Guanda: Tascabili Guanda. Narrativa
Quel che ci tiene vivi
Mariapia Veladiano
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 240
Aiutare le famiglie che non funzionano: questo è l'obiettivo del giovane protagonista, un avvocato con un passato doloroso, difficile da dimenticare ma anche da ricordare. E, in qualche modo, quello è lo scopo anche di sua moglie Bianca, la psicoanalista a cui si è rivolto all'inizio della carriera proprio per rimettere insieme i pezzi della sua infanzia. Non sembravano compatibili eppure al posto di un'analisi è nato un amore. Forse perché parlano la stessa lingua, quella che condivide soltanto chi è sopravvissuto a un trauma incancellabile, ma che ha anche il coraggio di andare avanti. Forse perché entrambi hanno bisogno di provare ad aggiustare il mondo. È questo che spinge l'avvocato a entrare e uscire dai tribunali con furiosa determinazione, per dare una possibilità alle persone che «non vengono viste». Una sera d'inverno incontra un bambino solo, infreddolito, che parla con curiosa saggezza. Un bambino che sparisce e sembra non ricomparire più. Un bambino che gli ricorda sé stesso. E quando scopre chi è, la sua missione diventa un'ossessione: dovrà riuscire a salvarlo.
La figlia ideale
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 560
Nel 1954 Germán Velazquez Martín decide di tornare a casa. Aveva lasciato la Spagna un attimo prima della caduta della Repubblica grazie all'aiuto del padre, illustre psichiatra perseguitato dai franchisti. Negli anni dell'esilio in Svizzera, Germán si è laureato e in seguito ha condotto una importante sperimentazione su un nuovo farmaco. Per questo gli hanno offerto un posto nel manicomio femminile di Ciempozuelos, vicino a Madrid, dove ritrova Aurora Rodríguez Carballeira, che era stata la più enigmatica fra le pazienti di suo padre. Colta e intelligentissima, Aurora era affetta da una grave forma di paranoia che l'aveva condotta a compiere il più atroce dei gesti. Condannata per l'omicidio della figlia Hildegart, Aurora vive da anni in uno stato di apatia, interrotto solo per fabbricare inquietanti pupazzi di stoffa... Scardinare le difese di una mente così intricata sarebbe impossibile senza un alleato, ma Germán può contare su María, infermiera ausiliaria già messa a dura prova dalle esperienze della vita, malgrado la giovane età. Per lei infatti Aurora ha una considerazione particolare, insieme trascorrono lunghi pomeriggi studiando le piante e consultando il mappamondo alla ricerca di posti lontani. Sfidando le convenzioni, lo psichiatra si avvicina a María, finché tra i due nasce un sentimento puro e fragile, che per sopravvivere dovrà sottrarsi alle ombre del passato di entrambi. Gli anni Cinquanta in Spagna furono anni ingrati, in cui tutto era peccato e peccare era reato: una realtà cupa, asfissiante, su cui Almudena Grandes apre uno squarcio, raccontando la storia di un uomo e di una donna che hanno avuto il coraggio di opporsi alla dittatura - anche dei sentimenti - che strangolava il paese.
Dickens e Prince. Uno speciale tipo di genio
Nick Hornby
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 176
Che cosa accomuna Charles Dickens, il grande scrittore inglese di età vittoriana, autore di capisaldi della letteratura come "Le avventure di Oliver Twist" e "David Copperfield", a Prince, il cantante di Minneapolis che ha segnato la scena musicale degli anni '80 e '90 del Novecento grazie a hit planetarie come "Purple rain"? Molto più di quanto si possa pensare. Entrambi infatti sono uomini pervasi da una carica creativa incontenibile, tanto da attirare dure critiche da parte dei loro detrattori: Dickens perché lasciava testi «sporchi», privi di accurata revisione; Prince perché nel periodo di maggior successo registrava fino a cento canzoni all'anno, spesso non perfette. Entrambi poi, nell'arco della carriera, hanno subito accuse di plagio e sono stati costretti a intentare cause impegnative per discolparsi. E per finire, la presenza di pettegolezzi e scandali legati alla sfera sessuale. Con arguzia e profonda ammirazione, Nick Hornby ripercorre la vita di questi due straordinari personaggi – dall'infanzia difficile alle vicende sentimentali, dalla passione artistica al rapporto con i soldi e il successo – e ci racconta come solo lui sa fare quello speciale tipo di genio che li ha tenuti così a lungo sulla cresta dell'onda. Un libro originale e divertente che ha il passo di un romanzo, ma che è anche una riflessione sulla creatività, la disciplina e l'anima necessarie per diventare un vero artista.
Quanto lontano siamo giunti. Lettere alla madre
Sylvia Plath
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 320
La corrispondenza che Sylvia Plath tenne con la madre nell'arco di tredici anni, dall'inizio del college (1950) al suicidio (1963), offre il raro interesse di un epistolario famigliare e intimo che rifiuta lo sfogo intimistico per diventare un vero e proprio diario quotidiano. Passo dopo passo, seguiamo l'iter artistico ed esistenziale della grande poetessa: la giovinezza americana modellata secondo il cliché medio-borghese degli anni Cinquanta, gli anni del «pragmatismo» e del maccartismo, la crescita umana e civica, l'improvviso erompere della crisi psicologica che porta al primo tentativo di suicidio; e poi l'impatto con l'austerità di Cambridge, l'estasi dell'incontro e del matrimonio con l'altrettanto giovane poeta Ted Hughes, gli anni duri della verifica e del consolidamento della carriera artistica, fino al rapido sgretolarsi della felicità coniugale e del sogno mistico del «matrimonio letterario», e il riemergere delle pulsioni di distruzione e di morte.
L'estate che resta
Giulia Baldelli
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 448
Giulia e Cristi si incontrano bambine, negli anni Novanta, durante le estati trascorse in un piccolo paese delle Marche. Giulia, determinata e razionale, subisce il fascino di Cristi, così fragile e così selvaggia, e capisce presto di provare per lei qualcosa di più sconvolgente e più scottante dell'amicizia. Anche Cristi è attratta da Giulia, però i suoi occhi cercano in continuazione Mattia, un bambino che sembra comprendere la sua natura selvatica più profondamente di quanto l'altra riesca a fare. Dopo una serie di estati scandite dai giochi in riva al fiume e da sofferte gelosie, i tre, arrivati alla soglia dell'adolescenza, si separano. Dieci anni più tardi, Giulia e Cristi si ritrovano a Bologna e il loro amore mai dimenticato esplode. Ma di nuovo a turbare l'equilibrio ricompare Mattia. Da quel momento le loro vite appassionate si legano per sempre. Cristi, che sa farsi amare da Giulia disperatamente e a sua volta ama senza regole, rimane il vertice irresistibile del triangolo. In una storia d'amore totalizzante, che non si cura dei generi, sopporta gli abbandoni e alla fine, quando brucia, lascia una cenere speciale da cui non può che rinascere amore.
Felicità
Nina Berberova
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 176
"Felicità" si apre con il suicidio di Sam, un musicista russo emigrato in America, in una stanza d'albergo parigina. Accanto al suo corpo viene ritrovato un biglietto con un numero di telefono e un nome di donna, quello di Vera, l'amica, l'amata dell'adolescenza pietroburghese, colei con cui ha diviso anni indimenticabili nella Russia prerivoluzionaria e rivoluzionaria. A partire da questo suicidio, Vera ripercorre la propria vita, tanto tormentata quanto intensa: gli anni poveri, terribili, emozionanti dell'avvento del comunismo; l'emigrazione in Francia, con lo strazio delle separazioni famigliari e insieme l'eccitazione della scoperta; l'incontro con un uomo malato, che diventerà suo marito e di cui in fondo Vera non desidera che la morte; infine l'ingresso nella sua vita di un altro uomo, quando ormai per lei è difficile capire cosa significhi davvero essere felice, se in ogni esistenza c'è dolore, distacco, esilio, morte. È attraverso quest'ultima esperienza che Vera giungerà a una nuova consapevolezza, a una sorprendente e consolante scoperta: forse la felicità è ancora possibile; essa si annida quietamente nelle pieghe di ogni esistenza col suo semplice segreto: basta lasciarsi vivere. Postfazione di Margherita Belgiojoso.
La via di fuga. Sulle tracce di un criminale nazista
Philippe Sands
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 464
Alto ufficiale delle SS, governatore della Galizia e responsabile della morte di centinaia di migliaia di ebrei (tra cui la famiglia del nonno dell'autore), dopo il 1945 Otto Wächter viene incriminato per omicidio di massa. Benché braccato dai sovietici, dagli americani, dai polacchi, dagli inglesi, e anche dal noto «cacciatore di nazisti» Simon Wiesenthal, Wächter riesce a fuggire facendo perdere le proprie tracce. Dopo tre anni di latitanza, nel 1948 decide di tentare la carta dell'emigrazione oltreoceano: nella primavera dell'anno successivo si trasferisce infatti sotto falso nome a Roma, dove prende contatto con il vescovo Alois Hudal, punto di riferimento dei nazisti in fuga lungo la ratline, la via che avrebbe portato in Sudamerica Eichmann, Mengele e tanti altri criminali di guerra. A luglio, però, Wächter viene ricoverato in ospedale e muore in circostanze misteriose, compatibili con l'avvelenamento… Storico e giurista, Philippe Sands ricostruisce la parabola di Otto Wächter a partire da una serie di documenti, in gran parte inediti, messi a disposizione dal figlio Horst nel tentativo di riabilitare la figura del padre: lettere, diari, fotografie e molti altri testi, che sono stati conservati da sua madre Charlotte nel corso di tutta la vita. Con l'accuratezza di un saggio e il passo di un romanzo, "La via di fuga" unisce all'indagine storica la spy story, racconta l'amore tra Otto e Charlotte e le peripezie della loro famiglia, e offre uno scorcio sorprendente sulla Roma dell'immediato dopoguerra, agli albori della Guerra Fredda.
Il ragazzo che leggeva Verne
Almudena Grandes
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 416
Non è vero che in Andalusia il tempo è sempre bello, né che la Guerra di Spagna è finita nel 1939. Ne sa qualcosa Nino, figlio di una guardia civile di stanza nella provincia montuosa di Jaén. Ancora nel 1947, il leggendario partigiano Cencerro imperversa sui monti e Nino, che vive con la famiglia nella caserma del suo piccolo paese, non potrà mai dimenticare quell'estate: il giorno in cui Cencerro si è suicidato per sfuggire alla cattura; il mulino accanto al fiume dove va a pesca di granchi con Pepe il Portoghese; il podere delle Bionde, famiglia di sole donne, vedove e orfane, che resistono orgogliose al franchismo. Mentre scopre un mondo nuovo grazie ai romanzi di avventura di cui è avido lettore, Nino impara a interpretare il proprio, il mondo violento della caserma, quello di un paesino dove convivono omertà e tradimenti di due fazioni opposte. E capisce perché in quella «guerra interminabile» i nemici di suo padre non sono i suoi.
Giorni di fuoco
Ryan Gattis
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 416
La mattina del 29 aprile del 1992 si conclude uno dei processi più celebri della storia americana: il tribunale di Los Angeles assolve i quattro poliziotti coinvolti nel pestaggio di Rodney King, un tassista nero che non si era fermato al loro ordine. Meno di due ore dopo il verdetto, la città di Los Angeles, una polveriera di tensioni razziali, esplode in una violenza inaudita: per sei interminabili giorni si scatena l'inferno, intere zone della città vanno a fuoco e vengono abbandonate a se stesse dalle forze dell'ordine. Per le gang criminali è l'occasione per regolare vecchi conti in sospeso, lasciando sul campo decine di morti. Questo è il romanzo di quelle giornate. Un romanzo incendiario e devastante come la rivolta che racconta.
I canti d'amore di Wood Place
Honorée Fanonne Jeffers
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 848
Ailey Pearl Garfield cresce in una grande città del Nord degli Stati Uniti, ma fin da bambina ha sempre trascorso le estati nel Sud, in Georgia, dove sono vissuti i suoi antenati materni dopo l'arrivo dall'Africa, in un villaggio che ora si chiama Chicasetta, ma a cui uno schiavista bianco aveva dato il nome di Wood Place. Sulla vita di Ailey, su quella delle sue sorelle e delle donne della famiglia aleggia un terribile segreto, una realtà drammatica con la quale è quasi impossibile venire a patti. Ailey decide di dedicarsi alla Storia, guidata da un prozio che le trasmette la passione per le radici e le lotte del suo popolo. Riscoprendole, ritroverà anche se stessa, in un viaggio nel passato della sua famiglia – un incrocio di nativi americani, neri schiavi, neri liberati, padroni bianchi e bianchi poveri – al termine del quale imparerà ad accettare tutta la sua eredità, un'eredità di oppressione e resistenza, schiavitù e indipendenza, crudeltà e coraggio che è la storia – e il canto – dell'America stessa.
I baci
Manuel Vilas
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 432
Una storia d'amore intensa, improvvisa e travolgente è quella che esplode tra Salvador e Montserrat. Lui è un professore cinquantottenne che ha ottenuto il pensionamento anticipato perché in classe era assalito da inspiegabili attacchi di mutismo, lei la seducente quarantacinquenne che gestisce l'unico spaccio di alimentari del paese dove lui si è rifugiato, in mezzo ai boschi non lontano da Madrid. È il marzo del 2020, e poco dopo il suo arrivo la Spagna proclama il lockdown. L'incontro con quella donna sola, di una bellezza selvaggia, nutrito anche dalla lettura del Don Chisciotte, diventa l'innesco di un sentimento assoluto, puro e al tempo stesso profondamente carnale, esaltato dal forzato isolamento, quasi una ribellione, un'affermazione potente dell'istinto e della fisicità di fronte alla carica distruttiva del virus. La minaccia della routine incombe, così come l'ombra lunga del passato e dei legami precedenti, eppure a quell'amore bisogna aggrapparsi con tutte le forze, perché «quando usciamo da noi stessi e andiamo incontro all'altro lo facciamo avvolti in una gioia e in una speranza che giustificano la vita, il senso della vita».
Lettura facile
Cristina Morales
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2024
pagine: 410
Quattro giovani donne condividono un appartamento con un bel terrazzo a Barcellona. La loro vita, però, è tutt'altro che semplice: Nati, Patri, Marga e Àngels sono legate da un rapporto di parentela e da quella che la medicina e lo Stato definiscono disabilità intellettiva. Femminista, anarchica, disinibita, Nati finisce spesso nei guai. Lo sa bene Patri, che teme di perdere la casa per via di quelle intemperanze. Ma il vero rischio, in questo momento, sta nella scelta di Marga, che di punto in bianco ha deciso di andare a occupare un appartamento dove manca tutto, però ha la libertà di stare con chi vuole senza essere controllata. Grazie al romanzo autobiografico che Àngels sta scrivendo con la tecnica della «lettura facilitata», il lettore si affaccia sul passato delle cugine ricostruendo il mosaico delle loro vite. Un manifesto contro la violenza dell'etero-patriarcato presente nella società e nelle istituzioni, ma anche una celebrazione del corpo, della sessualità femminile, e un inno alla capacità rivoluzionaria del linguaggio, strumento potente e anticonformista.

