Edizioni Setteponti: Il volo della fenice
sakura. Ediz. italiana e inglese
Joan Josep Barceló i Bauçà
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2025
pagine: 110
"sakura" di Joan Josep Barceló i Bauçà è un condensato di sentimenti e pensieri che spontaneamente traboccano in parole, incantati dal Giappone. È un'espressione dell'esperienza esistenziale del poeta Joan. La spiritualità e le sottigliezze emotive che fluiscono attraverso i sakura toccano le corde del cuore di coloro che vivono oggi perché viviamo tutti sulla stessa Terra, un'unica vita all'interno del ciclo dell'energia cosmica. La raccolta di poesie è divisa in capitoli: si inizia con "la fioritura dei ciliegi in Giappone" seguito dai nomi delle città giapponesi come: "Uenohara", "Tokyo", "Nagoya", "Kyoto", "Osaka" e "Nara".
Intarsi di luce. La rosa e la farfalla
Federico Cinti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2025
pagine: 108
«Nella raccolta poetica, dal titolo “Intarsi di luce. La rosa e la farfalla”, il poeta cerca di affermare quei momenti che si aprono ad intarsio nella realtà e che, al contempo, sanno arricchirla di importanti visioni di luce. In tal senso, il poeta stesso divide l’intera raccolta per tappe di un viaggio che è storia di vita vissuta a cui dona titoli che hanno piena corrispondenza con la propria interiorità, che si esprime metaforicamente con gli elementi della natura. Citiamo i titoli che testualmente recitano: “Preludio”, “Albe di primavera”, “Meriggi di estate”, “Tramonti di autunno” e “Notturni di inverno”, che dal punto di vista della tradizione iniziatica si possono sintetizzare con le parole: “albedo”, “rubedo” e “nigredo”» (dalla prefazione di Lia Bronzi)
Ceneri
Marian Ciprian Zisu
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2025
pagine: 100
Tre pietre preziose incastonate nell'oro che costituisce una raccolta-anello: queste risultano essere, per chi legge, le tre parti costitutive di Ceneri, frutto di un sapiente percorso di studio linguistico e letterario, certamente, ma anche di un potente afflato poetico. Arrivi, partenze, futuri imperscrutabili, cambi, ripetizioni e innovazioni o rinnovamenti fanno parte di questi percorsi, di questi intrecci complessi eppure a quanto pare già direzionati e a volte irreggimentati; disvelamenti, frenate, promesse e l'abbraccio con una luce sconosciuta che noi non abbiamo pennelleggiano il quadro dell'esistenza senza rivelarci, ma a volte facendoci intuire, un senso, forse una destinazione, in questi versi che fanno riecheggiare qualcosa nelle nostre profondità. I riferimenti letterari e filosofici si richiamano secondo la rielaborazione compiuta da un autore che sa scendere, come uno speleologo della parola e dell'animo, a intrecciare una connessione complessa e ricca di fascino, finché il tempo è compiuto, e ci troviamo di fronte al mistero di ciò che ci aspetterà una volta che le porte dimensionali saranno aperte, il viaggio esistenziale e poetico sarà compiuto o... ricominciato?
Luna perduta
Giusy Frisina
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2024
pagine: 98
"Da un veloce volo pindarico, su alcuni versi, si evince come Giusy Frisina, in corrispondenza con un proprio crescere spirituale, compia un viaggio, che ha dell’iniziatico, a partire proprio dalla prima lirica che dona titolazione anche all’intera raccolta. Ed è molto affascinante e misterioso quell’osservare la Luna di luglio, che non appare burlona e sorridente, ma severa e misteriosa come il crescere di un anima tormentata. Ci basterà ricordare che per ogni processo di conoscenza si addica l’assioma latino che recita: «Visita interiora terrae rectificandoque invenies occultum lapidem». Questa volta, il punto di riferimento non è la pietra nascosta nel cuore, ma una Luna che sembra preavvertire le difficoltà della vita." (dall’introduzione di Lia Bronzi)
A latitudine incerta
Elisabetta Biondi Della Sdriscia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2024
pagine: 48
"Oggi, quando a prevalere è una tragedia greca, che ci riporta al verso dell’ “Eneide” (Libro II, 49) «Timeo Danaos et dona ferentes» («temo i Danai e i doni che portano»), in quanto il materiale umano ha l’importanza di merce da baratto, capace di uccidere esseri viventi di qualsiasi età e sesso anche nel contesto presente, ci arriva un canto, della mente e del cuore, di valore riparatore per la valenza esistenziale, morale ed etica, di religiosità laica, dal titolo “A latitudine incerta” di Elisabetta Biondi della Sdriscia. Lavoro complesso che riconosciamo come nota musicale intonata, la quale parte dall’antichità proprio con Diotima, figura magistrale e sapienziale di donna che Platone nel “Simposio” introduce come maestra di Socrate, che vuole esaltare il mito di Eros sul concetto d’amore, la cui parte dell’assenza in terra sarà in grado di ricongiungersi anche con la parte mancante." (dalla prefazione di Lia Bronzi)
Voli d'angelo, pietre di fuoco
Anna Gianfelici
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2023
pagine: 64
"La raccolta dal titolo "Voli d'angelo, pietre di fuoco" di Anna Gianfelici è divisa in due sezioni, rispettivamente dal titolo "Eternità" e "Il bacio di Ajna": la prima rispondente a poesie caratterizzate da psichismo lirico, alla ricerca di un'identità dell'amore, sia esso considerato come manifestazione positiva che dona gioia e felicità, ma che può addivenire alla negatività, quando esso venga a mancare, ed essere, quindi, vuoto e assenza; la seconda sezione, meno intimistica, rivolge la propria attenzione, sia alla natura, che al circostante, con metafore che posseggono un alto valore simbolico e analogico, dove a rendersi evidente è il "non-detto", che la poetessa, con delicatezza ed eleganza, adopera, quale velo di Maya, su una evidente realtà. Ne fuoriesce, nello scorrere dei versi, un panismo lirico che, misteriosamente, rimanda una religiosità laica nei confronti delle cose del mondo". Dalla Prefazione di Lia Bronzi.
La carezza del tramonto
Sante Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2023
pagine: 94
"Con la nuova silloge dal titolo "La carezza del tramonto" il poeta Sante Serra spinge la sua sete di conoscenza oltre le colonne d’Ercole del cuore per cercare di raggiungere, come tentò di fare l’Ulisse dantesco, lidi ancora inesplorati che divengono quelli della propria anima. Pur essendo priva di una suddivisione in sezioni possiamo, però, distinguere nitidamente come la silloge abbia la struttura di un’abitazione composta di due stanze comunicanti fra loro: la prima legata al passato e al ricordo, la seconda al presente e alla contemporaneità. In realtà se gettiamo uno sguardo attento dentro la casa notiamo come siano presenti soltanto due orologi: uno per stanza. Infatti se in quello posto nella stanza del presente le lancette procedono in senso orario lungo un tragitto ben definito e delimitato da tanti cippi miliari quante sono le ore necessarie al cuore per misurare il tempo attuale rimarcando, ancora di più, come il poeta non sia un’entità astratta, ma quanto di più radicato possa esistere pronto a coglierne l’alfabeto di ogni più piccola sfumatura, quello nella stanza del ricordo compie costantemente un percorso antiorario scandendo gli intervalli della memoria."
La forza delle fragilità
Martin Palmadessa, Sante Serra
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2023
pagine: 100
"Due autori, Martin Palmadessa e Sante Serra, per un incongruo gioco della sorte, incrociano le loro penne e cominciano a volare. Per gioco, appunto, per sfida, duellando a colpi di versi, di strofe, di illuminazioni decostruiscono e costruiscono un mondo, il loro mondo. Svelano e velano, a un tempo stesso, la mutevole realtà d'un sentire, d'un percepire, d'un divenire inestricabilmente complementare. Inequivocabile indizio di ciò, inciso all'ingresso del labirinto, a epigrafe, sono le parole di Eraclito per cui non solo tutto l'universo è lo scorrere d'un fiume in cui non ci si bagna due volte, bensì soprattutto la sentenza per cui il conflitto è padre di tutte le cose. In questo confliggere, urtarsi, scontrarsi continuo sta una delle metamorfiche sfaccettature dell'opera. Impossibile non avvertirne il fascino e il richiamo". (Dalla Prefazione di Federico Cinti).
Piccole e grandi storie. Volume Vol. 1
Stefano Patera
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2022
pagine: 160
«Già fin dal titolo della raccolta, si può apprezzare come l'opera possegga un proprio registro narrativo e autobiografico, teso alla ricerca del senso della vita. Titolo che recita "Piccole e grandi storie", delle quali del resto ne è caratterizzato lo stesso iter esistenziale dell'artista, dotato della giusta creatività e volontà, atte ad affrontare disagi e difficoltà, ma anche adatte ad ottenere grandi e meritate soddisfazioni. In tal senso, Patera lavora letterariamente sulle orme dei francesi Paul Éluard, Louis Aragon, Jacques Prévert e dell'italiano, Premio Nobel, Salvatore Quasimodo. Poeti del sentimento e dell'amore, ma anche compositori di versi a difesa dei problemi sociali del dopoguerra. Lo scorrere delle liriche ci offre una poetica del positivismo, tipico di chi ha inseguito un sogno, che va a realizzarsi, dopo sacrifici, affrontati con forza ed entusiasmo. Questo primo volume è ricco di liriche contenenti una loro tipica poesia d'amore, in senso lato, poiché rivolto ai luoghi più belli dal punto di vista naturalistico dell'Europa, alle città più ricche d'arte del mondo e alla donna. Un amore avvolgente ed elegante, dai molteplici aspetti, che sa valutare la bellezza» (dalla prefazione di Lia Bronzi)
Uno scudo per Eva
Adriana De Carvalho Masi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2022
pagine: 74
24 donne sono le protagoniste di queste storie: donne originarie di paesi che si trovano in diversi continenti, da un capo all'altro della Terra, donne che, pur nelle diversità delle fisionomie, delle lingue, delle culture, sono accomunate da un uguale destino di sopraffazione, di violenza, di abuso. L'autrice ha scelto di dare loro la parola in 24 "prose verticali", che ci invitano a brevi istanti di lettura e si segnalano per l'essenzialità e la densità espressiva. "Uno scudo per Eva": perché le nuove madri insegnino ai figli il rispetto delle sorelle, compagne, amiche, e alle figlie il rispetto e la considerazione di sé. Per una società di nuove donne e nuovi uomini finalmente liberi dalla violenza di genere che ha percorso la storia e ancora percorre il Pianeta, nel buio delle coscienze e nell'oblio della dignità e del rispetto dovuto ad ogni essere umano. (Cristiana Vettori)
Il pensiero e l'azione
Patrizia Francini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2022
pagine: 100
Le immagini, che la poetessa Patrizia Francini sa comporre, posseggono un tocco speciale, sia che ella parli di se stessa che della natura che la circonda. Emozioni offerte da versi scorrevoli, descrittivi, con metafore eleganti, in grado di toccare mente e cuore del fruitore, poiché capaci di divenire finestra aperta sulla realtà esterna, ma anche ripiegamento interiore di chi compone, secondo una realtà condivisibile. Talora inafferrabile, ma sempre intuibile. Già il titolo della raccolta che recita "Il pensiero e l'azione" ci mostra determinatezza, in realtà in esso c'è molto di più, proprio nel "non detto" e nell'astrazione presente nelle immagini e nelle belle metafore, espresse anche nelle forme floreali, forse quelle del Valdarno Superiore, per finire a quelle di altri luoghi, come la Grecia ad esempio.
Tsunami
Martin Palmadessa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2022
pagine: 92
Quella di Palmadessa è indubbiamente una poesia ribelle, graffiante che non si piega a questo mondo assurdo e, anzi, non si spezza e neppure si piega, proprio perché la parola poetica gli viene fuori, anzi gli esplode appunto - come recita il titolo - come uno "tsunami", come un "terremoto" dell'anima, un maremoto della vita interiore. Una esplosione e un terremoto-maremoto che, tuttavia, non intendono fare del male a nessuno ma che sono soltanto la cura e la medicina con cui l'io poetico narrante sana le proprie ferite, il proprio senso di impotenza e il risentimento verso il mondo che sembra non volerlo comprendere e, pertanto, il rasserenamento dell'animo non può che avvenire se non con quell'esplosione, con quel buttare fuori dal proprio "sé" e in maniera eclatante, esplosiva, appunto, tutto quello che "dentro gli rugge", direbbe Foscolo, perché il suo è uno "spirto guerrier".