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Il Mulino: Fuori collana

Italie. Viaggio nelle trasformazioni paesaggistiche del Bel Paese

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 216

Per secoli l'identità dell'Italia è stata legata ai suoi paesaggi e alla rappresentazione idealizzata delle loro forme. Un'immagine codificata da viaggiatori e artisti stranieri, che avevano riconosciuto l'unicità del Bel Paese in quella felice integrazione fra uomo e ambiente, fra architettura e natura, avvenuta in Italia nel corso della sua lunga storia. Il volume narra la parabola di quest'immagine, tracciandone la costruzione e le dinamiche legate ad alcuni elementi naturali simbolici, ma anche l'inefficacia e, in epoca recente, l'ambiguità. Gli autori dei saggi pubblicati in questo volume si interrogano sulle forze che hanno determinato le trasformazioni del paesaggio italiano contemporaneo e indagano l'avvio di nuove metamorfosi, dettate da una rinnovata consapevolezza per l'ambiente e le sue fragilità. In questo processo, un ruolo chiave è giocato dai paesaggisti. Operando con sensibilità su assetti compromessi, saranno loro a contribuire in modo significativo a una nuova Italia del paesaggio.
20,00 19,00

Perché è crollata l'Unione Sovietica. I dirigenti delle Repubbliche raccontano

Arkadij Dubnov

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 328

L'Unione Sovietica era un impero territorialmente integrato, una delle superpotenze mondiali: soltanto pochi anni prima del suo crollo nessuno avrebbe creduto che fosse possibile ciò che accadde negli anni compresi tra il 1989 e il 1991. Il volume raccoglie 14 interviste ai primi dirigenti degli stati indipendenti di nuova formazione dopo il crollo dell'Unione. Partendo da una prima domanda uguale per tutti, «si sarebbe mai immaginato che l'URSS avrebbe cessato di esistere?», gli intervistati raccontano la propria esperienza nel processo di difesa dell'indipendenza dei loro stati, nella formazione di una nuova economia e nel riassetto dei rapporti con la Russia post-sovietica e con i paesi confinanti. A distanza di tempo, emergono lucide riflessioni sulle decisioni governative, spesso basate solo su conoscenze teoriche e dettate dall'urgenza, e sugli errori commessi in una tappa difficile e decisiva per ognuno dei paesi coinvolti.
28,00 26,60

Costituzione e pubblica amministrazione. Un itinerario di Giuseppe Morbidelli

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 232

Quali valutazioni possono essere date sulla scelta dei Costituenti di «costituzionalizzare» l'amministrazione? Che tipo di esito ha avuto la «lettura costituzionale» della Pubblica amministrazione? In che misura la «cultura costituzionale» permea effettivamente l'agire amministrativo? I temi, nei loro profili di teoria generale e di applicazione pratica, assumono carattere di estremo rilievo: da un lato, perché molteplici sono le disposizioni costituzionali espressamente dedicate all'amministrazione, dall'altro, perché numerosi sono gli enunciati costituzionali che celano una dimensione amministrativa e che necessitano di una attuazione in via amministrativa. Costituzione e Pubblica amministrazione sono le coordinate che hanno segnato il percorso scientifico e accademico di un insigne giurista come Giuseppe Morbidelli. Il volume, composto da saggi originali e innovativi di illustri autori, offre una lettura profonda, lucida e quanto mai attuale su nodi cruciali di diritto costituzionale e di diritto amministrativo del nostro tempo.
20,00 19,00

Ritorna la libertà di stampa. Il giornalismo italiano dalla caduta del fascismo alla Costituente (1943-1947)

Giancarlo Tartaglia

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 624

Fu grazie a un inciso dello Statuto Albertino, il cui articolo 28 recitava: «La stampa sarà libera, ma una legge ne reprime gli abusi» che il fascismo riuscì a sopprimere la libertà di stampa e a imporre la dittatura. Per tutti i decenni successivi all'unità nazionale il diritto alla libertà di stampa, così chiaramente affermato, aveva dovuto sempre lottare con quel «ma»; col fascismo dovette arrendersi. Successivamente, dalla fine del regime sino all'approvazione della Costituzione repubblicana, che l'ha sancita nell'articolo 21, la libertà di stampa ha vissuto una lunga fase di transizione ed è stata oggetto di aspre discussioni e conflitti politici. Nell'arco temporale che va dal 1943 al 1947 il mondo dell'informazione italiano ha subito una profonda trasformazione: epurazione dei giornalisti e dei giornali, nascita di nuove testate, riorganizzazione sindacale, regolamentazione della professione. In questo libro si ripercorrono le vicende che porteranno alla definizione della libertà di stampa e di quelle norme sul sistema dell'informazione che hanno regolato e regolano la vita democratica della nostra Repubblica dalla sua nascita a oggi.
42,00 39,90

L'ultimo viaggio. Dalle leggi razziste alla Shoah. La storiografia, le memorie

Camillo Brezzi

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2021

pagine: 176

La deportazione degli ebrei nei campi di sterminio rappresenta l'atto più drammatico della Seconda guerra mondiale. Un atto che fu messo in pratica dai nazisti con il solerte aiuto degli italiani, che si trattasse di militari della Repubblica Sociale o di comuni delatori. Il volume ripercorre le storie di alcuni deportati, concentrandosi sulle fasi iniziali della «soluzione finale»: l'arresto, poi il viaggio e l'arrivo sulla Judenrampe, la banchina di Auschwitz-Birkenau dove avveniva la prima selezione. È questa la prima tappa di una discesa all'inferno in cui i prigionieri cominciano a perdere lo status di esseri umani. Nei vagoni (usati solitamente per il trasporto di animali) viaggiano stretti, pressati uno all'altro, utilizzando un bidone per i bisogni corporali; i giorni e le notti si susseguono e si rischia di perdere la nozione del tempo; la fame e la sete si fanno sempre più crudeli, così come le urla dei comandi, pronunciati in una lingua incomprensibile ai più. Intrecciando le testimonianze di Liliana Segre, Primo Levi, le sorelle Tatiana e Andra Bucci, Shlomo Venezia, Pietro Terracina e Sami Modiano con quelle di altri sopravvissuti, il libro spalanca la porta su un orrore che non saremo mai in grado di comprendere fino in fondo, di cui è però necessario tramandare la memoria e mantenere salda la coscienza collettiva. Le impressioni, le sensazioni, le percezioni, che i salvati hanno restituito nelle loro memorie sono una preziosa fonte per ricostruire quell'indicibile tragedia, una ricchezza per gli studiosi, una grande pagina di letteratura civile.
15,00 14,25

I segreti della dieta mediterranea. Mangiare bene e stare bene

Marino Niola, Elisabetta Moro

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 297

Proclamata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2010, indicata dalla FAO come uno dei regimi alimentari più sostenibili del pianeta, promossa dall'OMS quale modello nutrizionale del futuro, la Dieta Mediterranea rappresenta una ricetta che tiene insieme gusto e salute. Etica e dietetica. Essere e benessere. Cultura e identità. Perché è uno stile di vita che valorizza il rispetto del cibo e della sua origine, la convivialità, la stagionalità, la biodiversità, la lotta allo spreco, l'educazione alimentare, la vita attiva, il paesaggio. Snobbata nei decenni scorsi, perché considerata retaggio di povertà, da qualche tempo è stata ampiamente rivalutata, non solo per gli effetti positivi che ha sulla salute, ma anche perché è buona, varia e al centro di tradizioni, feste e riti che affondano le radici in una storia millenaria. Insomma la Dieta Mediterranea è la punta di diamante del Made in Italy alimentare. In questo volume due antropologi che hanno messo la Dieta Mediterranea al centro dei loro interessi di studio, ci illustrano i vantaggi di un modo di vivere e di mangiare antico, ma quanto mai attuale per il benessere delle persone e del pianeta. Per saperne di più hanno chiesto un contributo al giurista Pier Luigi Petrillo e all'economista Andrea Segrè. E siccome nella cucina è impossibile separare la teoria dalla pratica, hanno domandato a un gruppo di chef di regalare ai lettori la ricetta che li ha resi celebri.
24,00 22,80

Ho scelto la prigionia. La resistenza dei soldati italiani nei Lager nazisti (1943-1945)

Vittorio Vialli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 224

L'8 settembre 1943 il tenente di fanteria Vittorio Vialli viene catturato dai tedeschi a Istmia. Deportato, dovrà scegliere se aderire alla Repubblica fascista di Salò o restare prigioniero. Come tanti altri militari italiani sceglierà la prigionia e trascorrerà quasi due anni nei campi di concentramento per militari in Germania e in Polonia. Fortunatamente il 5 aprile 1945 l'avanzata dei carri armati inglesi salverà lui e i suoi compagni dal trasferimento nel campo di sterminio e restituirà loro la libertà. Una storia simile a molte altre, se non fosse che Vialli, studioso di storia naturale e curioso per natura, è appassionato di fotografia e con mille espedienti riesce a portare sempre con sé una macchina fotografica. Giorno dopo giorno, trasferimento dopo trasferimento, scatta di nascosto una grande quantità di foto che illustrano con impressionante eloquenza la vita nei lager: le baracche, gli appelli, le privazioni, la morte. Ci consegna così un diario scritto con la macchina fotografica, un documento crudo e assolutamente unico dell'odissea vissuta dalle migliaia di soldati non traditori che si rifiutarono di aderire alla Repubblica di Salò e di combattere a fianco dei nazifascisti.
26,00 24,70

Semplicemente una che vive. Vita e opere di Adriana Zarri

Mariangela Maraviglia

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 224

Adriana Zarri (1919-2010), scrittrice, teologa ed eremita, ha saputo conciliare una profonda tensione spirituale e contemplativa con la partecipazione appassionata al rinnovamento cattolico e alle grandi battaglie sociali della seconda metà del Novecento. Dotata di una forza di intervento radicale e di una rara qualità interiore, come ricordano il filosofo Mario Tronti e il teologo Giannino Piana, univa la verve polemica, inflessibile strumento di affermazione di quella che per lei era la verità, a una folgorante esperienza di Dio che espresse nella creazione di eremi vissuti e condivisi come oasi di armonia naturale e di respiro cosmico. Questo libro, attraverso fonti edite e inedite, ne ricostruisce per la prima volta la biografia, dall'infanzia a San Lazzaro di Savena (Bologna), alla giovinezza nella Compagnia di San Paolo, alla maturazione di una scelta eremitica in luoghi appartati della campagna piemontese. Ne ripropone la ricerca religiosa ispiratrice di una originale teologia mistica e trinitaria, la partecipazione con voce propria e distinta alle vivaci stagioni riformatrici prima e dopo il Concilio Vaticano II, la pratica di un monachesimo estraneo a forme di istituzionalizzazione e autonomo dalle strutture ecclesiastiche. Lettere, saggi, romanzi, articoli pubblicati su svariati periodici cattolici e laici - tra cui «L'Osservatore della Domenica», «Settegiorni», «Il Manifesto», «Rocca», «Anna» - attestano la libertà di critica e di proposta e la trama di amicizie eccellenti - da Benedetto Calati a Rossana Rossanda, da Luigi Bettazzi a Sergio Zavoli, da Marie-Dominique Chenu a Pietro Ingrao - che accompagnarono la sua vita e la sua riflessione.
20,00 19,00

Popolo. democrazia, libertà. L'impegno sociale e politico di Luigi Sturzo

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 224

Questo volume ripercorre la vicenda politica di Luigi Sturzo (Caltagirone 1871 - Roma 1959). E si offre quale contributo per recuperare il senso del popolarismo sturziano, che torna a essere invocato da alcuni osservatori come l'antidoto più efficace contro i populismi di varia matrice che oggi fanno capolino un po' in tutti i luoghi del confronto politico, dalle piazze ai salotti televisivi, dai social network ai media che plasmano l'opinione pubblica nel mondo ormai globalizzato. Il titolo pone in sequenza alcuni termini che si ritrovano disseminati nel discorso sui «Problemi della vita nazionale dei cattolici italiani» pronunciato nel 1905 da Sturzo quand'era pro-sindaco della sua città di nascita: «popolo, democrazia, libertà». Sono le parole chiave di quello che potremmo considerare un vero e proprio lessico sturziano.
21,00 19,95

Da Versailles (1919) a Berlino (1989). La lunga storia dell'Europa nel secolo breve

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 185

La pace di Versailles ha segnato, per giudizio ormai unanime della storiografia, la fine della centralità dell'Europa nella storia mondiale. L'Europa che ne uscì, pur indebolita, continuò a interpretarsi come un «concerto delle potenze». E nell'estremo tentativo di stabilire quali di queste potenze dovessero assumere l'egemonia si giunse al loro collasso: per quanto non fosse allora evidente, si sarebbe trattato di un fenomeno che avrebbe coinvolto tanto i vinti quanto i vincitori della Grande guerra. Il tentativo di non accettare questo dato di fatto costò una nuova guerra mondiale, che lo sanzionò fuor di ogni dubbio. Nacque però una nuova e parzialmente diversa storia d'Europa, non più incentrata sul ripristino impossibile della sua centralità come «potenza» nel senso classico del termine, ma ancora percorsa dall'orgoglio di ricostruirsi almeno come «potenza civile». Questo volume offre una serie di riflessioni sulla complessità della vicenda che si è snodata fra due date simboliche: la conferenza di Versailles e la caduta del muro di Berlino. A cent'anni dal primo e a trent'anni dal secondo, in queste pagine si ragiona su una storia che ha visto mutare la geografia, i sistemi politici e sociali, la cultura, le relazioni internazionali, fino a giungere alle radici della crisi che attualmente coinvolge il nostro continente.
18,00 17,10

Le arti e la dimensione giuridica

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 504

Il diritto non è solo un insieme di disposizioni: è espressione profonda della cultura di una comunità. Riflettere sul rapporto tra arti e diritto significa riflettere sui processi profondi, di cui spesso non siamo consapevoli, di iterazione continua fra dimensione giuridica ed espressioni artistiche. Talvolta l'arte ci aiuta a comprendere quella dimensione sociale che definiamo «diritto», ci aiuta a interpretarlo, a collocarlo nella più complessiva dimensione umana. Non mancano casi, come si legge nel volume, in cui è l'arte che ispira il diritto, che ne determina lo stesso contenuto. Originato dalle riflessioni sviluppate in un convegno organizzato dalla Fondazione Cesifin Alberto Predieri, il volume raccoglie altresì i contributi di studiosi sensibili alla dimensione umana del diritto, investendo il rapporto tra «Diritto e Arti figurative», «Diritto e Letteratura», «Diritto e Cinema», «Diritto e Teatro», «Diritto e Musica», «Diritto e Design», «Diritto e Moda», nonché il contributo di uno studioso di diritto tributario contenente innovative proposte per la promozione delle manifestazioni artistiche.
40,00 38,00

Per un'ermeneutica dei diritti sociali. I quattro Pilastri Famiglia Lavoro Partecipazione Salute

Luigi Di Santo

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2020

pagine: 288

In una società dedita alla celebrazione della propria singolarità, i diritti sociali sono condannati alla marginalità. Si ha l'impressione che la socialità dei diritti sia considerata di livello inferiore rispetto ai diritti di libertà. È necessario riflettere intorno alla presunta crisi dello Stato sociale a partire da ambiti concreti. Quattro pilastri per delineare un percorso realistico di analisi. Famiglia. Ogni essere umano non nasce dal nulla ma si in-forma nella dimensione familiare. Lavoro. Costruendo il mondo si costruisce sé stesso. L'affermazione oggi va capovolta. L'individuo si emancipa in solitudine. Partecipazione. Nelle forme del politico si pone il problema dell'accesso alla dimensione partecipativa oggi illusa dalla democrazia della rete. Salute. La rinuncia alla cura è sempre più presente. La dimensione sociale della massa sofferente viene sempre più tollerata. I pilastri considerati sono dotati di materialità sul piano della concretezza e percepiti come vettori educazionali per l'emancipazione della persona nella sua integralità sociale. Solo attraverso la tutela e l'implementazione dei diritti sociali si può dare forza alle pratiche democratiche, oggi sempre più deboli e marginali. Con il ritorno al pensiero sociale si apre l'orizzonte di un impegno nuovo sul piano legislativo che può vivere le condizioni di un rilancio non più rinviabile. Questo volume vuole essere un contributo per la ricerca, in un contesto sempre più caratterizzato da larghe tensioni sociali, che annunciano i segni di una oscurità regressiva sul versante democratico sorda dinanzi al grido di un'umanità disperata che richiede di essere ascoltata.
24,00 22,80

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