e operatori che intendono interrogarsi sul percorso che stanno affrontando, misurandosi con proposte concrete che aiutino a mettere in pratica agevolmente quanto appreso durante la lettura del testo. Obiettivo dell’autore è accompagnare a loro volta i genitori non solo nel difficile ruolo di guida a cui sono chiamati, ma soprattutto nel loro personale percorso di crescita, che affrontano fisiologicamente come singole persone prima che come coppia ovvero come madri e padri.
20,00 19,00

Bum bum

Bum bum

Monique Pistolato

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2018

pagine: 124

“Ricorderò quel luglio. Di grilli e rane, telefonate chilometriche, di soldi spesi per l’intimo ai grandi magazzini, di ore a controllare la depilazione delle gambe. Ricorderò quei giorni in cui avevo un unico pensiero: ancora, ancora, ancora… ” Il tempo in cui i corpi fioriscono arriva all'improvviso. Il cuore al galoppo, le paturnie, i rossori e le porte sbattute. La bellezza di scoprirsi nello sguardo di un altro: l'amore acerbo e senza codici, spericolato e segreto... le prime volte. L'alfabetizzazione delle emozioni sperimenta un linguaggio personale e cerca nidi protetti in cui far pratica di affettività senza sorveglianti. Le prove di volo di ragazze e ragazzi e le preoccupazioni dei grandi. Otto racconti sull'avventura più indelebile dell'adolescenza corredati da un sentiero di strumenti per ripensare a questo momento cruciale della vita. Una palestra di educazione sentimentale perché l'amore non si può spiegare ma vivere anche attraverso le storie.
15,00

Viaggio nelle età della vita

Viaggio nelle età della vita

Silvia Cinti

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2017

pagine: 140

Penelope è la figura mitologica che accompagna il lettore nelle pagine di questo libro che è un viaggio attraverso le Età della Vita di ognuno: Infanzia, Fanciullezza, Adolescenza, Adultità, Maturità, Senilità. Tappe che si attraversano talvolta con l’impressione di fare e disfare di continuo la tela che è la nostra vita, fatta di legami e vissuti. Da una parte siamo lì come Penelope, impegnati, preoccupati e speranzosi quanto lei che qualcosa accada. Dall’altra possiamo anche, a differenza di lei, guardare il nostro lavoro liberi dalle preoccupazioni e affascinati dalla trama che stiamo tessendo. Questo testo, dallo stile narrativo, è rivolto alle persone curiose che lo utilizzeranno per farsi accompagnare nel leggersi dentro, per conoscersi meglio e, magari, per incontrare ancora più profondamente chi è loro accanto. È utile a formatori, insegnanti, educatori, counsellor che, partendo dalla scoperta di sé, potranno prendersi meglio cura dei propri alunni, corsisti, clienti. Conoscere meglio se stessi è stare con più consapevolezza nella relazione con gli altri. Questo è un esercizio. Da apprendere e sperimentare.
15,50

Rendere generativo il lavoro sociale. Guida per operatori e amministratori locali

Rendere generativo il lavoro sociale. Guida per operatori e amministratori locali

Luciano Pasqualotto

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2016

pagine: 96

All'evoluzione dello Stato sociale della nostra Repubblica può essere applicata la parabola dei cicli di vita propri di ogni organismo vivente. Dagli inizi alla crescita, fino alla piena maturità ed espansione durante quelli che questo libro definisce i "gloriosi anni '80 e '90". Erano i tempi in cui alla crescente complessità sociale si accompagnava una differenziazione dei Servizi sociali e assistenziali, con il sostegno di una diffusa coscienza sociale che reclamava l'estensione degli stessi diritti a tutti i cittadini. Se è così, che periodo stiamo vivendo oggi? Non vi è dubbio che sia un tempo di declino, non tanto perché sono venuti meno i bisogni, anzi la maggiore consapevolezza dei cittadini ha prodotto un aumento della domanda sociale. La crisi semmai deriva dall'aver sottratto la protezione delle persone in stato di bisogno alla comunità civile cui appartengono, delegando cura e sostegni ai Servizi e ai professionisti. In quello che sembra un vicolo cieco, la proposta di questo libro apre una porta di speranza e di rinnovato impegno per tutti: non solo per gli operatori del sociale ma anche per gli amministratori e, ancor più, per gli utenti dei Servizi socio sanitari. Nulla di miracolistico, sia chiaro, ma la definizione di una possibilità che il Welfare recuperi la propria dimensione comunitaria, che possa avvalersi delle risorse presenti nei contesti locali, in una programmata sinergia fra istituzioni e cittadini, che chiami a corresponsabilità i beneficiari dei Servizi.
14,50

In classe con la testa. Teoria e pratica dell'apprendere in gruppo

Francesco Berto, Paola Scalari

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2016

La classe, ci dicono gli autori di questo libro, funziona come un qualsiasi gruppo con dinamiche e potenzialità che fanno di un insieme di persone una trama di relazioni significative. La teoria sui gruppi e la metodologia del lavoro con i gruppi possono pertanto rappresentare per la scuola e i docenti di oggi un punto di snodo tra l'impotenza di fronte agli atteggiamenti problematici di giovani allievi e la possibilità di insegnare loro a imparare traendone soddisfazione. Il gruppo è il luogo che contiene le singole identità dando loro forma e, attraverso un incessante processo evolutivo, aiuta ogni individuo a maturare, imparare e conoscere. Per gli alunni entrare in classe "con la testa" significa poter fare un'esperienza di apprendimento che li sproni a saper interagire con gli altri sapendo appassionarsi alla conoscenza di se stessi. Costruire questo spazio dove il tempo trascorso insieme divenga tempo per crescere richiede arte, conoscenza e tecnica ed inoltre richiede docenti che sappiano leggere, interpretare e dare significato agli stati d'animo che attraversano il percorso che porta dei singoli allievi a divenire parte di un gruppo classe. Questo processo, che sfocia in un sentimento di appartenenza, è rappresentato da una scolaresca nella quale gli allievi si riconoscono, rispettano e stimano pur nell'evitabile conflittualità che li mantiene in ricerca. Questo accordo e disaccordo, che si fonde, intreccia e urta, alla fine diviene un corale incontro che crea una sinfonia capace di fare da sfondo integratore a tutti gli alunni. Ogni allievo, appoggiandosi su questa base sicura, può rielaborare nozioni, imparare teorie, esplorare oltre il noto senza la paura di trovarsi da solo di fronte a quelle esperienze insormontabili e inquietanti che, attraverso l'apprendimento di qualcosa di nuovo, inedito e sconosciuto lo invitano a cambiare.
18,50 17,58

Portare la vita in salvo

Vito Calabrese

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2016

pagine: 122

"Non è un libro su Paola. Quel libro deve essere ancora scritto. Ho cominciato a scrivere perché non volevo rimanere senza voce davanti al vuoto provocato dal male. Parlare di situazioni traumatiche è difficile perché emotivamente doloroso: si fa di tutto per distogliere lo sguardo. Il trauma abita un non luogo, creargli uno spazio dove fare l'esperienza dell'incontro con l'atrocità, è un'operazione indispensabile, per mettere un confine fra i vivi e i morti. Nel mio lavoro psicoterapeutico mi ero avvicinato a vicende umane dove il dolore che affliggeva gli altri era qualcosa che poteva accadere anche a me. Avevo ingaggiato tanti corpo a corpo con romanzi di stampo biografico che raccontavano storie di perdita e di dolore. Ma quando ti accade qualcosa di assurdo si guarda la vita con meno illusioni e con più gratitudine. Ho scoperto che il tempo del lutto non è fatto solo di vuoto, di mancanza, di desolazione, di nostalgia del futuro, ma anche di tutto quello che l'amore vissuto può continuare a generare nel presente attraverso il rapporto con gli altri, con la bellezza di altri racconti. La mia visione delle cose è cambiata, non posso più prescindere da quello che è accaduto. Qualcuno diceva che Paola non voleva passare su questa vita come un vestito vuoto. Questo libro è un pezzo del suo vestito."
15,00 14,25

Educare e punire. L'esperienza educativa nella difficile impresa di «liberare» e «contenere»

Mario Schermi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2016

pagine: 224

La punizione gode di uno scarso credito pedagogico. L'attenzione anche pubblica si alza ogni qual volta la cronaca segnala avvenimenti dove, in contesti educativi, si adoperano punizioni e azioni che abbiano un carattere repressivo. Eppure la punizione è conseguenza di una trasgressione violata. Quindi, di fatto, ha una sua ragion d'essere. È indubbio che nelle nostre pratiche educative private, così come nelle nostre pratiche pubbliche, si continui a ricorrere alla punizione (ai castighi, alle pene) ogni volta che gli ordini relazionali, sociali, normativi sono stati violati o anche soltanto messi a rischio. Così com'è altrettanto indubbio che i provvedimenti punitivi siano, pur sempre, accompagnati da sicuri auspici di ravvedimento, ovvero da determinate ambizioni educative. Ma allora: che ne è dello scarso credito? Allora, sono poi così sostenibili le tesi pedagogiche che escluderebbero il ricorso alle punizioni, quali soluzioni incapaci di promuovere, orientare il crescere del soggetto? Sono legittime le interpretazioni che scorgerebbero, nel e dietro il punire, le intenzioni di perpetrare un "abuso educativo"? Che ne è di quell'educazione, che pure attraverso il punire intendeva rieducare? E in assenza di un conforto pedagogico, non c'è il rischio che, sotto il peso di un certo "scrupolo", semplicemente si punisca meno (o affatto), andando verso soluzioni soltanto più sbiadite, meno afflittive, solo annunciate, minacciate ma, di fatto, anche poco credibili, perché imbarazzate e distratte?
18,50 17,58

Mi affido Ti affidi Affidiamoci. L'affido familiare: una chance per la comunità sociale

Mi affido Ti affidi Affidiamoci. L'affido familiare: una chance per la comunità sociale

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2013

pagine: 192

Affido familiare: cos'è quest'oggetto sconosciuto che preoccupa chi non lo conosce, ma anche chi lo frequenta? Nient'altro che la formalizzazione di comportamenti sociali antichi: relazioni di vicinato in cui tutti gli adulti si sentivano tenuti all'educazione dei figli propri e non, senza alcuna preoccupazione d'invadere campi altrui, figli d'anima, solidarietà tra madri che permetteva ad una di accompagnare a scuola i figli dell'altra che a sua volta poi li andava a riprendere. Erano gesti spontanei: in un momento di crisi, di lutti, guerre o altro si poteva prendere in casa qualcuno, il figlio di un parente, si ospitava per intere giornate il piccolo della famiglia vicina di casa, l'amico del cuore del proprio figlio. Oggi prendersi cura quotidianamente di figli non propri senza un compito specifico e un mandato istituzionale, non è contemplato. Eppure solo se tutti insieme ci si attiva a favore dei bambini figli delle famiglie maggiormente in difficoltà per favorirne la crescita, si possono generare delle relazioni di aiuto e di solidarietà che, oggi, spontaneamente, non si autorizzerebbero ad esistere. Questo libro cerca di evidenziare come la comunità sociale, nelle sue diverse componenti, professionali e non, prova e talvolta ci riesce, ad affiancarsi alle famiglie più difficili e a prendersi cura dei propri ragazzi più fragili. Si parte dall'esperienza: quella degli opeatori dei servizi e delle associazioni, delle famiglie affidatarie e dei professionisti.
18,00

Parola di bambino. Il mondo visto con i suoi occhi

Francesco Berto, Paola Scalari

Libro

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2013

pagine: 160

Crescere, diventare maturi, evolvere, imparare a vivere. È questo il compito di ogni bambino, ma è anche l'impegno assunto nei suoi confronti da ogni educatore sollecito e attento. Porre attenzione al bambino che sente dolore, prova turbamenti, soffre eventi, anela occasioni, patisce drammi familiari, teme giudizi scolastici, partecipa alla vita sociale e gioisce delle conquiste personali, coinvolge tutta la comunità. Nessuno educa da solo.Un adulto significativo nella crescita dei minori sa rimanere in contatto con la parte piccola, sensibile, fragile, incompiuta di se stesso. Il cammino, seppur avvincente, non è semplice né indolore. Impreziosire il dialogo emotivo è l'obiettivo di questo volume. Leggere queste pagine è immergersi in onde affettive che da una parte risucchiano verso l'infanzia e dall'altra spingono verso la responsabilità di formare chi è ancora piccolo.
16,00 15,20

Il codice psicosocioeducativo. Prendersi cura della crescita emotiva

Il codice psicosocioeducativo. Prendersi cura della crescita emotiva

Francesco Berto, Paola Scalari

Libro: Libro rilegato

editore: Edizioni La Meridiana

anno edizione: 2013

pagine: 244

L'azione educativa è una complessa alchimia tra più menti. Almeno due persone, infatti, sono sempre presenti nella scena dell'incontro e ciascuna di queste ha dentro di sé un fitto intreccio di appartenenze definite da copioni affettivi che risalgono ai suoi antenati. Ogni figlio coniuga in sé due stirpi e ogni nonno è l'unione - a sua volta - di due ceppi, e così via risalendo la catena intergenerazionale. Educare è, dunque, operare con la parola, con il corpo e con l'azione, in un intricato contesto di vincoli e legami, alcuni dei quali sono presenti nel campo affettivo attuale e altri provengono dal campo emotivo più remoto. Nessuno è, dunque, solo mentre educa. Siamo ciò che ora stiamo vivendo, ma anche ciò che proviene dalla notte dei tempi; siamo ciò che mostriamo, ma anche ciò che nascondiamo in rifugi più o meno blindati della nostra sfera psichica. Sulla base di questa convinzione, presentiamo in queste pagine il modello d'intervento psicosocioeducativo, che abbiamo sperimentato nel gruppo familiare, nei gruppi in formazione, nelle classi scolastiche, nelle équipe della tutela minori, tra gli operatori consultoriali, i professionisti della cura, per la preparazione degli psicoterapeuti, per le supervisioni cliniche. Il principio base è semplice: nessuna regola, le competenze si sviluppano dalle proprie esperienze. Nessuna prescrizione, ma, capitolo dopo capitolo, il lettore viene condotto nel mondo psichico e quindi affettivo, al sentire sociale e quindi relazionale.
20,00

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