Il Rio: Loci
Mantova docet. Storie di una città fantastica
Gilberto Scuderi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rio
anno edizione: 2020
Con penna precisa e ironica Gilberto Scuderi ci racconta aneddoti e situazioni che hanno reso grande Mantova: Dante e Petrarca, il cavallo di Napoleone e i Nobel per la letteratura vanno a braccetto con Tex Willer e Shakespeare in un crescendo di colpi di scena. Pensare a un grande nome, anche uno solo tra i tanti citati – Cellini, Vivaldi, Mozart, Andersen, l’imperatrice Sissi, Dickens, Buffalo Bill, Maciste, Alberto Sordi, forse anche Ezra Pound – e sapere che è stato nella città di Virgilio arricchisce il nostro sguardo e ci induce a scrutare palazzi e contrade con occhio più limpido. "Mantova docet" è il "livre de chevet" che ognuno dovrebbe avere sempre con sé, a portata di mano.
Di coraggio e di virtù. Vite raccontate di madri, figlie, spose alla corte dei Gonzaga
Federica Pradella
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rio
anno edizione: 2024
pagine: 180
Tra medioevo ed età moderna, in un mondo dominato dagli uomini, le donne faticano a uscire dall’ombra. Anche se principesse o sovrane, il loro destino è pressoché sempre deciso da un uomo, che si tratti del padre o del marito. Comparse, a volte comprimarie e solo raramente protagoniste del grande libro della storia, non sempre riescono a fare sentire la loro voce. Questo libro vuole invece provare a restituire la dignità delle figure femminili di casa Gonzaga. Perché non è esistita solo Isabella d’Este, la “prima donna del Rinascimento”, ma sono state tante le donne che hanno giocato un ruolo chiave nelle sorti di Mantova, città in cui sono nate o che le ha accolte poco più che bambine, teatro di un destino a volte imposto, ma che hanno saputo affrontare con coraggio e virtù.
A tavola con l'imperatore. Cucina e arte a Palazzo Te
Claudio Pelladoni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rio
anno edizione: 2022
pagine: 84
La rubrica Il menù dell’arte de “La Voce di Mantova”, dedicata al binomio arte e buona cucina, diventa un libro per la seconda volta. Dopo Palato Ducale, dedicato alla reggia dei Gonzaga, questa volta è il turno di Palazzo Te, luogo per eccellenza dell’ospitalità dei principi mantovani, che vide tra i suoi momenti più alti il celebre banchetto del 2 aprile 1530 dedicato a Carlo V, l’imperatore che elevò al rango ducale Federico II Gonzaga. Da questo felice episodio il titolo del presente libro: A tavola con l’imperatore, ma con i Gonzaga – verrebbe da aggiungere – e, pure, con Giulio Romano, ideatore degli eccezionali apparati ornamentali di Palazzo Te che, nei dipinti del banchetto nuziale della sala di Psiche, immortalarono i fasti della tavola gonzaghesca. Troveremo grandi piatti, non solo della tradizione virgiliana, accostati a temi propri della cucina di Corte rinascimentale.
Il presente nel passato
Elide Pizzi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Rio
anno edizione: 2022
pagine: 240
"Questo libro riscopre le memorie della mia infanzia e della vita contadina raccolte in quarantatré anni di carriera tra radio, televisione e le nuove frontiere offerte dalla tecnologia. Prendono vita ricordi e curiosità in cui ritrovo la presenza delle mie nonne e dei miei familiari. Ricompare un mondo in cui i valori fondanti erano la comunità e la religiosità, in cui la natura e le ricorrenze davano ritmo al quotidiano. Il susseguirsi delle stagioni, con il suo corredo di tradizioni e feste, costituisce la prima parte del testo. La seconda parte procede con i mestieri del passato, le feste e le sagre, il tempo dei fidanzamenti e dei matrimoni, l'amore per la buona cucina e così via, con proverbi e detti nella meravigliosa espressività del dialetto mantovano. Il testo si conclude con consigli e curiosità tratti dalla tradizione. Il passato non è un'era da mitizzare, ma le robi d'na volta non devono essere perdute: sono le nostre radici e ci ricordano chi siamo" (Elide Pizzi).
Santi, signori e popolo a Mantova prima dei Gonzaga
Paolo Golinelli
Libro: Copertina rigida
editore: Il Rio
anno edizione: 2022
pagine: 164
Il culto dei santi è una delle espressioni più radicate del Medioevo; in esso si incontrano da una parte i ceti dominanti, rappresentati dalla Chiesa e dai signori, dall'altra il popolo al quale il culto è dedicato. Esso però spesso vive di leggende che oscurano la verità storica, e di narrazioni che si popolano di immaginario, ma anche di realtà quotidiane, fornendo inedite prospettive storiche, nelle quali assumono importanza gli eventi naturali, gli animali e le persone comuni. Fatta chiarezza su quanto è documentato e quanto no, il libro ripercorre la storia religiosa di Mantova dalla pretesa cristianizzazione di Longino al sorgere di un culto laico, quello per Virgilio, presente nella Mantova comunale, attraverso le esperienze di culti dei signori, come quello di Anselmo da Lucca, e culti del popolo, come quello del beato Giovanni Bono. Ne esce un quadro inedito, ampiamente documentato, ricostruito con il piglio di un esperto narratore.
Palato ducale. Cucina e arte nella reggia dei Gonzaga
Claudio Pelladoni
Libro: Copertina morbida
editore: Il Rio
anno edizione: 2021
pagine: 84
La rubrica "Il menù dell'arte" de "La Voce di Mantova", dedicata al binomio arte e buona cucina, diventa un libro. Troveremo grandi piatti, non solo della tradizione virgiliana, accostati ad ambienti celebri, ma anche insoliti, della reggia dei Gonzaga. Da una parte, quindi, le ricette dello chef Claudio Pelladoni e l'arte del buon vivere della giornalista di costume Ilaria Perfetti; dall'altra, l'autorevole voce del direttore del Palazzo Ducale Stefano L'Occaso. Saranno poi gli scatti di Gabriele Conte a fare da trait d'union tra queste inedite coppie culturalgastromiche.
Gente
Gilberto Cavicchioli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rio
anno edizione: 2021
pagine: 160
Nel proprio archivio, Gilberto Cavicchioli custodisce una miriade di interviste, ma non è geloso di questo patrimonio, anzi, ne fa volentieri dono. Questo libro è solo un assaggio del lavoro che, con pazienza e dedizione, Gilberto ha compiuto nel tempo, conversando con poeti, artisti, circensi, ma anche deportati, industriali, sportivi: tutti fratelli di variegatissima famiglia umana. Ne esce un volume prezioso, capace di far rivivere la grande storia del Novecento – tra guerre, rivoluzioni politiche e sociali, boom economico, successi sportivi e non solo – attraverso la voce di chi questi momenti cruciali li ha vissuti sulla propria pelle, incrociando in modo spesso inaspettato le vicende di una piccola comunità locale, qual è quella mantovana, con il mondo intero.

