Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Eris: BookBlock

(Senza) residenza

Enrico Gargiulo

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2022

pagine: 64

Spesso l’anagrafe viene pensata come un ufficio neutrale di servizio alla cittadinanza a cui comunicare con semplicità la propria residenza. Ma è davvero così? L’anagrafe, fin dalla sua introduzione, è stata spesso impiegata non come uno strumento di monitoraggio della popolazione ma come un dispositivo di selezione delle sue componenti “desiderabili” e “legittime”. E oggi gioca un ruolo di primo piano nello scegliere il tipo di persone che possono o meno risultare residenti in un territorio: negare la residenza è diventato uno degli sport preferiti di molti sindaci. Queste iniziative colpiscono persone di cittadinanza italiana che rientrano in categorie della popolazione considerate “sgradite”, ad esempio per reddito o stile di vita, e persone appartenenti a paesi terzi o stati europei che subiscono restrizioni mirate. Nei loro confronti, l’esclusione dalla residenza assume la valenza di un dispositivo di selezione di “ultima istanza”: persone difficili da espellere sono ridotte a una ambigua condizione di “irregolarità” nel momento in cui i requisiti fissati dalla legge sono inaspriti a livello locale. L’esclusione anagrafica si accompagna a uno stato di subordinazione e dipendenza, ossia all’assenza di un’autentica autonomia economica ed esistenziale. Chi non è residente è più vulnerabile e ricattabile, anche sul piano lavorativo.
6,90 6,56

Perché non si vedono più le stelle. Inquinamento luminoso e messa a reddito della notte

Wolf Bukowski

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2022

pagine: 54

Com’è possibile che il buio non esista più? La sovrailluminazione costante, onnipresente – in particolare nei Paesi definiti sviluppati – fa male al clima, al pianeta e alla salute. L’utilizzo della luce a livello urbano va di pari passo con i concetti di decoro/degrado e con il securitarismo. L’insicurezza percepita e la paura del crimine sono alimentati proprio da quello stesso utilizzo della luce che ridefinisce i nostri contesti urbani. Abbiamo perso l’abitudine al buio al punto di percepire solo gli spazi bui come pericolosi. Come si può combattere contro questa luce inquinante, securitaria, “decorosa”?
6,00 5,70

Fine lavoro mai. Sulla (in)sostenibilità del lavoro nell'epoca digitale

Ivan Carozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2022

pagine: 59

Dietro all’illusione di un lavoro “smart”, digitale, che fai dove vuoi, spesso si cela lo sfruttamento di persone che lavorano incessantemente e non possono evitare di sentirsi in colpa se non stanno lavorando, al punto che il lavoro diventa una prigione soffocante. Questo arriva a contaminare ogni aspetto della vita, rendendoci infelici, in una stato di solitudine e frustrazione. Questa situazione emerge chiaramente dalle esperienze delle persone intervistate per questo saggio da cui traspare l’urgenza di mettere al centro del dibattito le reali condizioni lavorative e psicologiche di queste realtà.
6,00 5,70

No significa no

No significa no

Benedetta Lo Zito

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2022

pagine: 64

Con cultura dello stupro si intende l'insieme dei comportamenti, dei pensieri e delle norme socialmente accettate che contribuiscono a plasmare una società in cui le violenze sessuali sono tollerate. La rape culture è multisituata: si trova nei nostri comportamenti quotidiani, nei modi di dire che utilizziamo senza farci troppo caso, nel nostro sistema politico e sociale che pone sempre più l'accento sulle vittime, invece che su chi agisce la violenza. Un'indagine Istat del 2019 ha evidenziato che 1 persona su 4 (23,9%) ritiene tutt'oggi che un modo di vestire provocante possa causare una violenza sessuale; quasi il 40% degli intervistati pensa che, se una donna lo vuole davvero, può sottrarsi a un rapporto non consensuale; il 15% crede che se una donna subisce uno stupro in stato di alterata percezione della realtà sia anche responsabilità sua. Questo libro vuole riflettere sulla necessità di costruire insieme una cultura fondata sul consenso, la comunicazione e il rispetto reciproco, in cui nessuna persona debba imparare a difendersi. Una cultura in cui "no" significa "no", un silenzio significa "no", e solamente "sì" significa "sì".
6,00

Foodification

Marco Perucca, Tex Paolo

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2022

pagine: 64

Cosa succede quando un quartiere si riempie di bistrò e si svuota di abitanti? Cosa accade se l’economia di una città si basa solo sul settore gastronomico, e dove prima c’erano eventi culturali e beni di prima necessità restano solo bar e locali per bere o mangiare? A partire da queste domande il collettivo Foodification porta avanti in questo libro una riflessione sulla trasformazione e l’evoluzione delle città attraverso la lente della gourmet gentrification. In questo periodo storico, in cui termini come “food experience” e “ristorante gourmet” spopolano, è importante comprendere se il cibo sia davvero solo un prodotto che genera convivialità, se davvero è giusto trasformare le città in parchi divertimenti in cui poter assaggiare cibi da tutto il mondo. Questo libro mostra come il cibo può anche avere effetti negativi sulla città e sulle persone che la abitano, agendo come strumento di gentrificazione e modificando il tessuto urbano e sociale.
6,00 5,70

LGBTQIA+

Antonia Caruso

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2022

pagine: 64

LGBTQIA+ è una sigla che contiene tanti significati, uno strumento di rappresentazione per le soggettività che non si riconoscono nella norma eterocissessuale, secondo la quale tutte le persone dovrebbero essere eterosessuali e riconoscersi nel genere assegnato alla nascita. Spesso si obietta che questa sigla non è chiara, che c'è un controsenso tra il pretendere una libertà e utilizzare delle lettere che sembrano creare delle categorie. Ma le lettere che compongono questa sigla rappresentano una possibilità di rappresentazione e autodeterminazione, oltre che di creazione di diverse comunità. La sigla non raccoglie una singola comunità, con regole e dettami univoci, ma richiama un universo di possibilità. Questo libro, utilizzando una forma frammentaria che raccoglie eventi storici, citazioni, racconti di pratiche ed esperienze collettive, cerca di comunicare che cosa questa sigla vuole significare davvero e come è nata la necessità di riconoscersi in essa. Qui dentro non troverete categorizzazioni o norme, ma prima di tutto il tentativo di mantenere una complessità che rappresenta le persone, e che non vuole essere ridotta né annullata.
6,00 5,70

La lingua che cambia. Rappresentare le identità di genere, creare gli immaginari, aprire lo spazio linguistico

Manuela Manera

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2021

pagine: 64

Negli ultimi anni la discussione sulla lingua e sull'uso di asterisco e schwa si è conquistata un posto di primo piano nel dibattito collettivo. È facile storcere il naso di fronte a un asterisco o una schwa e dire che «i problemi sono ben altri» e ci sarà un motivo se «si è sempre detto così». Questa è una visione della lingua come qualcosa di chiuso, definito, immutabile, in cui il maschile è sempre universale, il femminile subalterno, e chiunque esca dai confini di questo binarismo non può mai essere presente nei discorsi e nelle narrazioni. Ma non è così: la lingua è uno strumento che cresce e si modifica in base alle necessità della comunità che la utilizza. La realtà crea la lingua, ma è anche la lingua a creare la realtà. E la lingua è anche uno spazio in cui ogni persona deve poter stare. Nello spazio linguistico che abitiamo e nel quale ci muoviamo a chi è riconosciuto il diritto alla cittadinanza linguistica? Quali soggettività possono autodeterminarsi e quali invece sono discriminate e marginalizzate, oggetto di racconto altrui, ostacolate nel prendere parola in modo autentico? In questo libro Manuela Manera riflette sull'importanza di utilizzare la lingua per far sì che ogni persona possa sentirsi inclusa nei discorsi e nelle narrazioni e su quali sono le strategie possibili per rappresentare tutte le soggettività attraverso la lingua.
6,00 5,70

Cibo e identità

Serena Guidobaldi

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2021

pagine: 62

Troviamo ovunque narrazioni sul cibo tradizionale e genuino, sulle vere ricette “della nonna”. Produciamo sempre più “prodotti dell’identità”, rimarcandone la provenienza e l’autenticità, ma li vendiamo in luoghi anonimi e omologati. Ci diciamo che grazie alla pandemia abbiamo ritrovato la passione per la cucina, mentre aumentano i cibi pronti nei supermercati e le consegne a domicilio. La retorica della “food experience” è sempre più invasiva e, mentre siamo alla ricerca del miglior ristorante tipico e del piatto autentico, consumiamo cibi sempre più basati su una falsa memoria.
6,00 5,70

La colpa di non avere un tetto

La colpa di non avere un tetto

Daniela Leonardi

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2021

pagine: 64

Barboni, senzatetto, clochard, homeless, accattoni, senza fissa dimora: i termini che usiamo per riferirci a chi non ha una casa in cui abitare portano con sé il retrogusto amaro dei pregiudizi e degli stereotipi. Quello che queste parole non dicono è che la condizione di essere senza casa, per un periodo di tempo più o meno lungo, è qualcosa che chiunque può trovarsi a vivere. Daniela Leonardi racconta le persone senza dimora cercando di decostruire lo stigma, per raccontarle appunto come persone e per mostrare come la loro condizione sia generata non da colpe personali ma soprattutto da politiche inefficienti.
6,00

Grass*. Strategie e pensieri per corpi liberi dalla grassofobia

Elisa Manici

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2021

pagine: 61

Le persone grasse vengono schernite per strada, vengono insultate se osano esporsi sui social, non vengono scelte nei lavori a contatto col pubblico. Subiscono continuamente microaggressioni da persone amiche, partner, genitori. Le persone grasse ricevono diagnosi errate in ambito medico, perché ogni loro problema di salute viene ricondotto alla grassezza. Vivere abitando un corpo grasso significa fare parte di una categoria marginalizzata e convivere con uno stigma che affonda le sue radici nella normazione e nel controllo dei corpi, soprattutto femminili della cultura occidentale.
6,00 5,70

Cambiamo la scuola. Per un'istruzione a forma di persona

Cambiamo la scuola. Per un'istruzione a forma di persona

Matteo Saudino, Chiara Foà

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2021

pagine: 64

A cosa serve la scuola? Tra interazioni globali, relazioni sociali liquide ed egemonia culturale dei social, quale funzione ricopre il sistema scolastico? Chi sono oggi gli studenti, le studentesse e i docenti? Ricostruire la scuola significa prima di tutto riflettere su di noi, su chi siamo e soprattutto su cosa vogliamo diventare come persone e come comunità. Partendo dalle loro esperienze di insegnanti, Chiara Foà e Matteo Saudino riflettono sulle problematiche della scuola italiana, individuando le criticità e i problemi da risolvere. La scuola oggi sembra essere diventata un corso di formazione continuo, un diplomificio in cui l'unico obiettivo è quello di acquisire delle competenze spendibili nel mondo del lavoro. Ma che ne è della formazione della persona? La scuola dovrebbe servire in primo luogo a rendere le persone capaci di vivere nel mondo in modo consapevole, intessere relazioni interpersonali sane, superare ogni individualismo e aprirsi alla differenza e al dialogo. La scuola di oggi dovrebbe essere una scuola umanista, incentrata sulla persona, dovrebbe insegnare a vivere.
6,00

Cyber Bluff. Storie, rischi e vantaggi della rete per navigare consapevolmente

Ginox

Libro: Libro in brossura

editore: Eris

anno edizione: 2021

pagine: 64

Utilizziamo internet per qualsiasi cosa: informarci, acquistare, studiare, divertirci, comunicare. Spesso ci sembra impossibile distinguere la rete dal servizio che si utilizza: il web è Google, Instagram, Facebook. Sono poche le persone che si interrogano sulla rete a cui questi servizi si appoggiano per capire da dove viene, com'è nata e da chi è controllata. Sappiamo come funziona questo strumento, questa rete che è onnipresente nelle nostre vite? Sappiamo dove vanno i nostri dati e chi ne trae profitto? Abbiamo davvero bisogno di comunicazioni istantanee? Internet è davvero democratico? Questo libro descrive i servizi online più diffusi, raccontandone la genesi, il funzionamento, e fornendo alcuni consigli utili per utilizzarli in maniera più consapevole. Utilizzando il QR code all'interno del libro è possibile inoltre scaricare un documento di approfondimento con schede e consigli tecnici.
6,00 5,70

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.