Franco Angeli: Filosofia e scienza - Studi
Ragione e Scrittura tra Descartes e Spinoza. Saggio sulla «Philosophia S. Scripturae interpres» di Lodewijk Meyer e della sua recezione
Roberto Bordoli
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1997
pagine: 480
Mind senior to the world. Stoicismo e origenismo nella filosofia platonica del Seicento inglese. Atti del Seminario internazionale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 320
Nella seconda metà del Seicento, in un ambiente dominato dagli sviluppi del cartesianesimo e di lì a poco destinato a essere pervaso dall'empirismo lockiano, la Scuola di Cambridge rilegge l'eredità platonica per trovarsi argomenti a sostegno di una concezione sincretica della ragione che ricerca la conciliazione tra la fede cristiana e le tradizioni filosofiche. A partire da una soluzione del problema della grazia intesa a salvaguardare la libertà in polemica con le soluzioni calvinista e puritana, l'antiagostinismo è la discriminante che identifica la forma specifica del platonismo inglese e la direzione della sua apologetica. Il presente volume raccoglie gli atti di un seminario internazionale.
Teorie della visione e problemi di percezione visiva nell'età moderna
Maria Teresa Monti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 238
Itinerari del volontarismo. Teologia e politica al tempo di Luis de León
Domenico Ferraro
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1995
pagine: 512
La cosiddetta seconda scolastica presenta un'estrema varietà di opinioni e una insospettata vivacità di indagine. Le posizioni invalse al suo interno sul problema delle leggi sono qui ricostruite a partire da Luis de Léon, celebrato poeta e umanista, ma anche prestigioso cattedratico dell'Università di Salamanca. In un incessante lavoro di interpretazione e sistemazione del patrimonio dottrinale della cristianità, l'eredità dell'aristotelismo teologico viene progressivamente adulterata, determinando l'imporsi di una concezione volontaristica della legge, estranea al razionalismo dell'Aquinate ma vicina a esigenze profonde della società e della cultura del XVI secolo, di cui i moderni tomisti rappresentano una delle voci più significative.
Filosofia e religione nella letteratura clandestina
Guido Canziani
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1994
pagine: 528
Tra '600 e '700 la critica più radicale delle metafisiche spiritualistiche trovò una delle espressioni più significative in quella letteratura filosofica clandestina che era alimentata da testi manoscritti o a stampa, per lo più anonimi, nei quali l'affermazione delle prerogative e dei limiti della ragione si traduceva in concezioni materialistiche, in prospettive ateistiche o deistiche o in appelli alla tolleranza. Accanto a Fontanelle, al conte di Boulainvilliers, all'empio curato Meslier o al barone d'Olbach, innumervoli altre figure diedero il loro apporto al libero pensiero. La conoscenza di queste figure, di quei testi e della loro circolazione, costituisce un complemento indispensabile per comprendere le radici dell'Illuminismo.

