Kimerik: Percorsi
Autopsia dell'Io
Giuseppe de Grado
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 128
Un viaggio introspettivo che tocca tematiche sia puramente intimistiche che antropologiche e sociali. Un unico lungo racconto con tappe ben definite, caratterizzate da continui salti temporali, che l'autore propone per far meglio immergere il lettore nel proprio mondo presente e passato. La linea di confine tra mondi visibili (la realtà delle cose) e invisibili (i pensieri e le forze implicite che li scaturiscono) è molto sottile, ma ciononostante si riesce sempre a restare perfettamente in bilico tra i due. Si potrebbe facilmente pensare a un labirinto della mente esposto narrativamente ma, seppur la sensazione primaria possa essere tale, una bussola concettuale è sempre presente per evitare il disorientamento. A far da padrone è l'autore che al contempo è protagonista di un'idilliaca storia d'amore con lo sfondo del tempo che passa e che corrode cose e persone, senza però intaccarne i significati; un romanticismo palpabile e accattivante, che quasi tende a contaminare chi ne legge, data la sua avida veemenza. In conclusione, volendo sintetizzare in poche parole l'essenza di questo libro, resta da dire che il percorso di esso è lungo, tortuoso ma morbido, con zampilli di marcata malinconia verso un'epoca vicina ma comunque lontana anni luce, in cui sembrava che i valori fossero mastodontici e i sensi molto più svegli a favore della vita e di un cuore sempre messo in prima linea; insomma, un viaggio a ritroso nel tempo che tende a sbiadirsi, con una velocità sempre maggiore, tra l'autobiografia e l'autoanalisi.
Una terra, una famiglia
Carmelo Pagano
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 262
Sicilia. Settembre 1922. Nel paesino di San Sebastiano nasce Nino, destinato a scrivere le sorti della famiglia Scaglione, che si disgrega e riunisce nel corso degli anni, spezzata da eventi storici di rilievo che portano i protagonisti a viaggiare per il mondo tenendo sempre a mente un'idea: libertà. Tra attese e sacrifici, addii e arrivederci, Nino lascia compagni lungo la strada e adotta nuovi figli lungo il percorso di una vita intera, costellata di affetti, ma percorsa dall'orrore della guerra, fughe e vagabondaggi nel cammino per la resistenza. E mentre la Sicilia diventa luogo desiderato, l'Argentina appare agli Scaglione come un nuovo inizio, tra studio e lotte per i diritti dei lavoratori, mentre si affacciano anni difficili di libertà soppresse e colpi di stato. Infine, il ritorno sui luoghi della memoria, dove tutto è cambiato pur rimanendo com'era. L'ultima prova di Nino per essere finalmente libero.
Un giorno, per caso un professore
Giuseppe Ranucci
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 171
In questo romanzo le vittime non sono viste come esseri umani, in carne, ossa e sangue, ma soltanto come ostacoli al ripristino dell'ordine di vita che l'omicida vede messo in pericolo. È agghiacciante il quadro psicologico di chi commette il crimine. Egli vuole soltanto liberarsi di quello che considera esclusivamente un intralcio all'equilibrio del suo microcosmo esistenziale. L'importante è che sia salva la maschera con la quale ci presentiamo alla società. Tema, questo, di forte impronta pirandelliana, e del resto è del geniale drammaturgo la frase in esergo al libro. C'è qualcosa che ingombra il cammino? Semplice: lo eliminiamo e tutto tornerà come prima. Gli episodi si susseguono secondo un montaggio alternato delle scene, dettato dall'esperienza registica dell'autore, che conferisce dinamicità al racconto degli avvenimenti, il cui filo conduttore è in mano a un giornalista-detective, nella migliore tradizione del noir americano. Un cronista dotato di grande fiuto, che intuisce subito quale sia la pista giusta e, da buon segugio, si mette in cerca delle prove. A ben vedere, comunque, la ricerca della verità è una strada spigolosa, contorta, costellata di pericoli e sulla quale aleggiano i grandi ed eterni temi dell'amicizia e del tradimento. Si può tradire una persona amata come anche un collega di lunga data, mentre in nome dell'amicizia possiamo caparbiamente cercare di fare luce sull'oscurità di un crimine, con l'aiuto di un ragazzino affetto dalla sindrome di Down, il più caro amico del cronista indagatore.
Storie di mare: racconti da amare
Lucia Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 50
"Storie di mare: racconti da amare" di Lucia Russo è una raccolta di racconti dedicati al mare e alle emozioni che esso suscita, in cui trovano spazio anche magiche creature, haiku e poesie. Attraverso una musicalità propria, ogni storia esplora tematiche differenti, più o meno legate alla sfera del fiabesco e del fantastico e con personaggi immaginari che divengono portatori di messaggi universali. Il mare è dunque il filo conduttore dell'opera; a volte viene descritto come una vera e propria forza della natura, altre assume il ruolo di protagonista, altre ancora è testimone silenzioso di eventi ed emozioni. All'interno e all'esterno di esso si avvicendano storie permeate da profondi momenti di introspezione e riflessione, che l'autrice utilizza per soffermarsi su molteplici aspetti dell'essenza umana e del mondo che ci circonda. La prosa è dotata di quella semplicità e quell'immediatezza tipiche del linguaggio favoloso ed è al contempo arricchita da tocchi di lirismo che trovano nei componimenti poetici la massima espressione; essi conferiscono alle atmosfere generali toni onirici e impalpabili. I racconti sono altresì costellati da simboli e metafore che contribuiscono a veicolare i messaggi di fondo e le morali proposte, non di rado legate a valori importanti e senza tempo, quali speranza, bellezza interiore, accettazione di sé, amore puro e disinteressato, desiderio di cambiamento e resilienza.
Gli ultimi guerrieri del Sole. La profezia perduta
Salvatore Garufi
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 390
Quella che avete tra le mani è una narrazione frutto della fantasia di un giovane esordiente la cui penna ha voluto avventurarsi tra le antiche terre dell'America precolombiana. La linea temporale dell'intreccio narrato si ispira ad alcuni avvenimenti realmente accaduti, come la colonizzazione spagnola delle Americhe, per poi evolversi in racconti che svelano usanze, leggende e culture di popoli inventati dalla penna dello scrittore. Non solo, dunque, spedizioni di conquista e guerre, ma anche la descrizione di mondi molto lontani dal nostro, estremamente affascinanti e coinvolgenti.
Dov'è quel destino?
Lumturi Plaku
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 198
Il romanzo "Dov'è quel destino" è un libro in cui, ricordando pezzi diversi della propria vita, l'autrice Lumturi Plaku riporta la sua biografia dolorosa, intensa e potente. È quella di una donna che ha sperimentato in prima persona le atrocità di un regime feroce, determinato a negare ogni libertà ai propri cittadini; si parla del dolore di dover abbandonare la terra natia per inseguire un figlio e del sogno e della speranza di una vita migliore, per sé e per i propri cari, ma anche delle difficoltà quotidiane legate all'inserimento in una nuova realtà e nel mondo del lavoro, del ruolo genitoriale, delle diversità culturali e, non da ultimo, anche di gravi problemi di salute. Arrabbiata per colpa delle martellate ricevute dalla vita e stanca della durezza di certe situazioni contro cui ha dovuto combattere, l'autrice spesso è diventata triste, fino alle lacrime, ma ha sempre veicolato quella forza adoperata nel combattimento per incoraggiare e calmare sé stessa. La sua voce interiore le chiedeva di resistere, di essere sorridente, ironica, di non far vedere agli altri i suoi problemi. Spesso la sua voce interiore la faceva ragionare e la induceva a paragonare il suo male a quello di tanti altri. Così la tranquillizzava, perché sappiamo che il male non ha limite e che può esistere sempre qualcosa di peggio rispetto a ciò che siamo chiamati a sopportare. Triste e stanca delle sofferenze del presente e del passato, un giorno l'autrice, come se volesse esaminare la sua vita, decide di mettere per iscritto certi periodi che hanno lasciato segni inguaribili nel suo cuore. Poiché sono tutti momenti brutti e tristi, per ammorbidirli decide di sostituire quella voce interiore, che di solito le dava coraggio e la faceva riflettere, con il suo destino. Attraverso le parole del destino l'autrice esprime così la sua filosofia nei confronti della vita: anche se purtroppo è triste e dura, essa va affrontata con energia e dignità.
I colori della vita. Racconti e novelle. Volume Vol. 9
Pasquale Rineli
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 178
Una novella o un racconto è sempre una cosa piacevole da leggere e da ascoltare, serve a rilassarsi, a farci riprendere fiato dalla corsa frenetica della vita moderna. Serve a distoglierci, anche se per breve tempo, dai vari problemi che, continuamente, assillano la nostra quotidiana esistenza. Serve a farci evadere, anche solo con la fantasia che ci rapisce e ci porta lontano dalle ingiustizie e dalle miserie umane. Serve a far scorrere il tempo, a renderlo più piacevole, mentre ci rechiamo al lavoro o quando siamo costretti, per forza maggiore, a restare in casa. Serve nelle lunghe e afose giornate estive, quando siamo al mare, sotto l'ombrellone, tra una bibita e un gelato, mentre ci godiamo il meritato riposo. Serve a farci compagnia quando restiamo da soli, allontanando la tristezza e la noia e ridandoci un po' di serenità e di gioia. Serve a rendere più maturi per affrontare le difficoltà della vita, risolvendo problemi complessi che incontriamo sul nostro cammino. Una novella o un racconto serve a tantissime altre cose, non dà fastidio, anzi, dà piacere e, cosa più importante, non ti chiede niente in cambio. Pasquale Rineli è convinto di tutto ciò, per questo ha deciso di regalare ai suoi lettori un altro prezioso libro di racconti.
Colletto Bianco
Paola Toscani
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 270
Colletto Bianco è un romanzo che si sviluppa attraverso una trama che intreccia le storie personali di diversi personaggi con le sfide della vita comunitaria. La protagonista, Rosa, rappresenta una giovane donna con uno spirito forte e indipendente, profondamente legata alle tradizioni ma anche aperta al cambiamento e ai sentimenti che emergono nella sua vita. La sua relazione con Giuseppe, un giovane lavoratore, è caratterizzata da una tenerezza che contrasta con la durezza della vita montana. Giuseppe stesso è descritto come una figura solida e affidabile, che incarna gli ideali di protezione e dedizione verso la propria famiglia e il proprio amore. La narrazione è arricchita dalla presenza di figure come sorella Betta, la donna più anziana e rispettata, che rappresenta la saggezza e la determinazione femminile. Attraverso il suo carattere, l'autrice esplora temi come il valore della tradizione e della resistenza in una comunità che si affida alla forza e al coraggio delle donne. Sorella Betta funge da guida per le giovani, il suo motto è Andrà tutto bene, ma è anche una figura di unione in un racconto che celebra l'indipendenza, la solidarietà e la resilienza. L'autrice adotta un linguaggio descrittivo, evocativo della vita di montagna e arricchito da dettagli storici e culturali che rimandano alle tradizioni e alle difficoltà del tempo. L'uso di descrizioni minuziose non si limita agli aspetti fisici ma svela anche l'interiorità dei personaggi, come Rosa e Giuseppe, intrecciando la loro quotidianità con aspirazioni, paure e desideri romantici. La comunità delle «spalliere», donne coraggiose che attraversano il confine per il contrabbando, è ritratta come una rete di supporto reciproco e sacrificio, un vero e proprio simbolo di resistenza.
Thaimless
Giovanni De Bona
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 164
Una brocca di vino delle nozze di Cana viene posta in asta a Londra; un misterioso personaggio dai ricordi impossibili si stabilisce in un'isola della Thailandia; un Tupolev Tu-160 viola lo spazio aereo israeliano, sorvolando le acque antistanti la Palestina. È di nuovo prossima la mezzanotte del mondo, sarà la Terra un teschio alla deriva. Potrà una bambina a Gaza, straziata dalla morte del suo asinello, scongiurare una incombente apocalisse?
Fino a casa
Clelia D'Avino
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 244
Con questo libro si prova a dare un significato al normale percorso di crescita di una bambina. La protagonista, Lilli, è una bambina socievole ed estroversa, che facilmente riesce a instaurare buoni rapporti con gli altri. Ha un rapporto meraviglioso con la famiglia, che definisce il suo rifugio dal vento; sperimenta un'infanzia di cui vivrà di rendita anche da donna adulta. Descrive con grande interiorità e sensibilità quello che succede in varie circostanze importanti, vissute nell'arco complessivo di circa dodici anni e toccando date importanti. Sempre in tono positivo e non con un parlare fanciullesco che un lettore adulto non potrebbe facilmente comprendere e apprezzare, narra dell'incontro con l'arte, avvenuto quando era piccolissima nella galleria dello zio. Tocca il tema della preadolescenza che, a tratti, si affaccia su di lei e che avverte nei discorsi confidenziali che l'amichetta del cuore le rivela e, di conseguenza, è costretta a esaminare i propri sentimenti al riguardo. Affronta temi come l'abuso di potere nell'ambiente lavorativo e la parità di diritti per le donne che sono libere di diventare ciò che vogliono, la grande importanza che la scuola ha nell'esistenza di ogni bambino. Si dà importanza anche a Dio e alla preghiera. Ogni capitolo è una descrizione romanzata dei normali episodi quotidiani che la protagonista sa trasformare in lezioni di vita, come la morale che troviamo alla fine di ogni favoletta che i nostri genitori ci leggevano prima di addormentarci.
La gioia di essere me
Tiziana Curione
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 244
Amelia è una donna di circa quarant'anni che si auto-racconta attraverso un lavoro d'introspezione. Vive con suo marito Claudio e un gatto che considera quasi un figlio in un piccolo appartamento. La sua esistenza scorre tranquilla, con le amiche di sempre, i parenti, gli impegni, la casa... finché in un pomeriggio d'estate decide di sottoporsi a un controllo medico, per togliersi il pensiero, pur non avendo sintomi e preoccupazioni di familiarità con patologie gravi. Da quel giorno la sua vita prende una piega inaspettata e lei s'impegnerà con tutte le sue forze ad accettare il dolore correlato agli eventi che seguiranno, scoprendo una forza e un coraggio che credeva di non avere. Durante il suo percorso di guarigione e crescita personale incontrerà medici e pazienti che le mostreranno il vero senso di resilienza di fronte alla diagnosi di una neoplasia rara, anche quando sembra non sussistano gli strumenti emotivi per farlo. Amelia si circonderà dell'amore di chi le sta accanto, in lei crescerà il desiderio di avvisare anche altre donne che bisogna volersi bene sempre e comunque, senza mai trascurare controlli e visite mediche, amandosi così come si è, nel qui e ora, rinunciando alla malinconia della giovinezza o alla paura della vecchiaia. Il suo essere stata fortunata, ripetuto più volte dai medici, diventerà allora un input per promuovere ogni giorno la prevenzione e riscoprire l'importanza delle piccole cose.
La lunga adolescenza di Luca
Luca Bortolazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Kimerik
anno edizione: 2025
pagine: 172
Ci sono e ci saranno sempre ragazzi, forse i più fortunati, per i quali l'adolescenza si risolve in pochi mesi di foruncoli e musi lunghi dopo la fine della prima storiella amorosa. Periodo certamente tragico ma più breve. In queste pagine, invece, troverete un percorso simile ma ben più complesso e articolato, per non dire tormentato, che si protrarrà nel tempo e assorbirà gli anni cruciali della vita del protagonista. Questo periodo ha dei connotati di omogeneità e di continuità che lo pongono immediatamente al centro dell'analisi, come emerge chiaramente dalla lettura. Inoltre, l'autore, attraverso il suo alter ego, si pone molte domande cui non risponde se non parzialmente, perché il passaggio dall'infanzia all'adolescenza avviene sempre in modo traumatico, e le sue origini risiedono in ciò che ci viene inflitto proprio da coloro che dovrebbero proteggerci e invece ci maltrattano: i nostri genitori, che ci danneggiano con le loro aspettative, le mancanze, le offese, le minacce, le punizioni, oppure da altri traumi più gravi ad essi connessi: un lutto, una perdita o una separazione. Ognuna di queste cose genera una ridda di domande complesse, perciò la mente dell'adolescente appare statica e indifferente, perché non può prendere alcuna decisione senza prima tentare di dare delle risposte, ma in realtà sta risolvendo, in mancanza di un manuale d'istruzioni, sistemi di equazioni complesse. Perciò l'autore, raccontando la sua storia, descrive un percorso di formazione che, al di là dell'ambientazione: un'epoca purtroppo ormai lontana, anche se sono passati solo pochi decenni sembrano millenni, in cui non esisteva Internet e i telefoni si usavo esclusivamente per telefonare, ma ha una portata universale in cui anche i nativi digitali possono identificarsi. Questa è la storia di Luca, che divenne adolescente a dodici anni e lo rimase fino a ventotto. Buona lettura.

