La Nuova Frontiera: Il basilisco
Le morte
Jorge Ibargüengoitia
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2021
pagine: 176
Scortata da tre uomini una donna arriva in un villaggio per regolare i conti con un vecchio amante che si è rifugiato lì. Dopo un paio di tentativi andati a vuoto, lo rintraccia in una panetteria; immediatamente sopraggiungono gli spari e l'incendio del locale. Le indagini iniziano subito e portano alla luce una macabra storia di parecchi anni prima, quando le sorelle Baladro, Serafina, l'attentatrice, e Arcángela erano le ricche proprietarie di alcune case d'appuntamento nello stato di Plan de Abajo. Quando gli affari però avevano iniziato ad andare male, anche il clima tra le prostitute e le tenutarie si era deteriorato fino a un tragico epilogo. Ispirato a un episodio di cronaca nera tra i più sconvolgenti della storia messicana - la vicenda delle sorelle Baladro, maïtresse e serial killer - Le morte è una commedia nera scritta con il tono laconico di un rapporto di polizia che ci immerge nel mondo oscuro della prostituzione in un paese dove la giustizia è al collasso.
La città
Mario Levrero
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2020
pagine: 160
Quando l’anonimo protagonista varca per la prima volta la soglia di quella casa nota subito che è disabitata da anni. Mentre sistema le sue cose e si prepara a passare la notte si accorge che non ha da mangiare. Decide quindi di uscire diretto a un negozietto che ricorda vicino. Dopo aver camminato un bel po’, capisce di essersi perso e, sorpreso da un acquazzone, non ha altra scelta se non fare l’autostop. Sotto la pioggia battente viene caricato da un camion dove, oltre al guidatore, siede una misteriosa donna. Al risveglio, il giorno successivo, si ritrova in compagnia della donna in una cittadina che non conosce, dove vige uno strano e inappellabile regolamento, e da dove sembra impossibile andarsene. La città, primo romanzo della trilogia involontaria di Mario Levrero, viene spesso accostato a Il castello di Kafka per l’atmosfera onirica in cui il protagonista, alla costante ricerca di una spiegazione che gli sfugge sempre di mano, rimane intrappolato in un susseguirsi di falsi indizi, situazioni surreali e personaggi enigmatici.
La piazza del Diamante
Mercè Rodoreda
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2020
pagine: 224
Quella sera, quando Quimet l’aveva invitata a ballare, in piazza del Diamante c’era la musica e tutto il quartiere danzava. Natàlia prima esita, ma poi, visto che lui è affascinante e deciso, gli prende la mano. Inizia così la loro storia d’amore, a cui seguirà il matrimonio e la nascita dei figli. Una mattina, Quimet trova un colombo ferito sul davanzale. Ha un’idea, vuole allevarli per rivenderli e inizia a riempire il solaio di uccelli. I bambini li amano, Natàlia li detesta. Poi arriva la guerra che distrugge la città e spazza via le loro semplici vite. Natàlia rimane a Barcellona e lotta per sfamare la famiglia, Quimet parte per il fronte per combattere i fascisti e, uno a uno, i colombi volano via. Postfazione di Claudia Durastanti.
Fondi di caffè
Mario Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2020
pagine: 171
Claudio ripercorre a ritroso la sua vita e rievoca aneddoti, persone e avvenimenti che l'hanno segnata. Con questo esercizio del ricordo, frammentario come la memoria, lo sguardo di Benedetti si sofferma sui momenti chiave dell'esperienza umana dalla prima infanzia fino all'età adulta. Il dolore per la scomparsa della madre, la scoperta dell'amore e del desiderio, la costruzione di una coscienza sociale, la gioia e l'accettazione del dolore. Tutti episodi che, come fondi di caffè, si sono sedimentati e hanno formato le fondamenta della sua e della nostra esistenza.
La morte e la primavera
Mercè Rodoreda
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2020
pagine: 224
In un paese senza nome retto da leggi crudeli – uomini costretti a dimostrare il proprio coraggio nuotando nel fiume che scorre sotto il paese, persone seppellite negli alberi – un adolescente si ritrova all'improvviso orfano. Solo, dovrà imparare a destreggiarsi e a proteggersi dalla diffidenza dei suoi concittadini in un mondo claustrofobico che non comprende e non accetta. Finché un giorno anche in lui, come nelle montagne incontaminate che circondano il paese, non si risveglierà la “primavera”, ovvero l'amore. Interpretato spesso come un'allegoria della vita in un regime totalitario, "La morte e la primavera" è un romanzo sul potere, l'esilio e la speranza che in una società conformista germoglia anche dal più piccolo gesto d'indipendenza.
Il fiume senza sponde. Trattato immaginario
Juan José Saer
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2019
pagine: 254
È il Río de la Plata il protagonista di questo "Trattato immaginario", un gigantesco corso d'acqua formato dalla confluenza dei fiumi Uruguay e Paraná, la cui superficie è pari a quella dell'Olanda e sulle cui sponde oggi si affacciano due metropoli, Buenos Aires e Montevideo. Eppure, nel 1516, il Río de la Plata e le terre che lo circondavano erano desolate. Il suo scopritore, Juan Díaz de Solís, colpito dalla vastità e dalla dolcezza delle sue acque lo battezzò "Mar Dulce". Alle sue spalle si apriva una sterminata pianura che gli indigeni chiamavano pampa, ma che tutti gli altri designarono con una parola molto meno prestigiosa: il deserto. Juan José Saer dedica al fiume più importante della sua Argentina il racconto - che ricorda "Il Mediterraneo" di Braudel e "Danubio" di Magris - della ricerca quasi impossibile dell'identità di quelle terre e delle persone che le abitano. Ripercorrendo la storia di un fiume, Saer ci narra la storia di una nazione, dalla fondazione di Buenos Aires alla dittatura, attraverso quattro capitoli che seguono il succedersi delle stagioni australi, celebrando così due figure: il Río de la Plata e la letteratura.
Grazie per il fuoco
Mario Benedetti
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2018
pagine: 271
Edmundo e Ramón Budiño: due generazioni a confronto sullo sfondo di un paese immobile e corrotto, che non è più quello del padre ma ancora non ha trovato il coraggio di diventare quello del figlio. Edmundo è un uomo arrogante, avido di potere e disonesto che opprime i figli e la moglie. Ramón, al contrario, è un quarantenne indeciso che sente il bisogno di cambiare le cose ma che fatica a trasformare i pensieri in azioni. Per uscire da questo vicolo cieco e per restituire al figlio Gustavo i sogni e la speranza che lui stesso non riesce più a coltivare, Ramón decide di commettere un atto estremo: uccidere suo padre. Benedetti, grande cronista dell'animo umano, ci svela quell'inestricabile groviglio di delusioni e speranze che chiamiamo vita. Postfazione di Andrea Bajani.
Lascia fare a me
Mario Levrero
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2018
pagine: 119
Un manoscritto straordinario arriva in casa editrice. La redazione rimane incantata da quelle pagine magistrali e l’editore decide di inviarlo a una fondazione svedese. Anche loro concordano: è un capolavoro e va pubblicato subito. C’è solo un particolare che rimanda il lieto fine di questa fiaba letteraria. Il romanzo non è firmato e sulla busta non c’è il mittente. L’unico indizio è il timbro apposto dall'ufficio postale di Penuria, un paesino dell’entroterra uruguayano. Entra così in scena il protagonista di "Lascia fare a me", uno scrittore squattrinato al quale l’editore affida la delicata missione di rintracciare il misterioso autore in cambio di una lauta ricompensa. Introduzione di Luciano Funetta.
Giardino sul mare
Mercè Rodoreda
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2010
pagine: 188
Custode di una villa sul mare e testimone delle estati spensierate dei giovani e ricchi proprietari, il vecchio giardiniere racconta con sguardo semplice e sensibile, distaccato e partecipe, il dramma di un amore mai finito. Legato alla vita dal tenero e struggente ricordo di sua moglie e dall'amorevole cura per i fiori, il giardinere, alter ego dell'autrice, assiste impotente a una tragedia annunciata, cercando a suo modo di custodire i segreti e di alleviare i dolori. "Giardino sul mare" rappresenta un punto di svolta nell'opera della Rodoreda che definisce il romanzo: "bisogno di superamento, piacere di scrivere, lasciar credere a me stessa che ancora sapevo fare qualcosa, che potevo andare più lontano, che le mie aspirazioni di adolescente non erano scomparse".
L'albero e la vite
Dola De Jong
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2023
pagine: 144
Amsterdam, 1938. Erica entra nella vita di Bea come un temporale improvviso in un giorno di fine estate. Le due non potrebbero essere più diverse: Bea è misurata, razionale, vive ogni aspetto dell’esistenza con una sorta di passiva rassegnazione. Erica invece è ribelle, imprevedibile, spericolata, ogni sua azione è dettata dall’irruenza del desiderio. Bea cerca costantemente di spiegarsi la natura della loro relazione, che diventa sempre più instabile e turbolenta, finché l’amicizia si trasforma in un amore inconfessabile. Non riescono a vivere insieme, né a stare lontane l’una dall’altra. Solo quando le ombre della guerra si allungheranno inesorabilmente sulle loro vite, Bea riuscirà ad accettare la natura della sua attrazione per Erica. Narrato in prima persona, "L’albero e la vite" scava nell’animo delle protagoniste alle prese con sentimenti e pulsioni considerati inammissibili da una società che si apprestava a vivere i momenti più bui della sua storia.
Un giorno qualunque
Hebe Uhart
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2023
pagine: 192
In Un giorno qualunque Hebe Uhart trasforma scampoli di quotidianità, all’apparenza trascurabili – una partita a carte, un pomeriggio dal parrucchiere, un saggio di pianoforte – in vivace materiale narrativo. Le sue parole indagano la realtà come una luce che attraversa una fessura, mettendo in evidenza le contraddizioni del quotidiano e creando un coro di personaggi eccentrici ma estremamente reali dei quali ci mostra i desideri e le frustrazioni, gli slanci e le amarezze. In questo mosaico di voci la sua attenzione è tutta per i personaggi femminili, spesso veri e propri alter ego: una donna in cerca di una domestica, una prostituta, una maestra elementare, una madre autoritaria. Un linguaggio diretto e tagliente venato da un equilibrato senso dell’umorismo sono gli ingredienti di questa grandissima autrice, maestra della narrativa breve, che riesce nell’impresa più difficile: rendere straordinario l’ordinario.
Ammazzate il leone
Jorge Ibargüengoitia
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2022
pagine: 192
Arepa, un’isola immaginaria dei Caraibi, 1926. Il presidente della repubblica, il maresciallo Belaunzarán, sta per concludere il suo quarto e ultimo mandato, così come impone la Costituzione da lui stesso promulgata. Ma il vecchio leone non vuole farsi da parte. Così prima fa assassinare il candidato dell’opposizione e poi propone una modifica alla Carta mobilitando i suoi sostenitori del partito progressista per essere rieletto. I ricchi borghesi del partito moderato non ci stanno e per sconfiggerlo richiamano sull’isola Pepe Cussirat, un giovane e ricco dongiovanni, e lo candidano contro Belaunzarán. Nel frattempo si succedono gli intrighi per uccidere il dittatore. Una trama strampalata, una satira spietata e delle scene epiche degne del miglior Tarantino: sono questi gli ingredienti di Ammazzate il leone, un testo che è diventato la parodia per eccellenza della novela del dictador ma che, riletto oggi, ci dimostra come humor e disincanto sono, se maneggiati come fa Ibargüengoitia, strumenti efficacissimi per descrivere una società.