Il Poligrafo: Destini incrociati
Le prigioniere divine. Il teatro d'opera come dramma delle differenze
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2024
pagine: 256
«Prigioniere divine»: così Proust chiama le incantevoli note della «piccola frase» della sonata composta da Vinteuil. In quanto fatte di tempo, del tempo sono prigioniere e quindi condannate alla finitezza; ma poiché restituiscono ricordi perduti, ecco rivelarsi una natura divina il cui stigma è l’immortalità: tutto è perduto, tutto è salvato. Ma chi si nasconde dietro la maschera di questo prezioso sintagma se non le sirene? E in quale altro luogo se non nel teatro d’opera esercitano con altrettanta potenza il loro incanto? Il teatro d’opera è forse uno degli ultimi luoghi – esplorato in questo volume da musicisti, musicologi, giuristi, filosofi, critici letterari – dove le «favole antiche» continuano a essere narrate e riscritte in un gioco di fughe, variazioni, contrappunti. In nessun altro luogo il destino si riveste di novitas ogniqualvolta si apre il sipario, perché diverse saranno la regia, la danza, le scenografie, le luci, i costumi, la recitazione e l’interpretazione dei cantanti. Da qui l’inesauribile seduzione esercitata sullo spettatore; da qui l’irresistibile meraviglia che avvince quest’ultimo; da qui, forse, l’ultimo incantesimo che ancora può catturarci.
Lo specchio delle Muse
Michele Santuliana, Marta Scaccia, Paola Valente
Libro: Copertina morbida
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2022
pagine: 150
Una fanciulla che sfida la divinità in una gara estrema quanto disperata, un titano condannato ad atroci supplizi sul Caucaso, una madre alla ricerca della figlia scomparsa, una donna che rompe il proprio silenzio per parlarci di un marito destinato a un futuro al quale lei non potrà partecipare. Sono alcune delle storie che si ritrovano in questa raccolta di racconti. Ancora "destini incrociati", vite che si intrecciano, attinte in questo caso dall'inesauribile patrimonio culturale che è il mito greco-romano. Storie di donne, uomini e divinità, di passioni e sentimenti, di azioni grandiose o efferate, narrate da tre voci che hanno voluto, pur mantenendo il legame con la tradizione, offrire prospettive nuove. E se lo scopo è di scrivere e soprattutto riscrivere le alterità in gioco quando i destini si incrociano, nulla più del mito si presta alla variazione di un nucleo originario. Perché il racconto delle Muse, antico e sempre nuovo, alla fine parla del presente, della vita umana nella grandezza e nella rovina. Ecco allora che le Muse si specchiano. E il loro sguardo riflesso, incontrando il nostro, ci provoca ponendoci l'eterna inesauribile domanda: chi sei tu?
Il giogo dei ruoli
Saveria Chemotti, Mario Coglitore
Libro: Copertina morbida
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2021
pagine: 206
Che fatica la coppia! Dopo l'idillio iniziale, la relazione si complica e tutto va negoziato di continuo; il rapporto di potere si sbilancia a favore di uno dei due, mentre all'altro non resta che subire un ruolo che non si è mai scelto. Cosa potrebbe raccontarci Mileva Maric del suo doloroso e controverso matrimonio con Albert Einstein? Chi, tra Cyrano de Bergerac e Rossana, avrebbe potuto cambiare il proprio destino amoroso? E che dire della rinuncia di Sibilla Aleramo all'amore per non venirne schiacciata? Le rivisitazioni di questo libro, maliziose, filologiche e serissimamente giocose, partono tutte da un amore spericolato per le storie: lette, raccontate, tramandate; storie che conosciamo come se le avessimo vissute in prima persona e che sono la base su cui gli autori hanno costruito un dialogo continuo e polifonico. Quasi come in un doppio a tennis, autori e personaggi si scambiano diritti e rovesci, volée e smash, per esplorare la resistenza di quelli che per comodità chiamiamo classici, ma che dovremmo, invece, considerare "amici".
Costola sarà lei!
Libro: Copertina morbida
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2021
pagine: 224
Si dice che dietro ogni grande uomo ci sia sempre una grande donna, ma, appunto, perché "dietro"? Dietro, di lato, accanto, alle spalle... per secoli il ruolo delle donne è stato quello di stare al margine, nell'orbita gravitazionale di un uomo. Nate - biblicamente - "da una sua costola", sono state costrette a vivere di luce riflessa, anche quando avrebbero potuto brillare da sole. Se avessero avuto lo spazio che si meritavano, cosa avrebbero detto? Come avrebbero descritto le loro relazioni? Da questi interrogativi si sono mosse le dodici scrittrici italiane qui riunite, con lo scopo di ridare parola e voce a storie troppo spesso nascoste perché sottese. Dalla Sibilla Cumana a Lady Oscar; da Monique Bourgeois - la famosa modella di Matisse - a Matilde Serao; da Paolina Leopardi a Daisy Fay, la "ragazza" del grande Gatsby: le donne di questo libro si scostano dalla penombra in cui erano relegate, prendono parola e si raccontano, rifiutandosi di essere solo un'esile eco o un banale riflesso della realtà, per diventare finalmente le vere protagoniste della loro stessa esistenza.