Il Mulino: Studi e ricerche
La forza dei sentimenti. Anarchici e socialisti in Italia (1870-1900)
Elena Papadia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 276
Il libro descrive le passioni e i sentimenti che animavano i rivoluzionari italiani di fine Ottocento. Carteggi e diari, autobiografie e memorie illuminano le ragioni di una militanza che - tra esaltazioni e disillusioni, arresti e clandestinità, esilio e manicomi - assunse per molti i tratti di una vera e propria scommessa esistenziale. La scelta della rivoluzione fu generata da uno slancio etico verso un mondo più giusto, prima che da una coerente adesione ideologica a una dottrina politica. Dinamiche familiari, letture, relazioni di amore e di amicizia, odi personali e politici compongono un mosaico di storie individuali da cui emerge il lessico insieme politico e sentimentale del sovversivismo italiano di fine secolo.
Dinamiche di legittimazione politica
Andrea Lippi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 188
Che cosa trasforma "un brigante in un sovrano", ovvero fa sì che il potere si trasformi in autorità? E, soprattutto, che cosa "autorizza l'autorità"? Le dinamiche di legittimazione hanno assunto oggi rilevanza e criticità nel momento in cui le fonti "classiche" della legittimità si sono esaurite e l'autorità ha iniziato a cercare giustificazioni anche attraverso fonti innovative e alternative. Attraverso una trattazione sistematica del concetto di legittimazione, di cui si illustrano definizioni, forme, dinamiche, fino a proporne una tipologia, il volume offre una riflessione sulla crisi dell'autorità nei regimi democratici, interrogandosi sui modi mediante i quali essa è investita del suo ruolo grazie al senso che le viene attribuito e la rende accettabile.
La filosofia delle lacrime. Il pianto nella cultura francese da Cartesio a Sade
Marco Menin
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 409
Secolo cruciale per la formazione del soggetto moderno, il "lungo" Settecento francese fu un’epoca segnata dallo sviluppo di un nuovo codice estetico ed etico incentrato sull’esasperazione dell’emozione e su un uso iperbolico del pianto, quale garanzia della sincerità del sentimento provato. Proprio la lacrima, sospesa tra l’immediatezza naturale e l’artificio culturale, è un ottimo banco di prova per indagare le relazioni enigmatiche che legano la dimensione fisiologica e quella psicologica, il "fisico" e il "morale". Sulla scorta delle opere dei grandi pensatori dell’epoca – da Cartesio a Sade, Diderot e Rousseau – l’autore fa emergere l’altra faccia di un secolo che fu detto "della ragione", ma che in realtà avvertì sempre l’impossibilità di limitarsi all’elemento razionale.
La parola e la spada. Violenza e linguaggio attraverso l’Iliade
Francesca Piazza
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 232
Il linguaggio è un’alternativa alla violenza o un suo strumento? Com’è possibile che una semplice parola possa davvero fare male? E quanto contano le parole nelle nostre pratiche violente? Il libro prova a rispondere a queste domande mettendo in discussione la separazione tra violenza verbale e violenza fisica perché, se è vero che le parole possono farsi armi, non è meno vero che le armi, assistite dalle parole, si fanno più affilate. L’autrice mette a fuoco così il nesso tra linguaggio, violenza e natura umana, e lo fa prendendo a pretesto la madre di tutte le guerre, quella combattuta a Troia e raccontata nell’Iliade, dove armi e parole concorrono a realizzare una violenza distruttiva rivolta non solo al nemico, ma in grado di mettere a rischio la coesione e l’esistenza stessa dell’esercito acheo. Le vicende narrate nel poema omerico diventano così casi esemplari del potere che il linguaggio ha di inaugurare nuove forme di violenza esclusive dell’animale che possiede la parola.
Il voto del cambiamento. Le elezioni politiche del 2018
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 290
Al gruppo di ricercatori riunito su iniziativa del Centro Italiano di Studi Elettorali (CISE) si deve questa approfondita analisi delle elezioni politiche del marzo 2018. Dopo un'introduzione sugli eventi politici che fanno da retroterra alle elezioni e sulla definizione dell'offerta politica, segue una serie di contributi più specifici sulla campagna elettorale, sulle strategie di competizione dei partiti, sui risultati di voto e sui flussi elettorali, sull'impatto della riforma elettorale, sugli eletti, nonché sull'evoluzione del sistema partitico. Viene così fornita un'interpretazione di ampio respiro a un voto che si è connotato soprattutto per il «cambiamento», da cui sono usciti vincitori - e successivamente protagonisti al governo - due partiti (Lega e M5s) che segnano una cesura nel panorama politico italiano dell'ultimo decennio.
Resistere alla crisi. I percorsi dell'azione sociale diretta
Lorenzo Bosi, Lorenzo Zamponi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 314
L'Italia della crisi appare schiacciata tra apatia e risentimento. Ma guardando in basso, si possono vedere forme di resistenza che raramente emergono sulla scena pubblica, e che riattualizzano l'azione collettiva, riposizionando l'individuo nella sfera pubblica. Dalle grandi organizzazioni sociali alle occupazioni abitative, dai gruppi di acquisto solidale alle fabbriche recuperate, passando per i circoli culturali e le sperimentazioni di welfare dal basso; gli autori indagano i percorsi seguiti dai diversi attori collettivi verso l'azione sociale diretta, e le loro conseguenze nel produrre cambiamento nella società e nella politica.
La politica estera italiana nel nuovo millennio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 306
Con l'indebolirsi di ancoraggi tradizionali quali l'Unione Europea e gli Stati Uniti, la politica estera italiana è indotta, per la prima volta nella sua storia repubblicana, a ripensare gli obiettivi, le strategie di azione e le modalità attraverso le quali opera. Dopo la fine della struttura bipolare del sistema internazionale, quali sono le sfide che attendono questo settore cruciale del nostro sistema politico? Il volume mostra come nella spiegazione delle politiche estere nazionali si debba superare il dibattito sulla primazia dei fattori interni o esterni, sottolineando come fattori interni e fattori internazionali interagiscano in un processo di ricerca di equilibrio tra le diverse variabili.
Mogadiscio 1948. Un eccidio di italiani fra decolonizzazione e guerra fredda
Annalisa Urbano, Antonio Varsori
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 291
Il trattato di pace del 1947 aveva previsto la rinuncia dell'Italia alle proprie colonie, che già durante la guerra erano passate sotto l'amministrazione militare britannica. Londra, che mirava a imporre la propria influenza sull'ex impero italiano, in Somalia aveva incoraggiato la nascita di un movimento nazionalista. L'Italia aveva puntato invece al «ritorno in Africa», sostenendo gruppi filo-italiani. Le tensioni si acuirono: 1'11 gennaio 1948, nel corso di incidenti circa cinquanta italiani e una decina di somali vennero uccisi, mentre le autorità britanniche si rivelarono incapaci di mantenere l'ordine. Nonostante la gravità dei fatti e le reazioni immediate, l'eccidio di Mogadiscio sarebbe ben presto caduto nell'oblio. Sulla base di un'ampia documentazione, il volume ricostruisce quella tragica vicenda, inserendola nel contesto degli eventi coevi: dalle elezioni del 18 aprile '48 allo scontro Est-Ovest, alle difficili relazioni italo-britanniche, alla realtà politica e sociale somala, al processo di decolonizzazione.
Innovatori sociali. La sindrome di Prometeo nell'Italia che cambia
Filippo Barbera, Tania Parisi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 221
Economia collaborativa e digitale, economia green, impresa sociale, cooperative di comunità, nuove manifatture: queste le nuove forme di riarticolazione del tessuto sociale e produttivo emerse dalla crisi del 2008. Agenti del cambiamento sono giovani-adulti ormai esperti nell'uso delle tecnologie informatiche e comunicative, per i quali i valori civici, la fiducia e il capitale culturale rappresentano dimensioni qualificanti. Il libro tratteggia un accurato panorama degli «innovatori sociali» in Italia: presenti in tutte le regioni, con esperienze professionali trasversali al settore profit e non profit, ambiscono a coniugare l'impatto economico con la sostenibilità ambientale e la responsabilità verso il territorio e la società, interrogando in modo non convenzionale la politica e l'azione pubblica.
Imprese di comunità. Innovazione istituzionale, partecipazione e sviluppo locale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 248
Alternativa sia all'impresa capitalistica sia all'impresa pubblica e alla pubblica amministrazione, l'impresa di comunità poggia su due pilastri: la partecipazione della società civile alla produzione e alla gestione di beni e servizi; il perseguimento dell'interesse generale per una determinata comunità locale. In Italia queste nuove imprese svolgono un ruolo importante, perché contribuiscono alla rivitalizzazione di aree rurali a rischio spopolamento, nonché al recupero di aree urbane degradate oppure segnate da fenomeni di marginalità sociale. Come funzionano le imprese di comunità e quali sono i loro tratti fondanti? A partire da un'analisi empirica condotta da Euricse, il volume ne illustra le principali caratteristiche — governance, forme giuridiche, aspetti finanziari, rapporti con gli enti pubblici locali — e ne esamina l'efficacia come strumento di sviluppo locale.
Il mercato rende diseguali? La distribuzione dei redditi in Italia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 349
Troppo spesso il problema delle disuguaglianze viene identificato, se non confuso, con l'intervento dello stato per redistribuire in modo equo la ricchezza tramite prelievo fiscale e spesa pubblica. Il volume intende, invece, attirare l'attenzione sull'impatto che evoluzioni recenti nel funzionamento dei mercati, in primo luogo quello del lavoro, hanno avuto sulle disuguaglianze economiche. A partire da una interpretazione dei fatti più rilevanti, si mettono in luce-caratteristiche e implicazioni di tale impatto per il funzionamento del sistema economico-sociale nel suo complesso, e si indicano gli interventi di policy più appropriati per farvi fronte. L'analisi pone al centro il nostro paese pur fornendo elementi utili per una comparazione a livello europeo e internazionale.
Violenza alle donne. Una prospettiva medievale
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 371
Le forme di violenza esercitate nel Medioevo contro le donne compongono un catalogo impressionante: percosse in nome del diritto del marito a «correggere» la moglie, del padre a costringere e punire la figlia, del padrone a battere la serva; ingiurie connesse al comportamento femminile; stupri, segregazioni, omicidi in nome dell'onore tradito; spoliazione di beni, a partire dalle eredità e dalle doti; matrimoni e monacazioni forzate; manipolazione delle coscienze e violenze inquisitoriali; maltrattamenti, prevaricazione e discriminazione nel mondo del lavoro. Concentrandosi soprattutto sul basso Medioevo italiano, il volume racconta come si vennero codificando i comportamenti violenti contro le donne, senza peraltro tralasciare i casi di violenza di donne contro altre donne o la loro risposta violenta nei confronti di chi le minacciava e aggrediva.