Keller: Razione K
Terra di nessuno. L’incredibile storia di Moresnet, un luogo che non sarebbe dovuto esistere
Philip Dröge
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2020
pagine: 288
Alla fine del Congresso di Vienna, nel 1815, una piccola porzione di territorio vicina a Aquisgrana scivola dimenticata – e indivisa – tra le mani dei rappresentanti degli Stati europei. Sia la Prussia sia i Paesi Bassi la rivendicano ma senza mai riuscire a trovare un’intesa. Prende forma così uno stranissimo accordo provvisorio che finirà per durare oltre cent’anni. Questa è la storia del Moresnet neutrale che conta una superficie di 3,4 chilometri quadrati e che resiste a ogni tentativo di spartizione e annessione. Allo stesso tempo non solo diventa un caso politico e di diritto internazionale ma anche fucina di fiorente economia, sperimentazioni filateliche e persino linguistiche, crocevia di fatti e costumi del XIX e XX secolo e anche eldorado per avventurieri, contrabbandieri, giocatori e sognatori di ogni genere. La storia politica, sociale e culturale dell’Europa è davvero indimenticabile se vista e raccontata dall’angolo visuale di Moresnet. Il tutto in un libro vivace, colto e divertente che è allo stesso tempo viaggio, omaggio, trattato di costume, reportage e saggio, racconto di un mondo scomparso, di una terra e di uomini che vivono letteralmente su quattro confini.
Una passeggiata nella zona
Kamys Markijan
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2019
pagine: 160
"Cernobyl' dopo Cernobyl' - oggi. In parte reportage, in parte memoir, in parte racconto di formazione e in parte nuova e insolita geografia letteraria. Una corsa umanissima e a perdifiato nella Zona di esclusione tra momenti di luce e tenebra, leggerezza e toccante profondità. Markijan Kamys è uno scrittore ucraino nato nel 1988. Il padre era uno dei cosiddetti "liquidatori" di Cernobyl', fisico nucleare e ingegnere dell'Istituto per la Ricerca nucleare di Kiev, morto quando Kamys aveva quindici anni. Dopo aver studiato storia all'Università nazionale Taras Sevcenko, si è dedicato alla scrittura e alla scoperta della Zona di esclusione di Cernobyl' come esploratore illegale, trascorrendovi, in totale, molti mesi.
L'assassino dalla città delle albicocche. Reportage dalla Turchia
Witold Szablowski
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2019
pagine: 288
Libro di viaggio e reportage, indagine storica e sguardo sulla complessità del presente, Witold Szabłowski ci porta alla scoperta della Turchia di oggi offrendoci un ritratto polifonico che intreccia sogni e speranze, storia e memoria, imprese epiche e monumenti senza tempo, luci e ombre di un Paese perennemente a cavallo tra due mondi. Oriente e Occidente, presente e passato, Islam e islamofobia, conservatorismo e modernità. Mentre Szabłowski visita villaggi e città remote di questo bellissimo Paese, parla con camionisti, professori universitari, commercianti, imam e gente comune. Incontra giovani donne che fuggono da omicidi d’onore o che vivono senza libertà, incrocia famiglie di emigranti, giornalisti curdi, combattenti, ragazzi che protestano e ci regala pagine piene di ritmo, illuminanti, spesso divertenti, potenti e ipnotizzanti. La Turchia è anche il profumo delle albicocche di Malatya, i ponti sul Bosforo, il sogno di Sinan – detto il Michelangelo turco –, l’eredità di Atatürk, la patria delle fiction televisive, i versi di Hikmet, ma è pure violenza e misteri mai completamente risolti. Tra i premi si è aggiudicato l’English Pen Award, il Beata Pawlak Award.
Stato di emergenza. Viaggi in un mondo inquieto
Navid Kermani
Libro: Copertina morbida
editore: Keller
anno edizione: 2019
pagine: 352
Dal Cairo al Cairo passando per il subcontinente indiano, il Pakistan, l'Afghanistan, l'Iran, l'Iraq e il Mediterraneo orientale tra Siria, Palestina e Israele. Dieci viaggi. Kermani propone una sintesi di grande spessore culturale e umano di un mondo in tensione, sconosciuto ai più. Una ricca e complessa rete di situazioni, società, aspirazioni, movimenti, economie e relazioni che hanno segnato il passato, si proiettano nel futuro e oggi vivono sotto l'orizzonte del nostro sguardo poco attento. Eccolo raccontare il Kashmir tra bellezze naturali, guerra latente e fuga di etnie, eccolo tra i sufi del Pakistan o nell'India piena di contraddizioni con una crescita economica vertiginosa cui fanno da contraltare le richieste di giustizia dei senzaterra e il montare dell'intolleranza. Lo sguardo acuto di Kermani, la sua compassione, la grande conoscenza di mondo islamico e cultura occidentale, del misticismo e delle connessioni storiche tra popoli e civiltà solo apparentemente lontane, così come la qualità letteraria della sua scrittura lo rendono una delle voci più autorevoli e utili di questo periodo storico.
Il morto nel bunker. Inchiesta su mio padre
Martin Pollack
Libro
editore: Keller
anno edizione: 2018
pagine: 288
Viaggiare controvento. Viaggiatori illegali nell'URSS. Volume Vol. 1
Cornelia Klauss, Frank Böttcher
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2017
pagine: 192
Tutti sappiamo della gente dell'est che fuggiva all'ovest durante la guerra fredda, ma che cosa sappiamo di chi invece voleva scoprire cosa stesse accadendo a oriente? Queste sono le voci, le immagini, i resoconti di alcuni giovani viaggiatori illegali nell'imperium sovietico. Una sola grande passione: la libertà e con essa la curiosità, la montagna, il viaggio, la natura. Un gruppo di giovani negli anni Settanta e Ottanta si mette in viaggio (ognuno per conto proprio), non per sfuggire al comunismo riparando in Occidente ma per scoprire cosa ci fosse oltre l’orizzonte. Montagne da scalare, altipiani e pianure da percorrere e popoli da scoprire e gente, tanta gente da incontrare. Tutto unito nel nome dell’Unione Sovietica eppure tutto così diverso e incredibilmente variegato. Questo è il resoconto di quei viaggi, di personaggi e storie ai quali si fa fatica a credere. Di “fuorilegge” e di poliziotti e agenti dei servizi segreti che a un certo punto “chiudono un occhio”, di venditori di Bibbie in incognito, di territori immensi in una terra che sembra non aver confini di qualcosa che unisce tutte le giovani generazioni: la voglia di scoprire a proprio modo il mondo.
La nostra guerra quotidiana
Andrei Kurkov
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2025
pagine: 384
A dieci anni e poco più dall’annessione della Crimea, a oltre due anni dall’invasione dell’Ucraina, in un momento in cui il destino di questo Paese, ora più che mai, sembra scivolare via dalle mani dei suoi abitanti, Andrei Kurkov ci porta in un viaggio unico e originale che intreccia la propria storia personale con quella dei suoi connazionali e dell’Ucraina intera. Ci racconta la vita e i pensieri della popolazione di fronte all’aggressione russa, lo stress costante causato dai raid aerei, la deportazione dei cittadini dalle regioni occupate e i sospetti sulla corruzione governativa. Tra le pagine si ritrovano le feste, il crowdfunding, la solidarietà, la “ricetta” per una “candela da trincea”. Non mancano importanti digressioni storiche, riflessioni sul ruolo dell’arte e della cultura, la descrizione della complessa identità ucraina, il tutto reso con il suo caratteristico tono sospeso tra il tragico e l’umoristico, ma in ogni caso sempre sincero. "La nostra guerra quotidiana" permette di comprendere meglio la posta in gioco del conflitto, ma anche il modo in cui esso viene vissuto, giorno dopo giorno, dalla gente comune.
Là dove si incontrano le acque. Dai Balcani al Caucaso attraverso l'Europa dei confini
Jean-Arnault Dérens, Laurent Geslin
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2025
pagine: 416
Una città senza cimitero, una lingua con ottantadue consonanti, un porto turistico che non esiste sulle mappe, vecchi sottomarini sovietici in vendita, confini che solo un cieco può attraversare, valli perdute e litorali riconquistati, giovani radicalizzati e vecchi credenti… Ai confini dell’Europa, dai Balcani al Caucaso, si estendono spazi indefiniti, schiacciati negli ingranaggi di un’interminabile “transizione”, ma ideali per incontri improbabili e unici. Per comprendere dove si sta dirigendo oggi l’Europa è necessario avventurarsi in una storia dei confini che è al contempo racconto di viaggio e reportage sul Novecento e sul dopoguerra così come ricerca delle tracce storiche che superano i secoli, e dove incontriamo sia la Repubblica di Venezia, sia gli spettri di Tito e di Enver Hoxha, sia figure di rivoluzionari impenitenti che di personaggi pieni di inventiva. Dove si incontrano le acque sa unire perfettamente qualità letteraria della scrittura, una vasta conoscenza e un’indomita curiosità. Dérens e Geslin recuperano il filo delle memorie di questa parte del continente eurosasiatico coinvolgendoci in un viaggio grandioso.
Abcasia
Wojciech Górecki
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2025
pagine: 224
L'Abcasia ha il proprio territorio, i propri confini e cittadini. Ha un presidente, un primo ministro, un parlamento e le forze armate. La Commissione elettorale centrale organizza le elezioni mentre l'ufficio postale emette francobolli. Un elicottero con trent'anni di vita della Abkhazian Airlines trasporta i passeggeri da Sukhumi, in riva al mare, al villaggio di Pschu in montagna, e i cittadini vengono informati dall'agenzia Apsnypress, dalla televisione, dalla radio, dai giornali e da internet. Wojciech Górecki è una delle poche persone che ha avuto l'opportunità di osservare la nascita, lo sviluppo e il declino, nel corso di vent'anni, dello "Stato" abcaso con i suoi confini contesi e uno status indefinito. Vari Paesi infatti non riconoscono l'Abcasia e la considerano parte della Georgia. Tutto il mondo in pratica condivide questa posizione a eccezione di Russia, Nicaragua, Venezuela, Nauru e Siria. Non si fatica a comprenderne il motivo: il riconoscimento dell'Abcasia e del crescente numero di Paesi con una genesi simile originerebbe nuovi conflitti stravolgendo l'ordine internazionale… Górecki combina perfettamente la sobrietà dell'analisi sociologica e storica con una narrazione fluida, supportata da un acuto senso di osservazione, dalla curiosità di un reporter di prim'ordine e da un certo senso dell'umorismo. E a questo si aggiungano personaggi, storie e luoghi che resteranno a lungo nella memoria.
Pianeta Caucaso
Wojciech Górecki
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2024
pagine: 302
La frammentazione del Caucaso in numerose entità, dopo il collasso dell'Unione sovietica, è solo l'ennesimo (e di certo non ultimo) capitolo della storia di questa specialissima regione posta tra il Mar Nero e il Mar Caspio. Eccoci tra Cecenia, Georgia, Inguscezia, Ossezia, Abcasia, Agiaria, Cabardino-Balcaria, Karačaj-Circassia e altri territori più o meno riconosciuti. Da secoli vari popoli, lingue, tradizioni, storie, mitologie e culture vivono in questo lembo di terra e Górecki è probabilmente uno dei massimi esperti di quella che è una galassia in continuo movimento, che esce ed entra nella storia, ne raccoglie tensioni e, allo stesso tempo, ne resta indifferente. Una vita di studi e viaggi, quella del reporter polacco, raccontata in una trilogia caucasica che si apre con il primo volume Pianeta Caucaso, riproposto a vent'anni dalla sua uscita in patria. Nulla del suo fascino e della sua capacità di offrirci gli stimoli e gli strumenti necessari per comprendere questa parte di mondo, sempre più centrale nelle dinamiche internazionali, è andato perso. Un universo di storie da cui non è facile staccarsi.
Vienna anno zero
Hilde Spiel
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2024
pagine: 168
«Hilde Spiel atterrò a Schwechat, il campo di aviazione in uso alle forze militari britanniche, il 31 gennaio 1946, su una pista punteggiata di crateri di bombe, tra strisce ghiacciate di neve fangosa. […] Il Dakota toccò terra in quella che era poco più che un'enclave operativa dentro alla Zona sovietica. Perché Vienna, già capitale di un impero plurinazionale, poi per sette anni capoluogo della Ostmark, la Marca orientale annessa al Terzo Reich, si trovava da mesi sotto occupazione militare. Era, appunto, una ex capitale mortificata, umiliata e divisa operativamente in quattro settori, da quando, il I settembre 1945, le truppe alleate erano entrate in città, quattro mesi dopo l'ingresso da est – com'era avvenuto a Berlino – dell'Armata Rossa» (dalla Postfazione di Enrico Arosio). La scena iniziale di questo splendido incontro tra reportage e memoir ci porta nei giorni del dopoguerra, racconta le ferite della città e degli abitanti così come la grandezza perduta e il cuore pulsante della creatività viennese di prima e di adesso. Spiel ha uno sguardo unico – corrispondente di guerra in un mondo quasi del tutto precluso alle donne – e soprattutto una scrittura nella quale si riconosce non solo la memoria dei luoghi – Vienna era la sua città e l'aveva lasciata nel 1936 – ma un'eleganza e una cultura stratificata che aiuta a svelare al lettore l'anima della vecchia capitale e di un continente che si muove tra le macerie ma che, allo stesso tempo, è animato dalla speranza. Un'autentica sorpresa.
Disorientamento. Essere neri nel mondo
Ian Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Keller
anno edizione: 2024
pagine: 246
Dopo "Riproduzione" Ian Williams condensa in "Disorientamento" una serie di ricordi e ragionamenti sulla condizione dei Neri («In tutti gli anni in cui sono stato circondato esclusivamente da bianchi mi sono sentito intaccato e messo da parte, levigato e consumato dal contatto»), sulla scivolosità del concetto di bianchezza («Com'è facile diventare la bianchezza che vediamo tutti i giorni») e sulla pericolosità del linguaggio («Ho quasi sempre protetto la mia minuscola vita, anche se a volte le mie esperienze sono sottoposte al bagliore della teoria e dei termini, a parole come microaggressione e antirazzista»). Per ricomporre la propria identità Williams traccia un quadro eterogeneo che accoglie la sua famiglia - i genitori, la compagna asiatica, la nonna, il fratello, i nipoti, gli zii — e tutte le figure che hanno contribuito alla sua formazione (da James Baldwin a Audre Lorde, da Toni Morrison a Gayatri Chakravorty Spiv Claudia Rankine a W.E.B. Du Bois, da David Foster Wallace a Margaret Atwood, da Oprah Winfrey a Michael Jackson) sfaldando la forma del memoir tradizionale grazie alle sue doti più potenti, l'acume e l'ironia.