Il Formichiere: Quaderni di AIPAI
Archeologia e patrimonio industriale in Italia. Questioni di metodo e casi di studio
Renato Covino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 330
Il libro è diviso due sezioni. La prima è dedicata alle questioni di metodo, dove si ritorna più volte sui temi relativi alla conoscenza, alla periodizzazione della disciplina, all’interdisciplinarietà e al rapporto con la patrimonializzazione dei monumenti, dei siti, delle aree e dei paesaggi industriali. A testi già pubblicati se ne è aggiunto uno sui percorsi della conoscenza e sulla catalogazione che altro non è che una lezione più volte riproposta nel master “Conservazione, valorizzazione e gestione del patrimonio industriale” dell’Università di Padova. Nella seconda parte ci si è soffermati su alcuni casi di studio specifici. Qui si sono intrecciate alle tecniche e alle tematiche relative all’analisi del patrimonio le metodologie tipiche della storia dell’industria e dell’impresa, del territorio, della tecnologia. Più semplicemente la formazione storica dell’autore traspare nei singoli contributi e risulta utile per disegnare il contesto in cui si svolgono le diverse attività produttive. Anche in questo caso si è aggiunto un altro contributo inedito, anch’esso frutto dell’attività d’insegnamento, relativo al caso di Terni e della conca del Nera.
I Nicoletti-Rinaldi di Rieti e l’armadio della memoria. Un archivio e una storia d’impresa
Libro: Libro rilegato
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 211
Frutto della collaborazione con l’Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale (AIPAI) e Alessandro Rinaldi Foundation, questa raccolta di saggi fa il punto sul lavoro che l’Archivio di Stato di Rieti svolge ormai da quattro anni sul complesso documentario legato a una delle più incisive esperienze imprenditoriali reatine del secolo scorso: quella dell’opificio inaugurato nel 1922 dalla Fratelli Nicoletti, società di reatini ‘di ritorno’ nata a Roma nel 1914, e poi prosperato sotto la guida di Alberto Rinaldi fino al 1989. Dell’azienda, che nelle sue varie incarnazioni societarie si è dedicata per decenni soprattutto alla produzione di mobili in legno e serramenti in ferro, la sensibilità di Rinaldi ha preservato una parte considerevole dell’«archivio del prodotto»: quasi 7000 progetti di squisita qualità grafica che, unitamente ai registri, ai cataloghi, al materiale fotografico e tecnico, sono stati donati all’istituto reatino del Ministero della Cultura nel 2019 dagli eredi di Alessandro Rinaldi, figlio di Alberto.
Il Tabacchificio Pietromarchi di Marsciano. Edifici e macchinari. Schede di catalogazione scientifica
Laura Mencarini, Marta Maria Montella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2023
pagine: 182
Le schede sull’ex Tabacchifico Pietromarchi di Marsciano sono frutto della catalogazione commissionata dal Comune alla Cooperativa Crace (Centro ricerche ambiente economia cultura) in vista dell’attuazione di un Piano urbano complesso che prevedeva azioni che andavano dalla costruzione di abitazioni e strutture commerciali all’acquisizione degli edifici produttivi da destinare a contenitori sociali, culturali e di servizio. L’obiettivo dell’amministrazione era quello di riutilizzare gli edifici, mantenendone intatta la riconoscibilità di ambienti di lavoro. La catalogazione doveva rispondere a una domanda conoscitiva, attestando le funzioni degli edifici, la loro storia e lo stato di conservazione. La redazione delle schede venne conclusa nel 2007 da Laura Mencarini e Marta Maria Montella con la consulenza del professor Renato Covino; a quelle schede fu allegato, a scopo esemplificativo di riuso, il progetto, redatto da Donatella Gerolamini e Isabella Scaleggi per la loro tesi di laurea, Un’ipotesi di riuso: Poliart. Un Centro per l’arte, tesi dalla quale vennero ripresi prospetti e immagini che documentavano lo stato di conservazione del complesso agli inizi degli anni Duemila.