Edizioni La Meridiana: Premesse... per il cambiamento sociale
Le parole per dirlo. Gli adolescenti e la morte
Enza Corrente Sutera
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2020
pagine: 64
Il dolore cupo, le urla, i pianti e dopo il silenzio, il vuoto ma anche la rabbia o al contrario l’abbandono. E poi il filo tenue con chi resta, con la parola che aiuta a rialzarsi e a ritrovare il senso, la forza di riprovare. Storie di giovani che si dicono la morte.
Conoscere il gruppo. Spunti e appunti circolari
Paola Scalari
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2020
pagine: 178
L’appartenenza ad un gruppo accompagna ogni essere umano dal momento della sua venuta al mondo fino alla conclusione della sua vita. Nasciamo in una famiglia, studiamo in una classe, giochiamo in una squadra, frequentiamo delle associazioni, ideiamo gruppi di lavoro, fondiamo équipe nei servizi sociali e sanitari, promuoviamo collettivi, viviamo in comunità, ci organizziamo dentro a delle istituzioni, siamo cittadini della Polis. Molto spesso però non comprendiamo come funzioni la dinamica del gruppo nel quale siamo inseriti o con il quale ci troviamo a collaborare o, ancora, che abbiamo il compito di coordinare. Le domande che spesso sorgono sul motivo che porta un gruppo, sia esso familiare, sociale, scolastico, associativo o lavorativo, a non raggiungere la sua finalità trovano allora nel testo una narrazione chiarificatrice. Il libro infatti risponde al bisogno di comprendere la struttura e la dinamica dei gruppi per poterli vivere e coordinare, costruire e far evolvere, fondare e interpretare. Il testo narra quindi, in una forma allo stesso tempo leggera e profonda, scientifica e poetica, evocativa e rigorosa come prendersi cura delle relazioni tra le persone che si riuniscono insieme. Ne rivela gli affetti, i sentimenti, i pensieri, i travagli, i sogni e le passioni. La narrazione psicoanalitica applicata a diversi ambiti gruppali porta dunque dentro a una pluralità di storie che suggeriscono come occuparci della sofferenza psichica collettiva prendendocene cura nei diversi campi dove la vita di ognuno si dispiega. Il modello psicosocioanalitico, attraverso la concezione operativa, è il filo rosso che introduce con tatto e pazienza ma anche con risolutezza e tenacia, alla conoscenza di una precisa teoria e tecnica di lavoro con i gruppi. Il gruppo operativo si dimostra una disciplina complessa e innovativa che sviluppa però un metodo dotato di un’intrinseca bellezza che vivifica il sapere, che appassiona all’apprendimento, che incrementa la creatività. Una dimensione dove bene, bello e vero si identificano. E di estetica ed etica i gruppi umani hanno oggi un grande bisogno.
Vedo, ascolto, parlo... Ti aiuto. Come accogliere e comprendere le situazioni di maltrattamento e abuso che vedono coinvolti i minori
Maria Elisa Antonioli, Antonella Carolo, M. Giulia Morosini, Monica Pezzolo
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2019
pagine: 228
Il maltrattamento all'infanzia è una realtà che ha da sempre accompagnato la storia dell'umanità. La storia dei diritti dei soggetti di minore età e della loro rappresentanza nella società è piuttosto recente e prende corpo a partire da una maggiore considerazione del bambino come persona, come soggetto di diritti. Nonostante siano state rilevate e studiate le varie forme di maltrattamento e le gravi conseguenze sull'evoluzione fisica e psicologica del minore, tuttora la violenza sui bambini e sugli adolescenti è un fenomeno diffuso e trasversale a tutte le classi sociali, ma al contempo sottostimato e sottovalutato, se non negato, dalla società attuale. In tutto il mondo ogni anno milioni di soggetti in età evolutiva continuano ad essere vittime e testimoni di violenza fisica, sessuale, psicologica e di sfruttamento. La risposta alla complessità necessita sempre di un approccio globale, multidisciplinare e interistituzionale, caratterizzato da competenza e da una formazione specifica sul tema. Questo testo, pensato tenendo in considerazione i punti di vista e il diverso coinvolgimento delle varie figure professionali, nasce dal desiderio di riunire pensieri e percorsi elaborati in tanti anni di lavoro sul campo in un'area sempre estremamente articolata e complessa che spesso disorienta. Le autrici, un gruppo di professioniste che ha condiviso anni di lavoro e formazione nell'ambito dell'abuso, si rivolgono in primis a tutti coloro che, incontrando per lavoro bambini, ragazzi e famiglie, possono trovarsi ad affrontare tali contesti e, non avendo una specifica competenza in queste tematiche, sentono l'esigenza di capire e vagliare come muoversi di fronte a situazioni così difficili e complesse. Il testo si rivolge ad operatori dei Servizi sociosanitari, ma anche a educatori, insegnanti, medici e infermieri, avvocati, giudici e forze dell'ordine e a tutti coloro che possono incontrare nel loro quotidiano bambini che mandano segnali di disagio o raccontano episodi di maltrattamento o abuso.
L'ascolto del paziente. Uno sguardo interiore
Paola Scalari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2018
pagine: 188
Il fascino della psicoterapia ad orientamento analitico riguarda il viaggio che la mente compie, di seduta in seduta, in territori psichici vergini. Un itinerario che diventa avvincente quando, passo dopo passo, si aprono panorami mentali inediti, luoghi preconsci affascinanti, aree emotive sconosciute. L’analisi dunque è il viaggio e non la meta. Un viaggio in cui il paziente deve però avvertire che questa esplorazione non la fa da solo, ma con l’analista che, immergendosi con lui nel viaggio più sorprendente che nella vita si possa fare, è desideroso di mostrargli quel che lui non scorge. Il testo, nato dall’esperienza diretta dell’autrice, spiega come si possa ascoltare un paziente mettendosi in gioco con molta teoria e pratica alle spalle, ma liberi di adoperare la propria mente così come essa, se ascoltata, sa suggerirci, sollecitarci e comunicarci. L’autenticità alla base di ogni buona relazione, quindi, anche di quella professionale tra uno psicoterapeuta e un paziente. È di questa identità personale che il libro tratta e di come usarla, affinarla e arricchirla attraverso il sapere tecnico e metodologico che conduce ad occuparsi della sofferenza psichica altrui. Chi cura si cura lavorando e chi è in cura è sia il paziente qualsiasi sia lo psicoanalista che mantiene in esercizio la sua mente prima facendosi analizzare e poi auto-analizzandosi. Il testo è arricchito di piccoli incisi clinici, brevi storie di uomini e di donne, di ragazzi e ragazze con cui l’autrice ha trascorso ore ed ore, alle volte per anni ed anni, in quel rituale appuntamento che ha permesso, seduta dopo seduta, di scoprirne la realtà interna. È così che si sono intrecciati l’essere ascoltata, l’ascoltarsi e l’ascoltare portando verso quell’ascoltandoci che conclude il libro e che rappresenta la conquista inalienabile di chi pratica la professione di psicoterapeuta. Ascoltare, riflettere, rielaborare, sognare, cercare e ricercare, per trovare il proprio modo di operare, divengono dunque il filo conduttore di tutto il testo.
La neuropsicantria infantile. Manuale cantato di psicopatologia dell'età evolutiva
Gaspare Palmieri, Cristian Grassilli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2018
pagine: 176
Dopo averci deliziato con La Psicantria e La Psicantria della vita quotidiana, Palmieri e Grassilli si cimentano ora con La neuropsicantria infantile e con il mondo della sofferenza emotiva infantile. Perché c’era bisogno di questo libro-Cd? Perché se la musica e la canzone possono rappresentare un mezzo straordinariamente efficace per guardare ai disturbi psichici adulti in modo caldo, empatico e sufficientemente “leggero”, a maggior ragione questo può valere per i disturbi psichici dell’età evolutiva, contrastando auspicabilmente le pesantezze, l’ignoranza, le inquietanti aree di ombra e i pregiudizi che ancora esistono intorno a queste problematiche. Attualmente, il 15-20% della popolazione tra 0 e18 anni manifesta un qualche tipo di difficoltà di carattere e che di questi solo il 10-15% viene preso in cura da servizi pubblici e privati. Il restante rimane impigliato in modo vario nella sua condizione psicopatologica. La bassa percentuale di casi che arrivano ai servizi psichiatrici mette in luce un problema sociale tanto ovvio quanto preoccupante: i bambini con un disturbo psichiatrico non sono in grado, da soli, di cercare aiuto. A differenza degli adulti, essi dipendono dai grandi per quanto riguarda la percezione del bisogno e l’accesso alla terapia. Inoltre, se non sono adeguatamente individuati e trattati i disturbi psichiatrici infantili gravi non vanno di solito incontro a remissione spontanea e finiscono per produrre uno scarso adattamento nell’adolescenza e nella vita adulta. Tutto ciò rende evidente quanto sia importante dar voce all’infanzia e alla sofferenza infantile. Di qui l’importanza di questo volume-Cd: mettere al centro dell’attenzione, non solo degli specialisti ma anche del lettore/ascoltatore comune, il tema dell’infanzia, delle possibili forme di sofferenza infantile, con la loro ricca, variegata e talora sorprendente espressività sintomatologica. Cercando, se possibile, di farlo in modo sensibile e genuino, con un linguaggio immediato e vicino al mondo dell’infanzia.
Dialoghi per un'etica delle relazioni amorose
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2018
pagine: 170
Un gruppo di curatori eterogeneo: una psicoterapeuta psicosocioanalista, una psicoanalista e un sacerdote, insegnante e teologo, portavoci di una grande fiducia nella possibilità di dialogare tra concezioni diverse della vita e nella possibilità di costruire un campo comune su cui confrontarsi. Non si conoscevano e, iniziando a dialogare, hanno dato vita a un ciclo di appuntamenti pubblici che col tempo si è arricchito di contenuti e nuove opportunità. La forma del dialogo, scelta volutamente per parlare di relazioni amorose attingendo a sollecitazioni culturali di diverso tipo, imbastendo storie ricche di contenuti e stili diversi, di scandirle in tappe successive che generano attesa, si è rivelata efficace. Tre incontri seminariali con due voci distinte di due discipline per ogni incontro, due saperi diversi e specifici, con l'aspettativa che questa disomogeneità aiutasse ad articolare e problematizzare le questioni. Voci distinte che si sono confrontate dal vivo e che ora, raccolte in questo volume, lasciano intatta la natura seminariale, la modalità di interventi scelta, la ricchezza del confronto. Il tema delle relazioni amorose è il nucleo su cui si dipanano le riflessioni a partire dalla consapevolezza che in questo tempo cambiato, indubbiamente delicato e problematico nelle sue espressioni, facciamo sempre più fatica a negoziare la nostre libertà con il riconoscimento dell'altro.
Il simbolico e la metafora. Linguaggio della psiche e della cura
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2017
pagine: 224
L’uso della metafora, all’interno di una concezione simbolica di comunicazione e della cura, è una tecnica importante. Come utilizzarla e in che misura dipende dal singolo caso clinico, perché non è mai un’applicazione banale come se fosse la panacea di tutti i mali e necessita di un’elaborazione attenta e profonda. Questa pubblicazione vuole mettere al centro la capacità di intervenire in modo sistematico su tutte le funzioni mentali, concorrendo ad attivare tutte le risorse della nostra mente, verbali e non verbali, all’interno di un progetto di terapia. Un progetto che ha certamente come capisaldi fondamentali la diagnosi, la relazione, l’insight, la comprensione dei processi inconsci, il superamento delle resistenze al cambiamento e l’attivazione delle potenzialità personali. E soprattutto la consapevolezza che la Persona del terapeuta è il soggetto e il fondamento d’integrazione di modalità diverse di intervento secondo una logica multifattoriale di conoscenza degli elementi che concorrono al disagio e delle tecniche per affrontarli. Un libro a più voci risultato di anni di lavoro e di ricerche tra professionisti diversi, che vuole essere anche l’avvio di un percorso ancora più condiviso, che ora avvertono il bisogno e la necessità di andare oltre le barriere delle diverse scuole e di diversi approcci. La riflessione sulla Metafora esprime una ricerca sul piano clinico volta ad individuare modalità per comunicare con il paziente in modo efficace, facendo leva su tutte le sue risorse, anche con l’immaginazione ed il linguaggio simbolico. Un libro per chiunque intenda affrontare le professioni di cura.
Dialoghi per un'etica delle relazioni amorose
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2017
pagine: 154
Che processo relazionale, affettivo, motivazionale si attiva tra le persone che sono in una relazione educativa? Quali sono gli ingredienti di quella speciale metamorfosi immaginata da Neruda, che permette di fare con l’altro “ciò che la primavera fa col ciliegio”, di essere né troppo precoci né troppo in ritardo, determinanti e determinati, ma anche capaci di affiancarsi rispettosamente alla fragilità, alla creatività e alla bellezza altrui? Come e quando si ascolta e si dà valore alla voce e ai desideri del “ciliegio”? Pensare il futuro per i propri figli significa costruire una struttura mentale che è cruciale per il Sé, lo orienta su una prospettiva lungo un arco temporale, è una funzione vitale. Quanto riusciamo a trasformare le angosce di quest’epoca di precarietà per trasmettere ai nostri figli una prospettiva aperta sul loro a-venire? Se l’educare ha a che fare con l’insegnare a vivere, a che mondo li attrezziamo? Educare riguarda la possibilità di aiutare i nostri ragazzi a fare esperienza in modo creativo, per un ben-essere che sia l’essere bene di un’esistenza piena e appropriata. Affrontare il tema con una dichiarata tensione etica, per gli autori significa dialogare stimolando dubbi e domande, sostare nell’incertezza, alla ricerca di una comprensione profonda del significato dei ruoli e delle emozioni in gioco.
Oltre il giardino. Verso una società senza amore
Ignazio Grattagliano, Donato Torelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2016
pagine: 198
Se fino a qualche anno fa era concezione comune parlare di crisi del settimo anno riferendosi al matrimonio, ora le crisi - ci dicono le statistiche - arrivano prima e le unioni, anziché durare una vita, non vanno oltre i tre anni. Sono cambiati i rapporti familiari e i ruoli nella famiglia e nella coppia. I cambiamenti sociali ed economici degli ultimi decenni fotografano realtà diverse tra loro e differenti dal passato. Affidarsi alla nostalgia di ciò che fu o recriminare ciò che non è, non aiuta le coppie ad attraversare le crisi e a maturare nel sentimento che le ha portate a scegliersi. La vita di coppia che gli autori narrano in questo libro è ben lontana da quella lineare e semplice che abitualmente viene rappresentata, per questo l'analisi proposta avviene secondo molteplici angoli visuali.Il risultato complessivo è un'opera piena di suggestioni e provocazioni, seria e insieme vivace, apparentemente lieve, ma piena di riflessioni profonde. Gli autori affrontano l'argomento da più punti di vista: quello individuale e di coppia, quello dei gruppi e della collettività, sia in chiave di lettura positiva, con particolare riguardo al "romanzo dei sentimenti", che nelle manifestazioni patologiche. Discutono con chiarezza e competenza di temi in genere di pertinenza di linguisti, sociologi ed etno-psicologi, aiutando il lettore a riflettere sulla differenza esistente tra parole come "fedeltà" e "lealtà", "sincerità" e "segreto", "libertà" "post-freudiana" e "post-moderna", se non addirittura "post-umana", soffermandosi anche a riflettere su cosa vuol dire essere genitori oggi.Un libro intriso di una morale laica, reso prezioso dalla leggerezza delle vignette di Giuliana Maldini e dalle citazioni tratte dalla letteratura, dalla musica leggera e dai film.
Conversazioni cobalto. La semplice via degli affetti
Chiara Mortari
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2016
pagine: 72
"Le emozioni che spesso sovrastano il nostro agire quotidiano sono governabili da un'intelligenza emotiva che, se opportunamente coltivata, consente di orientare meglio i contrasti che attraversano i nostri mondi interni, rendendo sostenibili i desideri. Spesso, si tratta di vere e proprie conversazioni tra mente e cuore, periferie di parole colte al volo, nella penombra di sentimenti, per evocare provocando.L'ascolto diretto ci aiuta a identificare, accettare, esplorare, interpretare, trasformare e gestire in modo flessibile le proprie emozioni, ottenere maggiore equilibrio e coerenza di comportamenti, evitando sprechi di affettività e umanità. Per superare la crisi della nostra società dobbiamo cambiare direzione, partendo dal nostro privato, cercando di convertire il negativo in positivo, 'individuando vie e modi di solidarietà e condivisione con chi ha più bisogno'. Questo libro, dunque, è un quaderno di appunti, tracce di esercitazioni dove si confidano pensieri, turbamenti e affetti, orme di chi percorre l'esistenza, alla ricerca di orizzonti di senso che a volte, sorprendentemente, sono comuni a molti di noi."
Fili spezzati. Genitori in crisi, separati e divorziati
Francesco Berto, Paola Scalari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2016
pagine: 192
Gli esseri umani si desiderano, cercano, incontrano e amano. Prima o poi vivono insieme e procreano. Costruiscono allora una famiglia per sostenersi reciprocamente. Questo comportamento, immutabile dalla notte dei tempi, rappresenta la risposta emotiva ai bisogni affettivi e sessuali degli uomini e delle donne. Lasciarsi ufficialmente tra marito e moglie rappresenta invece un costume relativamente recente. Molte persone non sanno come affrontare la fine del loro progetto di vita insieme. Vi giungono impreparate e perciò soffrono e fanno soffrire. Fili spezzati affronta il tema dell'amore coniugale e del suo dissolversi sia per rassicurare i genitori che si separano civilmente sia per proteggere i figli nati dall'unione di persone irrisolte, fragili e confuse. Propone le tappe che conducono dall'amore al divorzio e successivamente aiutando i lettori ad entrare nel complesso meccanismo dell'unione e della disunione tra un uomo e una donna. È un testo che può aiutare i consulenti familiari a dare sagge indicazioni a genitori in fase di separazione e che può far trovare agli psicoterapeuti della coppia l'atteggiamento mentale, la strategia terapeutica e le parole per sancire la separazione tra due coniugi arrabbiati tra di loro. Fili spezzati sollecita una rivisitazione del senso dell'amore coniugale da cui genitori, operatori, educatori, psicologi, psicoterapeuti e tutti i professionisti possono e devono partire per conoscere se stessi, per proteggere i figli di coppie infelici...
Due papà, due mamme. Sfatare i pregiudizi
Alessandro Taurino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2016
pagine: 220
Di genitorialità omosessuale si parla tantissimo, ma se ne parla molto spesso attraverso prospettive discorsive inquinate in partenza, da cui si fanno discendere o derivare concezioni che rinforzano o confermano visioni distorte. Se la genitorialità è una dimensione che implica il rimando a precise competenze, che in linea generale ineriscono la dimensione della cura, secondo quali criteri è possibile pensare che le persone omosessuali possano non avere o non abbiano tale competenza? Perché a livello sociale e culturale sembra persistere e resistere una visione di omogenitorialità come contesto disadattivo e deviante per la crescita dei bambini e delle bambine? Lo scopo di questo volume è quello di inaugurare nuovi saperi che diano adito ripercorrendo simbolicamente un noto paradigma foucaultiano - a nuove forme di potere. Un potere che non è quello negativo legato all'esercizio della forza, al predominio, al controllo, alla coercizione, ma potere positivo della relazione, dell'incontro, dell'apertura e dell'ampliamento degli orizzonti di senso; dell'integrazione dei diversi punti di vista attraverso cui si può guardare alla complessità del reale; potere come abbattimento di chiusure comunicative, confronto dialettico e costruttivo, condivisione di vissuti ed esperienze, destrutturazione del pregiudizio, della discriminazione, della stigmatizzazione, dell'esclusione.

