Guaraldi: Lectures on philo
Filone, il «De Vita Mosis» e i Padri della Chiesa
Claudio Zamagni
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2018
pagine: 54
Il rapporto tra Filone di Alessandria e i Padri della Chiesa, o meglio, tra questi e quello, rappresenta un argomento molto vasto, che è già stato affrontato in una cospicua monografia da David Runia. In questa sede ho pensato di analizzare due tra gli aspetti che mi paiono più significativi per esemplificare questo scambio, e cioè da un lato la rappresentazione che di Filone propone Eusebio di Cesarea, che rappresenta mi pare un punto di sintesi fondamentale nel panorama della letteratura cristiana antica, e, dall’altro lato, le particolarità della Vita di Mosè, testo tra i più fortunati di Filone, e la sua influenza nell’insieme della letteratura cristiana antica.
De vita Mosis. Testo greco a fronte
Filone di Alessandria
Libro: Libro in brossura
editore: Guaraldi
anno edizione: 2020
pagine: 262
Filone è un uomo perfettamente inserito nella tradizione e nella vita della comunità giudaica, ma altrettanto perfettamente partecipe ed esperto della cultura classica, della quale si appropria per quanto riguarda la lingua, l’immaginario, i valori. Filone è un esempio di comunicazione interculturale, di apertura e confronto con l’altro sempre e comunque, senza mai abbandonare una identità propria e ben definita. Così è anche nel “De vita Mosis”, la biografia di Mosè, modello e guida per eccellenza del popolo ebraico, personaggio per definizione intransigente nei confronti del diverso, di chi non segue la Legge e in particolare di chi si macchia di idolatria o di mancanza di fiducia nel Dio ebraico, poco tollerante verso le altre popolazioni. Filone riesce in un’operazione delicata con abilità indiscutibile: presente Mosè senza tradirne gli insegnamenti e i valori, ma al tempo stesso lo rende comprensibile e anzi ammirevole per un pubblico molto lontano da quegli insegnamenti e soprattutto da una simile intransigenza religiosa.
Filone di Alessandria: crisi e krisis nella «Legatio ad Caium»
Angela Maria Mazzanti
Libro
editore: Guaraldi
anno edizione: 2018
pagine: 48
La "Legatio ad Caium", pur non essendo identificabile come un saggio “storico” ha, insieme all’"In Flaccum", una sua singolarità nel complesso dei trattati composti da Filone di Alessandria. La narrazione è incentrata sugli avvenimenti drammatici inerenti alla persecuzione degli ebrei in Alessandria negli anni 38-40 d.C. Si potrebbe parlare di testimonianza di una situazione di “crisi”, usando un termine che attualmente ha assunto significati polivalenti e che è peraltro attestato dagli studiosi come definizione delle problematiche circostanze in cui versarono gli ebrei? Quali valenze individua in primis il lemma krisis nel lessico filoniano? La “crisi” implica il manifestarsi di una krisis esistenziale e storica di cui Filone esprime nella "Legatio" una chiara consapevolezza?