Il Maestrale: Narrativa
L'angelo esposto
Ade Zeno
Libro
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2015
pagine: 208
Una città senza nome, cinquant'anni fa. Il più grande funambolo di tutti i tempi, l'enigmatico Repulsky, esegue il suo numero al di sopra di un fiume in piena. Un bambino - figlio di Vassilis Garbo, esponente di spicco del Partito di maggioranza del Paese - sale sulla balaustra del ponte, in preda a una trance emulativa del suo idolo, e cade nei vortici fangosi davanti al pubblico impotente. A portarlo in salvo sarà lo stesso Repulsky, che subito dopo viene trascinato via dai gorghi, scomparendo per sempre. Stessa città, oggi. Lo scenario politico del Paese è radicalmente mutato: la vecchia classe dirigente è stata debellata e la supremazia della famiglia Garbo è andata sgretolandosi. La quotidianità del figlio di Vassilis, ormai uomo, si consuma fra le asettiche stanze dell'ufficio intercettazioni del Ministero e le confortanti mura domestiche divise con la compagna, la Signorina Enne. Insieme a lei, cieca e affetta da una grave malattia, imbastisce lunghi e fantasiosi racconti ispirandosi alle conversazioni telefoniche intercettate al lavoro. La situazione cambia all'improvviso quando Medina - tutore di Garbo in seguito alla prematura morte dei genitori - viene trovato senza vita. Altre misteriose morti seguiranno, facendo emergere poco alla volta inquietanti collegamenti fra le vittime e il lontanissimo affaire Repulsky...
La quercia e la rosa. Storia di un amore importante di Grazia Deledda , con lettere autografe
Ludovica De Nava
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2015
pagine: 224
Con il supporto e la riproduzione fedele di quasi trenta lettere autografe di Grazia Deledda a Giovanni de Nava, Ludovica de Nava - nipote di Giovanni ricostruisce una storia, vera e quasi sconosciuta, che illumina uno spaccato della vita della grande scrittrice. È il 1894 quando Giovanni (poeta, pubblicista e conferenziere che, appena ventunenne, aspira a uscire dal mondo provinciale della Calabria) s'imbatte in novelle, versi e saggi della ventitreenne Deledda. Così decide di scriverle per iniziare un rapporto di amicizia. In breve il rapporto si trasforma in amore. Per mesi la coppia gode del suo mondo immaginario, e s'illude che tutto sia possibile. Ma la realtà sta per presentare il proprio conto: le famiglie non vedono di buon occhio la relazione, e intendono esercitare la loro influenza. Fra documento (le lettere) e finzione si snoda l'avvincente storia della passione fra la rosa di Sardegna e la quercia di Calabria, sullo sfondo della storia collettiva di fine secolo (le lotte e le conquiste del Partito Socialista, la repressione dei Fasci Siciliani, il terremoto in Calabria); verso un finale tutto a carico della finzione, ma non improbabile e tutto da scoprire.
Cenere calda a mezzanotte
Savina Dolores Massa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2013
pagine: 432
Il cuore abbrustolito di un maiale al rogo è un'eredità pesante per la famiglia Mammaiòni. Un patto d'amore legava l'animale a Bonaria, uccisa dal taglio di un vetro infetto. Nella piccola città di Aristànis, Antonio e i tre figli da quel giorno sono in lutto. Ma Bonaria lascia il calco di sé ovunque. Vive nell'inquietudine del figlio Giomaria (bello, ironico, disperato), si riflette nello specchio che tormenta il vedovo di casa Mammaiòni, e nello sguardo scuro di Angelo, il Divino, in grado di leggere i destini altrui. Da sempre, lungo la Strada di Peppi Enna due vicine usano spettegolare nei loro cortili che ospitano limoni, susini e fantasmi di seminaristi. Qui, fra aliti di chiacchiere e calunnie, è cresciuta Luisetta il cui mondo è segnato dai deliri di una madre ostaggio di Coittèdda il demonio, dai consigli sgangherati di Maria Carta riparatrice di ossa e ombrelli. La vita intanto scorre fra fiamme di amori nascenti, ceneri di affetti perduti e un vento di voci che si solleva da un altro cortile. Le strade percorse dai personaggi si incrociano dando corpo a un romanzo corale e tragicomico di insolita sensibilità.
Ogni animale muore nella tana
Alessandro Stellino
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2013
pagine: 172
Come un motore in avaria, il mondo degli uomini si è fermato di colpo, dopo l'ultimo sussulto di una folle corsa ai consumi. Fra i rottami del disastro si muove il protagonista di questa storia, ai margini di una Nuoro spettrale dove sopravvivono pochi esercizi commerciali e intere famiglie stazionano davanti all'assistenza sociale in attesa di un pasto. Il giovane uomo vive perlustrando i paraggi della sua abitazione di campagna in cerca di qualcosa che lo aiuti ad andare avanti, con l'indolenza di chi non concepisce un futuro, tormentato da un passato che ritorna col fantasma rancoroso del padre e che il ricordo di una madre mite non può dissipare. Fra un'incursione nell'enorme e caotico mercato alle porte della città e una discesa nella voragine della discarica a cielo aperto, l'uomo s'imbatte in un luna-park abbandonato in cui si aggira una enigmatica ragazzina, silenziosa e dallo sguardo magnetico. Tra i due si instaurerà un rapporto di dipendenza che sfocerà in possessione morbosa. Convinto che la ragazza intenda scappare, l'uomo comincerà a tenerla segregata nella casa, vivendo nella fobia che il branco di cani che battono i dintorni sia al servizio della sua fuga.
L'errore
Gianni Marilotti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2013
pagine: 224
Cagliari: il cadavere dell'adolescente Liliana Zulla viene rinvenuto nel cimitero monumentale di Bonaria: dai primi riscontri appare evidente la violenza sessuale. Gli indizi portano l'ispettore Manno e il sostituto procuratore Vischio a indagare sul giovane schizofrenico Filippo Mò, amico della vittima. Ma i due investigatori devono subito affrontare la reticenza dello psichiatra Paolo Baneduro, estremamente protettivo nei confronti del ragazzo. In parallelo si scandaglia l'ambiente scolastico di Liliana, dove troviamo la conturbante professoressa Mavi Virdis. Su questi e altri fronti d'indagine si presenta un intrico di depistaggi, lettere anonime e una sistematica evasività delle parti: un quadro dai contorni mobili in cui s'innesta l'omicidio di un'altra donna. L'emergere di nuovi elementi scompagina il quadro probatorio iniziale ma sconvolge anche personalmente Manno e Vischio e per i due uomini crolla il confine tra vita privata e professionale. In un crescendo di intuizioni improvvise, rovesciamenti di prospettiva, coinvolgimento dell'opinione pubblica, l'intera città una Cagliari in bilico fra atmosfere mediterranee e cupezze cimiteriali - guadagna un ruolo insospettato.
Alberi erranti e naufraghi
Alberto Capitta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2013
pagine: 208
In un'innominata ma riconoscibile Sardegna settentrionale si intrecciano i destini delle famiglie Arca, Nonne e Branca. Piero e Giuliano Arca, padre e figlio, vivono ai margini della città in un casolare pieno di animali feriti che loro raccolgono e curano. In città risiedono i Nonne: il capofamiglia Sebastiano, una moglie sottomessa e due figli: l'adorato Michelangelo, militare di carriera, ed Emilio, deprecato per le sue mollezze e per l'amicizia indecorosa con Giuliano Arca. Infine i Branca: Edoardo, notaio di lungo corso, e la figlia Maddalena che nella grande villa di famiglia convivono in un'armonia che sarebbe perfetta se lei non s'innamorasse di Michelangelo Nonne, sgradito al padre della ragazza. Gli accadimenti ricevono una spinta prepotente quando Piero Arca scompare in una giornata di neve insanguinata dalla carneficina di tutte le sue bestie. Inizia così per Giuliano il viaggio alla ricerca del padre, un viaggio carico d'esperienze che lo riporterà al punto di partenza, dove gli eventi potranno prendere una piega imprevedibile, rimescolando le sorti di tutti i personaggi di questo quarto romanzo di Capitta.
Le figlie di Bes
Giovanni Follesa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2012
pagine: 320
Costa Smeralda, estate 2012. Jean Michel De Pugnys, archeologo francese, presenta uno dei suoi best-seller: l'uomo accomuna la civiltà nuragica a quella della Bretagna, creatrici di monumentali vestigia ispirate alla volta celeste. Accompagnato dalla marziale assistente, Claudette Lamat, verrà coinvolto nell'indagine sul furto di una statuetta del dio Bes. L'episodio, come in una congiuntura astrale, metterà in moto diverse umanità, tra cui il comandante dei Carabinieri Carlo Pasquizio, napoletano trapiantato a Olbia, e Riccarda Sulis, giovane agente che si occupa di Beni culturali. La ragazza trova nell'archeologo un fattivo collaboratore che l'aiuterà nelle indagini. Riccarda, tuttavia, è colta dal dubbio quando un quotidiano pubblica una strana foto dei due francesi. Le tracce lasciate in un enigmatico biglietto, un misterioso traffico di reperti e un delitto rituale avvenuto nel Torinese fanno da cornice a un mistero tra mito e realtà. Il fluire della storia rappresenta l'occasione anche per rievocare la storia della Costa Smeralda: la sua contraddittoria essenza che in mezzo secolo l'ha resa, per il resto della Sardegna, una figlia problematica che gioca con l'amore e l'odio.
Mystery Shopper
Antonio Bachis
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2011
pagine: 192
Il Mystery Shopper serpeggia fra aeroporti, negozi e call center. Sembra un cliente come gli altri: in realtà è pagato dalle aziende per valutare comportamenti e capacità degli impiegati e far licenziare chi non rispetta regolamenti e standard qualitativi. Nel ramo lui è il migliore. Lavora da solo, se escludiamo una sorella che lo detesta ma, per necessità, è talvolta costretta a fargli da spalla nelle sue battute di caccia metropolitana. Stana le proprie prede con camaleontica impassibilità, impietosendo hostess dal cuore tenero o celandosi al meglio con i commessi più astuti. Un sistema cinico ormai governa tutta la sua esistenza, anche oltre la professione. Così, alla soglia dei quarant'anni il Mystery Shopper non ha amici né affetti. Però qualcosa s'inceppa nel suo mondo di beffarda spregiudicatezza quando una gentilissima sconosciuta gli commissiona un lavoro stravagante, a un compenso cui non può dire di no. Dovrà provare, in anteprima mondiale, la felicità. Bizzarra missione che potrebbe dare risultati imprevedibili, in una divertente escalation di strani incontri e riaffiorare di sentimenti rimossi che, in quel piccolo mondo perfetto, sarebbe meglio non andare a snidare.
Euridice
Maria Giacobbe
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2011
pagine: 160
Due sono le Euridici che il mito e la storia ricordano. La prima è la sfortunata sposa di Orfeo, perduta per troppo amore; l'altra fu la regina di Macedonia che Olimpia, madre potente di Alessandro Magno, perseguitò e fece morire in carcere. Le altre Euridici che la storia e il mito non ricordano sono in ogni luogo e tempo, anche qui e oggi. Una di loro è la protagonista di questo romanzo, che si muove prima, durante e dopo un conflitto bellico non meglio definito, perché l'orrore della guerra non conosce differenze di tempi e luoghi. La donna ci viene presentata in una misteriosa condizione di reclusa in una cella conventuale. Da lì muovono le marce indietro narrative che riportano a una relazione con un uomo "importante", un amore che sarà un'ingombrante presenza-assenza nella Capitale devastata dai bombardamenti. Dove comandano gli uomini con gli stivali neri impera ormai la legge della sopravvivenza. Sospesa fra desiderio di libertà e paura di non saper essere libera, questa moderna Euridice guarderà alle proprie lacerazioni interiori muovendosi fra paesaggi spettrali, cumuli di corpi e macerie, luoghi ostili distanti dalla rassicurante montagna, dove ancora si respira la vita.
Nel vuoto arioso del mondo. Storie di lettori, di libri, di letture
Mariangela Sedda
Libro
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2011
pagine: 174
In una Sardegna del cambiamento, dagli anni Cinquanta all'oggi, fra aule scolastiche, biblioteche, librerie, abitazioni, empori e persino boutiques prende forma ogni volta una piccola storia. E al cuore di ogni storia: un lettore, un libro, delle letture. Attratta dall'idea di profanare la maestosa biblioteca dello zio, la nipotina di un canonico ruba uno dei libri sacri più preziosi. La signora Adele, ogni pomeriggio, nel suo atelier legge un passo dei Promessi sposi alle apprendiste intente a rifinire i capi. La maestra Caterina Manca è intorpidita nella cattedra della sua aula, davanti alle alunne incuranti di tutto fuorché dell'involucro di indumenti che la avvolge. Sarà, forse, che insegnare non fa più per lei? Nelle sere di settembre, a casa del signor Franco la stireria si trasforma in un teatro: qui, lui e la domestica Rosaria si divertono a recitare libretti d'opera. Maria Assunta potrà mai convincersi di non vivere in un fotoromanzo, affamata com'è di storie d'amore? E un marito geloso può arrivare a esserlo anche delle letture di sua moglie? Nel vuoto arioso del mondo esiste un luogo dove, tra i profumi d'inchiostro, ognuno insegue, a modo suo, un desiderio di libertà.
Terra mala
Rossana Copez, Giovanni Follesa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2011
pagine: 224
Tempeste, barche e voci imploranti aiuto, un'acqua che erompe da un tempo oscuro e remoto: le notti di Adele - stralunata avvocatessa romana con un debole per i fiorellini e i vestitini arricciati - sono abitate da incubi che al risveglio si trasformano in una pelle dal sapore salmastro. Incubi che, lentamente, la stanno consumando. Decide così di rivolgersi al dottor Sainas, ambiguo psicanalista che, per curarla, la spedisce inspiegabilmente in Sardegna. Titubante e disperata, Adele si reca nell'isola per tentare di capire cosa le stia accadendo. In una Cagliari che le apparirà come un "santuario di luce", incontra Gabriele - appassionato di occultismo - che la condurrà in un mondo d'amore e morte: cosa cerca ossessivamente il ragazzo in quelle sedute medianiche? E cosa lega Adele a don Pierpaolo, un prete in conflitto, diviso tra l'amore per Dio e quello per una donna? Perché il dottor Sainas sembra essere così coinvolto dalla vicenda della sua paziente? Le risposte conducono in luoghi ancestrali e marini, dove è nascosto un tesoro. Un thriller esoterico dai cupi contorni; una storia lunga cinquecento anni che, attraverso il fluire del tempo, troverà la sua compiutezza.
È colpa di chi muore
Franco Calandrini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Maestrale
anno edizione: 2011
pagine: 144
Nella zona portuale di una città innominata, sotto la pioggia di un'alba gelida, un ragazzo spinge una sedia a rotelle con sopra un vecchio inebetito. Il ragazzo entra nell'unico, bar aperto a quell'ora. Porterà il gelo là dentro, fra gli avventori, quando a un barista svogliato e scontroso dirà platealmente che sua madre s'è appena impiccata e che, se non porta subito un caffè al padre sulla sedia a rotelle, si ammazzerà anche il vecchio. Come la vita di Ermes e Ivan, padre e figlio con troppi anni di differenza, sia arrivata fino a questo punto si saprà ascoltando il racconto delle 36 ore precedenti. L'odissea urbana è narrata dalla voce di un ragazzo cresciuto molto in fretta fra una giovane madre modesta cantante d'opera, in fuga da tutti e da se stessa, e l'assistenza al padre, menomato nel corpo e nella mente. Un precipitare di eventi, aperto dall'impatto con la morte violenta, costringe a un'ulteriore comprensione del mondo, che può risultare persino peggiore di come il protagonista se l'era immaginato. E gli avvenimenti impongono una nuova dolorosa lettura del passato che porta alla percezione di una inquietante verità, ma può anche portare a riscrivere il proprio futuro.

