La Nuova Frontiera: Il basilisco
L'occasione
Juan José Saer
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2021
pagine: 208
Bianco, un occultista dalle origini misteriose, abbandona precipitosamente Parigi dopo aver subito una vergognosa umiliazione pubblica. Perseguitato da quella che lui chiama “la cospirazione dei positivisti”, lascia l’Europa e fa rotta verso l’Argentina, rifugiandosi in una remota località della pampa. In quel lontano paese, conosce un rispettato e facoltoso medico, il dottor Garay López, e incontra una giovane donna, Gina, che sposerà poco dopo. Ma un giorno, di ritorno a casa dal rancho che ha scelto come luogo di ritiro, sorprende Gina e López in salotto che discutono e nota, o gli sembra di cogliere nello sguardo di sua moglie un’espressione di piacere, e nel sorriso del suo amico un qualcosa di malevolo. Bianco sprofonda così in un delirio di dubbi e gelosia, amplificato da una natura violenta e sconfinata che non pone limiti alla sua follia. Le passioni febbrili di questi tre personaggi ci trascinano in una storia dall’andamento circolare e in un triangolo amoroso della cui esistenza non siamo mai certi.
Due delitti
Jorge Ibargüengoitia
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2019
pagine: 202
"La storia che sto per raccontarvi inizia una notte in cui la polizia violò la Costituzione", comincia così il racconto di Marcos, detto il Moro, giovane architetto e militante politico messicano. Informato dalla portiera che la polizia è venuta a chiedere di lui, anche se innocente, Marcos decide di lasciare Città del Messico insieme alla Chamuca, la sua compagna, anche lei ricercata. I due si separano alla stazione degli autobus: lei si nasconderà a casa della cugina lui, invece, andrà nella dimora di campagna di un facoltoso zio alla ricerca di un po' di soldi con cui ritornare dalla Chamuca per dirigersi poi insieme su una spiaggia paradisiaca in attesa che si calmino le acque. Tuttavia, una volta arrivato a casa dello zio, Marcos si trova avvolto in un groviglio di menzogne, passioni e malcelate ambizioni ordite dai familiari e amici del danaroso parente che sfoceranno in due tragici delitti.
Cicatrici
Juan José Saer
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2019
pagine: 300
Pubblicato per la prima volta nel 1969, "Cicatrici" è un romanzo che Saer scrisse in venti notti, ispirato da un fatto reale. Quattro parti, quattro narratori in prima persona: Ángel, giovane reporter; Sergio, avvocato divorato dal vizio del gioco; Ernesto, giudice misantropo che si ostina nell'ennesima traduzione di Oscar Wilde; Luis Fiore, operaio che commette un omicidio inspiegabile. Quattro vite, ognuna ossessionata da qualcosa, che hanno un unico punto di intersezione: il delitto commesso da Fiore. Saer scrive un romanzo a spirale, per ricreare attraverso la circolarità un'illusione di ordine che nel funzionamento del mondo non esiste, perché nel continuo conflitto tra caos e ordine "non sei tu che vinci, è il caos che accondiscende".
Glossa
Juan José Saer
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2018
pagine: 240
Leto e il Matematico si incontrano una mattina per strada. Il primo si è appena trasferito in città dove lavora come contabile. Il secondo viene da una famiglia dell'alta borghesia cittadina ed è appena tornato da un viaggio di studio in Europa. Decidono di fare un pezzo di strada insieme parlando della festa del poeta Washington Noriega, festa alla quale nessuno dei due ha partecipato. A partire da un pretesto così semplice Saer costruisce una macchina letteraria perfetta, capace di insinuare il dubbio su tutto ciò che crediamo di vivere e percepire. Il lettore vede il romanzo dispiegarsi liberamente sotto i suoi occhi, come se si scrivesse da solo. Vede la coscienza dei protagonisti esitare e i loro ricordi ingannarli mentre si accumulano, passo dopo passo, parole non dette, angosce e disillusioni. Cosa sono i ricordi, il tempo, la realtà e come li raccontiamo sono i temi dell'opera più filosofica di Saer, che è, allo stesso tempo, il commovente racconto della generazione perduta di un Paese, l'Argentina, che proprio in quegli anni viveva il suo periodo più buio.
Inghiottita
Réjean Ducharme
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2018
pagine: 333
"Tutto m'inghiotte. [...] il fiume troppo grande, il cielo troppo alto, i fiori troppo fragili, le farfalle troppo spaurite, il volto troppo bello di mia madre." Inizia così "Inghiottita", capolavoro indiscusso della letteratura canadese. "Tutto m'inghiotte" dice Bérénice, la giovane protagonista, e anche noi insieme a lei siamo inghiottiti, ci facciamo prendere alla gola dalle parole di una bambina che non si rassegna e si aggrappa all'infanzia proprio quando questa sembra tradirla. La seguiremo per dieci anni, in un lungo viaggio che la porterà prima a New York e infine in Israele. Vedremo il mondo con il suo sguardo da adolescente cinica e disincantata e ascolteremo la sua voce incendiaria, che grida senza sosta perché qualcuno l'ascolti. Nulla può fermare Bérénice, tanto meno le contraddizioni e le debolezze degli adulti che lei ha deciso di lasciarsi per sempre alle spalle: "Mollate i continenti. Issate gli orizzonti. Si parte."
Le nuvole
Juan José Saer
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2017
pagine: 184
Pichón Garay riceve un misterioso floppy disk che contiene il diario del dottor Real, un giovane medico del XIX secolo allievo di un illuminato psichiatra austriaco. Nel suo diario Real racconta un epico viaggio attraverso la pampa argentina per accompagnare i primi pazienti di un sanatorio all’avanguardia dove i malati di mente possono vivere in libertà e sono assistiti con rispetto e attenzione. La carovana è composta da 36 persone: cinque pazzi – Prudencio Parra, un introverso catatonico con i pugni sempre serrati; Teresita, una suora in preda a un raptus mistico e uno smodato appetito sessuale; Troncoso, un iperattivo insonne; Juan Verde che ripete sempre le stesse tre parole e suo fratello Verdecito – scortati da un nutrito seguito di soldati, guide e prostitute. Durante il viaggio, oltre a prendersi cura dei pazienti, Real dovrà affrontare un’improvvisa inondazione, un rogo che scuote la pianura e una tribù d’indios sanguinari. "Le nuvole" è un’appassionante metafora sull’esilio e una riflessione sulla follia e sul binomio realtà e finzione.
Quanta, quanta guerra...
Mercè Rodoreda
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2016
pagine: 188
Una guerra senza nome fa da sfondo al peregrinare di un ragazzo di quindici anni, Adrià Guinart, che scappa di casa spinto dal desiderio di vedere il mondo e dalla sete di libertà. La guerra e le azioni militari sono solo accennate, ma sempre presenti nei volti e nelle storie degli uomini e delle donne che il ragazzo incontra lungo la strada, e nel paesaggio onirico e fiabesco che lo circonda. Adrià parte bambino e affronta il buio dei boschi, la fame, le sue paure più nascoste; entra in contatto con un'umanità dolente ma non rassegnata; si innamora di Eva, ragazza sfuggevole e bellissima, e nel suo girovagare per un territorio popolato di castelli e melagrane, streghe e principesse, raccoglie e custodisce la testimonianza delle vite degli altri. Così diventa uomo, la sua iniziazione si compie, dopo aver perduto e ritrovato il cammino in un mondo allo sbando, talmente assurdo da confondersi con i suoi sogni e i suoi incubi.
Scritti apolidi
Julio R. Ribeyro
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2015
pagine: 131
A metà strada tra l'aforisma, la riflessione filosofica e il diario "Scritti apolidi" è un'opera di straordinaria forza e una delle più attuali dello scrittore peruviano Julio Ramón Ribeyro. Il protagonista è l'autore stesso nelle vesti di osservatore/narratore che in ogni scena o situazione quotidiana isola con perizia un piccolo dettaglio e offre un profondo spunto su una molteplicità di temi: dalla letteratura alla memoria, all'infanzia, alla vecchiaia, all'amore, al sesso. "Scritti apolidi" esplora nuove forme di rappresentazione di una contemporaneità che è percepita come irrimediabilmente frammentaria. Lo stile, elegante e preciso, l'ironia e un senso di raffinata melanconia conferiscono al testo un'unitarietà capace di cogliere la condizione dell'uomo moderno in tutta la sua profondità.
Terre della memoria
Felisberto Hernández
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2015
pagine: 175
"Ora sono trascorsi alcuni istanti in cui l'immaginazione, come un insetto notturno, è uscita dal salotto per ricordare i sapori dell'estate ed è volata a distanze che nemmeno la vertigine o la notte conoscono. Ma neanche l'immaginazione sa chi è la notte, chi sceglie dentro di essa i luoghi del paesaggio, dove uno zappatore dissoda la terra della memoria e la semina di nuovo." Nei tre racconti che compongono la raccolta - "Ai tempi di Clemente Colling", "Il cavallo perduto" e il postumo "Terre della memoria" - l'autore uruguayano percorre gli impervi sentieri del ricordo e della memoria e indaga la materia oscura che porta alla loro formazione ed evocazione perché, come dice lui stesso, "non credo di dover scrivere soltanto di ciò che so, ma anche del resto".
L'indagine
Juan José Saer
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2014
pagine: 159
Si aggira come un'ombra in una Parigi innevata: è un serial killer che in nove mesi ha ucciso ventisette vecchiette seminando il panico in città. Eppure le vittime sembrano aprirgli spontaneamente la porta e addirittura servirgli la cena o un aperitivo, prima di essere torturate e uccise senza pietà. Nell'undicesimo arrondissement viene istituito un ufficio speciale dell'Anticrimine affidato al commissario Morvan; ma le indagini languono finché un frammento di carta non sembra metterlo sulla giusta strada. Questa è la storia del "mostro della Bastiglia" di cui Pichón, tornato in Argentina dopo vent'anni passati a Parigi, è stato testimone e che ora racconta ai suoi amici Tomatis e Soldi, che nel frattempo lo coinvolgono nel misterioso caso di un romanzo anonimo, ritrovato tra le carte di uno scrittore.
Fotografie
Rodolfo Walsh
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2014
pagine: 224
L'impegno politico, la tragica morte, il giornalismo d'inchiesta che svela i retroscena del potere, sono tutti aspetti della vita di Rodolfo Walsh che hanno relegato in secondo piano la figura dello scrittore. Ma i suoi racconti sono unanimemente ritenuti uno dei punti più alti della narrativa breve latinoamericana del XX secolo. "Fotografie" riunisce alcuni tra i più celebri racconti: Quella donna, Nota a piè di pagina, Foto, Lettere, Irlandesi dietro a un gatto e I riti terreni.
Le ortensie
Felisberto Hernández
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2014
pagine: 189
Celebrato da Calvino, García Márquez, Cortázar e Onetti, Felisberto Hernández è uno scrittore irregolare che sfugge a ogni classificazione. In questa nuova raccolta è pubblicato, dopo tanti anni, "Le Ortensie" (1949) il suo testo più lungo e più celebre. Il protagonista, un uomo elegante che vive in una grande casa nera, nutre un'eccentrica passione per le bambole che ogni notte fa sistemare in una sorta di tableau vivant. Un giorno, temendo la morte della moglie, fa costruire una bambola a sua immagine e somiglianza, Ortensia. A poco a poco il rapporto innocente e la percezione che il protagonista ha di Ortensia si evolvono fino a giungere alle estreme conseguenze: la bambola si umanizza mentre l'uomo si fa bambola. Gli altri racconti che compongono la raccolta sono: "La casa allagata", "Pip", "Il coccodrillo", "Lucrezia", "La casa nuova", "L'avvelenata" e "Ursula".