Futura Editrice: Arte & Lavoro
Foglie della memoria. L'Italia del Novecento nella poesia del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 730
Questa antologia attinge al ricco patrimonio della poesia italiana degli ultimi cento anni al tempo stesso con grande amore e grande libertà. Poeti "impegnati" e poeti puri giganti solitari e poeti "di scuola"; poeti celebrati e poeti dimenticati; poeti "reazionari" e poeti "rivoluzionari", a comporre la foto di gruppo di una società letteraria composita e vivace. La raccolta ha un'ambizione: quella di impiegare la lingua della poesia per parlare della storia italiana del secolo appena trascorso, in modo insolito, spesso inedito, a volte addirittura ironico e divertente.
Tra la spada e il muro. Storie di vittime e di eroi del lavoro pubblico del nostro tempo. 8 atti unici + 1
Federica Di Rosa, Elisa Roson
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 1945
pagine: 141
Cos'è il lavoro pubblico nel nostro paese? Come lo conoscono i cittadini, le donne e gli uomini che hanno bisogno di incontrare un'amministrazione pubblica? E i lavoratori dei servizi pubblici come si vivono, quale rapporto hanno con il proprio lavoro, quale ruolo immaginano nella società? Federica Di Rosa ed Elisa Roson hanno compiuto un viaggio attraverso il lavoro pubblico incontrando operatori ecologici, agenti di polizia penitenziaria, infermieri e medici, cancellieri di tribunali e vigili del fuoco, educatrici di asili nido e impiegati dello sportello di un ufficio immigrati. Questi si sono raccontati con autoironia ma anche con una grande capacità critica sul proprio lavorare e sul funzionamento della macchina pubblica che, in preda all'eccessiva burocrazia, allo stratificato sovrapporsi di leggi e decreti contraddittori e generici, ostacola l'azione e costringe il lavoratore a diventare un funambolo che si muove continuamente su una linea sottile, in bilico tra le richieste del pubblico e la legge. Il volume si compone di 8 atti unici (+1) raccontando, in chiave metaforica, la condizione kafkiana che inserisce nello stesso meccanismo lavoratori e utenti dei servizi che si rivelano, al contempo, eroi e vittime. Prefazione di Susanna Camusso, introduzione di Florindo Antonio Oliverio.