Giunti Editore: Psicologia
Vivere con un bambino autistico
Alfred Brauner, Françoise Brauner
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2007
pagine: 256
Forti di un'esperienza pluriennale nel trattamento dell'autismo infantile, gli autori discutono in questo libro i problemi concreti che derivano dal disturbo autistico e dai suoi sintomi, problemi sofferti non solo dal bambino, ma anche da quanti lo circondano nella famiglia e nelle istituzioni. Ne deriva un'opera la cui lettura permetterà di fare fronte alle situazioni più delicate che ogni giorno si presentano non solo ai genitori dei bambini autistici, ma anche ai medici, psicologi, insegnanti.
La ricerca dell'identità. Come nasce, come cresce, come cambia l'dea di sé
Anna Oliverio Ferraris
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2007
pagine: 224
Una delle sfide che l'uomo contemporaneo si trova ad affrontare, in un mondo esigente e soggetto a continui e rilevanti cambiamenti, è quella di riuscire a modificarsi mantenendo saldo il senso di sé, della propria continuità e coerenza interiore. In caso contrario, si può avere la spiacevole sensazione di essere in balia degli eventi, impossibilitati ad esercitare forme di controllo e di scelta efficaci. Oppure ci si sente depressi, spersonalizzati, completamente vuoti e inesistenti.
Gli uomini muoiono le donne invecchiano
Ada Fonzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2006
pagine: 128
Che cosa vuol dire invecchiare? Molte possono essere le risposte a questo interrogativo, che ci coinvolge così profondamente proprio in un periodo della vita, quello finale, in cui ci si sente più fragili ed esposti. Gli psicologi da alcuni anni a questa parte hanno affrontato lo studio di tale fase illuminandoci sui processi cognitivi, emotivi, affettivi che s'instaurano quasi inavvertitamente nella nostra esistenza con il trascorrere degli anni. È vero che si può arginare l'inevitabile perdita di neuroni con una serie di strategie riparatrici? Si può ovviare ad una sorta di atarassia culturale ed emotiva coltivando e mantenendo vivi gli interessi e gli affetti di sempre, magari anzi ampliandoli? In definitiva, si può "imparare" ad invecchiare? Sì, e pare che in questo apprendimento le donne riescano meglio degli uomini, forse perché abituate per tradizione culturale a conciliare ruoli diversi e a dare maggior valore alla trama degli affetti, unico antidoto contro l'inevitabile restringimento dell'orizzonte. Il libro risponde ad alcuni interrogativi percorrendo una strada che non si avvale soltanto dei risultati della scienza, ma di una serie di riflessioni di scrittori, filosofi, pensatori, che hanno permesso di affrontare il problema della vecchiaia nella sua globalità e complessità.