Felici: Cinema & New Media
Movie Cluster e green set. Il Gea Green Entertainment Act
Ugo Di Tullio, Daniela Marzano
Libro
editore: Felici
anno edizione: 2015
pagine: 145
Movie Cluster e green set. Il Gea Green Entertainment Act
Ugo Di Tullio, Daniela Marzano
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2023
pagine: 196
Dal luglio 2012, da quando vide la luce la prima edizione di "Movie Cluster e Gree Set", è passata un'era geologica, perché le best practice nel settore cinematografico si sono diffuse in tutto il mondo. Il testo costruiva un modello di "set ecologico" all'interno di un distretto economico che si orientava anche alle produzioni cinematografiche: il Movie Cluster, dando vita ad una filiera dove imprese e servizi, publico e provato, si articolano e si legano per sviluppare una completezza di sistema. In seguito é stato concepito dagli autori il GEA _Green Entertainment Act, un disciplinare di buone pratiche per rendere l'impatto dei set cinematografici meno impattante sull'ambiente. Nelle precedenti edizioni avevamo anche fermamente segnalato che il proclamato pensiero green delle pubbliche Amministrazioni, non trovava riflesso nei finanizamnti pubblici al cinema: oggi é stato fatto un buon passo avanti, e le buone pratiche, seppur non obbligatorie, fanno punteggio quando si assegnano tali finanziamenti, seppur non molto e non sono obbligatorie. Analogamente, alcune analisi sull'inquinamento sono diventate obsolete, rispetto alle passate edizioni, mentre il nostro protocollo GEA - Green Entertainment Act non solo è tutt'ora valido, ma lo possiamo "ritrovare" in altri disciplinari, seppur con diversa articolazione e denominazione. Ma il nostro lavoro non si ferma, anzi. Volutamente si aggiorna e si amplia: in questa edizione chiamiamo in causa anche il teatro lirico.
Le voci dei cartoni animati. Doppiatori a Cartoonia
Andrea Lattanzio
Libro
editore: Felici
anno edizione: 2019
pagine: 272
Il doppiaggio costituisce un settore dello spettacolo spesso ingiustamente sottovalutato, ma che ha dato molto al cinema regalando a noi spettatori voci ed emozioni che permangono nella nostra memoria. Figura indispensabile quella del doppiatore che non è un mestiere a sé, ma un volto della poliedrica arte dell’attore. Questo libro ritrae le biografie e i volti dei principali doppiatori e cantanti del passato e del presente che con straordinaria bravura hanno dato voce a moltissimi personaggi dei cartoni animati. All'interno del volume è inoltre proposto un aggiornamento delle principali manifestazioni italiane dedicate al mondo del doppiaggio con i doppiatori premiati nelle varie edizioni, dal 1995 – anno in cui fu istituito il primo riconoscimento nazionale dedicato al doppiaggio – ad oggi.
Teatro e media. Una ricerca inedita sul rapporto tra teatro e media
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2012
pagine: 338
Una sfida all'origine del volume: superare steccati disciplinari e geografici per approfondire, dal punto di vista storico e fenomenologico, lo studio di confluenze e intersezioni generate dall'incontro tra le arti, i linguaggi, i generi e le forme dello spettacolo. La storia dei rapporti fra teatro e media è il nucleo dell'indagine; tema a due fuochi che s'irradia, attraverso le diverse fasi della sperimentazione tra scena e tecnologie, in una pluralità di percorsi esplorativi. Il complesso dei singoli contributi riflette una multiforme traversata lungo e oltre "il secolo breve", tra avvento del cinema, della radio, della televisione, della video-arte. Come stella polare il teatro. Le tappe del libro sono scandite da un appropriato corredo iconografico e concluse da una ricca bibliografia.
I film in tasca. Videofonino, cinema e televisione
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2009
pagine: 208
L'occhio in tasca, nella mano; il cinema in punta di penna; la mano che guarda. Filmare col telefono cellulare, ma anche guardare immagini in movimento sullo schermo di un cellulare. Immagini pret à porter, pronte da indossare. Un dialogo complesso, fatto di strizzatine d'occhio e di sovrapposizioni, di prese di distanza e di confidenze a bassa voce, con gli altri media, con i generi consolidati, con forme vecchie e nuove di visione e di condivisione. Oscillante fra dimensione finzionale e dimensione funzionale, il videofonino guarda e parla, riceve e trasmette, inventa e copia, sfugge al controllo e sorveglia: questo libro, con opportuna tempestività, lo pedina da vicino, lo scruta e lo assaggia, lo tiene vicino e lo allontana, nutrendo le riflessioni e gli studi che propone con un panorama informativo, bibliografico e critico aggiornato, ragionato e prezioso.