Itaca (Castel Bolognese): Persone e imprese
Costruendo un bene per tutti
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2012
pagine: 64
Le Tende di AVSI - organizzazione non governativa nata nel 1972 e impegnata con oltre 100 progetti di cooperazione allo sviluppo in 37 paesi - sono un importante gesto di carità che si ripete da anni. Ma in tempo di crisi, perché sacrificare qualcosa di proprio per chi sta in un'altra parte del mondo? Una domanda illuminata dalle testimonianze riportate in questo agile volume: Stefania Famlonga (Ecuador), Amparo Espinoza (Ecuador), Rose Busingye (Uganda).
Eravamo cinque amici a scuola. Trent'anni di Lectron insieme
Tamara Nonni
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2011
pagine: 112
Il 3 dicembre 1981 cinque giovani si recavano dal notaio per costituire una società, denominata Lectron, che aveva come oggetto "l'installazione e riparazione di impianti elettrici e l'esecuzione di lavori di elettricista in genere". Li muoveva non un calcolo, ma il desiderio di lavorare insieme e insieme raccogliere la sfida di mettere a frutto il mestiere appreso sui banchi di scuola. A distanza di trent'anni quei cinque amici-soci hanno voluto riguardare e raccontare la loro storia, nata e cresciuta all'ombra del campanile di una piccola borgata di campagna - San Lorenzo in Selva, frazione di Lugo di Romagna -, ma aperta al mondo intero. La storia di un'amicizia che ha fatto l'impresa, radicata nella propria comunità.
Io, Mario Gardini
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 112
"Io, Mario Gardini" racconta la storia di un uomo di successo che ha i tratti tipici della Romagna: dedizione al lavoro, spirito di sacrificio, intraprendenza e lungimiranza, capacità di amicizia e di relazioni, gusto dell'ospitalità e della festa, gioia di vivere e senso della famiglia. Mario Gardini, classe 1935, appartiene ad una generazione singolare, nata in condizioni di vita simili a quelle dei secoli precedenti, che ha dovuto fare più volte i conti con il mondo che cambiava vorticosamente. Chi non ha vissuto quell'epoca deve provare a comprendere l'animo di giovani che avevano visto le condizioni non solo di povertà, ma anche di umiliazione dei propri genitori, e che quindi desideravano per sé e per i propri figli una vita migliore. Con pochi mezzi, ma con tanta creatività e impegno, tanti di loro si sono messi in gioco e hanno creato un diffuso benessere. Storie come queste sono esemplari perché documentano che ciò che c'è non c'è sempre stato, ma ha come origine un "io" che non si è perso nel lamento o nella rassegnazione, non ha alternato noia e sballo: si è messo al lavoro, pazientemente e tenacemente.
Tutti a tavola. 40 anni di storia della cooperativa Gemos
Elio Pezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 136
1975. È l'antivigilia di Natale. Quattordici persone si ritrovano davanti a un notaio per dare vita a una cooperativa finalizzata alla gestione di mense. Li accomuna il desiderio di dare risposta al bisogno di tanti lavoratori di un buon pasto, cucinato con la stessa cura e la stessa passione di chi nella famiglia chiama "tutti a tavola" per servire il pranzo appena cotto. Quei soci fondatori non potevano certo immaginare che il seme da loro gettato avrebbe dato frutti così abbondanti e generato una storia giunta al suo 40° anno di vita. Oggi Gemos è una realtà consolidata e riconosciuta nel campo della ristorazione; ha varcato i confini non solo della città, ma della Romagna e guarda all'estero. Il libro racconta l'origine, i passi, il cuore della cooperativa, quei valori originari e portanti - solidarietà, mutualità e bene comune - che costituiscono ancora oggi la sua identità profonda e danno sostanza tanto alle scelte strategiche quanto al lavoro quotidiano. La storia della cooperativa Gemos dimostra che l'impresa si fa meglio quando mette al centro la persona e il suo desiderio di cooperare con altri per "cucinare" qualcosa di buono per la città.
Il sindaco contadino. L'ideale di costruire il bene comune
Reginaldo Dal Pane
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 144
"Fare politica è un lavoro martiriale, perché bisogna andare tutto il giorno con quell'ideale di costruire il bene comune". Queste parole di papa Francesco sintetizzano il senso dell'esperienza narrata nel libro "Il sindaco contadino", quella di un uomo rimasto sempre attaccato al proprio lavoro di contadino, che si è impegnato in diversi settori - politica, sindacato, cooperazione - con un unico intento: fare qualcosa che potesse contribuire a migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei propri concittadini e, in particolare, di chi vive in agricoltura. Emerge uno spaccato di vita dell'Italia, ricostruita dopo le ferite della guerra grazie al generoso e gratuito impegno di uomini che, nella diversità di prospettive ideali, si spesero per edificare una società più giusta e solidale. Al tempo stesso, mentre il paese sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua storia recente, queste pagine suonano come un invito a ritrovare la strada del sacrificio, della moralità, della solidarietà e dell'impegno per il bene comune.
Il lampo. Storia di genti meccaniche
Eugenio Dal Pane
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 96
Il lavoro è essenziale per l'uomo e coloro che creano occasioni di lavoro rivestono una fondamentale funzione sociale. Ma chi è l'imprenditore? Cosa muove un uomo, una donna a investire il talento ricevuto e a sacrificarsi per costruire qualcosa di buono per sé e per tutti, in mezzo alle gioie e ai dolori, alle speranze e ai drammi propri del vivere? Quali sono i fattori che permettono all'impresa di crescere e di durare nel tempo? La storia qui raccontata, una delle tante possibili storie di piccole e medie imprese che creano lavoro e contribuiscono alla tenuta dell''conomia del paese, è iniziata quarant'anni fa da due amici. Essa è un esempio della passione che vive nel cuore e nell'intelligenza di ogni vero imprenditore, oggi posto di fronte alla sfida del cambiamento.
Franco Tozzi. Qualcosa abbiamo fatto
Fabio Cavallari
Libro: Copertina rigida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2013
pagine: 160
"Franco Tozzi. Qualcosa abbiamo fatto" narra l'avventura personale e imprenditoriale di una famiglia che ha saputo andare oltre i limiti della dimensione domestica e geografica per divenire protagonista di un contesto ben più ampio, quello della comunità degli uomini. Tradizione e innovazione, senso dei rapporti umani e approccio tecnologico. Il ruolo dell'impresa come soggettività capace di creare progresso e sviluppo, emancipazione individuale e resurrezione collettiva. Investimenti nella ricerca, scommesse nei popoli ancora oppressi dalla povertà, come viatico lungimirante per il futuro. Franco Tozzi, un imprenditore illuminato che alla stregua di un traghettatore utilizza la sua forza dinamica per condurre con sé squadra di lavoro e organizzazione, promuovendone il cambiamento e attivandone la volontà. Non semplicemente una biografia, ma un'esperienza viva, un esempio virtuoso dell'Italia che lavora."
Cielo d'Alcamo. Una storia all'origine della Compagnia delle Opere
Sebastiano Benenati
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2013
pagine: 96
Alcamo, 1976. Un giovane viene invitato a conoscere dei veri amici. Ne resta colpito, li segue, rimane con loro. Tre anni dopo partecipa a un incontro con don Luigi Giussani: a tema la fede e le opere. Le parole sono belle, pensa, ma che c'entrano con il mio lavoro in campagna e la condizione dei miei amici disoccupati? Questa domanda è all'origine del rapporto tra Sebastiano e don Giussani, essenziale per la nascita della Compagnia delle Opere. "Tutto per don Giussani era frutto di una storia reale, di situazioni concrete. Di fatto la CDO nasce per la sua preoccupazione per gli amici di una cooperativa di Alcamo, i quali non riuscivano a commercializzare il loro vino. Mi disse: che amicizia è la nostra se non li aiutiamo? Di lì è venuto tutto il resto" (Giorgio Vittadini). Con uno scritto di Luigi Giussani.
Cerco lavoro. Romanzo quasi autobiografico
Mauro Sottili
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2012
pagine: 120
«Un racconto agile, diretto, senza troppe pretese di fare "letteratura"; proprio per questo, un libro che arriva al cuore delle cose: che dice del desiderio di andare fino in fondo a quel che capita, di scoprire se stessi nell'incontro con le circostanze che la vita mette davanti. La storia è semplice, e profonda, come il suo protagonista: un ragazzo di oggi, uno come tanti - uno dei nostri figli -, di fronte al suo primo lavoro; che poco a poco scopre come lavorare non sia passare otto ore dietro una scrivania e prendere uno stipendio - c'è qualcosa che manca se è solo questo -, ma l'occasione per diventare un uomo, per rischiare la propria intelligenza e la propria libertà. Un libro, insomma, che racconta la storia di tutti; e che tutti - i nostri figli in primis, ma non solo - dovrebbero leggere, per capire un po' di più chi siamo e che cosa siamo chiamati a essere.».
Piano piano che ho fretta. Imprenditore è bello!
Marco Boglione, Adriano Moraglio
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2010
pagine: 208
In queste conversazioni con Adriano Moraglio, Marco Boglione, fondatore di BasicNet, proprietaria dei marchi Kappa, Robe di Kappa, Superga, Jesus Jeans e K-Way, racconta la sua avventura umana e imprenditoriale. Avvincente come un romanzo perché imprenditore è bello.
Il bisogno e il sogno. Conserve Italia: una bella storia di cooperazione
Giuliano Vecchi, Elio Pezzi
Libro: Copertina rigida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 192
Tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta in ambito agricolo sorsero molte cooperative come risposta al bisogno di dignità e di valorizzazione economica del lavoro degli agricoltori. Mentre la società cambiava rapidamente e molti abbandonavano la terra pensando che non vi fosse futuro, tanti coltivarono il sogno che, mettendosi insieme, si potesse vivere da protagonisti il proprio essere agricoltori. Che quel sogno non fosse utopia lo testimonia la storia di Conserve Italia, un consorzio cooperativo che oggi è ai vertici del settore agroalimentare. Proprio grazie alle dimensioni raggiunte, essa può dare una prospettiva ai propri soci, valorizzandone la produzione attraverso adeguati sbocchi sul mercato con i suoi marchi prestigiosi. Le dimensioni non le hanno fatto perdere la sua natura. Come emerge da queste pagine, nei passaggi cruciali che l'hanno resa grande essa ha sempre scelto di conservare la propria identità di cooperativa fatta di persone che si mettono insieme per portare frutto. Buoni frutti.
Se anche la terra trema
Mattia Ferraresi
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2012
pagine: 144
Le scosse di terremoto che hanno ferito l'Emilia portano il senso di una irreparabile ingiustizia. Le immagini dei capannoni afflosciati nella Bassa e dei centri storici violati rimarranno impresse nella memoria collettiva. L'istinto suggerisce di ripartire immediatamente con un colpo di reni della volontà, di rialzarsi aggrappandosi alla fune della solidarietà gettata verso l'Emilia, di rimuovere l'accaduto, per ripristinare la normalità, per obliare la visita di quell'ospite indesiderato venuto a ricordare quanto è fragile l'uomo. Ci si può accontentare della retorica sull'operosità emiliana, sull'audacia di un popolo multiforme che ha saputo trarre meraviglie dalla sua terra fertile, e anche in questa circostanza non deluderà. Oppure nella landa brulicante di uomini indaffarati si possono inquadrare le storie delle persone per cui il terremoto ha coinciso con l'irrompere di domande essenziali: chi sono io? Cos'è l'uomo? C'è qualcosa nella vita che rimane saldo mentre tutto trema? Da queste domande incessanti, spesso chiuse negli armadi dell'esistenza, parte «un'altra vita, un'altra storia», un impeto di vita che muove all'opera, un inizio di socialità nuova. Questo libro contribuisce alla raccolta fondi promossa dalla Compagnia delle Opere a favore delle zone terremotate